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15 ottobre 2019

Richard Ginori firma con gli chef di Alma una linea tableware

Richard Ginori, dal 1735 massima espressione dell’eccellenza italiana nell'alta manifattura artistica della porcellana pura, nell'ambito della 41esima edizione di HostMilano, fiera dedicata al mondo della ristorazione e dell'accoglienza, in programma a Milano dal 18 al 22 ottobre, presenterà la collezione Aria, nata dalla partnership con Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Cinque elementi 'trasformisti' che saranno presentati alla fiera HostMilano
Una collezione studiata in sinergia con gli chef della Scuola con l'obiettivo di sviluppare una serie di prodotti per il mondo 'Haute hôtellerie et restauration'. Versatile e multifunzione, Aria è composta da cinque elementi polivalenti (flat plate, deep plate, show plate, small gourmet plate, bowl) che, uniti o capovolti, in un gioco perfetto di combinazioni, creano nuovi modelli capaci di rendere unica ogni portata. Con Aria si possono combinare table setting differenti e i pezzi della collezione di volta in volta possono trasformarsi da piatto a coperchio ad alzata. La nuova collezione è realizzata con Hyper*P, una porcellana  fortemente innovativa di pregio ma resistente agli urti, progettata in oltre due anni nei laboratori della maison fiorentina. Per mostrare le caratteristiche e le peculiarità della nuova collezione, sabato 19 ottobre, presso la Hall 09 - Stand C19 D20, Richard Ginori e lo chef Matteo Berti, direttore didattico di Alma, insieme a due chef della Scuola, realizzeranno un live tasting 

21 gennaio 2016

Marchesi e Casalegno conducono 'Il pranzo della domenica'

Sarà di sei puntate, in onda da domenica 7 febbraio su Canale 5, alle 10, con cadenza settimanale, il nuovo programma di cucina 'Il pranzo della domenica'.
Gualtiero Marchesi
Protagonista il grande chef Gualtiero Marchesi, fondatore della 'nuova cucina italiana' e rettore di Alma - Scuola Internazionale di Cucina Italiana, nella maestosa Reggia di Colorno a pochi chilometri da Parma (nella foto, in alto), che nelle sue antiche sale ha ospitato le riprese della trasmissione. Accanto allo chef italiano più famoso nel mondo ci sarà la nota conduttrice Elenoire Casalegno, mentre gli chef docenti di Alma Matteo Berti, Tiziano Rossetti e Bruno Ruffini si caleranno nei panni di giudici. A loro il compito di assaggiare e valutare il menu di tre portate realizzato in ogni puntata da un diverso candidato, che ambisce al premio in palio: l’ammissione alla prestigiosa scuola nel cuore della Food Valley. Anche i diplomati di Alma avranno un ruolo da protagonisti, dovendo realizzare gli stessi piatti dei concorrenti e mostrandone così le corrette tecniche. L'ultima parola spetterà però a lui, Marchesi, ecumenicamente considerato il maestro degli chef e nella cui 'scuderia' si sono formati anche cuochi di fama internazionale, da Oldani a Cracco, da Berton a Knam, per citarne alcuni. Prodotto - Fattori di Videoevoluzione è la società di brand entertainment che per Mediaset firma il format volto a mostrare - senza spettacolarizzazioni e forzature tanto in voga nei talent gastronomici - come la cucina a regola d'arte nasca dalla passione e sia sostenuta da studio e ricerca.

14 ottobre 2014

Nasce Vanini, cioccolato italiano con antico cacao Bagua

Promette un viaggio sensoriale ‘Nel cuore del cacao’ il cioccolato premium Vanini, in vendita da pochi giorni nella grande distribuzione. Peculiarità del neonato brand, prodotto nello stabilimento di Orsenigo dall’azienda lombarda Icam con quasi settant’anni di esperienza nel cioccolato, è l’origine della materia prima: il cacao utilizzato è solo ed esclusivamente quello di Bagua - provincia del Perù - che pare essere il più antico al mondo. Nel selvaggio e incontaminato territorio dell’Amazzonia, questo cacao autentico e primitivo, da cui si ricava cioccolato di pregio, era coltivato già nel 3000 a.C..
Marita Herrera Arevalo                                 Matteo Berti
Oggi viene approvvigionato da 460 famiglie indigene della cooperativa Aprocam: "Per noi Icam è un alleato con cui lavorare per raggiungere obiettivi comuni e ripartire i benefici della collaborazione - dichiara Marita Herrera Arevalo, responsabile commerciale della cooperativa -. Grazie al programma ‘Sustainable Trade’, Aprocam incrementerà sensibilmente i suoi profitti. I beneficiari diretti saranno i piccoli produttori soci e le loro famiglie".  Una materia prima unica, quindi, che Vanini ha scelto di abbinare a ingredienti di pregio del territorio italiano, come il sale di Trapani, la scorza d’arancia mediterranea, il rosmarino. Sei le tavolette in vendita: latte finissimo cacao 49%, latte finissimo cacao 49% con scorza d’arancia, latte finissimo cacao 49% con sale di Sicilia, fondente 62% con rosmarino, fondente 74% con granella di cacao, fondente 86%. Per presentarlo ai media, Vanini si è affidata allo chef Matteo Berti, coordinatore didattico e docente di pasticceria di Alma, che ha proposto agli ospiti una degustazione ‘verticale’ tra le sfumature aromatiche delle sei tavolette, esperienza che anche il consumatore potrà provare grazie all’assortimento della Collection di Minitavolette. Classico, Fondente e Mandorla sono invece le tre tipologie di Gianduiotti Vanini, disponibili anche in astucci e in scatola. Il ‘debutto in società’ di Vanini, come spiega Luca Barindelli dell’ufficio marketing di Icam, avverrà dal 17 al 26 ottobre 2014 a Perugia, nell’ambito di Eurochocolate: all'interno della prestigiosa Rocca Paolina si svolgeranno degustazioni e si potranno acquistare i prodotti della gamma.
Il cioccolato Vanini è prodotto con il primitivo e pregiato cacao Bagua

26 maggio 2014

Birra Poretti al brunch conclusivo della Milano Food Week

Lo chef di Alma Matteo Berti all'opera con la sua squadra di chef. A destra, Federico Gordini
Giornata conclusiva della Milano Food Week, ieri a Expo Gate, sancita da un brunch italiano firmato Birrificio Angelo Poretti. La simbolica ‘porta d’ingresso’ dell’evento internazionale che l’anno venturo, a detta degli organizzatori, ospiterà milioni di food lover nel capoluogo lombardo è stata infatti teatro di un evento gastronomico che ha visto protagonista il marchio ufficiale di birra di Padiglione Italia. Presente, oltre al management di Birra Poretti, anche Federico Gordini, presidente della Milano Food Week. A base di pregiati salumi, formaggi d’eccellenza, torte di alta pasticceria e birre di diverse luppolature della famiglia Poretti, la degustazione è stata animata dallo showcooking di Matteo Berti, chef docente di Alma, e dalla sua squadra di cuochi pasticceri. Il professionista della Scuola Internazionale di Cucina Italiana ha mostrato ai numerosi ospiti intervenuti al brunch domenicale come si realizza l’uovo poché, che è stato servito in affiancamento a salmone marinato, cipolla caramellata e una salsa tipica piemontese, la bagna cauda. 
Alcuni momenti del brunch Birra Poretti che ha segnato la chiusura ufficiale della Milano Food Week
La squadra di Alma del corso avanzato di pasticceria