15 aprile 2021

La neonata cantina veronese Zai presenta sei grandi vini in lattina

Produrre grandi vini in maniera sostenibile, ma in lattina anziché in bottiglia. Questo l'obiettivo della neonata cantina veronese Zai, che approda sul mercato con una linea di sei 'canned wine'. 
La gamma, destinata soprattutto all'export, strizza l'occhio al mondo dei fumetti
Intercettando una tendenza sempre più diffusa, soprattutto nel Nord America e in alcuni Paesi dell'Europa continentale, i cinque soci dell'azienda, nonostante la difficile congiuntura determinata dall'emergenza sanitaria, hanno deciso di raccogliere la sfida ambiziosa per il settore enologico. Zai – acronimo di Zona Altamente Innovativa, così com'è stata ribattezzata la storica Zona Artigianale Industriale di Verona in cui l'azienda ha avuto origine - è una cantina urbana proiettata in un futuro sempre più vegano e biologico. Le referenze, tutte disponibili in lattina, sono frutto di un lungo studio enologico. "Crediamo fermamente che si debba guardare oltre - afferma Benoit Frécon, uno dei soci - cercando di preservare il mondo che ci ospita. Abbiamo elaborato quindi un nuovo modo di offrire vino restando concentrati su sicurezza, benessere, efficienza, gestione delle risorse e innovazione, valori che sono la spina dorsale della nostra strategia produttiva legata alla sostenibilità". Sono nate quindi sei referenze che incarnano altrettante storie, ambientate nel 2150, anno che vedrà l'estinzione del 99% delle specie animali e vegetali, uva compresa, a causa del cambiamento climatico. Anche nel packaging, dunque, le sei lattine rimandano ad altrettanti personaggi, protagonisti di un viaggio incredibile per risolvere il mistero dell'antica profezia sul vino e salvare il mondo. Una storia in continua evoluzione e che riserverà colpi di scena, al pari di un fumetto.

L'alimentazione è sana e sostenibile con la Doppia Piramide Barilla

Il modello è stato introdotto da un intervento di Guido Barilla
Fondazione Barilla lancia la Doppia Piramide della Salute e del Clima. L'evento di presentazione, realizzato con Food Tank e patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, è stato introdotto da Guido Barilla, che ha sottolineato come ognuno di noi abbia "il potere di plasmare il futuro tre volte al giorno, attraverso le nostre scelte alimentari. La Doppia Piramide della Salute e del Clima mostra, infatti, che una dieta varia ed equilibrata può aiutarci ad aumentare longevità e benessere e a ridurre il nostro impatto sul clima, gestendo le frequenze, la varietà e quantità dei cibi ogni giorno, in ogni parte del mondo". Il progetto prevede diete sane e sostenibili in cui gli alimenti da consumare sono suddivisi in base alla frequenza e alle quantità. La Doppia Piramide suddivide gli alimenti della nostra tradizione gastronomica in base al loro impatto sulla salute, guardando all'effetto sulle malattie cardiovascolari, e sul clima, in termini di CO2 emessa per produrre l'alimento). Fondazione Barilla propone di applicare i principi base della Doppia Piramide a sette modelli alimentari di altrettante regioni del mondo, dando così vita a sette Doppie Piramidi Culturali. Sette modelli che, per ogni classe di alimenti, indicano i cibi più adatti a ciascuna cultura gastronomica per sette grandi aree del Pianeta: Asia meridionale, Asia orientale, Africa, Mediterraneo, Paesi nordici e Canada, America Latina e Stati Uniti.

