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19 ottobre 2023

Ricola, sostenibile per natura, sponsorizza l'Agenda Gardenia 2024

L'azienda di caramelle e tisane alle 13 erbe Ricola, da sempre vicina alla natura, sponsorizza l'Agenda Gardenia 2024, la più venduta in edicola.
L'agenda è illustrata dall'artista Stefano Faravelli
Protagonisti dell'agenda - che sarà allegata al numero di novembre della rivista Gardenia di Cairo Editore - fiori, frutti e insetti impollinatori dipinti dal noto artista Stefano Faravelli, i cui bellissimi acquerelli sono anche esposti sotto teca da oggi a domenica 29 ottobre al primo piano del Museo di Storia Naturale a Milano. Location che questa mattina ha anche ospitato la presentazione dell'agenda del magazine, cui hanno preso parte, tra gli altri, la direttrice Emanuela Rosa Clot (in alto, a sinistra), la direttrice marketing di Ricola-Divita Emanuela Busi (a destra) e l'artista (al centro) che si è fatto conoscere internazionalmente grazie ai suoi straordinari taccuini del genere carnet de voyage. Nell'occasione è stata presentata anche la nuova caramella Ricola al gusto echinacea, miele e limone, che sarà al centro di una campagna di comunicazione. Ricola, sostenibile per natura, ha a cuore la biodiversità e per tale ragione supporta progetti per tutelarla e, in particolare, per proteggere preziosi insetti come api e altri impollinatori. Attraverso Ricola Foundation, fondazione che sostiene progetti ambientali e culturali, l'azienda è al fianco di Coloss, network internazionale di ricercatori impegnati a trovare soluzioni contro il preoccupante calo di api. Sul territorio italiano, Ricola patrocina altri progetti di salvaguardia degli impollinatori, come il Presidio di mieli di alta montagna alpina di Slow Food.

23 maggio 2022

Petronas Lubricants installa alcune arnie con Apicolturaurbana.it

Petronas Lubricants International, ha installato delle arnie presso il Centro globale di ricerca e sviluppo di Santena, nel Torinese, tramite il partner Apicolturaurbana.it, la prima realtà italiana con oltre 20 anni di esperienza dedicata allo sviluppo dell'apicoltura in città attraverso il rispetto della biodiversità, promozione e sensibilizzazione dell'educazione green e bio-monitoraggio dell'ecosistema delle api.
Le api produrranno 10 kg di miele all'anno
Le arnie, in legno di abete italiano, verniciate all'acqua senza alcun elemento nocivo così da garantire la conduzione biologica dell'alveare, evocano la veste grafica delle officine del Network Petronas e permetteranno una produzione di 10 kg di miele per alveare all'anno, che sarà consegnato a fine stagione (settembre-novembre) e successivamente invasato in barattoli brandizzati. Miele che, per consistenza e colore, ricorda proprio l'olio prodotto dall'azienda di lubrificanti. L'obiettivo è rendere un'area dell’impianto un luogo sicuro per le api, così importanti per l'ambiente e non solo, grazie soprattutto al loro fondamentale lavoro di impollinazione; inoltre, le api, sono considerate le sentinelle dell'ambiente poiché dall'analisi del loro benessere si deduce lo stato di salute dell'ecosistema in cui vivono. Gli operatori di Apicolturaurbana.it accederanno periodicamente agli alveari per monitorare il regolare svolgimento dell'attività e analizzare la qualità dell’ambiente in cui vivono, sempre più minacciato dall'uso intensivo di insetticidi e diserbanti. Gli alveari, se lo stato di salute delle api lo consente, diventeranno inoltre una tappa all'interno del percorso di visite guidate destinate a studenti, personale aziendale e stakeholder del territorio dell’ambiente. Si svolgeranno in piena sicurezza sotto la guida di un operatore dedicato che garantirà ai visitatori, dotati di tute protettive, di scoprire i segreti dell’alveare creando nei partecipanti una nuova consapevolezza della natura e del suo valore.

