20 novembre 2013

Matrimonio a tre per il lancio di UNO Capsule System


In Italia è possibile fare sistema per contrastare la crisi dei consumi? La risposta in un lancio, quello di UNO Capsule System, macchina per caffè espresso che vede alleate tre realtà di spicco dell’industria: Illy e Kimbo, storici torrefattori italiani, e Indesit, leader europeo degli elettrodomestici free standing. Alla base del nuovo sistema per caffè porzionato l’obiettivo comune di soddisfare le esigenze di quanti desiderano una maggiore possibilità di scelta nell’ambito dei sistemi per la casa, unitamente a una più agevole reperibilità delle capsule. Proposta in quattro varianti di colore (nero, cremisi, arancio e rosa) e disponibile nelle principali catene di supermercati e nelle insegne di elettronica di consumo, UNO Capsule System, con corpo con leva in alluminio, è stata studiata dallo storico marchio Bonetto Design e sviluppata da Indesit. Bastano 50 secondi e, grazie al controllo della temperatura, pressione a 20 bar e un serbatoio integrato da 1 litro, un perfetto caffè è pronto. La marca preferita la sceglie il consumatore orientandosi sul blend triestino Illy, con tostatura media o scura, oppure sulle miscele del marchio napoletano Kimbo. In vendita a 99 euro con 32 capsule in omaggio, all’Esselunga e da Mediaworld è proposta invece in promozione speciale insieme a 176 capsule. Con ‘Scegli di poter scegliere’, da domani la macchina sarà al centro di uno spot, ideato dall’agenzia 515 Creative Shop e prodotto da Indiana Production Company, che mostrerà, con la tecnica dello stop motion, alcune situazioni della giornata ideali per apprezzare il gusto di un buon caffè: dalla sveglia al pranzo, dall’incontro di lavoro al puro relax domestico. 'I momenti sono tanti ma il modo di gustarlo è sempre UNO': questo è il messaggio della campagna televisiva scandita dall'orecchiabile ‘Spring Whistling’ di Tiziano Lamberti.
Qui e in alto due frame della campagna di lancio di UNO Capsule Sistem

Con la card SimplyGifts il regalo non si sbaglia mai

Cosa regalare alla persona cara o al lontano parente? Piacerà quello che si è scelto? Sarà utile? Interrogativi ricorrenti quando ci si accinge a fare un regalo a qualcuno. Con SimplyGifts, la card che permette di far scegliere un regalo online senza far sapere quanto è costato, ora è più facile. Il brand ha selezionato produttori di qualità per proporre un'offerta completa, in grado di far trovare a chi cerca un regalo qualcosa che incontrerà sicuramente i gusti di chi lo riceve. Come funziona? Collegandosi al sito simplygifts.it si può scegliere una Gift Card, caricarvi un importo compreso tra 20 e 999 euro e inviarla via mail a chi si desidera. Il destinatario potrà così scegliersi in autonomia il regalo preferito accedendo a un catalogo personalizzato, senza venire a conoscenza del prezzo dell'oggetto. La card non ha scadenza, si paga solo quando si attiva e, come detto, è discreta perché non mostra al destinatario l'importo che si è caricato.

