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07 febbraio 2021

Anche Rai Radio 1 si mobilita per l'attivista egiziano Patrick Zaki

Da un anno il giovane è detenuto ingiustamente nelle carceri egiziane 
A un anno esatto dall'arresto e la detenzione in condizioni disumane nelle carceri egiziane di Patrick Zaki, si moltiplicano gli appelli per la liberazione dell'attivista egiziano e studente all'Università di Bologna. Domani, 8 febbraio, anche Rai Radio1 sosterrà e rilancerà 'Voci x Patrick – Maratona musicale per chiedere la liberazione di Patrick Zaki', da mezzogiorno a mezzanotte. L'iniziativa è promossa da Amnesty International Italia, Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti e 'Voci per la libertà'. In questa staffetta radiofonica (#StaffettaRadio1) il testimone passerà tra i programmi di Rai Radio1 e le edizioni del Giornale radio per tutta la giornata. Ogni programma manderà in onda un brano scelto nella produzione dei 200 artisti che hanno aderito alla mobilitazione a favore del 29enne Zaki. L'attivista - lo ricordiamo - in questi mesi ha ricevuto la cittadinanza onoraria da parte di alcuni comuni italiani, tra cui quelli di Milano e Bologna. Diversi gli esponenti politici che sostengono anche la petizione online 'Cittadinanza italiana per Patrick George Zaki', un provvedimento che farebbe la differenza.

04 settembre 2017

Carpisa sceglie Rula Jebreal, Joana Sanz e Alice Balossi

Carpisa, leader sul mercato per la valigeria e la pelletteria, per la campagna autunno-inverno 2017-2018, incontra le donne puntando su libertà di idee e tanta forza ed energia. Testimonial della campagna tre donne diverse: Rula Jebreal, giornalista e scrittrice, Joana Sanz, modella, e Alice Balossi, foodblogger. Tre professioni a confronto, abitudini diverse, stili di vita opposti ma tutte e tre decise a porsi in gioco e ad affrontare la giornata nel migliore dei modi. Carpisa con un'unica borsa crea un racconto: entra nelle loro vite, rispettandone la personalità e vestendone lo stile. Ogni donna può indossare una borsa Carpisa dal mattino alla sera, grazie alla molteplicità di modelli e colori. Da fine agosto le vetrine di tutti gli store sono dedicate al nuovo concept, con video e spot radio all'interno. Per attirare l’interesse dei clienti e favorire sempre più traffico negli store Carpisa, saranno create delle attività collaterali: concorsi legati all'acquisto e che metteranno in palio stage di diverse tipologie. Importantissima anche campagna sociale che il brand sosterrà dal 20 settembre al 4 ottobre a favore di Amnesty International: 'My body my rights' è finalizzata a porre fine ai matrimoni forzati, iniziati in Burkina Faso nel 2015. Un lavoro di sensibilizzazione forte: Carpisa grazie a questa campagna che vede la donna protagonista assoluta, infatti, dà il suo contributo in difesa delle bambine e delle ragazze.

03 aprile 2017

Chef Rubio volto del 5x1000 per Amnesty International

Al via mercoledì 5 aprile la campagna di raccolta fondi con il 5x1000 di Amnesty International per la difesa dei diritti umani in Italia e nel mondo. Chef Rubio - all'anagrafe Gabriele Rubini - è il volto della campagna 5x1000 di Amnesty International, l'Organizzazione non governativa indipendente impegnata da 55 anni nella difesa dei diritti umani nel mondo.
Amnesty si batte affinché sia riconosciuto il reato di tortura
Il noto chef ed ex rugbista della provincia di Roma, salito alla ribalta con il programma 'Unti e Bisunti', era già stato ambassador dell'Organizzazione per la campagna 'Write for Rights 2016' e ha deciso di tornare a dare il suo supporto per la nuova comunicazione. "Sono orgoglioso di poter dare ancora una volta il mio contributo ad Amnesty International - dichiara Chef Rubio -. Da semplice individuo m'interessa contribuire concretamente a diffondere la cultura dei diritti umani e conoscere da vicino le realtà dove vengono violati. Non è necessario andare lontano: purtroppo, anche nel nostro Paese ci sono ancora nodi da sciogliere, uno di questi è l'approvazione di una legge che introduca il reato di tortura. Metto a disposizione la mia visibilità per promuovere e difendere i diritti e le libertà civili. Come me tutti possiamo fare qualcosa, un modo semplice, è donare il 5x1000 ad Amnesty International". Per contribuire si può inserire il codice fiscale 03 03 11 10 582 e la propria firma nella dichiarazione dei redditi.

