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01 aprile 2021

A Pasqua si brinda con lo spumante Rocca dei Forti Biologico Brut

Una bollicina brut certificata Biologico, di assoluta qualità, tanto da avere ottenuto nel 2018 la medaglia d'oro al concorso internazionale Mundus Vini. Parliamo di Rocca dei Forti Biologico Brut, vino spumante che nasce da vigneti certificati e coltivati secondo i metodi di agricoltura biologica e dal processo di fermentazione a Metodo Charmat. 
Bollicine che ben si abbinano alla ricetta creata da Vaniglia Cooking
Da qui il suo perlage fine e persistente, il colore giallo paglierino con riflessi dorati, il profumo delicato con sentori di fiori bianchi e mandorla, e il gusto sapido, secco, fresco, fine e armonico. Caratteristiche organolettiche che rendono Rocca dei Forti Biologico Brut ideale per festeggiare il pranzo di Pasqua e l'arrivo della primavera. Già dall'aperitivo, come quello creato dalla maestria di Rossella Venezia, in arte Vaniglia Cooking, in esclusiva per Rocca dei Forti. La food blogger ha pensato alla classica pizza pasquale ai formaggi, rivisitandola con farina di farro e formaggi di grande qualità, tutti a lavorazione naturale, appositamente scelti per esaltare l'abbinamento con Rocca dei Forti Biologico Brut. Anche la lievitazione è naturale e il risultato finale prende la forma di panettone salato e un po' rustico, da presentare con scaglie di pecorino semi stagionato, miele e mandorle tostate e miscelate ancora calde a un trito di rosmarino, olio e sale.

03 aprile 2019

Moët & Chandon celebra i 150 anni dello champagne Moët Impérial

Con il lancio di una bottiglia in edizione limitata, con l'iniziale dorata di Impérial in evidenza, Moët & Chandon festeggia il 150esimo anniversario di Moët Impérial, il suo fiore all'occhiello, connotato da un aroma fruttato ed elegante maturità, caratteristiche tipiche dei blend della storica maison francese.
Un'immagine dell'evento organizzato a Milano
nella splendida Katara Royal Suite del Gallia
Creato come Brut Impérial nel 1869, Moët Impérial è lo champagne brut non millesimato della maison, tributo alla lunga relazione di Moët & Chandon con la famiglia imperiale francese. La prima spedizione di Moët Impérial fu organizzata affinché coincidesse con il centenario della nascita di Napoleone Bonaparte: un omaggio alla fedeltà dell'imperatore francese e del suo entourage. Questo champagne dalla storia gloriosa, amato da divi e registi di Hoollywod, grandi artisti e leggende dello sport, è divenuto simbolo dei festeggiamenti più glamour e memorabili, divenendo coprotagonista di scatti iconici al fianco di nomi di caratura mondiale, tra cui Andy Warhol, David Bowie, Lauren Bacall, Catherine Deneuve, Paul Newman, Cary Grant, Woody Allen, Jerry Hall, solo per citarne alcuni. Una grandeur che quest'anno la maison d'oltralpe celebrerà con una serie di party esclusivi, come quello organizzato ieri sera a Milano nella splendida Katara Royal Suite dell'Excelsior Hotel Gallia, a Milano. Un evento ultra chic, con tanto di scenografica cascata di champagne, che ha visto la partecipazione di diversi personaggi dello spettacolo, influencer, giornalisti e amici dell'azienda, chiamati a postare sui propri profili social i momenti più rappresentativi della festa con l'hashtag #MoetMoment.

24 marzo 2015

Max Pisu presenta la sua realtà vinicola a Expo con Rise2Up

Anche Max Pisu sarà tra i protagonisti di Expo 2015. Il noto comico e cabarettista ha infatti un'azienda vinicola che con un video ha deciso di presentare allo stand di Rise2Up nel padiglione della Società Civile Cascina Triulza.
Max Pisu
Nello specifico, Pisu ha intrapreso un'avventura imprenditoriale con Essè (di cui avevamo parlato anche qui), realtà emiliana che realizza vino brut. "Il vino è da sempre la mia passione - spiega Pisu -. Per questo, una decina di anni fa, ho aderito con entusiasmo al progetto Essè, nato da un’idea di Maurizio Vallone, produttore di vino dei colli bolognesi. L’obiettivo era valorizzare il vitigno del Pignoletto e spumantizzarlo. Con esperti produttori ed enologi siamo così riusciti a farne un brut che racchiudesse i sapori e la forza del territorio su cui nasce, l’Emilia. Oggi Essè è uno dei brut tra i migliori del nostro Paese e forse anche tra i più conosciuti. Lo realizziamo con una fermentazione naturale di sei mesi, durante i quali il prodotto resta chiuso in grandi recipienti per evolvere e maturare. Per scelta, abbiamo destinato Essè a enoteche e a ristoranti, tralasciando la grande distribuzione. Ora, altri amici si sono avvicinati a questo progetto, entrando a far parte di quest'avventura. Grazie a Rise2Up racconteremo quindi la storia di passione che c’è dietro alla bottiglia". Il progetto Rise2Up, dell'associazione Talent4Rise, è nato per dare visibilità alle buone pratiche delle numerose aziende presenti nel nostro Paese. Rise2Up partecipa al programma culturale del padiglione della Società Civile Cascina Triulza proprio per raccontare, tramite dei video che saranno trasmessi sui maxi schermi, le storie delle imprese coinvolte nel progetto.

30 settembre 2014

Fratelli Berlucchi tra passato e futuro con il Brut Freccianera


Colore paglierino con riflessi dorati, perlage sottile e persistente, note agrumate e piacevoli sentori di tostatura. Si presenta così Freccianera, novità e fiore all'occhiello di Fratelli Berlucchi, anche se di fatto si tratta di un’evoluzione di Etichetta Nera, il primo millesimato che l'azienda agricola creò nel 1977. Per produrre il nuovo Brut ci sono voluti ben sette anni e per celebrare ufficialmente la nascita di questo straordinario esemplare nel panorama dei Franciacorta - omaggio a una storia di terra, di vino, di famiglia - è stato chiamato Franco Maria Ricci, lo stesso designer che all’epoca realizzò l’etichetta di gusto medievale rifacendosi al camino seicentesco presente in cantina. Per l’occasione il professionista ha firmato le 7.000 bottiglie in serie limitata con una variante dell’etichetta originale.