La scultura presenta la linea di piastrine Lego Dots |
18 febbraio 2020
Riccardo Zangelmi realizza una mano gigantesca per Lego
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Riccardo Zangelmi
Con Sephora i punti di vista sulla bellezza diventano mantra
Nuovo posizionamento per Sephora, che dichiara il suo punto di vista sulla bellezza con la campagna 'The unlimited power of beauty', sviluppata con l'agenzia di comunicazione parigina Betc.
Il messaggio? La bellezza non è uno standard, una taglia o un filtro
e tutti hanno il diritto di sperimentarne le diverse sfaccettature
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La bellezza è un parco giochi in cui tutti hanno il potere e il diritto di sperimentare: la stessa persona può esplorare diverse sfaccettature della bellezza in un solo giorno o in una vita intera. La bellezza non è uno standard, una taglia o un filtro, ma uno strumento di potere e fiducia in se stessi. La campagna, da un lato universale nella scelta dei protagonisti e dall'altro molto intima nei toni e nel tipo di immagini utilizzate, la campagna permette a chi la guarda di identificarsi nella storia e scoprire il potenziale della propria bellezza. Lo spot, diretto da Jonas Lindstroem, racconta la storia di una donna e del suo rapporto con il suo aspetto durante il corso della vita, sia nei momenti di insicurezza che in quelli di forza. Il senso di familiarità e l'emozione che scaturiscono da ogni esplorazione del concetto di bellezza vengono dipinte come un'evoluzione personale e una crescita. La cover di Kelsey Lu dell’iconica 'I'm not in love' del gruppo musicale britannico 10cc è stata scelta proprio per il suo potere emozionale. Gli scatti sono stati realizzati da Nadine Ijewere, fotografa inglese con un’iconografia autentica e affascinante. Portatrici del messaggio del brand, la cui immagine è sublimata dai prodotti beauty Sephora (fragranze, make up e skincare), le 12 foto raccontano ciascuna una storia che riguarda la varietà e la ricchezza che risiedono nella bellezza, indipendentemente da età, genere, etnia, fisico o stile. Tutte le persone coinvolte, uniche e autorevoli, parlano a ciascuno di noi direttamente e ogni ritratto esprime il suo punto di vista sulla bellezza con payoff che diventano mantra da ripetere davanti allo specchio.
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Debutta con sito e tv l'edizione italiana di Harper's Bazaar
Harper's Bazaar arriva in Italia giovedì 20 febbraio, con la sua prima edizione digitale italiana. Distribuito in 44 Paesi, con le sue 32 edizioni internazionali Harper's Bazaar è da sempre un 'incubatore di sogni' attraverso le proprie scelte creative, con una capacità distintiva di parlare di fashion e di società, ma soprattutto di incarnare 'the culture of chic' in tutte le sue declinazioni.
Alla direzione Alan Prada, che è anche editor in chief di Esquire |
L'edizione italiana di Harper's Bazaar sarà diretta da Alan Prada, di recente nominato anche editor in chief di Esquire: la sua esperienza nel settore della moda e dello stile sarà determinante anche per il successo della formula 'digital first', un passaggio innovativo che ha caratterizzato anche il lancio di Esquire; il primo approccio dei lettori italiani sarà dunque online, attraverso contenuti esclusivi dedicati. Dichiara Prada: "Il sito di Harper's Bazaar si rivolge a un'audience che non si definisce per l'età, ma per il suo modo di vivere. Persone con un gusto cosmopolita, una passione per il glamour e il concetto di chic. La nostra missione è orientare e ispirare uno stile di vita, attraverso scelte selettive, esclusive e inaspettate di moda, lusso, arte e cultura, viaggi e design. Il nostro Harper's Bazaar descriverà un mondo raffinato e contemporaneo, con immagini di altissimo livello per raccontare il sogno della moda, con la massima ricercatezza nella grafica, creando interconnessioni fra le varie discipline. Vogliamo essere una voce fresca e autorevole nel panorama dei femminili internazionali: tra le nostre columnist, la lettrice troverà firme celebri accanto a nomi del giornalismo millennial. Le prime per dare spessore anche agli argomenti più pop, le altre per dare vitalità al costume e ai consumi culturali".
