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25 settembre 2019

Lo zafferano europeo si presenta con la campagna 'Red Gold'

Seminari di cucina greca e italiana tenuti da chef, conferenze su proprietà e benefici illustrati da nutrizionisti e dietisti, festival, mostre e viaggi studio: avrà durata triennale la campagna 'Red Gold' finalizzata a far conoscere il Krokos Kozanis Dop, lo zafferano europeo Dop prodotto nel Nord della Grecia, nella regione di Kozani.
Daniel Canzian ha impiegato 'l'oro rosso della Grecia' in tre sue creazioni
Ritenuto 'il miglior zafferano al mondo', è estremamente prezioso: occorrono circa 50.000 stimmi per ricavarne 100 grammi, senza contare che la raccolta e la sfioritura sono effettuate rigorosamente a mano, e proprio per queste ragioni si è guadagnato l'appellativo di 'oro rosso della Grecia'. Dalle numerose proprietà benefiche, in cucina la spezia greca da agricoltura bio è molto versatile: se è vero che trova la sua massima espressione nel risotto, è adatto anche per pasta, pollo, pesce, salse, zuppe e perfino torte e gelati. Proprio in occasione del lancio della campagna Red Gold lo chef italiano Daniel Canzian, nel suo ristorante Daniel a Milano, ha preparato tre piatti ad hoc, dal piatto Uovo all'uovo, zafferano e finanziera di pollo all'interpretazione di un classico con il Risotto allo zafferano, cozze e zucchine, chiudendo con un sorprendente Gelato allo zafferano, salsa gremolata dolce. La campagna 'Red Gold', che vede il cofinanziamento dell'Unione europea, rientra nel programma 'Enjoy! It's from Europe' tesa a diffondere, su scala internazionale, la conoscenza dei prodotti agricoli europei di alta qualità e a Denominazione di Origine Protetta (Dop). La distribuzione in esclusiva per l'Italia di questa eccellenza ellenica è affidata a Zaffy, che fa capo ad Aromatica.

12 febbraio 2016

Gusto e salute con le ricette a base di pistacchi di Daniel

Energetici, ma benefici: 49 pistacchi (l'equivalente di una porzione ottimale) contengono solo 160 calorie e sono ricchi di proteine vegetali e acidi grassi 'buoni'.
Da sinistra, Cesare Berra, Daniel Canzian, Nicola Sorrentino
Svolgono un'azione protettiva nelle malattie cardiovascolari e nel diabete nonché un benefico effetto sui parametri metabolici, come colesterolo, trigliceridi e glicemia. E sono anche alleati degli sportivi e di tutti coloro che conducono uno stile di vita dinamico, dal momento che sono ricchi di sali minerali, tra cui potassio, ferro, calcio, cromo e magnesio. E' testimoniato da due autorevoli esperti della salute legata all'alimentazione, Nicola Sorrentino e Cesare Berra, coinvolti da American Pistachios Growers, il valore nutrizionale dei gustosi frutti secchi verdi a guscio. Frutti che ieri a Milano, presso il ristorante Daniel, sono stati l'ingrediente principe del menu appositamente realizzato dallo chef Daniel Canzian per il brand di pistacchi americani. Il menu proposto dallo chef veneto, che ha in curriculum anche un'esperienza al fianco del maestro degli chef Gualtiero Marchesi, ha previsto spaghetti integrali cacio, pepe e pistacchi, polpo al vapore con pesto ai pistacchi e puntarelle, carote con arancia, zenzero e pistacchi. Oltre a essere naturalmente dolci e fornire un ottimo apporto di proteine vegetali e fibre, rispetto a quelli iraniani e turchi, quelli americani apportano una minore quantità di sodio, indicato dalla comunità scientifica responsabile di numerose malattie cardiovascolari. I pistacchi americani, inoltre, contengono una percentuale maggiore di alcuni carotenoidi (luteina e zeaxantina) con proprietà antiossidanti e un minor apporto di calorie rispetto agli altri.

