A 50 anni dalla prima messa in onda della serie sul canale giapponese Net dell'aprile 1975, 'L'Ape Maia' – personaggio che ha conquistato milioni di spettatori in tutto il mondo – festeggerà il suo compleanno con tutti i bambini in una nuova area verde rigenerata, che rispecchia pienamente i valori legati alla curiosità, al rispetto della natura e alla voglia di esplorare il mondo. L'Ape Maia festeggia i suoi 50 anni con una nuova, accogliente 'casa' a Milano. Maia troverà infatti un nuovo rifugio all'interno dell’oasi apistica di Bee it in via Ettore Ponti 13 a Milano: uno spazio speciale e inclusivo dedicato alle api, alla natura e alla tutela della biodiversità. In quest'oasi apistica popolata di fiori e piante, Maia inaugurerà un'arnia tutta sua. Da sempre simbolo di curiosità e rispetto per la natura, L’Ape Maia rinnova così il suo impegno come ambasciatrice di un messaggio di sostenibilità rivolto a bambini e famiglie, ispirandoli a prendersi cura del mondo che li circonda. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra DeAPlaneta Entertainment e Bee It, realtà impegnata nella rigenerazione ambientale e nella tutela degli impollinatori attraverso la creazione di oasi apistiche. Maia prenderà così residenza in città per invitare famiglie e amici a una giornata di festeggiamenti in sua compagnia. L’appuntamento, libero e gratuito, sarà per sabato 5 aprile all'oasi di Bee it a Milano. I dettagli sulla festa di compleanno di Maia saranno svelati nelle prossime settimane.
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24 febbraio 2025
23 maggio 2022
Petronas Lubricants installa alcune arnie con Apicolturaurbana.it
Petronas Lubricants International, ha installato delle arnie presso il Centro globale di ricerca e sviluppo di Santena, nel Torinese, tramite il partner Apicolturaurbana.it, la prima realtà italiana con oltre 20 anni di esperienza dedicata allo sviluppo dell'apicoltura in città attraverso il rispetto della biodiversità, promozione e sensibilizzazione dell'educazione green e bio-monitoraggio dell'ecosistema delle api.
Le arnie, in legno di abete italiano, verniciate all'acqua senza alcun elemento nocivo così da garantire la conduzione biologica dell'alveare, evocano la veste grafica delle officine del Network Petronas e permetteranno una produzione di 10 kg di miele per alveare all'anno, che sarà consegnato a fine stagione (settembre-novembre) e successivamente invasato in barattoli brandizzati. Miele che, per consistenza e colore, ricorda proprio l'olio prodotto dall'azienda di lubrificanti. L'obiettivo è rendere un'area dell’impianto un luogo sicuro per le api, così importanti per l'ambiente e non solo, grazie soprattutto al loro fondamentale lavoro di impollinazione; inoltre, le api, sono considerate le sentinelle dell'ambiente poiché dall'analisi del loro benessere si deduce lo stato di salute dell'ecosistema in cui vivono. Gli operatori di Apicolturaurbana.it accederanno periodicamente agli alveari per monitorare il regolare svolgimento dell'attività e analizzare la qualità dell’ambiente in cui vivono, sempre più minacciato dall'uso intensivo di insetticidi e diserbanti. Gli alveari, se lo stato di salute delle api lo consente, diventeranno inoltre una tappa all'interno del percorso di visite guidate destinate a studenti, personale aziendale e stakeholder del territorio dell’ambiente. Si svolgeranno in piena sicurezza sotto la guida di un operatore dedicato che garantirà ai visitatori, dotati di tute protettive, di scoprire i segreti dell’alveare creando nei partecipanti una nuova consapevolezza della natura e del suo valore.
Le api produrranno 10 kg di miele all'anno |
29 giugno 2020
Essence supporta 'Bee my future' di LifeGate adottando un'alveare
Rende omaggio alle api e al loro prezioso lavoro, sempre più a rischio a causa dei cambiamenti climatici e dell'attività umana non sostenibile, 'Wanna bee my honey?' la nuova trend edition di make up Essence disponibile nei negozi nei mesi di luglio e agosto 2020.