La Bazaar Tv proporrà video esclusivi e una miniserie
Oltre al sito ci sarà la Bazaar Tv, che, secondo quanto anticipato da Massimo Russo, chief product officer Hearst Europe and content & consumer managing director di Hearst Italia, "si presenta come un contenitore di video esclusivi e immersivi: nel primo anno ne prevediamo circa 800, comprese anche miniserie di cinque puntate, girate a Milano, Firenze, Napoli, Roma, Parigi e New York da un team italiano dedicato.
Massimo Russo anticipa contenuti e partnership della Bazaar Tv |
La Bazaar Tv, riconoscendo nei video la forma espressiva più contemporanea ed efficace, ridefinirà i parametri della digital experience nei contenuti e nei metodi di condivisione, partendo dalla distribuzione che avverrà non solo su tutti i siti Hearst Italia, ma anche attraverso la partnership con altre realtà digitali. Sul web, la Bazaar Tv sarà presente su DiLei.it, il portale di Italiaonline dedicato alle donne, e nella homepage di Ansa.it. In virtù di un accordo tra Huawei e Hearst, i video della Bazaar Tv si potranno vedere su Huawei Video, l'app preinstallata sui dispositivi Huawei. Inoltre, al lancio, l'app di Bazaar Tv sarà presente nella AppGallery di Huawei e presto sarà anche sulle Smart Tv. Per l'out of home, infine, è stato raggiunto un accordo che prevede impianti full video, a Milano, del circuito Urban Vision. Al lancio sono previsti 5 milioni di streaming al mese, con una forte prospettiva di crescita. Racconteremo quel che sta cambiando nel mondo del video digitale applicato alla moda, al lusso, al lifestyle. Ci è sembrato naturale pensare a questo formato narrativo, visto che Harper's Bazaar è un brand fortemente visuale".
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L'attrice Millie Bobby Brown incarna i valori di Vogue Eyewear
La giovane attrice e attivista Millie Bobby Brown, esponente della Generazione Z, diventa uno dei volti di Vogue Eyewear, il brand di occhialeria di Luxottica contraddistinto da uno spirito fashion e accessibile, nel segno dell'emancipazione e dell'indipendenza.
La giovane star britannica, che con il marchio di Luxottica ha sviluppato una capsule collection, incoraggia le giovani donne a credere in sé stesse |
Aperta, autentica e fonte d'ispirazione, è in grado di interpretare le ultime tendenze con originalità e sicurezza, motivando le ragazze a vivere a modo loro. Inserita dal magazine Time nella lista delle 100 persone più influenti al mondo, la star britannica ha già dimostrato di avere le carte in regola per trasformare il suo talento in accessori fashion grazie alla sua capsule collection, disegnata in collaborazione con Vogue Eyewear. Pensata per adattarsi a qualsiasi mood, dai toni pastello ultra femminili ai materiali metallici rétro chic, dai profili audaci ed eccentrici alle lenti dalle forme spaziali, questa collezione vanta materiali di qualità premium e linee d'effetto. La campagna adv a supporto del lancio della collezione è proprio come Millie: sincera, briosa e spontanea, in grado di mostrare con esattezza cosa significa esprimere la propria visione della vita attraverso la lente dello stile. Nei sei soggetti della campagna, la giovane incoraggia le donne a mostrarsi per come sono, a credere in sé e a presentarsi al mondo con orgoglio, definendo il proprio temperamento seguendo alcune semplici regole: Love yourself, Be kind, Stand out, Keep it real, Laugh out loud e Chase your dreams.
17 febbraio 2020
Etro e Lego Dots allestiscono insieme il Lego Store di Milano
Il connubio tra fashion e mattoncini celebra il lancio delle piastrine Lego Dots |
In occasione della Settimana Moda Donna di Milano, Etro e Lego realizzano insieme, per il Lego Store di Piazza San Babila a Milano, un allestimento speciale, che unisce lo stile della maison alla creatività dell'azienda danese di mattoncini. L'esclusivo set-up, che riproduce un'isola ispirata al mondo dei pirati e presenta abiti dalla collezione Etro primavera-estate 2020, sarà protagonista della vetrina fino al 27 febbraio 2020. Bauli firmati Etro, nell'iconica stampa Paisley, diventano preziosi scrigni di tesori nascosti e animali esotici costruiti con mattoncini Lego vengono accostati ad abiti che richiamano le atmosfere di un lungo viaggio. Il nuovo allestimento è dedicato al lancio di Lego Dots, piastrine decorative che stimolano la creatività e la libertà di espressione attraverso braccialetti e accessori per la camera. L'inaspettato connubio tra Etro e Lego Dots avvicina per la prima volta il mondo del fashion a quello del mattoncino celebrando così in modo nuovo e divertente la Milano Fashion Week.