01 marzo 2017

Treatwell si schiera con le donne con #MyBodyMyFreedom

La campagna sostiene Amnesty International
Treatwell, il più grande portale di prenotazione online in Europa per i trattamenti beauty e benessere, si schiera al fianco delle donne, annunciando la campagna #MyBodyMyFreedom. Treatwell ha deciso di sostenere - in occasione della Festa della donna - Amnesty International. Da oggi all’8 marzo, per ogni ordine effettuato da parte degli utenti sul sito Treatwell.it, verrà donato 1 euro alla causa di Amnesty International. Un esempio di come la cura di sé generi positività, ma soprattutto un'azione concreta che permetterà di supportare con un piccolo gesto una causa davvero grande. Il progetto, nato per sostenere la difesa dei diritti delle donne, punta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di poter scegliere, diritto troppo spesso negato all’universo femminile e anche sottovalutato.

09 novembre 2016

'Mai più spose bambine' con Amnesty International Italia

La campagna è attiva fino al 12 novembre
Milioni di donne e bambine nel mondo subiscono violenza domestica, sono ridotte in schiavitù attraverso matrimoni forzati, vengono comprate e vendute per alimentare il mercato della prostituzione, poste in stato di detenzione vengono violentate o torturate. Secondo le stime del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa) al 2015, 13,5 milioni di ragazze ogni anno nel mondo sono costrette a sposarsi prima dei 18 anni con uomini molto più vecchi di loro. Oltre 37mila bambine che ogni giorno si vedono negare l’infanzia, un’istruzione, vanno in contro a ripetute gravidanze precoci e sono vittime di violenza domestica. Con l’obiettivo di bandire la pratica dei matrimoni forzati nel mondo, prevenire e proteggere le bambine e le ragazze sopravvissute alle violenza, e garantire maggiore accesso ai servizi sanitari e alle scelte rispetto al proprio corpo, fino al 12 novembre, Amnesty International Italia avvia 'Mai più spose bambine', la campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi tramite numero solidale 45523.  Grazie ai fondi raccolti, Amnesty International potrà proseguire nel suo lavoro sul territorio per quanto riguarda i matrimoni forzati e precoci. In particolare, grazie all’invio di esperti sul campo attiverà le missioni di ricerca in Burkina Faso, Mali, Niger e Costa d’Avorio, Paesi in cui questa pratica è ancora diffusa. Con i dati e le testimonianze raccolte, Amnesty International stila rapporti che mettono in evidenza le violazioni dei diritti umani individuate e le richieste ai governi per porvi fine.