26 aprile 2015

'My Energy', la campagna Dole per una sana alimentazione

 'My Energy' è il messaggio alla base della nuova campagna lanciata da Dole
Ha preso il via a metà aprile la campagna 'My Energy' di Dole. Fulcro della campagna di comunicazione integrata, volta a promuovere una sana e corretta alimentazione, il sito Dole.it che, con la sezione My Energy e un blog, ha lanciato due nuove funzionalità interattive. Oltre a video e immagini dell'azienda, la prima area raccoglie i risultati e le testimonianze dei più recenti studi sulla nutrizione effettuati presso il Centro Nutrizionale Dole. Il test My Energy, messo a punto dall'azienda leader su scala mondiale nella produzione, distribuzione e vendita della frutta (è fra l'altro primo produttore al mondo di banane) insieme al dott. Ulrich Bauhofer, intende aiutare le persone a ottimizzare la gestione dell’energia nella vita quotidiana.
Daniel Canzian
Il blog, online per tutto il periodo della campagna, contiene invece notizie, curiosità, suggerimenti e tanto altro inerente l’alimentazione, il benessere e lo sport con contenuti scientifici curati dalla dietista Jenn LaVardera e dal dott. Nicholas Gillit del Dole Nutrition Institute. Durante tutto l’anno, Dole sosterrà la campagna anche attraverso la nuova pagina Facebook di Dole Italia. Come per gli altri canali di comunicazione, il focus è sull’edutainment, un mix di educazione e intrattenimento: si parla di prodotto, di ricette semplici, di consigli sulla nutrizione e si evidenziano stranezze e novità. A corredo della campagna un concorso, online con il minisito www.dole-myenergy.it fino al 30 giugno: in palio weekend di benessere e relax. Dopo essersi registrati, i consumatori sono invitati a rispondere a un quiz, al termine del quale possono verificare la vincita di uno dei premi instant-win in palio; tutti coloro che avranno completato il questionario concorreranno, inoltre, all’estrazione di un premio finale. Pochi giorni fa la campagna è stata presentata a Milano dal management dell'azienda con un evento educational cui ha fatto seguito lo showcooking dello chef Daniel Canzian, pupillo del maestro Gualtiero Marchesi, che ha cucinato un menù completo utilizzando in particolare ananas e banane Dole: dalla 'Mousse di cavolfiori, ananas arrosto e olio al curry' allo 'Sgombro candito, gelatina d’ananas e banana rosolata' fino al 'Carpaccio di banana arrosto, sorbetto allo zenzero e riduzione d’arancia e vaniglia'.

17 giugno 2014

Birra Moretti protagonista del 'gioco' di alta cucina di Daniel


Lo chef Daniel Canzian
(foto Golden Backstage)
“Mi spiace informarvi che abbiamo terminato le birre”. Pochi, interminabili istanti e, alla vista dei nostri volti attoniti, si apre in un sorriso divertito. Comprendiamo così che le birre non sono affatto finite: è solo lo scherzo (decisamente andato a segno) dello chef, che ha pensato bene di spiazzarci proprio nella sera della cena all’insegna della birra a tavola promossa per il terzo anno da ILovebeer.it, in collaborazione con il network distributivo Partesa. Lo chef in questione è Daniel Canzian, che lo scorso ottobre, dopo una lunga esperienza come executive chef al Marchesino e all'Albereta di Erbusco di Gualtiero Marchesi, ha deciso di aprire a Milano il suo primo ristorante, a insegna Daniel.
'Ad ogni piatto la sua birra' è firmato ILoveBeer e Partesa
È in questo moderno, arioso e minimalista locale, situato in via Castelfidardo 7, che siamo ospiti di ILoveBeer, progetto di cultura birraria di Heineken Italia (ne abbiamo parlato anche qui), per provare la cucina italiana contemporanea di Daniel in abbinamento alle birre di qualità Moretti. L’invito alla cena del ciclo 'Ad ogni piatto la sua birra' (quest'anno da maggio a dicembre sono 20 i ristoranti che, dalla Lombardia alla Puglia, propongono al pubblico cene di alta cucina a tema birrario) non è solo un modo per sperimentare il risultato del connubio della bevanda con il cibo o del suo utilizzo come ingrediente nella ricetta, ma anche l'occasione per approcciare le tecniche della corretta spillatura con le indicazioni del sommelier di Aspi Paolo Merlin.
Diverse tipologie di Birre Moretti hanno accompagnato la cena di alta cucina
L'omaggio all'iconico Baffo Moretti
Rispecchiando il temperamento dello chef veneto, il menu studiato per la nostra serata birraria è ludico e, in barba alla dichiarata semplicità, lascia trapelare virtuosismi d’autore. Si va dallo gnocco fritto con pesche, lardo e maggiorana ai cannoli di baccalà mantecato ai toast di melanzane alla parmigiana: tre creazioni (da mangiare rigorosamente con le mani) che si accompagnano alla classica Birra Moretti. Con la Moretti Baffo d’oro degustiamo focaccia di patate con ricotta di bufala, pesto al basilico e calamari in crosta di riso soffiato e mandorle (piatto da standing ovation). La medesima birra si sposa con un risotto agli asparagi selvatici, mentre per il piatto forte, rappresentato da galletto gratinato alle arachidi e taccole alla menta, è d’obbligo la Birra Moretti Grand Cru. Ma il 'gioco' dello chef (che preferisce essere chiamato Daniel, senza pomposi cerimoniali) non è ancora concluso: plateale il divertimento dei convitati quando in tavola fa la sua apparizione il dessert, un delicato zabaione alla Birra Moretti La Rossa coronato da una lingua di gatto a forma di baffo. Un omaggio originale e spiritoso al personaggio-icona del marchio, che catalizza all'istante i flash degli ormai onnipresenti smartphone, pronti a immortalare e a condividere sui social network ciò che succede a tavola.
(Laura Brivio)