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25 febbraio 2019

L'innovazione sostenibile nel tessile di scena a White Milano

Si chiama Give a fok-us, ed è stata realizzata in partnership con Confartigianato Imprese, l'esperienza legata all'innovazione sostenibile nel tessile che s'inscrive nella cornice del più ampio progetto di valorizzazione della manifestazione White Milano.
Sync è un tunnel immersivo con light mapping e installazioni audio-video
per riconnettersi con la natura, le persone e la propria identità
Un progetto supportato da Mise e Ice Agenzia, con il sostegno della Camera Italiana Buyer Moda - The Best Shops, nato anche grazie alla partnership con DrawLight, Fashion Revolution, 1TrueID, la piattaforma Fashion Best e alcune tra le più innovative aziende tessili italiane. Fino a oggi, 25 febbraio, nella Lounge di Superstudio Più in Tortona 27, va in scena quest'iniziativa, tesa a focalizzare l'attenzione sulle realtà più rilevanti e virtuose del tessile italiano, offrendo ai visitatori gli strumenti per scoprire e attuare un manifesto condiviso per lo sviluppo sostenibile. Al centro del progetto c'è Sync, un'installazione artistica ideata da DrawLight, il collettivo di artisti che mira a stimolare nelle persone una maggiore consapevolezza del sé attraverso arte, tecnologia, creatività e scienza. Si tratta di un tunnel immersivo, sviluppato in tre stanze, dove tecnologie di light mapping e installazioni audiovisive ispirano il visitatore a una maggiore consapevolezza dei propri valori, in sintonia con la natura, con le persone e con la propria identità.

22 gennaio 2018

Spazio, luce e cosmo nelle opere luminose di Lucio Fontana

La mostra 'Ambienti - Environments' si può vedere fino al 25 febbraio 2018
E' allestita fino al prossimo 25 febbraio a Milano, negli spazi di Pirelli HangarBicocca, la mostra a ingresso libero 'Ambienti - Environments' di Lucio Fontana: in nove ambienti si passa dal buio a tunnel pieni di luci, grazie alle installazioni luminose che il grande artista realizzò tra il 1949 e il 1968 per gallerie e musei italiani e internazionali. Opere poco conosciute dal grande pubblico, ma che danno risalto alla forza innovativa e precorritrice del grande maestro del Novecento, fondatore dello Spazialismo, gruppo artistico nato in Italia alla fine degli anni Quaranta. Gli ambienti spaziali, stanze e corridoi concepiti e progettati dall'artista a partire dalla fine di quegli anni, e quasi sempre distrutti al termine dell'esposizione, sono stati ricostruiti per la prima volta dalla sua scomparsa grazie allo studio e alle ricerche della storica dell'arte Marina Pugliese e della restauratrice Barbara Ferriani, con il contributo della Fondazione Lucio Fontana e di Vicente Todolí, direttore artistico di Pirelli HangarBicocca.