19 novembre 2013

‘Tutta colpa di Mike’, il mostro sacro della Tv rivive in un libro

Telemike, Flash, Superflash, Pentatlon, La ruota della fortuna, Bis, Tris... Quando si dice televisione italiana il pensiero corre subito a Mike Bongiorno, indimenticata icona dello spettacolo con i suoi appassionanti quiz e varietà che hanno segnato la storia del Bel Paese incollando allo schermo milioni di italiani. Il grande conduttore di programmi di successo di prima serata e di daytime rivive ora in un libro, ‘Tutta colpa di Mike’, un viaggio ricco di emozioni nella storia della ‘scatola magica’ suddiviso per tappe storiche nella tv privata, a partire dal 1980 fino all’attuale decennio. Presentato oggi a Milano, il volume edito da Ladolfi è stato scritto da Edmondo Conti, produttore esecutivo di Endemol, in collaborazione con Nicolò Bongiorno, presidente della Fondazione Mike Bongiorno. La tv degli ultimi 30 anni viene raccontata da Conti – prima con gli occhi di devoto spettatore e poi con quelli di addetto ai lavori - che addossa simpaticamente a Mike la ‘colpa’ (da qui il titolo dell'opera) di aver dato vita negli anni Ottanta insieme all’imprenditore Berlusconi alla tv commerciale (quella Fininvest che sarebbe divenuta la grande realtà Mediaset) e di avergli fatto amare la tv tanto da indurlo a lavorarci. “Questa è la storia – spiega Conti nella prefazione - del modo in cui una grande passione possa legare indissolubilmente un fan al proprio beniamino televisivo. Nello stesso tempo queste pagine vogliono essere un messaggio per tutti coloro che credono fortemente in un ideale senza farsi scoraggiare dalle difficoltà incontrate lungo il cammino”.
Nicolò Bongiorno ha collaborato alla realizzazione del libro di Conti
Nicolò, figlio del presentatore scomparso improvvisamente l’8 settembre del 2009, sostiene che la storia raccontata da Conti “sarebbe piaciuta molto a mio papà. Il suo racconto ha il sapore di una fiaba a lieto fine, è il percorso di un uomo che ha creduto fino in fondo nel suo sogno”. Menzione particolare al ‘Dicono di Mike’ dei diversi capitoli, ovvero pagine dove diversi personaggi – alcuni famosi, altri meno noti al pubblico - rievocano aneddoti del Mike che hanno conosciuto personalmente: dai presentatori Pippo Baudo, Fabio Fazio e Fiorello alle vallette Susanna Messaggio, Antonella Elia, Miriana Trevisan, dagli autori Ludovico Peregrini, Alvise Borghi e Davide Tortorella ai registi Mario Bianchi e Tiziana Martinengo fino ai più stretti collaboratori. Parte del ricavato delle vendite del libro – primo step di un progetto editoriale più ampio che includerà una mediateca virtuale con tutte le ore televisive di Mike – sosterrà progetti di utilità sociale della Fondazione Mike Bongiorno.  
Conti e Bongiorno, Tutta colpa di Mike, Giuliano Ladolfi Editore, 2013, pagg. 240, 15 euro
Oggi alla presentazione del libro la famiglia Bongiorno, il management Endemol e Giovanni Puglisi, rettore Iulm
Gli autori Conti e Bongiorno alla presentazione del libro
Leonardo Bongiorno con il libro cui ha collaborato il fratello Nicolò

'Myself, MyParty': tanti vip attesi sul red carpet del magazine

Domani sera sul red carpet milanese allestito da Myself sfileranno celeb e ospiti d'eccezione. Il mensile femminile dell'editore Condé Nast festeggerà infatti il nuovo numero speciale e i due anni di pubblicazione con un party a invito dal titolo 'Myself, Myparty'. Tra i volti noti sono attesi: Isabella Ferrari, Stefania Rocca, Carolina Crescentini, Valeria Solarino, Anita Kravos, Eugenia Costantini, Claudia Potenza, Giulia Bevilacqua, Valeria Bilello, Marta Gastini. Special guest della serata, presentata da Nick The Nightfly, Malika Ayane: l'artista canterà alcuni dei suoi pezzi più famosi. Radio Monte Carlo sarà partner musicale dell’evento con il dj set di Marco Fullone. Main partner della serata Samsung. Altre aziende saranno QVC, il canale per chi ama lo shopping, Campari, official drink partner, AndyMaid e Natura Bissé presenti con hand massage e trattamenti luxury, e Renault, che metterà a disposizione courtesy car peri vip.