Dacia Spring si anima con la realtà aumentata su Snapchat

La city car viene riprodotta virtualmente da ogni angolazione
Dacia ha scelto di affidarsi nuovamente alla realtà aumentata di Snapchat per sviluppare una campagna europea su larga scala che coinvolgerà Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Romania e Spagna. In occasione del lancio della nuova Dacia Spring, supportato dall'agenzia Omd, tutti gli appassionati d'auto potranno scoprire il nuovo modello attraverso la realtà aumentata di Snapchat, esplorandola da qualsiasi angolazione, ovunque ci si trovi. Basterà poi accedere al sito del brand per saperne di più ed effettuare una configurazione della vettura online. L'emergenza sanitaria ha imposto al settore automobilistico di reinventare le modalità e le esperienze legate alla scoperta di nuovi modelli, favorendo al contempo lo sviluppo di nuove forme di comunicazione più immersive, più spettacolari e capaci di ingaggiare in maniera del tutto inedita i clienti. Dacia ha scelto Snapchat non solo per la sua capacità di ricreare qualsiasi oggetto in maniera ultra-realistica attraverso la realtà aumentata, consentendo quindi ai consumatori di riprodurre virtualmente il veicolo e posizionarlo in diversi contesti, ma anche per la possibilità di raggiungere in maniera unica il target dei 25/35enni.

Raccolta fondi per l'app contro lo stress da iperconnettività

E' stata battezzata 'Mind Your Time' l'app che aiuta a rilassarsi e riaccendere la concentrazione nello studio e nel lavoro. L'idea è di un gruppo di amici, tutti under 30 – tre psicologi, due informatici e un economista - capitanato da Mattia Minzolini, ex studente dell'Università di Milano-Bicocca, dove ha frequentato il corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche. Il progetto è stato selezionato nell'ambito della terza call Biunicrowd, il programma di finanza alternativa dell'Ateneo, promosso per consentire a studenti, ex studenti, docenti, ricercatori e dipendenti di realizzare progetti innovativi e idee imprenditoriali attraverso campagne di raccolta fondi. La sfida è su Produzioni dal Basso, prima piattaforma di crowdfunding e social innovation: 45 giorni di tempo per raccogliere 10mila euro. Somma che servirà per sviluppare e lanciare sul mercato la versione gratuita dell'app dedicata al digital detox e al benessere mentale. 'Mind Your Time' punta a diventare un'alleata contro iperconnettività, compulsione digitale e technostress. È dotata di un sistema di monitoraggio dell'uso delle singole app e dell'intero device. Se la campagna di raccolta fondi centrerà l'obiettivo, a settembre verrà lanciata la versione gratuita dell'app e a fine 2021 arriverà anche la versione premium.

Cosmographic, sette eyeliner 'spaziali' firmati Astra Make-Up

Orbit, Meteor, Supernova, Deep Space, Asteroid, Nebula, Milky Way. Ci trasporta in una dimensione lontanissima, costellata di pianeti, astri, galassie e nebulose dai colori vibranti, la nuova gamma di matite eyeliner Cosmographic di Astra Make-Up. L'azienda cosmetica umbra, da due anni interessata da un profondo rebranding accompagnato da un serrato piano lanci, non smette d'innovare e questa volta lo fa con una linea occhi ultra grafica, che impone un nuovo standard in termini di scrivenza, colore e resistenza. Manifestare se stessi e la propria personalità, semplicemente imprimendo un tratto, diventa così più facile che esprimere un desiderio alla vista di una stella cadente. I 'fantastici sette' Cosmographic sono matite retraibili (quindi non si devono temperare) in grado di sottolineare lo sguardo con estrema precisione; esemplari in sette colorazioni ad alta pigmentazione che s'ispirano alle nebulose e ai colori del cosmo. La loro componente waterproof assicura una resistenza estrema sia sulla palpebra sia all'interno della rima dell'occhio. Ma la texture è cremosa: la formula con cera di carnauba conferisce infatti morbidezza alla mina e alle resine reticolate. Il risultato? Uno sguardo grafico, anzi 'cosmografico', a lunga durata.