10 maggio 2022

Con il progetto charity 'Ogni Ricola vale' si tutelano natura e api

Ricola attraverso i suoi prodotti a base di erbe vuole confermare ancora una volta il suo amore e impegno non solo per l'ambiente, ma anche per le api e gli impollinatori. Per questo motivo  ha deciso di sostenere, coinvolgendo i propri consumatori, il progetto 'Presidio dei mieli di alta montagna alpina' di Slow Food - di cui è partner da oltre dieci anni -  contribuendo così alla realizzazione di programmi dedicati agli apicoltori per la salvaguardia del loro lavoro e delle api e degli impollinatori e alla tutela della biodiversità e dell’agricoltura di alta montagna. In particolare, il presidio dei mieli di alta montagna alpina, che coinvolge non solo piccoli produttori e salvaguarda prodotti e tecniche tradizionali, ma anche paesaggi rurali a rischio di estinzione e che valorizza e rilancia i mieli di alta montagna alpina. Questi mieli sono infatti frutto di un duro lavoro dell'apicoltore che si muove nomade tra le fioriture della montagna, una pratica con produzioni sempre a rischio e spesso più scarse rispetto all'apicoltura stanziale, ma che offre prodotti eccellenti e di altissima qualità. Ricola sostiene attivamente il presidio promuovendo, tra gli altri, il progetto charity 'Ogni Ricola vale': chi acquista i prodotti Ricola sostiene indirettamente il presidio grazie al supporto economico che l'azienda offre. Inoltre, fino al 31 luglio 2022, a fronte dell'acquisto a scelta di due confezioni di caramelle Ricola nei punti vendita fisici che aderiscono all'iniziativa e, conservando lo scontrino e i codici Ean, i consumatori possono partecipare a un concorso che mette in palio dieci premi emozionali che offrono l'occasione unica di prendersi una pausa e di ritrovarsi immersi nella natura: 10 weekend su una casa sull’albero.

09 dicembre 2020

Miele lancia un sito di ricette per far scoprire i suoi prodotti

Tanti piatti creativi realizzati dagli chef e dagli ambassador Miele
Da oggi è online il nuovo sito di ricette di Miele Italia, che accompagna i consumatori alla scoperta delle potenzialità dei nuovi forni e piani cottura Generazione 7000 tramite proposte gustose e originali. Ogni ricetta valorizza infatti una particolare funzionalità degli elettrodomestici Miele, per raggiungere risultati professionali anche a casa con semplicità. Primi piatti della tradizione, secondi ricchi di sapore, aperitivi finger food, piatti unici equilibrati, dessert golosi e delicati: l'ampia varietà di proposte comprende preparazioni di diversa durata e difficoltà, che rendono uniche anche le pietanze più classiche e gli ingredienti più comuni. Ai piatti creativi, sviluppati dagli chef Miele, si affiancano le proposte gourmet di Norbert Niederkofler e le ricette stagionali di Csaba Dalla Zorza, gli ambassador del brand. La ricerca per filtri, legati alla tipologia di elettrodomestico o alla modalità di cottura, consente di personalizzare l’esperienza culinaria in base alle esigenze del consumatore. La sensibilità ai diversi stili alimentari e alla stagionalità degli ingredienti rende la proposta del sito completa e variegata.

29 giugno 2020

Essence supporta 'Bee my future' di LifeGate adottando un'alveare

Rende omaggio alle api e al loro prezioso lavoro, sempre più a rischio a causa dei cambiamenti climatici e dell'attività umana non sostenibile, 'Wanna bee my honey?' la nuova trend edition di make up Essence disponibile nei negozi nei mesi di luglio e agosto 2020.
L'azienda tedesca Cosnova, impegnata alla tutela e salvaguardia dell’ambiente, ha donato un 20mila euro al Green Forest Fund per il progetto 'diamo una casa alle api', piano che sostiene la salvaguardia degli insetti impollinatori, creando per loro un paradiso di 3.500 metri quadrati in cui diverse varietà di alberi e piante potranno garantire la sopravvivenza e il giusto habitat delle api selvatiche. Con l'uscita della nuova trend edition, Cosnova Italia, e più precisamente essence, adottano un alveare, prendendo in tal modo parte a 'Bee my future', il progetto di LifeGate a tutela delle api in contesti urbani attraverso l’allevamento biologico affidato a reti di esperti apicoltori hobbisti con esperienza decennale e una profonda conoscenza del mondo degli insetti. Lo spostamento delle api dalle campagne verso le città è diventato un fenomeno mondiale, che spazia dai tetti dell'Opéra di Parigi all’hotel Waldorf-Astoria di New York, alla Tate Modern di Londra. 'Bee my future' è l’esempio italiano di questo movimento di apicultura urbana e Milano, trovandosi nella Pianura Padana, è la città ideale per accogliere le api in cerca di un luogo sicuro. Salvando le api si salva più dell’80 per cento delle coltivazioni che si riproducono grazie all'impollinazione. Dal canto suo, Essence potrà garantire alle api del suo alveare un ambiente sano e sicuro.