In arrivo instore la capsule Yamamay di Miss Universe 2013


Sarà in vendita nei negozi Yamamay dal prossimo dicembre la capsule collection indossata dalle concorrenti alla finale dello scorso 9 novembre di Miss Universe 2013, evento che quest'anno ha visto il brand italiano nel ruolo di sponsor ufficiale. Si tratta di Timeless e Sparkling, due linee glamour create appositamente per l’evento di bellezza di rilevanza internazionale. La prima è ispirata alle dive del cinema anni Cinquanta, con un richiamo alle atmosfere del celeberrimo film  'La dolce vita'. Tre i costumi: un intero imbottito in microfibra lucida con doppio effetto push sulle coppe e spalline regolabili, staccabili e due bikini: una fascia e un push up in microfibra lucida con drappeggi sulle coppe. Linea sensuale e chic abbinata a uno slip con lacci e drappeggi sul fronte e a uno slip a vita alta che sottolinea il glamour di quell'epoca. A completamento un pantalone palazzo con coulisse in vita e spacchi. Sparking è invece composta di capi in due colori: rosso e nero ispirati allo stile glam punk rivisitato. La proposta riguarda un top in jersey con profonde scollature sulla schiena, un pareo in charmeuse opaco da abbinare ai costumi con un anello come dettaglio. Spazio anche a tre bikini in microfibra opaca: un balconcino imbottito, un triangolino e una fascia, tutti arricchiti sulle coppe da intrecci di stringhe decorative. Unico il costume intero realizzato in microfibra opaca e caratterizzato da intrecci di stringhe.
Gabriela Isler e Gianluigi Cimmino
Soddisfazione per la prestigiosa partnership con Miss Universe Organization, di cui è comproprietario il magnate Donald J. Trump, è stata espressa da Gianluigi Cimmino, amministratore delegato di Yamamay: "Il concorso Miss Universe è seguito da quasi un miliardo di persone in tutto il mondo, con uno straordinario apprezzamento del brand nei mercati asiatico e panamericano. Siamo molto soddisfatti di questo accordo, che estenderà ancora di più l'ambito internazionale del marchio Yamamay". Per la finale di Miss Universe 2013, che ha incoronato la venticinquenne venezuelana Gabriela Isler, l'azienda della famiglia Cimmino ha anche creato un esemplare prezioso: Yamamay Million Dollar Swimsuit for Miss Universe, il primo costume da un milione di dollari composto da circa 900 pietre preziose pari a quasi 200 carati: diamanti, smeraldi e rubini incastonati in strutture di oro bianco e cuciti a mano. Un capo che richiama i colori della bandiera italiana per sottolineare il valore del made in italy e il claim 'A touch of Italy' delle campagne dell'azienda d’intimo e costumi da bagno.

Gli anni Sessanta rivivono alla Pier Giuseppe Moroni Gallery


Dopo Twenty Shades of Light un'altra mostra di Pier Giuseppe Moroni, che rinsalda il suo legame con il fotografo Steve Hiett. Questa volta le bellezze iconiche di 'Portrait of a sheer lady' esposte nella galleria del direttore artistico di Wella Professionals rievocano gli anni Sessanta con acconciature-scultura. L'ispirazione arriva da donne di grande carisma e fascino, come Monica Vitti, in 'Deserto Rosso' di Michelangelo Antonioni, e Virna Lisi in 'Made in Italy' di Nanni Loy. Lo shooting è stato effettuato negli interni di Villa Necchi Campiglio in una sintesi estetica, espressione della migliore borghesia italiana degli anni Sessanta e Settanta. La mostra sarà aperta da mercoledì 4 dicembre 2013 fino al 31 marzo 2014 alla 7.24x0.26 Pier Giuseppe Moroni Gallery in via S.Pietro all’Orto 26 Milano. Apertura a ingresso libero dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 18.00.

L'International Superior Taste Awards premia Caprice

Ha vinto 3 stelle d’oro agli International Superior Taste Awards 2013, premio conferito dall’International Taste and Quality Institute, l’organizzazione leader indipendente basata su chef e sommelier che giudica, onora e promuove cibi e bevande di gusto superiore di tutto il mondo. Un riconoscimento, quello conquistato quest'anno dal wafer Caprice, che si deve non a una sola, ma a varie sue caratteristiche distintive che hanno colpito favorevolmente la giuria: l’aspetto invitante, il profumo e la fragranza, associati alla croccantezza del wafer viennese ripieno di crema di nocciola e cacao. Presente in oltre 40 Paesi nel mondo, lo storico prodotto dell’azienda greca di biscotti e altri beni alimentari E. J. Papadopoulos, nata nel 1922, si presta a varie occasioni, adattandosi infatti al consumo da solo o come ingrediente di dolci ricette. In Italia è distribuito da Drogheria & Alimentari Spa e si trova nei formati da 400, 250 e 115 grammi nelle principali catene di supermercati e ipermercati.

