La mostra, a ingresso gratuito, è allestita nell'Appartamento dei Principi |
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26 gennaio 2023
A Palazzo Reale 90 foto ritratti di star realizzati da Vincent Peters
Fino al 26 febbraio 2023, nell'Appartamento dei Principi al piano nobile di Palazzo Reale a Milano, si possono vedere gli scatti senza tempo del fotografo Vincent Peters.
'Timeless Time', questo il titolo della mostra a ingresso gratuito, presenta una selezione di 90 lavori in bianco e nero, realizzati tra il 2001 e il 2021, in cui la luce è protagonista nel raccontare le storie delle celebrità ritratte, tra cui Kim Basinger, Monica Bellucci, Vincent Cassel, Laetitia Casta, Cindy Crawford, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Matt Dillon, Michael Fassbender, Scarlett Johansson, Milla Jovovich, John Malkovich, Charlize Theron, Emma Watson. Promossa da Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Nobile Agency, l'esposizione è curata da Alessia Glaviano, curator & head of Global PhotoVogue. L'atmosfera rimanda al cinema neorealista italiano: gli scatti sono infatti composti da un sovrapporsi di strati che dialogano tra loro completandosi: ciascun elemento che converge e si condensa in ogni suo singolo scatto. Nell’incontrarsi di questi strati singolari, ogni immagine di Peters arriva a raccontare una storia, fino a diventare un film in un solo fotogramma. Nel percorso della mostra sono esposti anche i primissimi scatti del progetto 'Timeless Talent', racconto fotografico realizzato da Peters dei mestieri e dei talenti degli storici studi cinematografici di Cinecittà. Un progetto di valorizzazione del talento di falegnami, operai, pittori, macchinisti, elettricisti, tecnici dello sviluppo della pellicola e di tutti gli artigiani di Cinecittà, che, da dietro la macchina da presa e al fianco dei registi, contribuiscono alla creazione dei capolavori realizzati negli studi. I lavori di Peters esposti sono valorizzati da un allestimento curato da Silvestrin & Associati, che esalta le potenti immagini in bianco e nero e al tempo stesso sposa la bellezza delle signorili sale quattrocentesche che lo ospitano.
23 gennaio 2017
Un'opera di Sir Peter Blake sul Mandarin Oriental Hyde Park
Mandarin Oriental Hotel Group ha commissionato a Sir Peter Blake, considerato 'il padre della pop art inglese', un collage che coprirà la facciata di Mandarin Oriental Hyde Park, London durante parte del restauro dell'hotel. Il gigantesco collage, intitolato 'Our Fans' e ideato dall'agenzia creativa London Advertising, è visibile nel quartiere di Knightsbridge. L'opera, la più grande di Blake, è un collage di 100 volti noti: si riconoscono, fra gli altri, Morgan Freeman, Helen Mirren, Joanna Lumley, Jenny Packham, tutti clienti abituali di Mandarin Oriental Hyde Park, London e fan degli hotel del gruppo in tutto il mondo. "Alcune delle mie prime opere sono collage ricchi di persone; questa nuova opera ricorda l’album del 1967 dei Beatles Sergeant Pepper's Lonely Hearts Club Band - ha affermato Blake, che firmò l’iconica copertina dell’album - e proprio per questo motivo anche Sir Paul McCartney e Ringo Starr sono parte del nuovo poster. Realizzare quest’opera è stato molto diverso rispetto alle mie esperienze passate. Un collage è un'opera laboriosa, che richiede molto tempo, ma questa volta la vera impresa è stata comporre insieme le figure. Spero che le persone che si troveranno a passare nei paraggi cercheranno d'indovinare i nomi delle celebrity sopra di loro".
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13 ottobre 2016
Glamour Italia dà appuntamento al Glamour Beauty Show
Rubriche interattive, un set fotografico teatro di 16 shooting, una serie di talk show con esperti e celebrity. E riflettori puntati su otto top brand dell'universo beauty, chiamati a interpretare altrettante tendenze, giocate sul tema del contrasto.
