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28 aprile 2025

Al Festival delle Lettere c'è anche la categoria speciale Lettera V

Da oltre 40 anni Vidermina è vicina alle donne con soluzioni innovative per il benessere intimo femminile in tutte le fasi della vita. Per manifestare sempre più la sua vicinanza, il marchio di Ganassini partecipa al Festival delle Lettere, il primo e più importante evento italiano dedicato alla scrittura epistolare.
Uno dei materiali realizzati ad hoc per il canale farmacia
Nato nel 2005, il Festival ha il duplice obiettivo di riscoprire e valorizzare l'arte della lettera scritta a mano, in un’epoca dominata dalla comunicazione digitale, e di rilanciare il valore dell’espressione scritta personale in un presente sempre più 'digitale' e veloce. Il tema di quest'anno è 'Lettera a una donna', che dà voce a storie di donne che hanno segnato la nostra vita o che, attraverso le lettere, raccontano la loro esperienza unica. L'invito è aperto a tutte le persone, di ogni età e provenienza, a partecipare al concorso nazionale inviando una lettera che rispecchi il tema proposto. Le lettere più significative verranno lette pubblicamente da attori e artisti e premiate durante la cerimonia finale. In 18 edizioni, il Festival delle Lettere ha raccolto oltre 25.500 lettere, con una partecipazione particolarmente significativa da parte dei giovani: 6.092 lettere inviate da under 14. Un vero e proprio testamento della passione e della creatività che continua a vivere nella scrittura epistolare. Quest’anno il Festival dedica una categoria speciale fuori concorso alla Lettera V in onore di Vidermina. La lettera V non è solo un tributo al nome Vidermina, ma anche un simbolo ricco di significati per tutte le donne: V come vita, vittorie, valore, voce, verità, vicinanza, varietà, visione, vizi, volontà... Ogni partecipante è invitato a scrivere una lettera che rifletta uno o più di questi concetti, rendendo omaggio alla forza e alla bellezza della figura femminile. La Premiazione Finale si terrà il 21 giugno presso Casa Schuster a Milano, e vedrà la partecipazione della dottoressa Vittoria Ganassini, che premierà la vincitrice della Lettera V e la farmacia di riferimento dove l'autrice ha scoperto l'iniziativa. Anche le farmacie autorizzate Vidermina saranno, infatti, parte attiva di quest'esclusiva categoria del Festival, diventando protagoniste attraverso l'esposizione di materiali creati ad hoc per coinvolgere direttamente i consumatori. L'intera edizione del Festival si svolgerà dal 23 giugno al 31 luglio 2025 alla Fabbrica del Vapore di Milano con una serie di eventi che spaziano da letture a mostre, da workshop a incontri con autori, e tanto altro. 

25 maggio 2021

Sergio Mattarella lancia a tutti un appello dal magazine Vanity Fair

Il presidente della Repubblica è in copertina
Per celebrare i 75 anni della Repubblica e il grande patrimonio artistico e culturale dell’Italia, Vanity Fair si affida al presidente Sergio Mattarella, ritratto in esclusiva in copertina dal grande reporter Paolo Pellegrin e in un servizio che porta i lettori all'interno delle stanze monumentali del Palazzo del Quirinale a Roma. Con un testo esclusivo scritto per il magazine domani in edicola, il presidente introduce un numero interamente dedicato alla rinascita culturale del nostro Paese. "La cultura è, per definizione, plurale- scrive il presidente nella sua lettera dal Colle-. Lo è nelle sue articolazioni, nelle sue ispirazioni e radici, nelle sue espressioni, nelle sue manifestazioni. Consiste in un dialogo che va perennemente coltivato per riannodare il rapporto tra arti e società, istituzioni, per avvalersi del loro contributo". E continua con un appello rivolto a tutti: "La bellezza dell'Italia non manca mai di stupirci, sia se guardiamo al passato sia se rivolgiamo il nostro sguardo al presente. Dobbiamo far sì che lo stesso possa dirsi del nostro futuro. Ecco perché la ripartenza pone in primo piano l'esaltazione delle nostre risorse e virtualità culturali". La lettera del presidente è accompagnata da un reportage fotografico, sempre a firma Pellegrin, che ci porta nelle stanze del Quirinale. Scopriamo così come la storia del palazzo romano dialoghi anche con l’arte contemporanea e con i pezzi più famosi del design made in Italy, come in uno scrigno prezioso dedicato a quanto di meglio il talento e la creatività italiana abbiano prodotto nei secoli.

