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14 marzo 2018

Il golden boy Riccardo Pozzoli scova influencer per Condé Nast

Riccardo Pozzoli
Come anticipato qui, Riccardo Pozzoli si è unito alla squadra di Condé Nast Italia come direttore creativo della neonata struttura Condé Nast Social Talents, che si occupa di selezionare, crescere e veicolare al pubblico, ai partner e al mercato nuovi influencer italiani di talento. Questi saranno per metà formati da Condé Nast Social Academy – che riprende i corsi a maggio aggiungendo alle 20 influencer già arrivate al conseguimento dell’attestato, certificato da Sda Bocconi, tre nuove classi da qui a fine 2018 – e per metà reclutati all'esterno. L'obiettivo è aggregare entro l'anno 200 talenti social 'made in Condé Nast', di cui un centinaio formati in Academy e altrettanti esterni, selezionati appunto sotto la supervisione del golden boy Pozzoli. "L'amministratore delegato Fedele Usai e il suo team mi hanno lanciato una sfida eccezionale - dichiara Pozzoli, che dopo la laurea in Finanza in Bocconi ha cofondato con Chiara Ferragni il blog 'The Blonde Salad', rivoluzionando i modelli di business nel mondo della moda, e che ha da allora dato vita ad altre startup nel campo della comunicazione, del fashion e del food -. Si tratta di costruire un dream team di giovani talenti, capaci di lavorare con lo standard qualitativo di Condé Nast, mantenendo però un approccio estremamente digital. Io ho raccolto la sfida e ora raccoglieremo i talenti". Da pochi giorni Pozzoli è anche sbarcato in libreria con 'Non è un lavoro per vecchi' (DeA Planeta Libri) dove svela meccaniche e aspetti inediti della sua professione di startupper.

13 novembre 2017

Professione influencer: a lezione alla Condé Nast Social Academy

Condé Nast, con il contributo scientifico e didattico di Sda Bocconi school of management, lancia la prima academy in Italia rivolta agli operatori dell'influencing marketing. Un corso che, coinvolgendo nel percorso formativo accreditati esperti di comunicazione e social media marketing, vuole insegnare un uso efficace e corretto dei social media a chi intende farne parte fondante del proprio futuro professionale.
Gli studenti sono introdotti all'utilizzo corretto ed efficace dei social media
Questa prima sessione, di cui è partner esclusivo L'Oréal Italia Divisione Lusso, ha come suo focus il settore beauty & lifestyle; le sessioni future si estenderanno anche ad altri comparti. Il progetto nasce da un'analisi dei cambiamenti in atto nella comunicazione, dove gli editori come Condé Nast coinvolgono già da tempo, nei propri progetti digitali, nuovi soggetti come i blogger, gli YouTuber e gli Instagrammer. L'obiettivo è formare la prima generazione di influencer debitamente preparati sulla materia. La docenza dell'Academy è affidata a un corpo di esperti selezionato in Condé Nast e in SDA Bocconi school of management, con la partecipazione di special guest internazionali: i 15 docenti si alterneranno in aula, nella sede storica di Condé Nast in piazza Castello 21, per introdurre gli studenti ai più efficaci e corretti modi di utilizzo delle nuove forme di visual storytelling. Il corso, che inizia oggi, 13 novembre, nei primi quattro mesi comprende quattro moduli della durata di una settimana full time, seguiti da un modulo di formazione pratica di due settimane, arricchito da esperienze complementari sul territorio. La direzione della Condé Nast Social Academy è affidata a Raffaella Buda, branded content director di Condé Nast, con il coordinamento didattico del contributo Sda Bocconi school of management di Gabriella Lojacono, associate professor of international management and director executive master in luxury management (Emilux).

19 settembre 2017

Focus sull'ambiente marino nella due giorni One Ocean Forum


Si terrà a Milano il 3 e 4 ottobre prossimi, al Teatro Franco Parenti, One Ocean Forum, l'evento che Yacht Club Costa Smeralda, di cui è commodro Riccardo Bonadeo, dedica ai progetti innovativi di salvaguardia dell'ambiente marino.
Zahra Aga Khan e Riccardo Bonadeo alla conferenza stampa di presentazione
Voluto dalla principessa Zahra Aga Khan, il forum si propone come organo indipendente, non politico, volto ad accelerare progetti innovativi di salvaguardia dell'ecosistema marino e promuovere azioni pratiche di cambiamento, tramite il coinvolgimento di stakeholder che spaziano da imprese a istituzioni scientifiche, da organizzazioni non profit a personalità di fama internazionale. Il forum si avvale della partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'Unesco e Sda Bocconi Sustainability Lab e di patrocini di prestigio: The British Virgin Islands - BVI, Ministero dell'Ambiente, Regione Autonoma della Sardegna, Coni, Sybass, Nautica Italiana, Ucina, Confindustria Nautica, Salone Nautico di Genova e Centro Velico di Caprera. Il taglio del forum, scelto con la collaborazione di FeelRouge Worldwide Shows, partner strategico incaricato dell'organizzazione generale e contenuti del Forum, è aperto e diretto, all'insegna dell'edutainment.
Il forum, aperto e diretto, sarà all'insegna dell'edutainment
Per questo il programma alternerà relazioni di taglio scientifico a testimonianze di personaggi noti, legati al mare da passione e professione. Quattro i temi portanti di cui si tratterà durante la due giorni: Marine Litter & Pollution porrà l'attenzione sugli enormi quantitativi di rifiuti presenti in tutti i mari del pianeta, in grado di arrecare danni alle catene alimentari e alla vita degli ecosistemi marini; Climate and Global Changes si soffermerà sui responsabili dell'acidificazione delle acque e dei conseguenti effetti sulla conservazione degli habitat oceanici; spazio anche all'implementazione delle Blue Technologies come opportunità di sviluppo dell'economia marittima, utilizzando l'innovazione e la ricerca come base per nuove politiche produttive e commerciali. Infine, rifettori accessi sull'Ocean Literacy, la diffusione di una cultura che permetta la comprensione dell'influenza che l'oceano ha sulla nostra vita e, viceversa, l'influenza che le nostre scelte e le nostre azioni hanno sull'oceano. La chiusura dell'evento sarà sancita dalla firma della Charta Smeralda da parte della principessa Aga Khan e del commodoro Bonadeo.