140 anni di storia, tradizione ed eccellenza raccontati in un'etichetta in limited edition. Nel 1883 il salumiere di Praga Francesco Peck decise di aprire una bottega di salumi e carni affumicate di tipo tedesco nel cuore di Milano, con l'ambizione di renderla la più prestigiosa salumeria della città. Esattamente 140 anni dopo, l'insegna di enogastronomia Peck si conferma un punto di riferimento per il buon cibo e il buon vino per i gourmand di tutto il mondo. Per celebrare l'importante traguardo, Peck ha scelto di presentare una nuova produzione di Metodo Classico. Un Pinot Nero dal profilo intenso, profondo ed elegantemente asciutto. Nasce così una bottiglia in edizione limitata di spumante di qualità Metodo Classico Pas Dosé 2018, frutto di un giardino di vigne ad alberello, la cui produzione in quantità limitata è curata in ogni minimo dettaglio. Una bottiglia da collezione per i clienti affezionati e non solo, che si presta all'affinamento in bottiglia. Il vino spumante celebrativo può essere acquistato nei tre negozi Peck di Milano – nell’enoteca di via Spadari 9, una delle più fornite d’Italia con oltre 3mila referenze; Peck CityLife in Piazza Tre Torri; Peck Porta Venezia in via Salvini 3 e nel negozio di Forte dei Marmi.Un'etichetta da collezione di vino spumante
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21 dicembre 2023
Peck festeggia 140 anni con una bottiglia in edizione limitata
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01 aprile 2021
A Pasqua si brinda con lo spumante Rocca dei Forti Biologico Brut
Una bollicina brut certificata Biologico, di assoluta qualità, tanto da avere ottenuto nel 2018 la medaglia d'oro al concorso internazionale Mundus Vini. Parliamo di Rocca dei Forti Biologico Brut, vino spumante che nasce da vigneti certificati e coltivati secondo i metodi di agricoltura biologica e dal processo di fermentazione a Metodo Charmat.
Da qui il suo perlage fine e persistente, il colore giallo paglierino con riflessi dorati, il profumo delicato con sentori di fiori bianchi e mandorla, e il gusto sapido, secco, fresco, fine e armonico. Caratteristiche organolettiche che rendono Rocca dei Forti Biologico Brut ideale per festeggiare il pranzo di Pasqua e l'arrivo della primavera. Già dall'aperitivo, come quello creato dalla maestria di Rossella Venezia, in arte Vaniglia Cooking, in esclusiva per Rocca dei Forti. La food blogger ha pensato alla classica pizza pasquale ai formaggi, rivisitandola con farina di farro e formaggi di grande qualità, tutti a lavorazione naturale, appositamente scelti per esaltare l'abbinamento con Rocca dei Forti Biologico Brut. Anche la lievitazione è naturale e il risultato finale prende la forma di panettone salato e un po' rustico, da presentare con scaglie di pecorino semi stagionato, miele e mandorle tostate e miscelate ancora calde a un trito di rosmarino, olio e sale.
Bollicine che ben si abbinano alla ricetta creata da Vaniglia Cooking |
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21 ottobre 2017
Quattro weekend per scoprire i vini piemontesi Duchessa Lia
Duchessa Lia, azienda vinicola delle Langhe che produce vini nobili piemontesi da oltre 40 anni, lancia l'iniziativa 'Duchessa Lia è…', weekend pensati per valorizzare il territorio in cui l'azienda si trova e i suoi tesori, attraverso la cultura enogastronomica.
Uno dei weekend sarà abbinato al nuovo spumante Asti Secco Docg |
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02 aprile 2015
La floral edition di Valdo Rosé Brut alla Design Week 2015
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22 marzo 2015
Birra Poretti 10 Luppoli, la birra champagne per Expo 2015
Si è chiusa stasera con il tutto esaurito la prima delle giornate dell’anno in cui, come accade al cambio di stagione da tre anni, Birrificio Angelo Poretti apre le porte al pubblico per mostrare il luogo da cui ha origine la sua birra, il suo forte legame con il territorio e i suoi nuovi prodotti. Oltre 500 i visitatori su prenotazione che, divisi in gruppi, per tutta la domenica, grazie all'open day, hanno potuto visitare lo stabilimento produttivo di Induno Olona (Va), un suggestivo complesso fatto edificare dal cavalier Angelo Poretti nel lontano 1877.
