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26 luglio 2018

Rai Teche ha acquisito l'archivio fotografico di Vito Liverani

Lo sterminato archivio fotografico Omega Fotocronache di Vito Liverani, il grande fotografo che in 70 anni di carriera ha immortalato i più grandi avvenimenti sportivi del Novecento - suo il celeberrimo scatto del passaggio di una bottiglia d'acqua (non una borraccia, come comunemente si crede) tra Gino Bartali e Fausto Coppi al Tour de France - è stato acquisito da Rai Teche.
Vito Liverani
Di Liverani questa celeberrima foto di Coppi e Bartali
Nel complesso, l'archivio raccoglie circa tre milioni tra negativi, diapositive e stampe di avvenimenti sportivi, ma non solo: Liverani, che iniziò a lavorare come fotoreporter per importanti quotidiani nazionali, nei decenni si è infatti occupato anche di economia, scienza, medicina, spettacolo, musica. A seguito dell'acquisizione da parte della Rai, l'archivio diventa così un "patrimonio storico per la collettività", come lo ha definito Maria Pia Ammirati, direttore Rai Teche, durante la conferenza stampa di presentazione dell'operazione. Un progetto che presenta non poche complessità: solo lo spostamento fisico di tutto l'archivio dalla sede milanese di Omega Fotocronache a quello del Centro Produzione Tv Rai di Corso Sempione ha richiesto ben tre settimane di lavoro. Tra i materiali figurano anche delicati oggetti d'epoca, come alcune lastre fotografiche d'inizio Novecento. A oggi sono 300mila le foto digitalizzate e accompagnate da una documentazione di supporto, ottenuta grazie alla collaborazione dello stesso Liverani, che non ha mai voluto cedere il suo prezioso archivio a privati e che si dichiara invece felice di poter lasciare in eredità al pubblico il lavoro di una vita intera.

30 giugno 2016

Cibi più freschi a lungo con i frigoriferi Day1 di Hotpoint

Cibi freschi come il primo giorno, fino a 13 giorni. Promette di prolungare la vita degli alimenti la nuova gamma di frigoriferi Day1 di Hotpoint, il brand di elettrodomestici del gruppo Whirlpool.
I nuovi frigoriferi Day1 vantano speciali tecnologie di conservazione
Grazie a particolari tecnologie, infatti, i frigoriferi Day1 sono in grado di rallentare il tempo all’interno dei loro comparti, permettendo in tal modo di conservare i cibi più a lungo e preservandone le proprietà organolettiche. Nello specifico, Active Oxygen 2.0 è una tecnologia esclusiva di Hotpoint grazie alla quale vengono rilasciate nel frigo delle molecole di ossigeno attivo per prolungare la vita dei cibi, prevenendo la formazione di batteri fino al 90% e riducendo i cattivi odori fino al 70%. In più, un nuovo algoritmo di rilascio dell’ozono calcola gli intervalli di apertura delle porte evitando il rilascio a porta aperta. Performance di conservazione garantite anche dall’innovativo sistema Total No Frost Hd, che mantiene un controllo costante della temperatura, grazie a un'omogenea circolazione di aria fredda. Senza contare l'utilità di 3 in 1 Zone, un cassetto con tre funzioni differenti per prolungare la vita degli alimenti. Quanto invece alla tecnologia Super Freeze +, permette di congelare gli alimenti, anche appena cotti, da +70°C a -18°C, in metà tempo. La conservazione di frutta e verdura è invece regolata dalla Verduriera Ultra Fresh Crisper, sistema di super isolamento che permette di conservare le proprietà salutari, i colori e i sapori di frutta e verdura, mantenendo un livello di umidità fino all'80%.

16 settembre 2015

Milano Golosa scalda i motori: il primo focus è sul vino

Dalla scelta sullo scaffale alla conservazione, agli abbinamenti con il cibo. Con il primo appuntamento incentrato sull'universo del vino (seguiranno pesce e carne), ospitato dall’enoteca milanese Enoclub, Milano Golosa, la quarta edizione della manifestazione ideata da Davide Paolini, in programma dal 3 al 5 ottobre al Palazzo del Ghiaccio di Milano, ha acceso i motori. Paolini, il titolare dell'enoteca Massimo Malfassi e il musicista Omar Pedrini, appassionato di cibo e produttore di vino, nell'occasione si sono confrontati sulle regole per imparare a fare la 'spesa consapevole' quando si tratta di vino: in merito alla conservazione, per esempio, la bottiglia chiusa non scade se conservata in modo corretto.
Da sinistra, Massimo Malfassi, Davide Paolini, Omar Pedrini
Il vino è un prodotto vivo che subisce un’evoluzione, per cui con il passare del tempo può anche migliorare, basta saperlo custodire. I luoghi ideali sono le cantine (in casa, luoghi lontani dalle vibrazioni) con una temperatura intorno ai 16-18 °C. Se la bottiglia viene aperta, per mantenere al meglio il vino può essere utile il vacuum, tappo salvafreschezza che serve ad aspirare l’ossigeno. Quanto invece al prezzo, non è la discriminante assoluta per giudicare la qualità del vino. Esistono vini dall’ottimo rapporto qualità-prezzo a prezzi appetibili (4-6 euro). Tuttavia, meglio diffidare delle bottiglie troppo economiche: i costi di produzione di un vino non possono scendere sotto una certa soglia (oltre alla produzione, occorre pensare al costo della bottiglia in vetro, etichetta, sughero, distribuzione). Il consiglio? Confrontare i prezzi in enoteca e nelle Gdo, badando che il range di differenza economica sia ragionevole. Veniamo alle etichette: gli esperti hanno invitato a leggere con attenzione la provenienza e le sigle e a informarsi sulla storia e la serietà dell’azienda sul mercato. Poi a guardare se il vino è Doc o Docg e, soprattutto, se chi ha imbottigliato il vino è anche produttore delle uve. Inoltre, fare attenzione ai gradi alcolici. Ma il decanter serve? Non è sempre indispensabile. Basta stappare il vino dieci minuti prima e girarlo nel bicchiere. Il vino servito nel decanter non è per forza un vino più pregiato, al massimo può essere più vecchio, ma il contenitore non lo trasforma. E' invece consigliabile usare il decanter in presenza di fondi molto evidenti. Last, but non least, l'abbinamento cibo-vino: meglio accantonare i falsi miti e lasciarsi invece guidare dalla filosofia del 'piace a me', per cui sì al vino rosso con il pesce, alla pizza e champagne, non credere che il dolce sul dolce sia sempre un'idea riuscita e ben venga un grande vino rosso vintage da meditazione per concludere il pasto.