020205 è il numero della infoline di 'Insieme per l'Ucraina' |
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14 aprile 2022
In arrivo un servizio telefonico in lingua ucraina per i rifugiati
Offrire alle famiglie ucraine in fuga dalla guerra un servizio telefonico di ascolto e orientamento in lingua ucraina integrato con i servizi del Comune di Milano e delle reti territoriali: questo l’obiettivo della collaborazione con Andriy Shevchenko per il progetto 'Insieme per l'Ucraina', presentato oggi a Palazzo Marino alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala e della leggenda del calcio.
L'ex campione del Milan finanzierà l'attivazione della infoline 020205, che si occuperà di indirizzare le famiglie ucraine arrivate in città, e chi offre loro ospitalità, verso i servizi attivi in città, con una specifica attenzione verso quelli dedicati ai bambini e ai ragazzi. Il centralino sarà attivo da fine aprile, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, per supportare i profughi nell'iscrizione ai servizi per l'infanzia e scolastici, per fornire informazioni sulla gestione della Dad dall'Italia, ma anche per orientare sulle procedure per richiedere e ottenere il permesso di soggiorno. Fondazione di Comunità Milano si occuperà di gestire la donazione e individuare il gestore del centralino. Tra gli obiettivi del progetto, anche quello di mappare il bisogno e le priorità per organizzare successivamente, per esempio in occasione della ripresa scolastica di settembre, attività e risposte adeguate e il più aderenti possibile alle necessità dei bambini e dei ragazzi e delle loro famiglie. Proprio per questo, il contributo di Shevchenko proseguirà e si rafforzerà, integrandosi all’interno del sistema comunale di iniziative per l'emergenza Ucraina, alla luce di quanto emergerà nel corso delle attività di ascolto. Shevchenko incoraggia inoltre cittadini e imprese a dare un contributo al fondo #MilanoAiutaUcraina attraverso il sito della Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana.
06 aprile 2018
A Roma l'8 aprile si corre per dare un aiuto ai bambini profughi
'Run 4 children' è il nome del progetto, ideato dalla Fondazione Patrizio Paoletti e dedicato a tutti gli sportivi amatori che desiderano correre con un obiettivo preciso: sostenere i bambini che vivono nei Paesi più poveri del mondo.
'Run 4 Children' è il nome dell'iniziativa della Fondazione Patrizio Paoletti |
La prossima occasione per tutti questi runner, e per tutti coloro che desiderano per la prima volta misurarsi con questa sfida, è fissata domenica 8 aprile, in occasione della Stracittadina Fun Run della Maratona di Roma, quando sarà possibile percorrere i 4,5 km della manifestazione al fianco della Fondazione Paoletti, sostenendo il progetto per i bambini profughi della Siria nella città di Kilis, al confine turco-siriano. Lì, nel centro 'Bayt Al Amal' (La casa della speranza), trovano accoglienza, istruzione e integrazione centinaia di profughi di guerra siriani, bambini e adulti, in condizioni di estremo bisogno. La Fondazione Paoletti, specializzata in progetti educativi in situazioni di emergenza sociale, interviene in questo contesto al fianco delle associazioni Amal for Education e New Life for Children, garantendo una concreta opportunità di istruzione e integrazione a 550 bambini rifugiati, attraverso l'adeguata formazione del personale docente. L'8 aprile a Roma, correndo con la Fondazione Paoletti, si può contribuire a sostenere questo preciso impegno. Il kit completo della corsa è disponibile sul sito Run4children.it. La donazione comprende la quota di partecipazione alla Maratona 2018, il kit ufficiale e una T-shirt della Fondazione Paoletti. Si può ritirare il kit della corsa fino a sabato 7 aprile, dalle ore 10 alle 20, presso lo stand della Fondazione Paoletti al Convention Center La Nuvola (viale Asia 40, Roma). La partenza è fissata alle ore 8 di domenica 8 aprile, presso la piazza Madonna dei Monti.
19 gennaio 2016
Casa, guerra, viaggio e accoglienza secondo i bimbi siriani
La mostra è in programma dal 30 gennaio al 7 febbraio 2016 |
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