Il genio della pittura è rappresentato come Paperello Sanzio |
Visualizzazione post con etichetta 500 anni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 500 anni. Mostra tutti i post
06 aprile 2020
Topolino celebra Raffaello Sanzio con un'avventura a episodi
Quest'anno ricorrono i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello Sanzio, genio del Rinascimento. Topolino coglie l’occasione per ricordare il grande artista urbinate attraverso una storia speciale e tanti approfondimenti dedicati.
Sul numero 3359, in edicola da mercoledì 8 aprile, arriva 'Zio Paperone e la pietra dell'oltreblù', storia sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Alessandro Perina, e divisa in quattro episodi. Insieme ai paperi più amati del mondo Disney, il protagonista è Paperello Sanzio, un paperotto prodigio, figlio d’arte, pronto a ricevere l’eredità artistica di famiglia e a superarla grazie alla sua bravura: un omaggio speciale al divin pittore. Dove sono finiti tutti i preziosi lapislazzuli di Zio Paperone? Lo Zione, insieme ai suoi nipoti, si mette alla ricerca delle pietre seguendo le tracce di chi in passato utilizzò, a livello artistico, il colore blu oltremare intenso e brillante derivante proprio da quelle pietre preziose: Paperello Sanzio. Per questo l'avventura si sviluppa - con tanti flashback - tra Urbino, Città di Castello, Firenze e Roma (ovvero alcune delle città che hanno ospitato Paperello), sulle tracce blu lasciate dal pittore rinascimentale nel corso della sua intensa e straordinaria carriera. Un'avventura in quattro episodi, un viaggio in Italia appassionante per omaggiare uno dei più grandi artisti d’ogni tempo che si arricchisce, sul numero 3359, di tanti approfondimenti dedicati al pittore urbinate.
Etichette:
500 anni,
blu,
Panini Comics,
Raffaello Sanzio,
storia,
Topolino
10 luglio 2019
'Il meraviglioso mondo della natura' si ammira a Palazzo Reale
Nell'intera giornata del 12 luglio l'ingresso sarà gratuito |
Ha aperto al pubblico lo scorso marzo e si potrà ammirare fino a domenica 14 luglio 2019 la mostra 'Il meraviglioso mondo della natura. Una favola tra arte, mito e scienza', a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa. La Sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano ospita il Ciclo di Orfeo, un gioiello unico dell'arte del Seicento, riproposto finalmente nella sua forma e sequenza originaria. Uno spettacolare allestimento scenografico nella prestigiosa sala, esteso alle sale adiacenti, con prestiti eccezionali, dalla Canestra di frutta del Caravaggio al Piatto metallico con pesche di Giovanni Ambrogio Figino. Organizzata in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, l'esposizione affronta, per casi esemplari, come la rappresentazione della natura in Lombardia sia cambiata anche grazie ai soggiorni milanesi dell'artista. Lo spettacolare allestimento dà inoltre vita a un 'dialogo' con i reperti naturalistici provenienti dal Museo di Storia Naturale di Milano. La mostra è promossa e prodotta da Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e 24 Ore Cultura - Gruppo 24 Ore, che, in occasione degli ultimi giorni di apertura, hanno deciso l'ingresso gratuito all'esposizione per tutta la giornata di venerdì 12 luglio, dalle ore 9.30 alle ore 19.30. Quest'iniziativa è possibile grazie al sostegno dell’Istituto Ganassini, storico marchio farmaceutico italiano, che ha raccolto la sfida di riportare all'antico splendore le 23 tele del 'Ciclo di Orfeo', protagoniste dell’esposizione insieme ad altri capolavori.
12 marzo 2019
A Cosmoprof 2019 la mostra 'Leonardo Genio e Bellezza'
L'esposizione sarà aperta a Bologna, dal 14 al 18 marzo, alla fiera della cosmesi |
Gli scritti di Leonardo da Vinci e la sua corrispondenza con alcune tra le più importanti figure femminili delle corti rinascimentali sono ricchi di ricette ed esperimenti legati al mondo della bellezza e della cura di sé. A 500 anni dalla scomparsa del genio toscano, Cosmetica Italia-associazione nazionale imprese cosmetiche, Accademia del Profumo e Cosmoprof renderanno omaggio al suo ingegno con un'iniziativa che coniuga la celebrazione storica alla divulgazione di uno dei suoi aspetti meno conosciuti. Il progetto si concretizzerà in una mostra, dal titolo 'Leonardo Genio e Bellezza', ideata dalla studiosa Maria Pirulli, in scena dal 14 al 18 marzo 2019 presso Cosmoprof Worldwide Bologna, la fiera mondiale della cosmesi.
Gli scritti del genio sono ricchi di ricette di bellezza |
Etichette:
500 anni,
Accademia del Profumo,
bellezza,
Cosmetica Italia,
Cosmoprof,
esposizione,
eventi,
fiera,
Leonardo 500,
Leonardo da Vinci,
mostra
14 febbraio 2019
Leonardo Horse Project: il Cavallo di Leonardo è reinterpretato
In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, la statua bronzea del Cavallo di Leonardo, custodita all’Ippodromo Snai San Siro, sarà protagonista di un importante progetto di valorizzazione.
