Visualizzazione post con etichetta Alaska Seafood. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Alaska Seafood. Mostra tutti i post

10 gennaio 2023

A gennaio tante iniziative per conoscere i pesci dell'Alaska

Gennaio è il mese ideale per conoscere, attraverso tante attività e una campagna di comunicazione, le virtù dei pesci dell'Alaska. Con la seconda edizione dell'Alaska Seafood Month, organizzata da Asmi, Alaska Seafood Marketing Institute, tornano infatti in primo piano le peculiarità dei prodotti ittici dell'Alaska, con le loro virtù benefiche, la loro versatilità e la loro sostenibilità. Li vedremo in televisione su Italia 1, nella trasmissione 'Cotto e mangiato' condotta da Tessa Gelisio, la seguitissima food blogger che, oltre a suggerire squisite ricette, parlerà proprio dei benefici che i prodotti ittici dell'Alaska apportano all'organismo. Parleranno di loro anche alcuni tra i più noti influencer che, attraverso i social, daranno consigli sull'importanza di nutrirsi con i pesci dell’Alaska per adulti e bambini e per chi pratica sport. Dallo scorso 6 gennaio da Pam Panorama sono in corso anche alcune promozioni. In una selezioni di ristoranti milanesi si potranno degustare deliziosi piatti preparati con i pesci dell’Alaska e l'iniziativa è sostenuta da una campagna sui giornali di Milano, sul sito internet alaskaseafood.it e sui social. Come ogni anno, uno stand Alaska sarà inoltre allestito a Identità Golose, congresso di enogastronomia quest'anno in programma dal 18 al 20 gennaio al MiCo. Sempre questo mese prende il via, per proseguire fino a maggio, una campagna pubblicitaria sui media dedicati alla ristorazione, alla grande distribuzione e ai consumatori.

14 marzo 2019

Bontà e salute con i pesci di Alaska Seafood a Identità Golose

Cucina d'autore, creatività e il meglio della gastronomia nazionale e internazionale: è quanto vedremo dal 23 al 25 marzo prossimi a Identità Golose, l'evento prestigioso e di successo giunto alla 15esima edizione.
Grande protagonista il salmone selvaggio, ma non solo
Una kermesse della gola dove, per operatori del settore e appassionati, c'è tanto da imparare e da scoprire, non solo nelle grandi sale congresso dove vengono affrontati vari temi da esperti e chef stellati ma anche passeggiando tra gli stand dello spazio dedicato del MiCo, in via Gattamelata, a Milano. Nella postazione di Alaska Seafood, una luminosa vetrina metterà in mostra straordinari esemplari di salmone selvaggio, dal King al Sockeye, dal Keta al Pink, al Coho. E non mancheranno pesci altrettanto speciali, come il Carbonaro o Black Cod, molto utilizzato dagli chef più famosi, o il maestoso King Crab o Granchio Reale, in tutta la sua bellezza. O, ancora, l'autentica chicca rappresentata dall'Ikura, le uova di salmone, una bontà accessibile a livello economico e perfetta per antipasti e guarnizioni raffinate, che nulla hanno da invidiare al più blasonato caviale. Nello stand si parlerà anche di sostenibilità, un tema che tocca molto da vicino i problemi ambientali del nostro pianeta. L'Alaska è l'unico Paese degli Stati Uniti ad avere, per Costituzione, sin dal 1952, l’obbligo di sostenibilità attraverso una rigida legislatura. Una garanzia a favore non solo dei lavoratori, ma anche per la sopravvivenza del pescato. Quest'attenzione nei confronti della natura fa sì che i suoi prodotti ittici siano non solo più sicuri ma anche più buoni. Ad esempio, il salmone selvaggio, pescato nelle acque incontaminate, presenta carni compatte, meno grasse rispetto ai pesci di allevamento e, quindi, è un'ottima presenza dietetica per la salute e un ingrediente perfetto per chi fa sport.

01 agosto 2016

Il salmone selvaggio dell'Alaska ora si gusta anche fresco

Fino a ottobre si trova nelle pescherie di Pam Panorama
Gli estimatori del salmone selvaggio dell'Alaska lo consumano tutto l’anno, congelato da ottobre a maggio e fresco nei mesi restanti. Questo perché, in Alaska, la pesca è regolamentata da una legge speciale della Costituzione che prevede che "il pescato deve essere sempre utilizzato e conservato in conformità con il principio dello sfruttamento sostenibile". Nessuno spreco, dunque, per questo gioiello ittico del Pacifico. Il fatto di poterlo acquistare congelato tutto l’anno è una risorsa fondamentale, in quanto il salmone selvaggio dell’Alaska rappresenta il meglio per un’alimentazione sana e corretta grazie al suo alto contento di Omega 3 e la sua naturalità dovuta al fatto che questo pesce si nutre in un habitat di acque incontaminate. Ma anche il fatto di poterlo gustare fresco è un’occasione straordinaria che dura fino a ottobre: per non perderla basta recarsi nelle migliori pescherie dei punti vendita Pam Panorama presenti in tutt'Italia e acquistarlo nel taglio preferito. La pesca, in Alaska, avviene infatti proprio da maggio a ottobre e viene trasportata nel mondo in modo integro e sicuro. Sul sito Alaskaseafood.it si trovano anche molte ricette gustose suggerite da grandi chef.