19 maggio 2020

Actimel ama le api e lo dimostra con l'iniziativa #InsiemePiùForti

Domani, 20 maggio, si celebra la Giornata mondiale delle api, preziosi insetti a rischio di estinzione a causa dei cambiamenti climatici, dell'inquinamento e dell'uso dei pesticidi.
Il brand di Danone ha adottato un apiario insieme alla startup 3Bee
Actimel di Danone ha lanciato una nuova gamma che unisce il miele 100% italiano al probiotico L.casei e le vitamine B6 e D per il buon funzionamento del sistema immunitario. In occasione del lancio, Actimel di Danone, ha deciso non solo di promuovere il ruolo delle api, ma anche di sensibilizzare il consumatore sulla loro importanza e favorirne la sopravvivenza. Per proseguire in questo intento, Actimel ha adottato un apiario supportando più di 180mila api italiane insieme a 3Bee, startup agri-tech che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per il benessere delle api. L’azione di sostegno di Actimel a favore delle api e degli apicoltori italiani viene supportata dalla campagna di comunicazione 'Actimel & le api: piccoli fuori. Più forti insieme', declinata in tv, sul digital e i social. L'iniziativa coinvolge i consumatori, invitandoli a supportare e ampliare l'apiario, adottando delle arnie o piantando dei fiori in casa, in questo modo sarà possibile sostenere l’ambiente prendendosi allo stesso tempo cura della propria salute. Sul sito insiemepiuforti.actimel.it/ i consumatori potranno scegliere un apicoltore, il miele e il piano per adottare un’arnia, seguire le proprie api tutto l’anno e, infine, ricevere il miele prodotto dalle proprie api alla fine della stagione apistica.  La campagna, in onda in tv dall'11 maggio, da oggi è anche sui social con ul coinvolgimento delle influencer Filippa Lagerback, Giulia Valentina, Tessa Gelisio e Ilaria Di Vaio, che diffonderanno l'hashtag #InsiemePiùForti e pianteranno dei semi destinati a trasformarsi in fiori molto amati dalle api.

18 novembre 2019

Focaccia Tosi, la specialità dolciaria di Salsomaggiore Terme

Una foto d'epoca della pasticceria Tosi
Il maestro pasticcere Renzo Tosi
C'è il maestro pasticcere Renzo Tosi dietro al successo della Focaccia dolce. La rielaborazione del panettone natalizio, fiore all'occhiello della storica pasticceria Tosi, che la produce dal 1965, è uno dei dolci tipici di Parma e Salsomaggiore Terme non vincolati alle festività: il maestro Tosi lo ha infatti pensato per un consumo continuativo durante tutto l'anno. La Focaccia dolce è prodotta in 54 ore impiegando ingredienti freschi e di assoluto pregio, a cominciare dal lievito madre 100% naturale, da oltre 50 anni rigenerato quotidianamente all'interno del laboratorio. Uova fresche e tracciate, farine stagionate nei locali della pasticceria, il miglior burro francese e belga e il miele millefiori da un presidio Slow Food di api nere della Sicilia, frutta fresca candita intera, tagliata a mano in grossi pezzi e denocciolata direttamente in laboratorio, come una volta: questi gli ingredienti di questo straordinario dolce che, differentemente dal panettone, non contiene uvetta e ha una percentuale di grassi inferiore al 18%.
Dolce tipico destagionalizzato, la Focaccia dolce
è preparata in 54 ore con ingredienti di eccellenza
La frutta candita consiste in ananas, scorze d'arance Navel di Calabria, pinoli e albicocche provenienti da una produzione ad Aqui Terme in esclusiva per la Focaccia Tosi. A renderla così particolare è anche la leggera inzuppatura nel maraschino Luxardo, liquore dolce distillato di marasca, una varietà di ciliegia coltivata esclusivamente dalla Luxardo, che conferisce alla stessa una grande rotondità di sapore e persistenza aromatica. La Focaccia Tosi è in vendita nella pasticceria di Salsomaggiore Terme e online sul sito Pasticceriatosi.it (la scatola regalo con focaccia da 800 g è un'edizione limitata per il Natale 2019).