18 novembre 2015

Anche le stelle 'si mettono all’asta' su eBay. Per solidarietà

Gustarsi un aperitivo con l’attore Claudio Santamaria, una lezione di basso con il musicista Saturnino, una torta personalizzata dal cake designer Renato Ardovino. Sfoggiare il giubbotto autografato e indossato dal rapper Fedez nel video '21 grammi' o la camicia-feticcio che il rocker Ligabue indossò vent’anni fa, nel servizio fotografico del suo album 'Buon compleanno Elvis'.
Irina Pavlova e Paolo Pobbiati
Lo si potrà fare, a fin di bene, grazie all’asta aperta oggi fino al 16 dicembre da Amnesty International su eBay, asta che in queste quattro settimane prevede anche l’adesione di Caparezza, Filippo Timi, Antonella Elia, Mara Maionchi, Toni Servillo, Vasco Rossi, Dario Fo, Daniele Falanga, Gianluca Folì, Ale Giorgini, Riccardo Guasco, Emiliano Ponzi, Francesco Poroli, Shout. Con quest’iniziativa charity, tesa a sostenere la campagna 'Mai più spose bambine' contro il triste fenomeno delle donne destinate a diventare schiave sessuali dalla più tenera età (piaga che riguarda oltre 13 milioni di bambine nel mondo) si consolida il quindicennale legame tra eBay e Amnesty, l’organizzazione per i diritti umani presieduta in Italia da Paolo Pobbiati. Nel contempo, grazie a 'Desideri all’asta', cresce la cifra complessiva destinata alla solidarietà che dal 2001 a oggi, tramite la sezione Aste di Beneficenza di eBay in Italia, con il coinvolgimento di più di 500 realtà, tra aziende e associazioni non profit, è arrivata a quota 8,5 milioni di euro. Del resto, come precisa Irina Pavlova, responsabile comunicazione del marketplace in Italia, "la solidarietà è un valore in cui eBay, a partire dal suo fondatore, ha sempre creduto". A testimoniarlo sono anche le altre attività charity in programma in vista del Natale.
Qualche esempio? Dal 20 al 30 novembre la Massimo Oddo Onlus metterà all’asta la Moto MV Augusta Brutale 910R nella versione speciale 'Italia' donata a ogni componente della rosa della nazionale vincitrice dei Mondiali di calcio 2006. Il bolide sarà consegnato al vincitore dal calciatore e il ricavato destinato al progetto 'Adotta un giovane sportivo' per dare speranza a ragazzi in situazioni familiari disagiate. E, ancora, dal 24 novembre all'1 dicembre, Grant Benson e Luca Viscardi, voci di Radio Number One, si metteranno all’asta offrendo al vincitore l’opportunità di vivere una diretta a casa propria o in ufficio e aiutando in tal modo la onlus Maria Letizia Verga attiva nell’assistenza ai bambini malati di leucemia e alle loro famiglie. Anche il brand bolognese di alta pelletteria Piquadro dal 30 novembre al 7 dicembre metterà all’asta su eBay una collezione di pezzi unici (ne abbiamo parlato qui) per sostenere i centri socioriabilitativi Il Girasole e Le Cartole.

13 giugno 2015

Pastiglie Leone lancia tre lattine dedicate ad Amnesty Italia

La collezione Pastiglie Leone dedicata ad Amnesty
Pastiglie Leone presenta un progetto nato in  collaborazione con Amnesty International - sezione Italia - nel quarantesimo anno di attività dell'organizzazione in difesa dei diritti umani, della libertà e della giustizia. Una limited edition ad hoc di tre lattine di pastiglie con un design unico, dalle tonalità pastello, per far riflettere, pur con dolcezza, su temi profondi come il diritto all’uguaglianza e la difesa della libertà. Acquistando le lattine, contenti 42 g di colorate caramelline, parte del ricavato delle vendite sarà devoluto da Pastiglie Leone ad Amnesty. Il design delle lattine è stato realizzato da Laboratorio Zanzara, cooperativa sociale nata a Torino come progetto di creatività e integrazione nell’ambito del disagio mentale, utilizzando tre frasi poetiche pensate dai ragazzi della cooperativa per affrontare tematiche importanti con gioia e ironia.  Le lattine di pastiglie sono acquistabili singolarmente o nella collezione da tre lattine presso tutti i rivenditori Pastiglie Leone, sullo shop online dell'azienda e ai banchetti informativi Amnesty in tutt'Italia. Pastiglie Leone ha anche realizzato, sempre per la sezione italiana di Amnesty International, una scatoletta di pastiglie dedicata alla libertà d’amare. Sarà esclusivamente venduta da Amnesty International sezione Italia durante i Gay Pride oragnizzati a giugno in diverse città italiane.