Si preannuncia un grande evento (il primo tutto italiano) dedicato alla bellezza nelle sue diverse declinazioni il Glamour Beauty Show in programma i prossimi 21 e 22 ottobre al SuperstudioPiù di Milano, in via Tortona 27. A firmarlo è Glamour Italia, il mensile femminile di Condé Nast su bellezza e tendenze diretto da Cristina Lucchini, che ha deciso di tradurre in evento il concetto alla base di Glamour.it (sito da 2 milioni di utenti unici e 100mila registrati): "L'idea è di rendere 'live' e accessibili al pubblico i contenuti del giornale. Inoltre, 100 tra influencer e beauty reporter, coordinate da glamour.it e di CNLive, documenteranno in tempo reale la due giorni di talk & experience". Tra i brand della cosmesi coinvolti figurano BioNike, Chanel, Dior, Lancôme, Mac, Phyto, Shiseido, Zadig & Voltaire. Tanti i personaggi che vestiranno i panni di relatori durante incontri della durata di 15 minuti l'uno che saranno condotti da Paola Maugeri. Tra questi Carol Alt, Beatrice Vio, Alessandro Preziosi, Tess Masazza, Lella Costa, Lea
T, Matias Perdomo, Beatrice Vendramin. Previsti nove talk show quotidiani al giorno, cui si potrà partecipare gratuitamente registrandosi qui. Di scena, durante il Glamour Beauty Show, anche la Nuova up! di Volkswagen, main partner dell'evento.
Il programma
Venerdì 21 ottobre:
10.00 Franco Bolelli, filosofo e scrittore: 'Non è bellezza se non ha carattere'
10.45 Carolt Alt, attrice e modella esperta di alimentazione: 'Be beautiful inside/outside'
11.30 Stefano Seletti, patron di Seletti: 'Quando il design è bello e democratico'
12.00-13.00 Tavola rotonda con cinque start-up
13.30-14.00 NTC Hit & Relax powered by Nike
14.30 Edoardo Boncinelli, genetista: 'Che cos’è la bellezza? La parola ai geni'
15.15 Wolfgang Schaefer, guru della comunicazione: 'Truth in beauty. How and why the beauty industry evolved'
16.00 Marisa Peer, psicoterapeuta e life coach: 'You can be beautiful'
16.45 Luca Lo Presti, fondatore e presidente di Pangea Onlus: 'La bellezza è potere'
18.30 Tess Masazza, star del web: 'L’ossessione della bellezza'
Sabato 22 ottobre:
10.00 Matias Perdomo, chef stellato: 'Riflettiamo sui contrasti'
10.30 Beatrice Vio, medaglia d’oro nel fioretto alle Paralimpiadi 2016: 'La vita è bella'
11.00 Lea T, top model: 'La ricerca della bellezza'
11.30 Alessandro Preziosi, attore: reading 'La bellezza immutabile'
12.00-13.00 Tavola rotonda con sei start-up
13.30-14.00 NTC Hit & Relax powered by Nike
15.30 Beatrice Vendramin, attrice, e Paolo Ferri, sociologo: 'Il bello della Generazione Z'
16.30 Erika Lemay, artista e acrobata: 'La bellezza dell’equilibrio: una lezione di poesia fisica'
17.00 Giovanni Gastel, fotografo: 'Tra artificio e realtà'
17.30 Mimi Luzon, visagista delle star: 'La bellezza da red carpet'
18.15 Lella Costa, attrice: 'Monologo sulla bellezza'
Da sinistra, Cristina Lucchini e Paola Maugeri |
Il programma
Venerdì 21 ottobre:
10.00 Franco Bolelli, filosofo e scrittore: 'Non è bellezza se non ha carattere'
10.45 Carolt Alt, attrice e modella esperta di alimentazione: 'Be beautiful inside/outside'
11.30 Stefano Seletti, patron di Seletti: 'Quando il design è bello e democratico'
12.00-13.00 Tavola rotonda con cinque start-up
13.30-14.00 NTC Hit & Relax powered by Nike
14.30 Edoardo Boncinelli, genetista: 'Che cos’è la bellezza? La parola ai geni'
15.15 Wolfgang Schaefer, guru della comunicazione: 'Truth in beauty. How and why the beauty industry evolved'
16.00 Marisa Peer, psicoterapeuta e life coach: 'You can be beautiful'
16.45 Luca Lo Presti, fondatore e presidente di Pangea Onlus: 'La bellezza è potere'
18.30 Tess Masazza, star del web: 'L’ossessione della bellezza'
Sabato 22 ottobre:
10.00 Matias Perdomo, chef stellato: 'Riflettiamo sui contrasti'
10.30 Beatrice Vio, medaglia d’oro nel fioretto alle Paralimpiadi 2016: 'La vita è bella'
11.00 Lea T, top model: 'La ricerca della bellezza'
11.30 Alessandro Preziosi, attore: reading 'La bellezza immutabile'
12.00-13.00 Tavola rotonda con sei start-up