25 agosto 2018

Nuxe rinnova Rêve de Miel, golosa 'carezza' per le pelli secche

Pelle morbida e intensamente nutrita con la rinnovata linea Rêve de Miel, che si troverà in farmacie e parafarmacie dal prossimo settembre.
Tre prodotti pensati per nutrire la pelle di tutta la famiglia
Creata 20 anni fa dai Laboratori Nuxe, questa linea, pensata per tutta la famiglia (anche per la pelle delicata dei bambini, a partire dai 36 mesi), sfrutta le proprietà naturali del miele di acacia combinandole con quelle di preziosi oli vegetali, come l'olio di rosa mosqueta e l'olio di mandorla dolce. Il Super Balsamo Ripatore al miele, contenuto in un pratico vasetto di alluminio da portare sempre con sé, è indicato per tutte quelle zone particolarmente secche e sensibili, come mento, naso, gomiti, talloni, che necessitano di un concentrato di ingredienti nutritivi e riparatori. Al 97% di origine naturale, la formula di questo prodotto contiene anche cera d’api ed estratto di cardiospermum, pianta erbacea dalle proprietà antinfiammatorie. E' stata potenziata del 25%, e ora contiene anche oleoattivi di propoli estratti con una procedura rispettosa dell'ambiente, la formula di un prodotto cult del marchio francese: il Balsamo labbra al miele ultra-nutriente e riparatore, alleato di chi ha labbra secche e rovinate, anche a causa di climi estremi, e desidera ritrovare immediata morbidezza ed elasticità. Fa parte della linea anche la Crema corpo ultra-comfort, la cui formula, composta al 95,5% da ingredienti di origine naturale, contiene miele, burro di karité, oli vegetali preziosi (crusca di riso e sesamo) e olio di Argan: una carezza che mentre nutre rende anche la pelle piacevolmente satinata. Caratteristiche di Rêve de Miel sono anche la consistenza morbida e fondente, come una carezza vellutata, e i suoi aromi golosi e persistenti. E a proposito di miele, va sottolineato l'impegno di Nuxe per la salvaguardia delle api: l'azienda francese supporta infatti 'Un Toit pour les abeilles', attraverso il patrocinio delle arnie impiantate nei Vosgi, al fine di dare origine a nuove colonie. Inoltre, nell'ambito di un mecenatismo con il Museo del Louvre, Nuxe ha creato un prato fiorito di 1.250 metri quadrati installando sei arnie per le api bottinatrici che costeggiano i viali del Domaine National du Louvre e delle Tuileries.