Un luogo ricco di storia dove, qualche anno più tardi, Poretti, importando il processo dall’estero, produsse in Italia la prima birra pilsen. Peculiarità dello stabilimento è anche la sua collocazione: fu infatti edificato a ridosso dei boschi della Valganna per sfruttare una sorgente d'acqua naturale, la Fontana degli Ammalati (così chiamata per le sue proprietà terapeutiche) per la produzione della birra, la stessa acqua che, purissima, ancora oggi viene impiegata durante il processo produttivo. Sotto la guida dei dipendenti di Carlsberg Italia (il gruppo danese proprietario di Birrificio Angelo Poretti) i visitatori hanno potuto vedere da vicino un perfetto esempio di archeologia industriale artistica, complesso di edifici che nello stile si rifanno espressamente al Liberty con un’ampia varietà di soluzioni ed elementi decorativi che spaziano dai mascheroni ai medaglioni, dai festoni di fiori di luppolo ai tini di ferro battuto. Cuore pulsante del birrificio è la Sala Cottura in cui sono presenti modernissimi impianti produttivi che conservano però l’aspetto dei primi del Novecento con richiami allo Jugendstil dell’art nouveau. Domina invece l’intero stabilimento la villa padronale Magnani, fatta edificare nel 1905 da uno dei nipoti di Poretti: è collocata su un’altura e immersa in un orto botanico.
Al piano terra della villa da qualche giorno è ospitato anche un pub - nome provvisorio La Casa di Angelo - un’area ristoro riservata ai dipendenti dell’azienda, che possono scegliere la preferita tra le diverse birre del gruppo. È qui che, in qualità di visitatori, anche noi abbiamo potuto degustare in anteprima assoluta la Birra Poretti 10 Luppoli, la speciale birra champagne (ha infatti una nota finale di prosecco appena accennata) prodotta per Expo 2015, dove Poretti sarà presente in qualità di birra ufficiale di Padiglione Italia. Contenuta in una caratteristica bottiglia la cui forma richiama lo spumante italiano (o lo champagne francese) e che si fa notare per una livrea bruno-dorata con decori 'preziosi', il nuovissimo prodotto vuole essere un omaggio all’internazionalità di Expo grazie alla varietà dei luppoli provenienti da tutto il mondo (da tutti i continenti, esclusa l’Africa che non lo produce), e, nello stesso tempo, un tributo all’italianità grazie al Saccharomyces bayanus, lievito utilizzato per la spumantizzazione.
Omaggia Expo la birra champagne Birra Poretti 10 Luppoli |
Al piano terra della villa da qualche giorno è ospitato anche un pub - nome provvisorio La Casa di Angelo - un’area ristoro riservata ai dipendenti dell’azienda, che possono scegliere la preferita tra le diverse birre del gruppo. È qui che, in qualità di visitatori, anche noi abbiamo potuto degustare in anteprima assoluta la Birra Poretti 10 Luppoli, la speciale birra champagne (ha infatti una nota finale di prosecco appena accennata) prodotta per Expo 2015, dove Poretti sarà presente in qualità di birra ufficiale di Padiglione Italia. Contenuta in una caratteristica bottiglia la cui forma richiama lo spumante italiano (o lo champagne francese) e che si fa notare per una livrea bruno-dorata con decori 'preziosi', il nuovissimo prodotto vuole essere un omaggio all’internazionalità di Expo grazie alla varietà dei luppoli provenienti da tutto il mondo (da tutti i continenti, esclusa l’Africa che non lo produce), e, nello stesso tempo, un tributo all’italianità grazie al Saccharomyces bayanus, lievito utilizzato per la spumantizzazione.
Qui e in alto, alcuni momenti della visita guidata al Birrificio Angelo Poretti di Induno Olona, in Valganna |
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