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03 agosto 2018
Motociclisti più informati e sicuri con l'applicazione Moto.App
Permette di registrare tragitti, monitorare lo stile di guida, analizzare e condividere con altri appassionati informazioni e dati. In più, consente ai motociclisti di ricevere consigli personalizzati sulla base delle migliori conoscenze disponibili. Si chiama Moto.App ed è stata sviluppata dalla milanese B2C Innovation la prima applicazione in Italia dedicata alla sicurezza in moto, presentata da Confindustria Ancma, l'Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo e Accessori. "La sicurezza – dichiara Andrea Dell'Orto, presidente di Ancma - è una delle priorità dell'associazione. Un tema centrale che portiamo avanti nella nostra attività istituzionale, nelle richieste al legislatore e in importanti campagne di comunicazione, come quella per la promozione dell'utilizzo del paraschiena. L'app amplia in modo tecnologico questo orizzonte e lo arricchisce con un contributo educativo per migliorare il comportamento dei motociclisti, che diventa anche un'occasione in più di condivisione e confronto per la comunità degli appassionati". Confindustria Ancma, con l'hashtag #bastabuche, ha contestualmente lanciato una campagna per sensibilizzare i motociclisti e, soprattutto, le istituzioni sul rischio di incidenti causati dalle buche e dalle irregolarità del manto stradale. L'iniziativa prevede il coinvolgimento di testimonial e giornalisti, cui sarà affidato periodicamente un telefonino per immortalare le buche sulle strade urbane e condividerle sui profili social con l'hashtag dedicato. Inoltre, gli scatti degli utenti permetteranno di geolocalizzare le buche sulla mappa cittadina dell'app direttamente sui device di tutti. Confindustria Ancma raccoglierà tutte le segnalazioni e si occuperà di comunicare periodicamente alle istituzioni locali la situazione aggiornata. In questo modo, la comunità di motociclisti di Moto.App contribuirà a identificare e mappare le buche su tutto il territorio nazionale.
13 aprile 2018
La città meneghina si vive da protagonisti con Open City Milan
Fanno capo al progetto-ombrello Open City Milan le neonate Open City App e Open City Card, 'chiavi di accesso' che, coniugando tecnologia e mobilità, danno al turista accesso agli angoli più suggestivi della città di Milano in maniera originale e personalizzata. Il progetto Open City Milan, presentato ieri sera all'Hotel Principe di Savoia, ha origine dalla divisione di business Frigerio Viaggi, attiva nell'incoming e nel turismo di prossimità. Un segmento di business cresciuto in maniera esponenziale grazie a Expo 2015 e che, per le sue peculiarità, si propone al pubblico come 'Unconventional incoming'. L'iniziativa Open City, che vede Milano come città pilota, ha per partner Arriva Italia, holding italiana del Gruppo Arriva (della tedesca Deutsche Bahn) presente dal 2002 nel mercato italiano, del quale detiene circa il 5%, fornendo servizi di trasporto passeggeri sia a livello urbano sia interurbano principalmente nel nord Italia. Fulcro di Open City la centralità della persona, che scopre la città vivendola da protagonista, attraverso esperienze personalizzate.
Open City App Milan
Open City App Milan
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Il progetto coniuga tecnologia e mobilità |
Scaricabile gratuitamente (previo acquisto della card) da Android e iOs, comprende walking tour e avventure che coniugano i servizi travel e la tecnologia del geofencing, della geolocalizzazione e della realtà aumentata, conducendo il visitatore nell'esplorazione della città in maniera originale, esclusiva e personalizzabile in base ai propri ritmi e gusti. L'app si distingue sul mercato grazie al contributo di esperti professionisti di settore, come Vittorio Sgarbi per arte e cultura, l'executive chef Enrico Derflingher per il food, Fulvio Bugani per la fotografia, il celebre speaker radiofonico Alex Poli, Natale Ciravolo attore e doppiatore, Maurizio Trombini, speaker e doppiatore, e Silvio Da Rù, scrittore e attore teatrale. Ai contenuti di elevata qualità si aggiungono la regia di Claudio Malaponti e lo speakeraggio e le traduzioni a cura di Sycomore.
Open City Card Milan
Disponibile dal prossimo 1 giugno, è una carta acquistabile dai turisti che 'apre le porte della città' e offre un accesso facilitato e completo ai bus turistici a due piani HopOn‐HopOff di Open Tour Milan, la rete di trasporti urbana milanese Atm, gli ingressi a numerosi musei e attrazioni meneghine, sconti con esercizi convenzionati e gli esclusivi servizi di Open City App, come i Walking Tour, le Avventure e numerosi contenuti di utilità a titolo gratuito.
Open City Card Milan
Disponibile dal prossimo 1 giugno, è una carta acquistabile dai turisti che 'apre le porte della città' e offre un accesso facilitato e completo ai bus turistici a due piani HopOn‐HopOff di Open Tour Milan, la rete di trasporti urbana milanese Atm, gli ingressi a numerosi musei e attrazioni meneghine, sconti con esercizi convenzionati e gli esclusivi servizi di Open City App, come i Walking Tour, le Avventure e numerosi contenuti di utilità a titolo gratuito.
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05 maggio 2016
Con l'app Shpock il mercatino dell'usato è sullo smartphone
Shpock, la nuova shopping app per comprare e vendere, con oltre 10 milioni di utenti e tra le più popolari in Europa, è sbarcata in Italia pronta a conquistare anche il nostro mercato. I suoi plus?
La capacità di soddisfare le esigenze degli utilizzatori di smartphone e tablet, sfruttando anche la potenza dei social network. In pratica, quella che si propone come 'l’app-mercatino degli annunci' - questo il claim in Italia - reinventa il vecchio modello delle bacheche per la compravendita, basato su testi, per trasformarlo in una 'passeggiata' virtuale tra le immagini di articoli di un tipico mercatino dell’usato. "Gli articoli in vendita vengono selezionati e mostrati all’utente sfruttando la geolocalizzazione Gps, in questo modo può sfogliare una vastità di contenuti che si trovano nelle sue vicinanze, scoprire tesori vintage e guadagnare vendendo quello che non serve più. Il tutto senza commissioni, né per il venditore né per il compratore", afferma Katharina Klausberger, cofounder di Shpock (il cui nome è una crasi dei termini anglossasoni shop e pocket). Pubblicare un annuncio su Shpock richiede pochi secondi: bastano uno smartphone, una foto, un titolo con una breve descrizione e un prezzo. Altre due funzionalità innovative consistono nell’opportunità di promuovere l’annuncio sui social media e d'impostare degli alert per i prodotti ricercati. Mentre i servizi premium, eventualmente acquistabili, permettono di dare maggiore risalto all’articolo che si sta vendendo. Una volta che l'acquirente individua un oggetto cui è
interessato, può contattare il venditore, negoziare il
prezzo e definire i dettagli di acquisto, sempre attraverso l’app.
L'app offre una galleria di immagini di oggetti in vendita |
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20 ottobre 2015
Pitshop: shopping fashion via app con la prova camerino
Il servizio parte nelle città di Milano e Bari |
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