28 luglio 2017

Reteconomy ci porta alla scoperta di consorzi e produttori

La puntata del 28 luglio del Paese dei Sapori è dedicata al miele
Il patrimonio dei prodotti enogastronomici certificati non è più un fenomeno di nicchia ad appannaggio dei cultori del buon cibo, ma si è trasformato in una realtà economico-culturale che funge da colonna portante del made in Italy e da volano per la promozione turistica del Bel Paese nel mondo. Secondo Qualivita - piattaforma opendata, in Italia sono 846 i prodotti che possono fregiarsi dei marchi Dop e Igp, frutto del lavoro di 219 consorzi e 290 mila operatori del comparto food&wine, che generano un fatturato complessivo superiore au 13 miliardi di euro, di cui circa la metà rappresentato dall'export. Reteconomy, Sky 512, ha deciso di dedicare un format a consorzi e produttori, per far conoscere, anche fuori dai confini nazionali, dove, come e perché nascono i prodotti che rendono unica e inimitabile la cucina italiana.
Diversi esperti del comparto saranno ospiti della trasmissione
Dopo il successo della serie Il Paese dei Mestieri nasce così lo spin-off dedicato al patrimonio agroalimentare più famoso al mondo: Il Paese dei Sapori, un tour dello stivale all'insegna del gusto, dell'eccellenza e della tutela dei prodotti tipici del made in Italy. Nella prossima puntata, in onda oggi, alle ore 22, e sul sito Reteconomy.it, Anna Olivero e Fabio Cigna tratteranno dell'alimento più dolce, frutto dell'operoso lavoro delle api: il miele. Riscoperto per le sue proprietà nutritive e terapeutiche, il miele è un prezioso 'collante' tra storia, natura e alimentazione. Il lavoro e l'organizzazione delle api continuano a essere un mistero che sarà svelato al pubblico, entrando nelle arnie per capire ruoli e gerarchie di questo mondo così affascinante. Ospiti della trasmissione Roberto Reggiani, presidente apicoltori di Parma e Reggio Emilia, Fulvia Rinaldi, apicoltrice, Tenuta Casa del Sole, Alice Prandi, Tenuta Casa del Sole, Fabio Fattori, tecnologo alimentare, Tenuta Casa del Sole, Dario Pozzolo, apicoltore, e lo chef stellato Michelangelo Mammoliti, che preparerà un piatto ad hoc nel resort 'La Madernassa' di Guarene.

29 giugno 2017

Jack Daniel's Tennessee Honey rende conviviale il dopocena

Jack Daniel's Tennessee Honey punta sul momento che segue il pasto serale, con una proposta coinvolgente e originale. Dopo la cena, infatti, c'è il dopocena di Tennessee Honey, arricchito dal suo gusto morbido e dal suo spirito conviviale: a casa, al bar, al ristorante, Tennessee Honey è perfetto da gustare ghiacciato nel momento di unione che si crea nel corso della serata. Il suo gusto è reso unico dal sentore di miele unito all'inconfondibile carattere di Jack. La sua ricetta originale si sviluppa grazie all’aggiunta di un liquore al miele finemente lavorato al classico Old N°7, una miscela nata per regalare un nuovo modo di gustare Jack Daniel's. La sua morbidezza e la sua originalità entrano così in piena sintonia con il carattere conviviale del dopocena, il momento più rilassato e coinvolgente della serata, adatto alle chiacchiere, ai ricordi, alle condivisioni tra amici, da rendere ancor più speciale con Tennessee Honey. A luglio partirà un viaggio lungo otto città italiane, fino ad ottobre, in collaborazione con Gnammo (il principale portale italiano di social eating), con l'obiettivo diffondere il gusto di questo spirit. In ogni città saranno previsti eventi ad hoc per i cuochi della community di Gnammo, cui spetterà il compito di servire al meglio Jack Daniel’s Tennessee Honey nelle proprie cene, condividendo con i propri ospiti il perfetto dopocena. Per seguire e commentare sui social, gli hashtag ufficiali sono #jackhoney e #dopocena.

