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29 aprile 2020

Bennet ringrazia i propri dipendenti con una campagna

Sessantaquattro punti vendita aperti, 37 Bennetdrive sempre attivi, 6.725 dipendenti operativi per un totale di 1.155.250 ore di lavoro, affrontate con dedizione, professionalità e altruismo.
Sono solo alcuni dei numeri che, in questo periodo di emergenza pandemica, testimoniano l'impegno e la vicinanza di Bennet ai territori e alle comunità dei Paesi in cui sono ubicati i suoi punti vendita. Tematiche affrontate nella campagna di comunicazione 'Grazie', volta principalmente a raccontare l'attenzione dell’azienda verso i cittadini italiani, ai loro bisogni quotidiani, unitamente alle azioni concrete in collaborazione con altre realtà a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. Al centro del racconto tutti i dipendenti Bennet, cui la catena distributiva dedica un messaggio di ringraziamento corale facendosi portavoce dei pensieri veri, credibili e condivisi degli italiani. Un segnale forte, che diventa il filo conduttore su cui poggia la campagna, veicolata tramite un video-manifesto, social activation e un'edizione speciale del volantino ('100% Grazie') disponibile agli ingressi dei punti vendita, alle casse e in versione digitale sui social. Quest'ultimo strumento, in particolare, esprime la vicinanza, il contributo e il servizio dato dalle persone che lavorano per la catena alla popolazione italiana, i clienti e cittadini, che ogni giorno si sono recati nei punti vendita e hanno trovato la consueta attenzione e cordialità che contraddistingue l'insegna, anche in settimane di forte pressione. La campagna di comunicazione 'Grazie' è stata realizzata dal Gruppo Ddb Italia.

19 febbraio 2020

Con 'Peroni Terzo Tempo' il rugby entra nella vita quotidiana

Birra Peroni si riaffaccia in comunicazione con Saatchi & Saatchi, e coglie l'occasione delle partite Italia-Scozia e Italia-Inghilterra del Torneo 6 Nazioni per invitare tutti a vivere il 'Peroni Terzo Tempo', il momento che celebra la passione e l'unione, oltre le differenze.
La creatività gioca sul parallelismo tra il rugby e la quotidianità
Il concept racchiude quei momenti di condivisione in cui si mettono da parte le sfide del quotidiano, perché esiste un tempo in cui quando stappi e condividi una Peroni tutte le differenze e le divergenze si superano per gustare insieme le cose importanti della vita. Obiettivo: coinvolgere tutti, anche i non appassionati del rugby, a scoprire il villaggio Peroni Terzo Tempo allestito presso il Foro Italico e a partecipare insieme a quest'evento. La campagna affissioni è pianificata e pensata per la Capitale, ospite del Torneo 6 Nazioni nelle giornate del 22 febbraio e 14 marzo, e prevede la domination della stazione metro Flaminio, un circuito di formati speciali sulle altre stazioni metropolitane e la personalizzazione di autobus turistici del centro.
Protagonisti degli scatti i rugbisti della Nazionale e i veri dipendenti di Peroni
La creatività gioca sul parallelismo tra il rugby e la vita di tutti i giorni attraverso una serie di scatti con più soggetti, che mostrano come determinate situazioni del quotidiano assumano le stesse caratteristiche di una partita. Lo sfondo scelto è il tipico contesto della metropolitana, che è da sempre il campo da gioco quotidiano di migliaia di passeggeri. Proprio come un rugbista col suo pallone a pochi minuti dalla fine, la sfida di ogni giorno è arrivare in tempo, muovendosi tra la folla. Protagonisti degli scatti sono proprio i rugbisti della Nazionale, invischiati nella calca dell'ora di punta, che si dimenano per raggiungere la porta. Con ironia gli sportivi ripropongono i gesti atletici del campo da rugby in metropolitana. Intorno a loro una folla variegata di persone, interpretata dai veri dipendenti Peroni, nei panni di tutti noi. Al di là delle sfide che tutti affrontiamo ogni giorno, quello che conta è il momento in cui sappiamo superare le divergenze, in cui l’altro non è più un rivale, quel momento in cui siamo più uniti che mai. Dopo l'ottantesimo minuto, le squadre si abbracciano e brindano insieme tralasciando competizione e risultato e allo stesso modo anche noi dovremmo goderci quell'attimo magico in cui stappiamo una Peroni e gustiamo insieme le cose importanti della vita. Lo shooting si è tenuto all'interno della metropolitana di Roma, in collaborazione con Atac. Il fotografo è Davide Bellocchio, con produzione Mandala Production.

01 giugno 2016

Da Decathlon sono tutti sportivi: lo mostra #LoFaccioPerché

Si può vedere in tv e qui lo spot #LoFaccioPerché di Decathlon. Si tratta del secondo episodio della campagna ideata dall'agenzia Meloria per il colosso francese che si distingue per rendere accessibili, al più grande numero di persone possibile, i piaceri e i benefici dello sport e rappresenta l’estrema sintesi delle motivazioni più disparate degli sportivi, dagli appassionati agli amatori, dai bambini agli adulti, senza alcuna distinzione. #LoFaccioPerché mette in primo piano lo spirito motivazionale e le varie declinazioni che lo sport assume nella vita di ognuno. Le note leggere e briose dell’estate esaltano il dinamismo, la voglia di condivisione e l’esperienza che rende unica l'attività sportiva. Nelle sequenze un cast formato dai dipendenti dell’azienda e dai loro figli: 23 adulti e 14 bambini ci hanno messo la faccia per dimostrare che da Decathlon sono tutti sportivi e per sottolineare la forza dello sport come strumento educativo per trasferire valori importanti alle nuove generazioni.