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25 ottobre 2017
L'immagine di Cera di Cupra è valorizzata da un nuovo logo
Nuovo logo, grafica più accattivante e formule rinnovate per Cera di Cupra, uno dei brand più popolari dell'azienda italiana Farmaceutici Dottor Ciccarelli, operante dal 1821 nei settori dell'igiene orale, della cosmesi e del toiletry.
Il logo è stato attualizzato con un lettering d'impatto e con la rivisitazione dei due elementi storici del brand: ape e alveare. I nuovi packaging - come per il logo studiati dall'agenzia Wave Design & Communication - nascono da un restyling che ha saputo coniugare i valori storici del marchio con un'immagine moderna, accrescendo la visibilità e la riconoscibilità a scaffale anche grazie all'impiego di materiali di pregio. L'azienda ha lavorato anche sulla segmentazione delle linee in base a programmi dedicati in funzione di tipi di pelle e necessità cosmetiche: Ricetta di Bellezza, la prima delle tre linee, comprende prodotti nutrienti ad azione antietà; Idratante è una gamma che promette fino a 24 ore d'idratazione e, grazie agli antiossidanti, protezione contro gli effetti dell'inquinamento atmosferico; Anti-Age esplica una specifica azione antirughe. A ogni linea corrispondono diverse referenze, da quelle storiche (come la crema best seller per pelli secche di Ricetta di Bellezza, che conserva la storica cera vergine d'api) fino alle più nuove e leggere, pensate per le giovani donne, come la Base Make Up, un fluido che uniforma l'incarnato favorendo l'applicazione del trucco. Con la consulenza del partner Media Italia l'azienda cosmetica presieduta da Marco Pasetti sta valutando la possibilità di scegliere un'agenzia creativa per una nuova campagna adv (da veicolare sui mezzi stampa, web e forse anche tv) che potrebbe vedere la luce a febbraio-marzo 2018.
I prodotti sono stati segmentati in tre diverse linee |
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05 dicembre 2015
La filiera corta de L’Alveare che dice Sì! piace anche a Milano
Poco più di un anno fa ha debuttato a Torino e in pochi mesi ha guadagnato consensi, tanto che oggi sono già 18 gli alveari operativi o in costruzione in Italia. Stiamo parlando del modello di spesa L’Alveare che dice Sì!, in arrivo anche nel capoluogo lombardo, da Impact Hub Milano, e in contemporanea a Napoli e Brescia.
Alla base della filosofia del movimento, nato in Francia nel 2011, c'è un nuovo modello di spesa che passa dal digitale coinvolgendo produttori locali dei settori più disparati (dal bovino all'ortofrutticolo, dal birrario artigianale al caseario) che entrano in contatto diretto con i consumatori interessati ai loro prodotti sani e genuini, provenienti dal territorio. Altri elementi chiave di questo modello a filiera corta sono infatti la spesa a km zero, la socialità e la conoscenza degli alimenti tipici della propria zona. L’avvio delle vendite online, mercoledì 9 dicembre, coinciderà con l’inizio del nuovo progetto nel capoluogo lombardo, mentre il 16 dicembre all’Impact Hub avverrà la prima distribuzione di prodotti acquistati grazie alla piattaforma di Alveare che dice Sì!. Per l’occasione si terrà un aperitivo inaugurale con degustazioni e showcooking utilizzando la materia prima offerta dai produttori dell’Alveare e lo chef napoletano Olmo Tomas utilizzerà alcuni dei prodotti acquistabili online. Chi avrà già acquistato la merce potrà inoltre ritirarla. L’appuntamento con la distribuzione avverrà ogni due settimane, sempre in quella location, ogni mercoledì, dalle 18.30 alle 19.30. "Siamo uno spazio di coworking e un incubatore di startup innovative a vocazione sociale in cui chi vede la sostenibilità come opportunità d’innovazione e crescita sviluppa progetti e dà vita a imprese ad impatto sociale e ambientale - spiega il gestore dell’Alveare Stefania Marucci-. Ogni settimana è possibile reperire prodotti buoni, frutto di un'agricoltura sana e di qualità. Il tutto incontrando i produttori e sostenendo l'agricoltura locale".
Gli ordini si effettuano online, la distribuzione avviene ogni due settimane |
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