15 maggio 2017

Garnier punta sulla naturalità con le quattro linee SkinActive

Naturalità, efficacia, trasparenza: non una, ma ben tre le parole d'ordine che definiscono SkinActive, neonata linea skincare firmata Garnier.
SkinActive è formulata con il 96% di ingredienti naturali
La compongono quattro gamme accomunate da una precisa caratteristica: contengono il 96% di ingredienti di origine naturale, mentre il restante 4% sono ingredienti che garantiscono sensorialità e conservazione. Dodici le referenze: otto di detergenza e quattro d'idratazione. Rosa (dalla Bulgaria), aloe vera (dal Messico), uva (dall'Italia) e miele di fiori (dall'Etopia): questi gli attivi alla base delle gamme, rigorosamente prive di parabeni, siliconi, oli minerali e coloranti sintentici. Con questo lancio, che da metà giugno sarà supportato con una campagna di comunicazione integrata (tv, stampa, web i mezzi scelti), Garnier (Gruppo L'Oréal) mira a rispondere alla richiesta delle donne di oggi, sempre più attirate, in fatto di bellezza, da formulazioni naturali, in grado però di garantire elevate prestazioni. Fiore all'occhiello della linea SkinActive è anche la trasparenza della comunicazione: l'Inci sul retro etichetta illustra in maniera chiara e comprensibile la fonte degli ingredienti, senza tecnicismi. L'attenzione alla naturalità si spinge anche all'ambiente con pack ecosostenibili: i flaconi e i vasetti, riciclabili al 100%, hanno il 30% di plastica riciclata, mentre gli astucci utilizzano carta certificata Fsc, a salvaguardia delle foreste.

17 marzo 2016

Jack Daniel’s e Proraso collaborano per la Festa del papà


Prosegue il felice sodalizio tra Jack Daniel’s e Proraso, dopo la sesta edizione di Jack On Tour e le esperienze legate a Pitti Uomo e alla Milano Fashion Week delle scorse settimane. In occasione della Festa del papà, da venerdì 18 a domenica 20 marzo 2016, Proraso sarà in vetrina da The Brian & Barry Building a Milano con un originale Temporary Barber Shop, a disposizione di tutti i clienti che vorranno provare i consigli dei professionisti di Italian Style Giovanni Cibin e Robert Briscolini e i loro servizi di rasatura tradizionale e di regolazione di barba e baffi. Jack Daniel’s sarà presente al Temporary Barber Shop tutto il fine settimana con le degustazioni di Tennessee Honey, l’ultimo arrivato in casa Jack che unisce al classico whiskey un liquore al miele finemente lavorato, arricchendo così l’experience e garantendo a tutti i clienti un momento di relax.

03 marzo 2016

Con Strep Sugaring la depilazione 'dolce' entra in casa

Fanno parte della linea la Cera a Freddo, le Strisce Corpo e le Strisce Viso
Le donne mediorientali la conoscono bene: alle loro latitudini la depilazione con lo zucchero è un rituale di bellezza 'dolce' praticato sin dall'antichità e tuttora molto diffuso. Una tradizione che con Strep, brand di Sodalco leader nella depilazione, approda anche a casa nostra grazie alla nuova linea Strep Sugaring allo zucchero di canna. Si tratta di prodotti meno aggressivi sulla pelle, perché si attaccano ai peli, anche a quelli più corti, e non alla pelle, preservandola così dalle dolorose irritazioni. Strep Sugaring comprende Strisce Corpo e Strisce Viso con zucchero di canna e cera d’api che, grazie al supporto in tessuto a nido d’ape, aderiscono bene alla pelle. Nella confezione si trovano anche le salviettine all’olio di Argan, da utilizzare a fine depilazione. Fa parte della linea anche la Cera a Freddo con zucchero di canna e miele, la cui formula idrosolubile favorisce la rimozione dei residui di cera dalla pelle con della semplice acqua. 