Tre giornate per sostenere Fata con lo shopping solidale

Lo showroom di Newform, in via Fiori Oscuri 3 a Milano, da giovedì 21 a sabato 23 novembre ospiterà la tre giorni di shopping solidale a favore dell’associazione Fata Onlus. L'obiettivo è dare una mano a Fata a sostenere le spese per l’accoglienza e la cura di bambini e adolescenti in condizione di grave disagio psico-sociale. La Casa di Fata è infatti una bellissima palazzina in cui vengono ospitati bambini e adolescenti per permettergli di ritrovare un clima familiare sereno e accompagnarli da una situazione di grave disagio a una situazione di cura e tutela attraverso l’affido, l’adozione o il rientro a casa. Durante le tre giornate di solidarietà si potranno acquistare capi di abbigliamento, accessori, prodotti per la casa e tanto altro. Tutti i prodotti sono stati donati da aziende italiane e straniere. Il ricavato della vendita andrà interamente a supportare Fata e i suoi progetti.

18 novembre 2013

L'alta cucina crudista di Vito Cortese al Verger di Milano


Dalla mousse di crauti alla tartare di avocado, dai fagottini con crema di broccoli e taggiasche al bunet in chiave crudista fino ai dolci realizzati senza l’impiego di forno o fuochi. Sono alcune delle sfiziosità dello chef Vito Cortese che domani sera si potranno degustare allo Spazio Verger di Milano, in via Varese 1. La filosofia alimentare crudista, proposta dal concept store in collaborazione con Nudo&Crudo, brand di riferimento per il crudismo gourmet, è basata su una cucina di alto livello fatta di creatività e passione, salute e gusto. Portatore di nuove tendenze e di un modo diverso e innovativo di concepire il tempo libero e il gusto, Verger è la cornice ideale sia per chi è già conoscitore della cucina crudista e vuole assaggiare le straordinarie creazioni dello chef Cortese, ma anche per buongustai e curiosi, che vogliono assaporare qualcosa di nuovo. Nato in California tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila, il crudismo è noto anche come raw food e approccia la cucina in maniera originale, impiegando esclusivamente ingredienti di origine vegetale, non sottoposti ad alcun processo di cottura e mai riscaldati a una temperatura superiore ai 42°C. La cucina crudista gourmet è sbarcata in Italia  con Vito Cortese, allievo di Matthew Kenney, guru mondiale del raw food.
 

Si vince olio Monini al concorso per donatori Telethon

Ben 108 forniture annuali di olio extravergine di oliva GranFruttato Monini e un soggiorno per due persone al Frantoio del Poggiolo Monini a Spoleto. Questi i premi del concorso riservato ai donatori Telethon che vede la collaborazione di BNL Gruppo BNP Paribas e Monini. Si tratta di una inusuale partnership nel segno della solidarietà a favore della Fondazione Telethon che da anni si occupa di garantire risorse per finanziare i migliori progetti per la cura delle malattie genetiche ed i ricercatori più meritevoli. Con 'BNL e Monini per Telethon', fino al 31 dicembre 2013, i clienti della Banca che decidano di donare 5 o 10 euro, utilizzando una delle 2.000 postazioni Bancomat BNL, potranno partecipare al concorso che mette in palio i premi offerti dalla storica azienda spoletina leader tra i produttori di olio extravergine di oliva. Il regolamento del concorso è disponibile su bnl.it, nella sezione BNL per Telethon. L'iniziativa ha lo scopo d'incentivare il sostegno alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche. La scelta del bancomat, che rappresenta una novità nel panorama dei concorsi a premi, risponde alla volontà di utilizzare una modalità che semplifica le donazioni e il sostegno ad iniziative benefiche.