03 dicembre 2014

La Casa di Babbo Natale a Milano il 6 dicembre con eBay

Sabato 6 dicembre, a Milano, in piazza Gae Aulenti, la Casa di Babbo Natale attende i bambini e i loro genitori con intrattenimento e sorprese Playmobil.
Un allestimento 'magico', quello voluto da eBay, che dalle 10 alle 20 darà modo a tutti i visitatori di farsi selfie con un inedito Babbo Natale rilassato e in pantofole, consegnargli la propria letterina (nella classica versione cartacea o in quella digitale 3.0) e scoprire il variegato universo del marketplace online che, giunto alla soglia dei vent'anni sul mercato internazionale (li compirà nel 2015, mentre in Italia è presente dal 2001), sta puntando sul concetto di 'inspired shopping'. La Casa di Babbo Natale sarà, in pratica, un luogo ideale per trovare ispirazione per fare i regali di Natale: secondo una recente indagine commissionata da eBay all'istituto TNS le fonti principali d’ispirazione per il 43% degli italiani connessi restano le vetrine dei negozi, ma per il 39% contano anche gli store/marketplace online. Seguono, sempre per quanto riguarda l'orientamento sui regali di Natale, le opinioni di amici e parenti (27%) e, solo in misura contenuta, quelle degli influencer (12%). Tra le novità che saranno poste in evidenza nella Casa di Babbo Natale, il Super Weekend eBay, che consiste in sconti eccezionali (fino al 70%) e spedizione immediata della merce scelta entro il 24 dicembre, e l'esperienza di shopping su misura favorita dalla visibilità online delle proposte 'tarate' sui gusti dei singoli utenti.

27 novembre 2014

'Lettera a me stesso', video-esperimento per le adozioni CIAI

Rivivere l’istante in cui si realizza che si diventerà genitori scatena un turbine di ricordi e di emozioni profondi e autentici. Emozioni difficili da dissimulare. È questa la scelta non convenzionale fatta da Ogilvy & Mather Italia e dal CIAI - Centro Italiano Aiuti all’Infanzia per affrontare il tema delle adozioni internazionali nella nuova campagna sociale 'Lettera a me stesso': cinque storie reali di adozione raccontate in prima persona da altrettanti genitori a partire dal giorno in cui la loro richiesta di adozione è stata accettata e la loro vita è cambiata per sempre.
Nel toccante video, cinque genitori adottivi scrivono una lettera a se stessi
Il video della campagna, online da oggi su YouTube, sulla pagina Facebook del CIAI e sul minisito dedicato Letteraamestesso.ciai.it, si distacca dai cliché di genere affidando alla spontaneità senza filtri di chi sperimenta le gioie, le ansie e le difficoltà di un percorso di adozione il compito di testimoniare la positività di questa esperienza e la competenza acquisita sul campo dal CIAI, che da 46 anni affianca e sostiene le famiglie prima, durante e dopo l’adozione. Un approccio diverso dagli standard, teso a cogliere l’autenticità delle storie e delle emozioni, che si è svolto come un vero e proprio esperimento. “Abbiamo imparato tanto in questi 46 anni di lavoro a fianco dei bambini e delle famiglie - dichiara Paola Crestani, presidente CIAI -. Vogliamo mettere tutta la nostra esperienza a disposizione delle famiglie che hanno intenzione di affrontare o che stanno affrontando la meravigliosa e impegnativa avventura dell'adozione perché possano sempre sentirsi sostenute da chi, come loro, c'è passato e ce l'ha fatta.” Nel video, diretto da Edo Lugari per Mercurio Cinematografica, è stato chiesto ai cinque ignari genitori adottivi di scrivere una lettera a se stessi, immaginando di poterla recapitare indietro nel tempo, il giorno in cui la loro richiesta di adozione è stata accolta. Il risultato è un mosaico emozionante, cinque voci che si intrecciano per raccontare una storia comune, per nulla retorica, che porta in vita un messaggio di grande forza e positività: nessuno dice che essere genitori adottivi sia facile, ma comunque è possibile farcela.