16 aprile 2014

Viaggio alla scoperta dei mille volti della capitale slovacca

Panoramica notturna dal Danubio della città di Bratislava - copyright Braňo Molnár
Crowne Plaza
Cosa vi viene subito in mente quando pensate a Bratislava? Se la risposta non è affatto immediata, bando ai sensi di colpa: la capitale della Slovacchia per molti italiani è in effetti una città tutta da scoprire. Con il collegamento aereo diretto da Bergamo (Orio al Serio) della compagnia ultra low cost Ryanair la destinazione è dietro l’angolo: basta meno di un’ora e mezzo di volo, poco più per chi parte dall’aeroporto di Ciampino. Accompagnati dalla guida turistica locale Katarína, in un tour organizzato per noi dal Tourism Board, un pomeriggio di primavera siamo partiti da Milano alla scoperta dei mille volti di Bratislava. La prima, piacevole sorpresa? Una volta atterrati, il centro della cittadina slovacca si raggiunge in appena 10 minuti di taxi o navetta su strade moderne, scorrevoli e ben collegate. La sistemazione scelta per il nostro press trip di poco meno di quattro giorni è il confortevole Crowne Plaza (hotel di prima classe dotato di Spa e piscina) il cui ingresso è situato sulla piazza del Palazzo Presidenziale. E' da qui che, dopo una rapida sosta per posare i bagagli (nel nostro caso un trolley e una borsa che il vettore aereo adesso consente di portare con sé in cabina senza costi aggiuntivi, come mostra nella sua prima campagna paneuropea), è partito il city tour per il centro storico medioevale, situato a pochi passi dall’hotel. Premessa doverosa: portatevi un ombrellino e una giacca a vento. Il tempo ci è stato propizio per tutta la durata del tour, ma occorre tenere presente che è abbastanza variabile: si passa velocemente dal sole alla pioggia e, più in generale, il clima in questa stagione può essere ventoso.
Da sinistra, la Chiesa Azzurra, l'Opera, la Torre di San Michele
Gironzolando per il centro storico
Una prima, rapida perlustrazione della città vecchia è il modo migliore per prendere confidenza con Bratislava: oltrepassata la Porta o Torre di San Michele, simbolo del centro cittadino, ci si può ‘tuffare’ tra viuzze e vicoli del centro senza temere di smarrire l'orientamento. Da non perdere una visita alla Cattedrale di San Martino, che ha visto l’incoronazione di ben 19 marchi del regno Ungarico (visitata anche da Giovanni Paolo II, che vi ha portato in dono una croce lignea ben visibile su un navata laterale). Molto pittoresca la Chiesa di Santa Elisabetta, più conosciuta come Chiesa Azzurra: costruita nei primi del Novecento, con il suo sorprendente color pastello, i fiori e le foglie bianchi, è un tipico esempio di art nouveau. Per raggiungere l’imponente Castello di Bratislava e vedere l'adiacente attuale sede del Parlamento fuori dalle mura si può invece approfittare per farsi un giro sui caratteristici trenini o bus rossi. Occhi aperti andando in giro a piedi: per tutta la città sono disseminate caratteristiche statue di bronzo raffiguranti personaggi più o meno famosi. La più celebre è quella di Cumil, un lavoratore che sbuca da un tombino (per alcuni un simpatico voyeur intento a sbirciare sotto le gonne di signore e signorine) collocata a due passi dall’Opera. Nella bella piazza principale, dove sorge il Municipio, si scorgono anche la statua di un soldato napoleonico appoggiato a una panchina e, pochi metri più in là, quella di Ignac Lamar, indimenticato gentiluomo locale divenuto famoso per la sua spiccata gentilezza e le buone maniere nei confronti dei passanti.
Originali statue di bronzo sono disseminate per tutta la città
Cucina per tutti i palati
Gli gnocchetti halusky sono il piatto nazionale slovacco
Avendo un retaggio pastorizio, i piatti locali sono ricchi e sostanziosi: zuppe, gulasch (mutuato dalla vicina Ungheria), formaggi (qui va forte quello di pecora che accompagna gli gnocchetti di patate halusky, il piatto tipico nazionale), panna acida e altri condimenti che accompagnano varie pietanze, maiale in differenti proposte, ravioli di carne bolliti o fritti, patate cucinate in tanti modi (da provare, anche solo per curiosità, il morbidissimo pane di tuberi), dolci a base di miele e frutta secca. Il consiglio per chi vuole fare una full immersion nella cultura gastronomica slovacca spendendo poco? Affidarsi alla caratteristica catena Slovakpub: il locale sulla via commerciale Obchodna è molto frequentato dagli studenti (Bratislava è infatti città universitaria) proprio per i prezzi modici, le porzioni abbondanti e le formule originali (il giorno dell’esame la minestra è gratis!). Sia fuori sia dentro il centro storico - tra caffè, birrerie, trattorie e ristoranti - per un buongustaio c’è comunque solo l’imbarazzo della scelta. Per una panoramica mozzafiato della città, con suggestiva vista sul castello di Bratislava, ben illuminato al calar della sera, se siete disposti a spendere godendo di un’atmosfera raffinata la scelta è duplice: il roof dell’elegante Sky bar del Lemon Tree, con cucina internazionale (si può mangiare anche thailandese) o l’UFO watch.taste.groove, ristorante superchic che, costruito in cima sul pilone del Ponte Nuovo datato 1972, da meno di un decennio svetta in tutta la sua modernità sulla città a 85 metri di altezza offrendo una panoramica della città a 360° mentre si gustano delizie di alta cucina. Per arrivare a quest'altezza da vertigine l'ascensore impiega 47 secondi.
Dal ristorante UFO (così chiamato per la caratteristica forma) si domina tutta la città
A una ventina di minuti di auto, sulla 'via del vino' dei Piccoli Carpazi, per chi ama vini di pregio la tappa d’obbligo è dall'imprenditrice Renata Hermysovà attiva anche nel campo delle maioliche: nella sua rifornita cantina si possono bere aromatici nettari di vitigni locali (dal Pinot Grigio al Müller-Thurgau, dal Sauvignon al Rosé al Merlot) alcuni dei quali vincitori di premi di settore. Non solo vino: ottime birre alla spina, da accompagnare ai migliori piatti della cucina tradizionale slovacca, si possono gustare anche nel birrificio-ristorante Mestiansky pivovar non lontano dal centro storico. Peculiarità di quasi tutti i locali è di essere dotati di wi-fi gratuito.
Eccellenti vini nelle cantine dei Piccoli Carpazi
A tutto shopping
Mieli, vini di ribes, maioliche
Bratislava si è attrezzata per soddisfare le più disparate esigenze di turisti e viaggiatori anche in fatto di shopping: chi ama i souvenir tradizionali può orientarsi su prodotti di artigianato (raffinati cristalli o variopinte ceramiche), golosità (pregiati mieli) oppure andare a caccia di occasioni in moderni negozietti o note catene ormai diffuse in tutti i Paesi. In alternativa, a ridosso del Danubio, l'avveniristico centro commerciale Eurovea (aperto 7 giorni su 7) offre praticamente tutto ciò che si può desiderare. A venti minuti di auto da Bratislava, approfittando di una ‘gita’ al verdeggiante Castello di Devìn, dove si trovano delle antiche vestigia romane - prima testimonianza della cristianità sul territorio slovacco - e dalla cui sommità si gode della vista della confluenza dei fiumi Danubio e Morava, si può raggiungere a piedi la proprietà Vino Mrazik e degustare in loco o acquistare varie tipologie di vini, liquori e confetture di ribes: il frutto, che qui cresce rigoglioso grazie al clima favorevole, negli ultimi anni è divenuto il fiore all’occhiello del quartiere di Devìn.
A pochi chilometri dal centro di Bratislava, su una verdeggiante collina, sorge il Castello di Devìn
Spirito d’avventura
Il divertimento a Bratislava e dintorni passa anche per lo sport. Per una scarica di adrenalina bastano venti minuti di auto e si arriva a Cunovo: nell’attrezzato centro sportivo White Water Center Divoka Voda ci si può misurare con rafting, kayak, river surfing. L’emozione è assicurata sia per i professionisti degli sport acquatici sia per i principianti con spirito d’avventura, che in alternativa possono divertirsi con paintball, quads o altri più ‘tranquilli’ giochi sui campi, dalla pallavolo al calcio.
Rafting adrenalinico per professionisti e principianti nel centro Divoka Voda
Idee in più
Per girare agevolmente la capitale slovacca, negli uffici informazione e in alcuni alberghi si può acquistare la Bratislava City Card che permette di utilizzare illimitatamente i mezzi pubblici, beneficiare di una visita guidata gratuita per la città e ottenere sconti in locali, gallerie e musei.
Una volta terminata la visita di Bratislava, si può eventualmente anche raggiungere Vienna: la capitale austriaca è infatti ottimamente collegata via fiume (occorrono 75 minuti) e via terra (in autobus ci si mette circa un'ora). Dal Castello di Bratislava è possibile scorgere l'Austria e anche l'altrettanto vicina Ungheria.

Potete seguire il viaggio fotografico di Golden Backstage con l'hashtag  #goldenbackstageinBratislava