14 aprile 2021

Tassotti si allea con Love Paper, per un futuro più sostenibile

Tassotti è partner di Love Paper, campagna globale per la promozione delle qualità sostenibili e prestigiose della carta.
L'iniziativa mira a informare i consumatori sui risvolti positivi dell’utilizzo della carta e di imballaggi di carta, così come della stampa: dalle qualità ambientali al ruolo nel processo creativo, sia grafico che intellettuale, esprimendo l’amore per questo materiale e per il futuro del nostro pianeta. Contribuire a un uso più efficiente delle risorse è, da sempre, l'obiettivo dell'industria cartaria, che si qualifica attore principale dell’economia circolare. Mission condivisa da Tassotti, da oltre 60 anni è punto di riferimento internazionale nell'arte della stampa, capace di porre attenzione alla sostenibilità in ogni fase del processo produttivo. Le carte Tassotti sono infatti stampate esclusivamente a foglio con inchiostri ad alta resistenza alla luce, a base vegetale e su supporto uso mano, opaco, ecologico e certificato Fsc. La partnership con Love Paper non è che l'inizio di una serie di iniziative per promuovere la bellezza e la sostenibilità della carta, supporto naturale, prezioso e riciclabile per le nuove idee e la creatività, e s'inserisce in una serie di eventi pubblici per ribadire l’importanza del riciclo come gesto responsabile. Un esempio? Proprio questa settimana, fino al 18 aprile, è in corso la Paper Week promossa da Comieco in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici e Unirima.

Dove entra nella categoria capelli con Ricostruzione Intensiva

La novità sarà sostenuta da una campagna pubblicitaria
Presenta una formula innovativa, studiata per dare nuova vita ai capelli danneggiati da trattamenti e colorazioni, la nuova gamma Ricostruzione Intensiva di Dove, composta da shampoo, balsamo e maschera, cui si affiancano tre linee specifiche per capelli crespi, colorati e disidratati. Una gamma, quella che  punta sulle tecnologie Smart Repair e Fiber Actives, che vuole aiutare le donne a esprimersi anche attraverso i capelli, per un'esperienza positiva di bellezza e autostima, come racconta anche lo spot di lancio. Secondo l'indagine 'Capelli e pregiudizi', realizzata da Toluna per Dove, 7 italiane su 10 vivono situazioni di pregiudizio legate ai capelli con conseguenze importanti nella loro vita sociale, personale e lavorativa. Dalla ricerca, condotta su un campione di oltre 1.000 italiane di età compresa tra i 12 ed i 55 anni, si evince che il 69% ha vissuto sulla propria pelle o ha assistito a episodi di pregiudizi legati ai capelli e per l'83% questi hanno avuto ripercussioni nella vita sociale. Per le donne italiane sono tre i preconcetti più rilevanti con cui confrontarsi: per il 45% quelli legati all'identità di genere, per il 41% all'orientamento sessuale e per il 36% quelli legati all’età. Il 63% delle donne è convinta che queste discriminazioni nascano da stereotipi culturali e il 55% ritiene che siano legati a stereotipi di genere.
Alcune evidenze della ricerca Dove 'Capelli e pregiudizi'
E il 67% delle donne che ha subito pregiudizi dichiara che i propri capelli siano stati da ostacolo alla carriera. "Questa nuova linea segna un momento importante per Dove e per Unilever - dichiara Alice Taylor, Hr & communication director Unilever Italia -. Entrare nella categoria capelli con un brand forte e amato come Dove significa, infatti, poter fare un altro importante passo avanti nella cura della donna e nella promozione di messaggi come la bellezza autentica e l’autostima. Significa, inoltre, poter dare un contributo ancora più consistente a uno degli obiettivi strategici dell’azienda: migliorare il benessere e la salute di milioni di persone".

