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13 dicembre 2022

Sesso e amore nel mondo digitale: un libro analizza il fenomeno

'Love, Sex e Web' è il titolo del nuovo libro, edito da Ledizioni, scritto a sei mani da Rossella Dolce, Marvi Santamaria e Fiorenzo Pilla.
I tre autori offrono punti di vista
diversi e complementari sull'argomento
Disponibile in versione digitale e cartacea, il volume tratta di un argomento caro a quanti sono interessati all'argomento sesso, amore e relazioni nell'universo digitale: oggi sono infatti dating app, regole e interazioni a scandire le relazioni contemporanee. Di questo complesso e articolato panorama, gli autori analizzano gli elementi salienti, provando a fornire una risposta semplice, concreta ed esaustiva ai mille interrogativi che, dagli incontri digitali, al sesso virtuale fino ai miti e tabù tecnologici, ciascun utente della Rete si è trovato ad affrontare. Scrive Greta Sclaunich nella prefazione: "I tre autori, rispettivamente una psicologa clinica (Dolce), un analysis manager (Pilla) e un'esperta di digital (Santamaria), riescono a dare tre punti di vista diversi e complementari sull’evoluzione e lo stato dell’arte del dating a dieci anni dal lancio di Tinder e a due dall'inizio della pandemia, che ha contribuito ad accelerare il passaggio al digitale di molte nostre abitudini e comportamenti. Dallo smartworking alla spesa online, passando per i 'primi appuntamenti': quanti single hanno conosciuto persone nuove (e alcuni hanno anche finito per fidanzarcisi) nello spazio chiuso della propria casa durante i vari mesi di lockdown? Non c'è una cifra ufficiale, ma tutte le principali app di dating hanno registrato cifre da capogiro in nuove iscrizioni e numero di accessi proprio in quel periodo. Ed è questo il nodo del presente saggio, il punto finale dei tre percorsi tracciati dagli autori: com'è cambiata, e come sta ancora cambiando, la nostra identità a cavallo tra reale e digitale".

12 luglio 2021

Ristabilire i legami tra le persone: l'esperimento sociale di Bialetti

Bialetti presenta la sua nuova campagna digital, un progetto innovativo sia nei contenuti sia nel formato. On air da oggi, la campagna #BastaUnCaffè nasce con l’obiettivo di far riflettere su quanto sia importante condividere più tempo di qualità con le persone che amiamo, per dare gioia e gusto alla vita. Un esperimento sociale, un long video di 4':30" - format inusuale per le piattaforme digital ma con un contenuto ritmato, altamente coinvolgente ed emozionale - per indagare quanto le persone siano davvero consapevoli di come spendono il loro tempo libero. Sarà facile per gli utenti immedesimarsi nelle due storie dei protagonisti del video: un ragazzo e una ragazza, amici ed ex coinquilini che ormai non si frequentano spesso, sono stati convocati nella stessa stanza senza essere a conoscenza della presenza dell'altro, per rispondere a una serie di domande su come trascorrono i loro momenti liberi. Dall'esperimento emerge che entrambi sono inconsapevoli di come investono davvero il loro tempo e anche del fatto, ad esempio, che 5 minuti al giorno persi in cose futili sono un giorno di vita persa all'anno, tempo che si potrebbe dedicare invece alla reale connessione con gli altri. Grazie a Bialetti, i due amici riscopriranno il piacere di stare insieme e chiacchierare gustando un buon caffè preparato con Gioia, la nuova macchina espresso Bialetti dal design unico e originale, svelata soltanto alla fine del video. Per Bialetti questo è il primo step di un profondo riposizionamento nel mondo del caffè, con il brand che diventa simbolo di unione e di condivisione dei momenti semplici e belli della quotidianità. La campagna #BastaUnCaffè, ideata da Plan.net, sarà on air sui canali social di Bialetti e anche sulle piattaforme Mediamond e Mediaset Play.

06 novembre 2019

Un'indagine evidenzia l'evoluzione della famiglia in tre decenni

Diverse, felici, solide, sostenibili, digitali, ma con più rischi. È questo il ritratto della famiglia contemporanea che emerge dall'indagine 'Modern family: dal 1989 a oggi com'è cambiata la famiglia in 30 anni' commissionata all'istituto di ricerca Eumetra MR da Bnp Paribas Cardif in occasione dei trent'anni di attività in Italia della compagnia assicurativa. Una ricerca che ha riguardato l'evoluzione delle famiglie italiane per quanto concerne la sfera sociale, le abitudini di consumo e la sostenibilità economica e ambientale, il lavoro, i rischi più temuti, le assicurazioni e la tecnologia. Per gli italiani la famiglia continua a essere un punto fermo su cui si può sempre contare, nonostante si sia trasformata significativamente. È diversa rispetto al passato e più felice, tradizionale da un lato ma anche moderna e aperta, attenta all'ambiente e con legami ancora forti con la famiglia d'origine. Ma è anche una famiglia che vede più rischi rispetto a trent'anni fa, più preoccupata per il lavoro, per la propria sicurezza e per la sostenibilità economica futura. Come rimarca Isabella Fumagalli, head of territory for Insurance in Italy di Bnp Paribas Cardif, "i dati della ricerca parlano chiaro: i rischi percepiti dalle famiglie italiane sono aumentati. Ma avvalendoci dell'innovazione tecnologica oggi è possibile rompere gli schemi del modo di pensare del settore assicurativo e andare incontro alle richieste degli italiani, che vogliono polizze più personalizzabili, più comode e più accessibili. Una sfida che possiamo vincere unendo la tecnologia all'ascolto, all'analisi dei dati e al contatto umano, futuro e presente, avvicinandosi anche ai giovani della Generazione Z e iniziando a pensare a quelli della Alfa, nati dopo il 2010".

