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05 novembre 2023

Capelli profumati e setosi con due novità firmate Cielo Alto

Cielo Alto, marchio dell'azienda cosmetica italiana Soco, da oltre 50 anni specializzato nella cura dei capelli, presenta due alleati per ottenere chiome profumate e lucenti: la prima si chiama Nuvola ed è un nuovo profumo per capelli, no gas, pensato per donare una fragranza inebriante senza indebolirli.
Nuvola è un delicato profumo per capelli
Perle di Argan un olio ultraleggero ristrutturante
Un gesto di bellezza che rafforza la sensualità e accentua in modo elegante la vanità di chi lo indossa. Chi sceglie di utilizzare un profumo per capelli lo fa per gli stessi motivi che giustificano la scelta di usare quello per il corpo: emanare durante la giornata una dolce fragranza in grado di contraddistinguerci. Nuvola viene anche in soccorso quando, a causa della frenesia quotidiana, non si ha tempo di fare lo shampoo ed eliminare odori sgradevoli di fumo, smog, cibo e ambienti chiusi: grazie alla sua delicata fragranza dalle note fruttate e fiorite, neutralizza i cattivi odori assorbiti dai capelli. Basta una semplice spruzzata per sprigionare una nuvola che lascerà i capelli delicatamente profumati, piacevolmente morbidi e non appesantiti, purificati senza bagnare e rovinare la piega. Adatto a tutti i tipi di capelli, si può vaporizzare direttamente sulla capigliatura o spruzzare sulla spazzola per poi passarla tra i capelli. Proposto nel formato da 75 ml, Nuvola Cielo Alto è anche pratico da tenere sempre in borsa. Un'altra novità firmata Cielo Alto è rappresentata da Perle di Argan, olio ultraleggero per capelli fragili, secchi e danneggiati. Un trattamento ristrutturante, con olio di argan (antichissimo segreto di bellezza delle donne berbere) e olio di macadamia, che viene assorbito immediatamente dai capelli senza lasciare residui, regalando una sensazione di morbidezza, setosità e pienezza del capello fin sulle punte. Duplice l'utilizzo: ristruttura i capelli con effetto styling erogando poche gocce di prodotto sul palmo, scaldandolo tra le mani e applicandolo sulle ciocche asciutte o umide prima dell'asciugatura. Ma è anche un efficace trattamento pre-shampoo: basta scaldare tra le mani una quantità maggiore di prodotto, massaggiare delicatamente ciocca per ciocca e lasciare in posa per almeno 15 minuti prima del lavaggio.

04 maggio 2019

Bebe Vio nella Nuvola di Fuksas per il nuovo spot Sorgenia

E' ambientato a Roma, nell'avveniristica Nuvola di Fuksas, il nuovo spot Sorgenia, il terzo con protagonista Bebe Vio, scelta come testimonial nel 2017.
Scelta due anni fa, sarà il volto di Sorgenia fino al 2020
In onda dal prossimo 5 maggio, lo spot, diretto da Dario Piana e scandito da un riarrangiamento della colonna sonora del cartoon Goldrake, vede la campionessa paralimpica di scherma interrogarsi su un modo più virtuoso di utilizzare l'energia. Obiettivo della campagna, ideata dall'agenzia creativa Red Robiglio & Dematteis e prodotta da Peperoncino Studio, è ribadire il posizionamento dell'azienda operante nel mercato dell'energia, orientata al cambiamento sostenibile legato alla diffusione di energie rinnovabili, alle tecnologie digitali e alla crescente consapevolezza dei consumatori, soprattutto dei più giovani. La digital energy company, che a oggi conta 300mila clienti, è anche sponsor della nuova edizione di Giochi senza Barriere, in programma il prossimo 12 giugno allo Stadio dei Marmi di Roma. Organizzata da art4sport, la onlus fondata dai genitori di Bebe, quest'anno la manifestazione per l'integrazione e la promozione dello sport paralimpico vedrà per la prima volta la collaborazione del professionista di fama mondiale Marco Balich, il guru della comunicazione che ha firmato cerimonie olimpiche e altri mega eventi.
Nella campagna, in onda dal 5 maggio, la campionessa riflette sulle potenzialità della tecnologia e dell'energia green