L'intrigo dark 'La Gomera. L'isola dei fischi' al cinema con Valmyn
Cristi (Vlad Ivanov) è un cinico e corrotto ispettore della polizia di Bucarest disilluso dalla vita, sia sul versante professionale sia su quello privato.
Gilda (Catrinel Marlon), una femme fatale manipolatrice, lo coinvolge in un colpo multimilionario (che consiste nel liberare dal carcere un mafioso rumeno), ma i due si troveranno a fronteggiare inganni e tradimenti. L'unica speranza per mettere a segno il colpo è immergersi nella bellezza mozzafiato dell'isola La Gomera, dove imparano a comunicare con una lingua segreta basata sui fischi. Da oggi nelle sale italiane con Valmyn 'La Gomera. L'isola dei fischi', un film ricchissimo di colpi di scena che spazia dal noir al poliziesco, dal western alla commedia. L'idea del film, come ha spiegato il regista Corneliu Porumboiu, è scaturita dal vero linguaggio fischiato dell'isola delle Canarie, il Silbo, usato anticamente dai pastori per comunicare da luoghi isolati. Da qui l'idea di renderlo centrale in un intrigo dark, avvincente, che invita anche alla riflessione sui rapporti umani nell'attuale società, mostrando come il protagonista arrivi a utilizzare il Silbo gomero non solo in ambito criminale, ma anche personale, ritenendolo infatti un elemento di sincerità in un mondo dominato da finzioni e doppiezze. Tra scene inaspettatamente umoristiche, dialoghi corrosivi e ritmo concitato con continui cambi di registro, il bizzarro film - elaborato anche nella fotografia, ispirata all'estetica di Edward Hopper e del maestro del brivido Hitchcock - inchioda lo spettatore alla poltrona fino alle battute finali. Merito anche della potente colonna sonora, che spazia da Carl Orff e Iggy Pop, creando contrappunti suggestivi.
Il regista Corneliu Porumboiu mixa i generi |
16 febbraio 2020
Alfaparf Milano per Dynamo Camp aiuta cinque bambini
Alfaparf Milano, leader nel settore haircare professionale, rinnova per il secondo anno consecutivo la collaborazione con Dynamo Camp, la onlus benefica che sostiene i bambini affetti da patologie gravi o croniche, con il progetto Alfaparf Milano per Dynamo Camp. Quest'anno l'azienda aiuterà cinque bambini e le rispettive famiglie, dando loro la possibilità di trascorrere una vacanza a Dynamo Camp e partecipare a tutte le attività del Camp, concepite secondo il metodo Dynamo di terapia ricreativa. L'iniziativa, che si sviluppa da questo mese e proseguirà nei prossimi mesi con focus su maggio e ottobre, mira a sensibilizzare professionisti e consumatori. Da febbraio, oltre 500 saloni su tutto il territorio nazionale diventeranno 'socialmente attivi' aderendo all'iniziativa e dandole massima visibilità. Nei saloni, che verranno allestiti con materiali promozionali, come vetrofanie dedicate ed espositori personalizzati, le consumatrici potranno informarsi sulle attività di volontariato svolte a Dynamo Camp e ricevere i loro acquisti confezionati in shopper decorate con il logo dell’iniziativa: un disegno che simbolicamente rappresenta cinque bambini protagonisti del progetto. A maggio, a fronte di un servizio colore nei saloni aderenti, le clienti riceveranno in omaggio un prodotto care della linea Semi di lino per il mantenimento del colore con surchemise Alfaparf Milano per Dynamo Camp con il disegno di uno dei bambini ritratti per la campagna. A ottobre, invece, le clienti Alfaparf Milano avranno la possibilità di ricevere un prodotto styling della linea Style stories con surchemise dedicata, effettuando un servizio piega.