Com'è cambiata la famiglia?
La ricerca è stata commissionata da Bnp Paribas Cardif all'istituto Eumetra MR
Il numero medio dei componenti è di circa tre persone e, per quanto riguarda i figli, ben quattro nuclei su dieci non ne ha e il 26% ne ha solo uno. È una famiglia diversa e che segue l’evoluzione della società, come conferma l’Istat: sono aumentati sensibilmente i single (8,4 milioni, +110%), i matrimoni sono crollati del -40,5% (191mila) a favore della convivenza e sono aumentati significativamente i divorzi (+230%). Nonostante questa trasformazione, dalla ricerca di Bnp Paribas Cardif emerge che la famiglia di oggi si definisce tradizionale (per il 37%), ma anche un porto sicuro (31%), moderna e aperta (26%). Ma il dato più sorprendente è che oltre sette famiglie su dieci (71%) si sentono più felici e serene rispetto a 30 anni fa, grazie soprattutto alla maggiore stabilità economica. Famiglie non solo felici, ma che vivono le relazioni, sia familiari sia sociali, in modo più semplice rispetto al passato. Quali attività amano fare assieme? Al primo posto troviamo il chiacchierare (58%), seguito da guardare i film e serie tv comodamente a casa (56%) o andare fuori a cena (55%). Per quanto riguarda il tempo dedicato a sé stessi (oltre al lavoro e alla famiglia), in media si dedicano circa due ore alla settimana, ma se per il 50% questo tempo è sufficiente, il 48% ne vorrebbe di più.

30 settembre 2019

Meno smartphone, più relazioni reali: torna 'Meet with a poem'

Anche quest'anno Julius Meinl, azienda familiare austriaca da oltre 150 anni ambasciatrice nel mondo della cultura delle caffetterie viennesi, incoraggia tutti i coffee lover, in oltre 25 Paesi, a investire nelle relazioni grazie all'iniziativa 'Meet with a poem', giunta alla quarta edizione.
Tom Odell è ambasciatore dell'iniziativa promossa dal caffè Julius Meinl
In occasione della Giornata mondiale del caffè, che si celebra l'1 ottobre, in tutto il mondo sarà possibile entrare in uno dei locali aderenti, scrivere insieme ai propri amici una poesia e ottenere in cambio un caffè speciale. Nell'era digitale e dell'iperconnessione cresce la consapevolezza della necessità di disconnettersi per riconnettersi, trascorrendo del tempo di qualità l'uno con l'altro. Julius Meinl ha trovato il rimedio perfetto per favorire la creazione di momenti significativi nelle relazioni, mettendo per un momento da parte il cellulare davanti a una tazza di caffè. Infatti Julius Meinl invita tutti a scegliere, insieme a una persona cara, il proprio caffè preferito tra un classico espresso, un caffè filtro o un caffè cold brew, e dedicarsi un momento per scrivere una poesia. In quanto icona dell'ispirazione poetica, il brand ritiene che il caffè sia la chiave per aiutare a sbloccare la creatività e l'ambizione del brand è quella di sviluppare la vena creativa del pubblico e rendere il mondo un posto migliore attraverso l'ispirazione poetica. Per l'iniziativa, quest'anno è stata stretta una collaborazione con il cantautore britannico Tom Odell, che incoraggia gli amanti del caffè a lasciarsi ispirare e a usare la nera bevanda come motore creativo per esprimere i propri sentimenti, creando connessioni significative.

05 gennaio 2018

Troppo connessi? D-Link promuove una campagna sociale

Prosegue la campagna sociale di D-Link #ConnettitiResponsabilmente che invita tutti a preferire le connessioni reali a quelle sui social network.
L'azienda invita a coltivare più relazioni riconnettendosi al mondo reale
"Rendere disponibile a tutti una connessione wireless a internet è la nostra mission, ma crediamo anche che sia importante non sprecare o abusare di questa grande opportunità. Crediamo che sia fondamentale riconnettersi al mondo reale, alle persone a noi care, soprattutto durante le festività. Ecco a cosa serve la campagna #ConnettitiResponsabilmente", dichiara Stefano Nordio, vicepresidente di D-Link Europe, leader globale nelle tecnologie wireless e di connettività. Per ogni post, pubblicato o condiviso sui social media entro il 7 gennaio 2018, D-Link donerà l'equivalente del costo di un'ora di connessione internet alla Fondazione Casa della Carità 'Angelo Abriani' di Milano. Testimonial dell'iniziativa Tessa Gelisio, nota conduttrice televisiva, scrittrice e ambientalista. La campagna proseguirà nel 2018, affrontando anche altre tematiche legate alla responsabilità online, per promuovere una maggiore educazione digitale.