23 ottobre 2015

Sofia di Furla tra inedite prospettive e suggestioni artistiche

Il modello Sofia di Furla Eyewear sarà proposto in cinque colori

Una lampada, una bicicletta, un binocolo... È opera di Matteo Rubbi l’installazione Newlands' Journey presentata ieri sera con un evento esclusivo al Mudec, il Museo delle Culture di Milano. Un'installazione video site-specific, quella firmata dall'artista bergamasco che quattro anni fa si aggiudicò l'ottavo Premio Furla, visibile sulle sinuose pareti dell'Agorà al primo piano, una grande piazza centrale coperta e ispirata a una nuvola immensa, nonché cuore dell’avveniristico edificio inaugurato pochi mesi fa.
La scalinata del Mudec che conduce alla 'nuvola'
Il risultato dell'installazione in una cornice tanto suggestiva? Luce e colore, forme astratte e apparizioni improvvise di oggetti. In questo contesto artistico ha trovato la sua perfetta collocazione Sofia di Furla Eyewear, nuovo occhiale da sole iperfemminile a farfalla che fa della componente cromatica (cinque i colori di questo modello per la primavera-estate 2016, prodotto dal colosso De Rigo Vision e che sarà in distribuzione dal prossimo novembre nei monomarca Furla del mondo) la sua cifra distintiva, in un gioco di sovrapposizioni: toni pieni e trasparenze caratterizzano il frontale dell’occhiale, per un curioso effetto 'sospensione' del colore. Con il video proiettato al Mudec, Rubbi ha così reinterpretato la sua installazione 'Gli elementi' (tentativo di mettere in scena i 92 elementi naturali della storica tavola periodica di Mendeleev impiegando oggetti di uso più o meno comune) presentata a Palazzo Reale di Milano lo scorso marzo nell'ambito della mostra 'Growing Roots, 15 anni del premio Furla'. Ad accompagnare le immagini di Newlands' Journey, scattate dal fotografo Leonardo Chiappini e montate dal cineasta Andrea Canepari, la musica originale del compositore Francesco Medda.

27 febbraio 2014

Chi ha paura del cloud? La ‘nuvola’ spiegata da un esperto

Gianluigi Bonanomi
Molti di noi non se ne sono ancora resi conto, ma il cloud computing è già entrato nel nostro quotidiano. Dai documenti ai contatti, dalle foto alla musica, dai video alla posta elettronica: quando ci avvaliamo dei principali servizi offerti dalla Rete (Gmail, YouTube, Flickr, Evernote, Dropbox, solo per citarne alcuni) la nostra vita in formato digitale è, più o meno consapevolmente, affidata alla nuvola, un posto virtuale che sta allegoricamente e poeticamente sopra le nostre teste. Resistere? “È inutile, il progresso è inarrestabile”, avverte Gianluigi Bonanomi, che al tema ha dedicato il volume ‘Vivere nella nuvola’ edito da Hoepli. Giornalista di varie testate del comparto hi-tech, consulente e docente, dopo averci ricordato che il caro, vecchio personal computer è ormai alle spalle - progressivamente rimpiazzato da tablet e smartphone che ci seguono fedelmente ovunque - l’autore affronta tutti gli aspetti di un fenomeno in rapida crescita, puntando l’attenzione sui vantaggi del cloud, senza giustamente tralasciare l’analisi degli immancabili svantaggi (in primis la spinosa questione della privacy).
Che ci piaccia o no, i supporti materiali, dai floppy ai cd agli hard disk, sono in via di estinzione e i nostri dati sono ormai da considerarsi a tutti gli effetti ‘liquidi’: quando li salviamo in remoto nei data center disseminati per il globo (la nuvola, appunto) non solo non ci dobbiamo più preoccupare di ingombri e perdite accidentali e possiamo recuperarli in qualsiasi momento da ogni parte del mondo, ma possiamo più facilmente condividerli con altre persone, anche in tempo reale. Basta una connessione Internet per avere sempre a disposizione tutti i nostri preziosi archivi di dati. Un fenomeno, quello del cloud, che sta producendo indubbi benefici ed è infatti in crescita a livello mondiale: solo in Italia, secondo le stime dell’Osservatorio ICT del Politecnico di Milano, nel 2013 il mercato ha raggiunto un valore di 493 milioni di euro mettendo a segno un +11% rispetto al 2012. Occorre però imparare a conoscerlo a fondo per sfruttarne al meglio tutto il potenziale e con questo libro, scritto in un linguaggio chiaro, comprensibile anche ai meno esperti e a tratti ironico, Bonanomi ci conduce alla scoperta dei ‘segreti’ della nuvola illustrando nel dettaglio 200 utili servizi e programmi gratuiti, dai più famosi ai più innovativi. In uscita in questi giorni, sempre a firma dell’esperto, anche ‘101 eBook gratis (oltre questo)’, antologia dei migliori eBook a costo zero (scaricabile gratuitamente qui), che fa seguito a un altro suo recente libro in formato elettronico, ‘Utonti’ (acquistabile qui), stupidario delle più divertenti corbellerie del mondo informatico.
Gianluigi Bonanomi, Vivere nella nuvola, Hoepli, 2013, pagg. 223, 14,90 euro