10 settembre 2015

Si vince una vacanza in Alaska con il Salmone Selvaggio

Premia il gusto e il benessere derivanti da una pesca sostenibile e anche la voglia di avventura in una terra mozzafiato la quarta edizione del concorso indetto dal Salmone Selvaggio dell’Alaska dedicato ai clienti dei punti vendita Pam Panorama e possessori della carta fedeltà Carta per Te.
La vincitrice della scorsa edizione del concorso durante il viaggio in Alaska
Per partecipare è sufficiente acquistare salmone selvaggio fino al 30 settembre 2015 in una delle seguenti varietà: salmone selvaggio dell’Alaska fresco, carpaccio di salmone selvaggio dell’Alaska, tartare di salmone selvaggio dell’Alaska. Per ogni acquisto di prodotti verrà associato il codice alla Carta per Te e il consumatore parteciperà automaticamente all’estrazione dei premi, una volta per ciascun prodotto acquistato. Il primo premio prevede una vacanza in Alaska di 9 giorni con escursioni e visite guidate nei luoghi più suggestivi del Paese, compresa la meravigliosa Glacier Bay, organizzata da NunaTravel di Chivasso, specializzata proprio in queste destinazioni. I secondi estratti potranno invece trascorrere un weekend a Bormio. La scelta del mese proposta per l’acquisto non è casuale: il Salmone Selvaggio dell’Alaska (Alaska Seafood) è disponibile fresco soltanto da maggio a ottobre quando, dopo le loro migrazioni transoceaniche, i salmoni tornano nel letto dei fiumi dove sono nati in attesa di risalire i corsi d’acqua per deporre le uova. Negli altri periodi dell’anno il prodotto è disponibile solo congelato ma intatto in qualità, sapore e consistenza.

11 febbraio 2014

Star del food intelligente all’edizione n°10 di Identità Golose

Da sinistra, gli chef Niko Romito, Marco Iachetta, Denny Imbroisi
All'ingresso, pannelli fotografici con le tappe del congresso dal 2005
È in corso di svolgimento a Milano la decima edizione di Identità Golose. ‘The International Chef Congress’, creato nel 2005 dal giornalista Paolo Marchi, che ne è anche il curatore in partnership con la società MagentaBureau, quest’anno ha scelto come tema portante ‘Una golosa intelligenza’, perché, spiega l’ideatore, “i clienti non sono dei contenitori da riempire o dei polli da spennare. Intelligenza a 360° perché la salute e il piacere nascono a tavola e procedono a braccetto”. I grandi protagonisti della cucina sono insomma chiamati a coniugare con intelligenza il sapore (che guarda a memoria e innovazione, tradizione e creatività) con il piacere fisico e la salute. Senza dimenticare l’attenzione ai costi, altrettanto importanti in questi tempi di profonda crisi economica. Tanti i personaggi del mondo della cucina e dell’industria che abbiamo incontrato nel corso della seconda giornata del congresso, caratterizzato da attività che spaziano dagli incontri con i migliori chef del panorama italiano e internazionale agli showcooking, dalle degustazioni di eccellenze ai corsi di cucina. La manifestazione ha anche dato risalto all'iniziativa solidale 'Buone Forchette per AIL' (ne abbiamo parlato qui). Tra i top chef segnaliamo Davide Oldani, intervenuto allo stand di Pasta di Riso Viazzo con le sue specialità, Niko Romito, Matteo Torretta. Nell'area dedicata a Grana Padano, che ha deliziato gli ospiti con creazioni a base del re dei formaggi, ci siamo invece imbattuti nei fratelli chef Christian e Manuel Costardi, in Marco Iachetta, professionista di stanza in Russia, e Denny Imbroisi, che lavora nel ristorante parigino di Alain Ducasse sulla Tour Eiffel.
Non solo i sovrani dei fornelli: il belmondo dell'enogastronomia, che si è dato appuntamento a Identità Golose, è popolato da apprezzati professionisti dei media e dell'industria. Noi abbiamo avvistato Laura Maragliano, direttore del magazine di Mondadori Sale&Pepe, il critico gastronomico Davide Oltolini, gli imprenditori Carlotta del Nero, responsabile immagine di Viazzo, Cristina Ziliani, head of communications di Berlucchi. E sempre a proposito di intelligenza, un plauso va all'iniziativa, a metà tra sostenibilità sociale e ambientale, che i coniugi Maria Nava e Piero Rondolino, fondatori di riso Acquerello, ci hanno illustrato: le confezioni sottovuoto bucate vengono destinate a nuova vita grazie all'associazione no profit Made in Carcere, che provvede a trasformarle in originali borse.
Da sinistra, la giornalista Laura Maragliano, il critico Davide Oltolini, la manager Cristina Ziliani di Berlucchi
In alto, lo chef Davide Oldani e Carlotta del Nero di Viazzo
Sotto, Piero e Maria Nava Rondolino di Acquerello
Le creazioni dello chef Alessandro Dal Degan allo stand Alaska Seafood
Dall'alto, lo chef Matteo Torretta e la coppia di chef Costardi Bros
Da sinistra, lo stand Sanbittèr, un vino Zenato, Mauro Discepolo, addetto beer culture di Birra Moretti

(Copyright foto Golden Backstage)