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28 dicembre 2023

Aldi apre in viale Monza a Milano un punto vendita su due piani

Tanti prodotti sottocosto, promozioni, assaggi, un gioco a premi e gadget per tutti. È così che Aldi oggi dà il benvenuto ai cittadini in occasione dell'apertura del suo nuovo punto vendita in viale Monza 267 a Milano, alla fermata Precotto della linea rossa della metropolitana che collega Milano a Sesto San Giovanni. Quello che è il 177esimo discount Aldi in Italia, si snoda su due piani, per una superficie di circa 2mila mq, e dispone anche di un parcheggio auto. Con quest'apertura l'insegna tedesca arriva a contare 61 store in Lombardia, di cui 13 inaugurati nel Milanese. Dal 2018 Aldi è presente in Italia con una sede operativa a Verona, due centri di distribuzione - a Oppeano, nel Veronese, e Landriano, in provincia di Pavia - e una rete in espansione di punti vendita sul territorio nazionale. Fa parte del Gruppo Aldi Süd, realtà di riferimento della Gdo a livello internazionale, presente con oltre 7.100 punti vendita in 11 Paesi e 4 continenti. Grazie ai suoi oltre 186mila collaboratori in tutto il mondo, l'insegna distributiva off­re ogni giorno una scelta di prodotti selezionati che coniugano qualità e convenienza e s'impegna per garantire una produzione sostenibile dal punto di vista dell'ambiente.

09 giugno 2023

Un evento celebrativo per i cinque anni di attività di Aldi in Italia

All'evento milanese a 'Casa Aldi' hanno preso parte, tra gli altri,
Michael Gscheidlinger, country managing director,
Bernadette Maria Huber, country coordinator buying, e
Savino Dicorato, responsabile comunicazione Aldi Italia

Un headquarter a Verona, due poli logistici, 3mila dipendenti, 160 negozi in sei regioni del Nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna) e collaborazioni con diversi produttori del made in Italy, che si concretizzano in circa l'80% dei prodotti alimentari in assortimento. Sono alcuni dei numeri-chiave di Aldi, parte del Gruppo Aldi Süd, che ha scelto Milano per festeggiare con giornalisti e influencer il traguardo dei cinque anni di attività nel nostro Paese. Un party a 'Casa Aldi', con corner di prodotto, momenti di degustazione e un'originale live performance musicale del trio Food Ensemble, che è stato coronato dal taglio della torta di 'compleanno'. Al centro del festeggiamento l'attenzione sui valori alla base della sua crescita in questo primo lustro: qualità, responsabilità e valore riconosciuto alle persone. Senza dimenticare la convenienza, che è valsa all'insegna distributiva diversi premi e sigilli, tra cui 'Insegna dell'anno', 'Migliore insegna', 'Discount salvaprezzo' e 'Discount preferito dai consumatori' (secondo le indagini di Altroconsumo). L'impegno a offrire prodotti di qualità al miglior prezzo, in sinergia con la valorizzazione dei collaboratori e l'attenzione alla sostenibilità, hanno rappresentato i driver principali della strategia di sviluppo di Aldi, come racconta anche la campagna pubblicitaria (il format s'intitola 'Passaparola'), declinata 52 settimane all'anno in radio (produzione Top Digital, centro media Wavemaker) e su digital e incentrata proprio sul 'Prezzo Aldi'.
AstraRicerche (nella foto, l'ad Cosimo Finzi) per Aldi ha realizzato 
un'indagine sul rapporto tra il consumatore italiano e il punto vendita
In occasione del suo quinto anniversario in Italia la multinazionale di riferimento della Gdo ha anche commissionato ad AstraRicerche un'indagine sul rapporto tra il consumatore e il negozio. Nello specifico, la ricerca ha coinvolto un migliaio di italiani tra i 18 e i 65 anni sondando il percepito dei consumatori in merito all'esperienza di acquisto nei supermercati e nei discount, con un'analisi dettagliata sull'attuale concetto di discount in Italia, mutato in questi ultimi anni. A darne evidenza è il 31,9% degli italiani che oggi sceglie il discount per la propria spesa. "Il negozio fisico - spiega Michael Gscheidlinger, country managing director Italia di Aldi -  è il luogo nel quale costruire una relazione con i clienti che vada oltre il semplice acquisto. Dall'arrivo di Aldi in Italia nel 2018 lo sviluppo di uno store concept moderno e in linea con le esigenze di acquisto delle  famiglie italiane è sempre stato un punto fermo per il nostro piano di espansione e sviluppo. Ci siamo impegnati per creare un'esperienza di acquisto innovativa e virtuosa, che permettesse ai consumatori di riempire il carrello di valore, oltre che di convenienza".  Dall'indagine, presentata dal sociologo Cosimo Finzi, amministratore delegato di AstraRicerche, è emerso che i consumatori italiani sono molto soddisfatti dell'esperienza nel punto vendita che frequentano maggiormente (voti 9-10: 44,3%, voti 7-10: 90,5%) e i valori di soddisfazione sono praticamente identici  fra discount e supermercato. Per quasi un italiano su due (47,6%) il discount  è un modo valido di fare la spesa risparmiando.

20 febbraio 2022

Ordine e pulizia dei discount, la classifica stilata da Alimentando

I giornalisti del portale Alimentando.info hanno realizzato un'inchiesta sul campo sulle principali insegne discount in Italia.
Sul podio c'è Aldi
L'analisi sui generis, dal titolo 'Discount: servizi e disservizi', ha valutato pulizia e ordine dei parcheggi e degli esterni, del negozio e dei servizi igienici, coinvolgendo otto insegne discount: Aldi, Dpiù, Eurospin, In’s Mercato, Lidl, MD, Penny Market e Prix Quality, per un totale di 24 punti vendita fra le province di Monza Brianza e Como. Aldi, secondo l'indagine del periodico di Edizioni Turbo by Tespi Mediagroup, è risultata la prima per ordine e pulizia, seguita da Eurospin e Lidl. A non brillare sono Penny Market e Dpiù, che, insieme a Prix Quality, occupano le ultime tre posizioni della classifica generale. Sulla maggior parte dei punti vendita visitati pesano disordine e sporcizia. Dai parcheggi esterni all'igiene dei negozi e, soprattutto, dei servizi igienici, spesso fuori uso. "Ne viene fuori un quadro molto interessante - commenta il direttore, Angelo Frigerio-. Con catene che hanno fatto dell’ordine e dell’igiene un vanto e altre invece che, su questo versante, lasciano molto a desiderare. Perché proprio i discount? Ci interessava capire se il basso costo facesse rima con livelli di igiene e pulizia non certo esaltanti. Purtroppo, in alcuni casi, è proprio così". Gli fa eco Luigi Rubinelli, giornalista esperto di retail: "L'ordine e la pulizia sono la carta d'identità di ogni negozio, la carta di presentazione di ogni attività commerciale. Leggendo il resoconto delle visite, minuzioso e dettagliato, sono rimasto sorpreso. Diverse volte ci sono evidenti problemi di progettazione, altre di manutenzione straordinaria e ordinaria, altre ancora di vera e propria incuria. Che significato trarne? Che alcuni punti vendita vanno ripensati".