15 febbraio 2020
Attivo fino al 9 aprile il contest WePlanet dedicato a tutti i creativi
Cento mondi e cento visioni sostenibili per Milano che nei giorni successivi, dal 10 giugno al 21 agosto, saranno collocati in cento diversi punti della città – piazze, vie, parchi - dando vita alla più grande mostra open air sulla difesa dell’ambiente mai realizzata a Milano. Il contest, lanciato negli scorsi giorni e voluto fortemente dagli organizzatori, chiama a raccolta i creativi desiderosi di confrontarsi sul tema e vedere la loro opera esposta insieme a quella realizzata da personaggi del calibro di Michele De Lucchi, Giulio Cappellini, Andrea Boschetti e Marco Scali. Per partecipare basta collegarsi al sito ufficiale di WePlanet e scaricare il modello su cui realizzare la propria proposta.
Il vincitore vedrà esposta la propria opera durante la mostra a cielo aperto |
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14 febbraio 2020
Irritazioni da rasatura? Bobo Vieri propone il nuovo rasoio Gillette
Esce domani la nuova campagna Gillette 'Basta irritazioni, Shave like a bomber'. Protagonista, ancora una volta, Bobo Vieri, che, a bordo di muletto, motoslitta e dune buggy, consegna il nuovo Skinguard Sensitive a tutti coloro che soffrono di irritazioni da rasatura.
L'ex attaccante è protagonista della nuova campagna per Skinguard Sensitive |
Diversi sketch divertenti, insomma, per il nuovo Skinguard Sensitive, il rasoio progettato per coloro (in Italia sono oltre il 65%) che soffrono di irritazioni da rasatura. Realizzati da Gillette in collaborazione con l’agenzia creativa Wunderman Thompson, gli spot mostrano Vieri a cavallo di mezzi stravaganti irrompere, nuovo rasoio Skinguard alla mano, nel bagno di un uomo intento a prevenire o ridurre con i metodi più disparati le irritazioni da rasatura: dal vapore sul viso all'aloe vera per lenire le ferite, fino ai pezzettini di fazzoletto sui tagli causati dalla rasatura. "Questa nuova pubblicità parla di me, sono io al 100%, una persona divertente e diretta che va subito al punto - dichiara Vieri -. Sarà un successo perché è d’impatto, proprio da bomber! Sono tutti impazziti, la gente mi dice continuamente: 'Shave like a Bomber!'. Anche dopo un anno mi fermano, ovunque vada. E' un claim azzeccatissimo, così come il gesto, perché mi rappresentano". La nuova campagna Gillette invita gli uomini, con ironia e leggerezza, a prendersi cura di sé, prevenendo il diffuso problema delle irritazioni da rasatura.
Il cocktail Rugantino con Italicus omaggia la maschera romana
Il rosolio di bergamotto Italicus è l'ingrediente chiave dell'aperitivo di Carnevale dedicato alla maschera di Rugantino.
Riccardo Rossi, bar manager del locale romano Freni e Frizioni, ha preparato un cocktail che unisce l’aroma italiano alla modernità di spirito e, proprio come la maschera romana, "non è come appare". Rugantino è il tipo arrogante, il gradasso di Trastevere, che da fuori mostra la sua forza, ma in realtà ha un animo buono e amabile. Allo stesso modo, il cocktail Rugantino, preparato con Italicus, sembra robusto e 'arrogante' come un Negroni, ma nel gustarlo si percepisce tutta la sua delicatezza. Rossi ha ideato questo aperitivo nel suo locale, nel cuore di Trastevere, con il gusto fresco e le note agrumate del bergamotto, quel frutto che ricorda l’atmosfera mediterranea con brio e dolcezza. Il Rugantino è composto da Italicus, Vino Americano, distillato analcolico di ginepro, cordial di pomodoro e qualche goccia di bitter mediterraneo Freni e Frizioni. Il garnish suggerito è un maccherone di pasta soffiata al sapore di cacio e pepe, ideato in collaborazione con chef Marco Martini, che riprende il rosso, colore del classico cappello di Rugantino. Con il suo coktail, Rossi sarà inoltre ospite a The Coral Room, nel cuore di Bloomsbury a Londra, per celebrare il Carnevale italiano, insieme ad altri cinque cocktail dedicati alle maschere tipiche della nostra commedia: Colombina, Pantalone, Farinella, Arlecchino e Pulcinella.
Lo ha creato Riccardo Rossi, bar manager del locale capitolino Freni e Frizioni |
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