Il progetto artistico prenderà il via il 10 aprile |
Snaitech, società proprietaria dell'Ippodromo, celebra la ricorrenza realizzando delle riproduzioni in scala dell’opera, che saranno personalizzate da importanti artisti italiani e internazionali. I Cavalli d'Artista saranno prima accolti all'Ippodromo e poi esposti in luoghi della città di Milano legati al genio toscano. Leonardo Horse Project, che prenderà il via il 10 aprile e si concluderà a novembre, è uno dei progetti all'interno del palinsesto del Comune di Milano per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo. La curatrice Cristina Morozzi ha selezionato talenti e artisti provenienti dal mondo del design, dell'arte, della moda e della tecnologia: "Markus Benesch, noto per le sue installazioni policrome e per i suoi decori invasivi di tipo psichedelico; Marcelo Burlon, viandante culturale, commerciante di molti mestieri; Matteo Cibic, progettista eclettico, dalla inesauribile fantasia; Serena Confalonieri, creativa, abile nelle contaminazioni materiche e nell'utilizzare il design con suggestioni prese dal mondo della moda; Simone Crestani, artista del vetro, che soffia personalmente nel suo laboratorio in forme, prese al mondo vegetale e animale; Roberto Fragata, stilista che unisce l'eleganza di forme semplici ad accenni più audaci; Andrea Mancuso, dotato di un approccio narrativo, nutrito da riferimenti storici e di memoria; Vito Nesta, designer e progettista d’interni, abile illustratore di mondi onirici; Daniele Papuli, artifice di manufatti artistici in carta, che modella in forme complesse e spettacolari;
Coinvolti artisti di fama del design, della moda, della tecnologia |
Elena Salmistraro, che si distingue per un linguaggio figurativo elaborato e fiabesco; Mario Trimarchi, narratore epico in punta di matita; Marcel Wanders, promotore di una tendenza narrativa, venata da suggestioni di matrice gotica". I contenuti scientifici su Leonardo portano la firma del fisico Massimo Temporelli. Durante la Milano Design Week i Cavalli d'Artista saranno esposti all'Ippodromo Snai San Siro nell'area che ospita la statua originale del Cavallo di Leonardo. In occasione del Grand Opening, l'Ippodromo verrà animato fino a tarda notte da un dj set di fama internazionale. Lo stesso giorno, negli spazi dell'ex selleria verrà inaugurata una mostra multimediale realizzata in collaborazione con il Museo della Battaglia di Anghiari sotto la curatela di Gabriele Mazzi, direttore dello spazio museale toscano. Gli studi anatomici sul cavallo, gli schizzi, i disegni e i cartoni preparatori della pittura murale mai realizzata da Leonardo della battaglia di Anghiari saranno il principio di un racconto che toccherà alcuni aspetti della personalità dell’artista e della sua formazione. Il progetto prevede anche lo sviluppo di un'app con contenuti di realtà aumentata che permetterà al pubblico di inquadrare il Cavallo di Leonardo e i cavalli collocati in città, attivando contenuti interattivi esclusivi su Leonardo e sugli artisti che hanno personalizzato le riproduzioni in scala dell’opera.
Etichette:
500 anni,
app,
artisti,
cavalli,
Cavallo di Leonardo,
eventi,
ippodromo,
Leonardo da Vinci,
Leonardo Horse Project,
Milano,
Snaitech,
statua
05 luglio 2018
Nove mesi di celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo
Il 2 maggio del prossimo anno ricorreranno i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Il capoluogo lombardo li celebrerà per nove mesi (da maggio 2019 a gennaio 2020) con 'Milano e Leonardo', ricco palinsesto di iniziative dedicate al genio toscano.
Il logo che accompagnerà le iniziative è stato realizzato dal Comune di Milano |
Un legame, quello di Leonardo con Milano, durato un ventennio, nella sua età matura, quando era in grado di offrire al duca Ludovico il Moro il meglio della sua capacità creativa. Molte le tracce della sua attività a Milano, innumerevoli le suggestioni e le eredità immateriali, numerosi gli interventi sul territorio giunti sino a noi: dal sistema di navigazione dei Navigli lombardi al Cenacolo nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie, dal Ritratto di Musico all'invenzione grafica e pittorica della Sala delle Asse al Castello Sforzesco. Quest'ultima sarà riaperta al pubblico, dopo un lungo restauro, proprio il 2 maggio 2019, a 500 anni esatti dalla scomparsa di Leonardo. Il programma di 'Milano e Leonardo', in collaborazione con il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, è realizzato grazie all'azione del Comitato di Coordinamento 'Milano e l'eredità di Leonardo 1519-2019' – istituito da Comune di Milano|Cultura, Regione Lombardia|Direzione Generale Autonomia e Cultura e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Segretariato Regionale per la Lombardia e Polo Museale Regionale della Lombardia) – e del Comitato Territoriale (Milano e Lombardia) che accoglie altre istituzioni coinvolte nella realizzazione di iniziative di valorizzazione dell’eredità di Leonardo: Ente Raccolta Vinciana, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia 'Leonardo da Vinci', Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Basilica di Santa Maria delle Grazie, Fondazione Stelline, Triennale di Milano, Comune di Vaprio d'Adda e Comune di Vigevano. Un comitato scientifico di esperti vaglierà le proposte che arriveranno nei prossimi mesi e che andranno ad arricchire il palinsesto, ma il calendario è già ricco di iniziative e progetti artistici, culturali e scientifici. Il logo di 'Milano e Leonardo', che accompagnerà graficamente tutte le iniziative del palinsesto, è un lettering sullo sfondo di un'incisione con l'autoritratto di Leonardo: la stampa apre il trattato di Giuseppe Bossi dedicato al Cenacolo, volume conservato presso la Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco.
Iscriviti a:
Post (Atom)