Visualizzazione post con etichetta maiale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta maiale. Mostra tutti i post
07 febbraio 2019
L'ambient media di Cathay Pacific per l'anno del maiale
Un gonfiabile a forma di maiale, che dal 5 al 10 febbraio giganteggia in Largo La Foppa, a Milano, è il curioso strumento di comunicazione con cui la compagnia aerea Cathay Pacific esorta i passanti a volare ad Hong Kong e nel sud-est asiatico per festeggiare l'Anno del maiale, che ha da poco preso il via con il Capodanno cinese. L'iniziativa non convenzionale porta la firma dell'agenzia PR & Go Up Communication Partners.
11 luglio 2018
Il panino gourmet Porcobrado ora si mangia anche a Milano
Non un classico panino con la porchetta. Da Porcobrado Milano, la nuova location meneghina aperta dallo scorso giugno in via Jacopo dal Verme 17 (in zona Isola), si può trovare l'omonimo panino con carne di Cinta Senese Dop, antica razza toscana di suino nero, unica in Europa ed avere la certificazione della Dop Brado, perché allevato all'aperto sulle colline toscane e libero di pascolare.
Porcobrado è un panino con carne di Cinta Senese Dop, pregiato suino nero |
Non a caso quello preparato con carne marinata e affumicata da una sola azienda agricola (la centenaria Borgonovo di Cortona, in provincia di Arezzo) e pane toscano fatto con farine antiche, nel 2017 si è aggiudicato a Berlino il massimo premio agli European Street Food Awards, riconoscimento al miglior cibo di strada. Il locale, di ridotte dimensioni, è la naturale evoluzione del food truck Porcobrado che ha già portato il miglior panino d'Europa in giro per l'Italia. Da sottolineare l'affumicatura della carne, fatta a freddo con legno di melo, ciliegio e arancio, e la marinatura, che prevede l'impiego di un mix di spezie. Doppia la cottura: la prima avviene per molte ore a bassa temperatura, quindi si passa a una seconda fase di cottura nel barbecue. A completamento del menu, si possono mangiare anche ciaccia (nome in cui in toscano è chiamata la focaccia) preparata dall'azienda stessa con grano Verna e pregiati salumi toscani.
Etichette:
affumicatura,
Angelo Polezzi,
Cinta Senese Dop,
cottura,
European Street Food Award,
locale,
maiale,
marinatura,
Milano,
Porcobrado,
Ristorante,
suino nero
03 luglio 2015
Il patrimonio agricolo si riscopre al Rural Festival di Parma
Due giornate dedicate alla varietà di produzioni artigianali locali di
agricoltori e allevatori: il 5 e 6 settembre 2015 la località di Rivalta di Lesignano De' Bagni (Parma), situata sulle colline tra Langhirano e Traversetolo, ospiterà la nuova edizione del Rural Festival, un viaggio alla scoperta del patrimonio rurale del territorio.
Una ventina di aziende, custodi di antiche razze animali e varietà ortofrutticole disseminate tra le province di Parma e Reggio Emilia, faranno gustare la biodiversità con stand gastronomici. Per tutti, assaggi di salumi di maiale nero, pane di grano del miracolo, pappa al pomodoro riccio di Parma, maltagliati all'uovo di gallina romagnola, tortel dols, torta di patata quarantina, arrosto di tacchino di Parma e Piacenza, formaggi biologici, focaccia di frumento gentilrosso, cipolla borettana, zucca violina al forno, orzo leonessa, succo fresco di uva malvasia, torta di di prugna zucchella, vino di uve fortana e termarina. Una mostra-mercato ma soprattutto un'esperienza diretta, da vivere con tutti i sensi negli spazi di una grande stalla nella riserva naturale del parco Barboj tra frutti e filari di viti antiche con varietà di mela rosa, seriana, musona e 'pòm salàm', ma anche fico brogiotto nero e dottato verde, pera nobile e prugna zucchella. Nei due giorni sarà poi possibile percorrere i sentieri circostanti sia a piedi sia in bicicletta. Il festival ospiterà anche un parco animale di antiche razze con il maiale nero, la pecora cornigliese, il cavallo bardigiano, la gallina romagnola, il tacchino di Parma e Piacenza, la vacca grigia appeninica, l'asino romagnolo e una mostra di trattori d’epoca Landini, con la messa in moto dei modelli degli anni Trenta e Cinquanta.
Tante specialità gastronomiche al Rural Festival |
Etichette:
agricoltori,
allevatori,
biodiversità,
eventi,
maiale,
mercato,
Parma,
patrimonio,
Rural Festival,
stalla
02 ottobre 2013
'Il Trono di Spiedi': il fumetto-parodia in chiave suina
03 luglio 2013
Tutti pazzi per il business del pregiato jamón ibérico
Jamón ibérico, che delizia. E che business! Adesso è il momento delle jamonerie, locali dedicati ai salumi ottenuti dal maiale iberico che vengono proposti in mille invitanti modi. Come fa la catena Enrique Tomás, un franchising con una cinquantina di punti vendita in Spagna, ma che punta ad arrivare a 300 in tre anni (anche all'estero), e che è stata premiata alcuni giorni fa come il concept commerciale più interessante della Catalogna. Sicuramente è anche il più creativo: ha trasformato il jamón de bellota in uno street food, proponendo gli avanzi del banco taglio in un comodo cilindro di carta ecologica. Uno snack invitante e comodo da spiluccare, very tipycal per i milioni di turisti che arrivano a Barcellona e abbordabile come costo: solo 4,5 euro! Ossia, come dare valore agli scarti trasformandoli in una risorsa economica.
(Manuela Soressi)
(Manuela Soressi)
Etichette:
Catalogna,
Enrique Tomàs,
Jamón ibérico,
maiale,
mondo,
prosciutto,
snack,
street food
Iscriviti a:
Post (Atom)