Vanity Fair Green, un evento dedicato alle pratiche sostenibili

E' in programma giovedì 15 aprile l'evento digitale Vanity Fair Green - From challenge to change, aperto a tutti e dedicato all'azione: che cosa possiamo fare tutti noi, subito, per diventare sostenibili. L'appuntamento sarà fruibile sulla nuova piattaforma vanityfairgreen.vanityfair.it. Il palinsesto prevede talk ed interviste esclusive accessibili a tutta la community di Vanity Fair - in live streaming durante la giornata-evento dalle ore 13.30 e on demand nelle settimane a seguire. Attori, cantanti, attivisti, influencer, divulgatori, esperti si alternano sul palco virtuale per raccontare la loro azione che salva l’ambiente. Alcuni nomi: Javier Goyeneche, la direttrice del Wwf Alessandra Prampolini, l’attivista Javier Goyeneche, i cantanti Nina Zilli e Piero Pelù, gli influencer Matt The Farmer e Giulia Torelli, la conduttrice Filippa Lagerback e il creativo Andrea Rosso, la cuoca vegana Carlotta Perego e lo chef Simone Rugiati. Sulla piattaforma gli utenti potranno anche calcolare il loro livello di sostenibilità affrontando il test realizzato da Wwf in esclusiva per Vanity Fair. Perché uno stile di vita virtuoso non passa solo attraverso la raccolta differenziata e lo spegnere le luci di casa: il test fa capire anche che scegliere la giusta colazione o affrontare il guasto del proprio portatile è un'occasione da non sottovalutare per salvare il pianeta.

#Purelife, la campagna Hoover dedicata ai purificatori H-Purifier

È inoltre attiva la promozione 'Purificati o rimborsati'
Da inizio aprile Hoover è attiva sui social con la campagna #Purelife, dedicata alla nuova gamma di purificatori d'aria H-Purifier e incentrata sull'attenzione al benessere, alla salute e alla qualità della vita, attenzione che comincia dall'aria che respiriamo all’interno delle nostre case. Testimonial d'eccezione Martina Colombari, Maddalena Corvaglia, Simone Rugiati, Elena Santarelli, Melissa Satta e The Pozzoli Family: tutti gli ambassador sono 'sorpresi' dagli alert di H-Purifier che, una volta attivatosi, purifica l’aria migliorando la qualità del loro ambiente domestico. Sono inoltre attivi la promozione 'Purificati o rimborsati', rivolta a tutti coloro che acquisteranno un purificatore della gamma entro il 30 giugno 2021, e un contest in cui, all'acquisto di uno dei prodotti di Hoover dedicati alla pulizia e igiene della casa, si può partecipare all'estrazione del modello H-Purifier 300. I 20 vincitori del concorso saranno premiati in un corner #Purelife in un parco milanese agli inizi dell'estate. La campagna e la gamma di purificatori sono oggetto una conferenza stampa che oggi si terrà in diretta streaming dal nuovo showroom Haier Europe di Vimercate (MB). Uniting Group, gruppo indipendente di agenzie di comunicazione (All, Kiwi e Flu), ha contribuito alla parte creativa, operativa e strategica della campagna. Il lancio della gamma H-Purifier ha un valore fondamentale nella strategia e della brand identity di Hoover, che da oltre cent'anni offre al mercato innovazioni e soluzioni in grado di combinare prestazioni e affidabilità, con un'elevata attenzione al benessere e al comfort della famiglia.

L'importanza della dermocosmetica secondo La Roche-Posay

Quasi 2 miliardi di persone in tutto il mondo soffrono di problematiche cutanee, siano esse leggere o severe.
Il brand lancia una campagna che invita a riflettere
sull'impatto della pelle sulla qualità della vita
Dalla mancanza di riposo alla bassa autostima, dalle condizioni di ansia alla pressione sociale, fino ad arrivare a smettere di frequentare la scuola o il luogo di lavoro: studi hanno mostrato che le condizioni cutanee producono un impatto più profondo di quanto pensiamo sulle nostre vite e  rappresentano un vero problema di benessere pubblico. Come brand dermocosmetico partner di dermatologi nel mondo, La Roche-Posay ha lavorato per oltre 40 anni al fianco dei dermatologi per innovare questo campo della scienza e aiutare le persone a combattere le condizioni della pelle. Per molti anni ha inoltre guidato studi che avevano come obiettivo quello di comprendere meglio l’impatto delle condizioni cutanee sulla qualità della vita. Il marchio lancia quindi una campagna istituzionale per dimostrare che la dermocosmetica può davvero cambiare la vita delle persone, puntando su coloro che realmente soffrono di problematiche della pelle. Sui social media ci si può unire al movimento condividendo il video con gli hashtag #skinismorethanskin #lifechangingdermatology #Larocheposay.