13.30-14.00 NTC Hit & Relax powered by Nike
15.30 Beatrice Vendramin, attrice, e Paolo Ferri, sociologo: 'Il bello della Generazione Z'
16.30 Erika Lemay, artista e acrobata: 'La bellezza dell’equilibrio: una lezione di poesia fisica'
17.00 Giovanni Gastel, fotografo: 'Tra artificio e realtà'
17.30 Mimi Luzon, visagista delle star: 'La bellezza da red carpet'
18.15 Lella Costa, attrice: 'Monologo sulla bellezza'
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16 ottobre 2015
Belen Rodriguez e Stefano De Martino per Piazza Italia
Belen e Stefano sono la 'nuova famiglia italiana' |
18 settembre 2012
Intervista d'eccezione a Khaliah Ali sull'abbigliamento curvy
In occasione del lancio della sua linea di abbigliamento, la figlia del pugile Muhammad Ali (tra gli sportivi più amati della storia) mi spiega perché ha sposato la filosofia della diversità e dell’amore per il proprio corpo. E, raccogliendo l’eredità del suo leggendario padre campione di boxe, lancia un forte messaggio al fashion system che ancora ignora le curvy.
La linea, disponibile sul sito, si può anche acquistare attraverso il Digitale Terrestre e tivùsat: canale 32, Sky canale 475.
Il brand, che attraverso lo stile intende 'mettere in mostra' l’essere, nasce dall’iniziativa dell’omonima fondatrice, Khaliah Ali, figlia del celebre campione Muhammad Ali. Una donna bellissima che, dopo aver combattuto e vinto una strenua battaglia con il proprio peso (sull’argomento nel 2007 ha anche scritto Fighting Weight, memoriale di grande successo edito da HarperCollins) ha deciso di realizzare capi che tenessero in considerazione le differenti taglie e forme delle donne. E qui mi ha raccontato com’è nata la linea.
Perché ha deciso di creare una linea per donne di tutte le forme e taglie comprendendo, contrariamente a tante griffe, anche capi per donne curvy?
L’ispirazione nasce dell’essere stata una modella Ford Plus Size e l'ideatrice di una linea di tessuti e fantasie che è divenuta un marchio. Io credo che la bellezza dell’umanità risieda nella nostra diversità. E la Khaliah Ali Collection riflette questa convinzione: è la celebrazione della diversità di corpi, etnie e stili di vita.
Come si è avvicinata a questa filosofia della diversità?
Pur avendo studiato moda, la mia vera conoscenza scaturisce prima di tutto dall’essere una madre e una donna che lavora. A volte la pressione che noi donne subiamo è surreale: siamo chiamate a essere lavoratrici, madri e molto altro... e al tempo stesso dobbiamo sempre essere belle! Per di più le curvy hanno il problema di trovare capi che le donne più magre possono permettersi d'indossare. Mi ha sempre rattristato vedere che non sono molti i designer che si dedicano alla creazione di capi per tutte le forme e tutte le taglie, ecco perché siamo qui per cambiare le cose.Da quando ha iniziato ad amare le sue curve?
Essendo stata una donna di varie forme e taglie, col tempo ho imparato ad amarmi e ad accettarmi. Adesso ho quello che chiamo un ‘peso salutare’, che mi fa sentire bene e felice delle mie curve.
Per un certo periodo, quando mi sono sentita male e ho preso peso, mi sono arrovellata per cercare di tornare al mio peso d’origine, quello salutare, senza mai pensare di voler diventare magra.
Nel mondo del fashion è in atto un vero 'curvy power' o è una moda passeggera?
Una cosa è certa: il messaggio dell’amore per le proprie curve racchiuso nella Khaliah Ali Collection è qui per restare! Il motto della linea è: 'Ama il tuo corpo e celebra la diversità delle donne. Fisici diversi, stili di vita diversi e diverse culture da tutto il mondo. Sii meravigliosa perdendo meno tempo, spendendo meno soldi e con sforzi minori. Sentirsi al top parte dall'apparire al top'.
C’è un messaggio che vorrebbe lanciare alle nostre lettrici?
La più grande eredità che mio padre mi ha probabilmente lasciato è l’amore per se stessi e dell’essere orgogliosi di ciò che si è.
(Laura Brivio - Riproduzione riservata)
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