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09 maggio 2019

Bianca Balti indossa una tenda dell'Unhcr a favore dei rifugiati

Si è tenuta oggi a Venezia 'Dress for our time', coinvolgente iniziativa che ha visto la top model Bianca Balti indossare un abito ricavato da una tenda dell'Unhcr con l'obiettivo di sensibilizzare sul dramma vissuto dai rifugiati.
La performance 'Dress for our time' è collegata alla mostra 'Rothko in Lampedusa'
La performance ha avuto luogo in tre momenti della giornata in tre location (Salute, Piazza San Marco e S. Servolo) ed è stata raccontata da una videoinstallazione che si potrà vedere in occasione della mostra 'Rothko in Lampedusa', che prenderà il via l'11 maggio a Palazzo Querini. L'esposizione presenterà le opere di otto artisti contemporanei che hanno vissuto l'esperienza dell’esilio o affrontato il tema della fuga nel loro percorso artistico e di cinque artisti emergenti, oggi rifugiati. La performance 'Dress for our time' verrà ripresa dal regista David Betteridge e diventerà una videoinstallazione che sarà ospitata all'interno del Padiglione fino alla sua chiusura, fissata il prossimo 24 novembre. Nata da una intuizione di Helen Storey, artista e designer del London College of Fashion della University of the Arts di Londra, l’iniziativa  mira a sensibilizzare sulla condizione drammatica vissuta da oltre 68,5 milioni di persone sradicate dalle loro case dalla guerra e dalla violenza. Alla mostra di Unhcr è associata un'iniziativa di raccolta fondi per donare Refugee Housing Units (Rhu), innovativi moduli abitativi di emergenza. L'Unhcr è grato alla Fondazione Only The Brave che ha aderito all'iniziativa e donato 20 moduli abitativo per il Niger.

10 febbraio 2018

'Mi amo o non mi amo', un abito floreale tutto di cioccolato

Davide Comaschi
In occasione della terza edizione del Salon du Chocolat Milano, il campione del mondo Davide Comaschi, direttore del Chocolate Academy Center Milano, realizzerà 'Mi amo o non mi amo', uno spettacolare abito di cioccolato che verrà indossato durante le sfilate in programma per la serata inaugurale, giovedì 15 febbraio, e nel pomeriggio di sabato 17 febbraio. Morbido, aromatico, avvolgente, il cioccolato è l'ingrediente che forse più di ogni altro richiama alla mente un universo di suggestioni legate al piacere, alla seduzione, all'eleganza che vanno ben oltre la sfera alimentare e gastronomica. Il cioccolato ha ispirato artisti e designer, affascinando per la sua texture e la ricchezza aromatica dei suoi aromi, tanto da essere utilizzato per profumi e fragranze dalle più famose maison del settore.
Il bozzetto dell'abito del maestro cioccolatiere
Sempre aperto a cogliere le suggestioni e gli stimoli provenienti dal mondo dell’arte e della cultura, Comaschi, vincitore dei World Chocolate Masters 2013, ha accettato la sfida lanciatagli dagli organizzatori del Salon du Chocolat Milano, realizzando un abito in cioccolato che rimanda già dal nome all'universo floreale. L’abito della sfilata infatti avrà una connotazione quasi botticelliana, rielaborata alla luce di un’eleganza semplice e sobria che preferisce dare risalto a pochi, studiati dettagli, come il grande fiore di cioccolato, posizionato all'altezza della spalla destra a mo' di giuntura, o la cintura ricoperta da un tripudio di petali e corolle. "Una donna che si veste di cioccolato è una donna che si ama e che sta bene con se stessa - spiega Comaschi -. Un benessere che coinvolge anima e corpo, perché in fondo il cioccolato, prima ancora di essere bello, è buono: per questo l'abito a cui ho pensato può essere indossato ma anche gustato, grazie ai petali e alle applicazioni di cioccolato presenti lungo tutto il vestito". Sin dalla prima edizione, il Salon du Chocolat Milano ha voluto celebrare il matrimonio tra cioccolato e alta moda, avviando una collaborazione tra i maître pâtissier dell’Ampi (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) e gli studenti della Naba (Nuova Accademia di Belle Arti), poi estesa ai più importanti maître chocolatier italiani, che durante la kermesse diventano gli stilisti di inedite sfilate, dove gli abiti indossati dalle modelle sulla passerella sono realizzati interamente in cioccolato.

28 settembre 2017

Sfida per l'abito di nozze nel reality 'Il padre della sposa'

Giovedì 5 ottobre, alle ore 23.30, debutta 'Il padre della sposa', il nuovo reality di La5 dedicato al mondo del wedding. La conduttrice Melissa Satta (nella foto in alto, a sinistra), insieme ad Alessandra Grillo (a destra), wedding planner delle celebrity, e Raffaella Fusetti (al centro), direttore creativo di Atelier Emé, aiuteranno le future spose, e soprattutto i loro padri, a conquistare l'abito perfetto. Tante le emozioni che affollano la mente e il cuore di ogni padre quando si avvicina il matrimonio della propria figlia: gioia, malinconia, entusiasmo, preoccupazione... Ma una cosa è certa: è disposto a tutto pur di rendere quel giorno il più bello della vita di sua figlia. Perfino sfidare altri padri in un atelier di abiti da sposa. In ognuna delle sei puntate del programma Mediaset, i protagonisti saranno tre promesse spose con unico obiettivo da raggiungere: aggiudicarsi, per mezzo dei loro padri, l'abito da sposa perfetto firmato Atelier Emé.

10 febbraio 2017

Il bacio di Rodin interpretato da Knam a Salon du Chocolat

'Il bacio' di Rodin di cioccolato
L'abito da sposa secondo Knam
Accoglie i visitatori all'ingresso del Salon du Chocolat, ospitato fino a domenica 12 febbraio a Fiera Milano Mico (Gate 3), una sensuale scultura di cioccolato che inneggia all'amore. E' 'Il bacio' di Auguste Rodin, opera rivisitata dal re del cioccolato Ernst Knam. Il grande pasticcere, presente con il suo stand per tutta la durata della quattro giorni organizzata da Roberto Silva Coronel e Pietro Cerretani di Digital Events, ha anche realizzato l'abito da sposa di cioccolato bianco (affiancato da una torta nuziale di cinque piani) che ha chiuso il Choco Fashion Show, sfilata di abiti di cioccolato disegnati da giovani stilisti della Naba ispirandosi a foto, dipinti e monumenti, e realizzati da maestri cioccolatieri. Creazioni che hanno lasciato a bocca aperta gli ospiti intervenuti ieri alla serata inaugurale della seconda edizione  milanese del salone.

26 luglio 2016

Palazzo Giureconsulti ospiterà Italian Wedding Style


Si svolgerà a Milano il 22 e 23 ottobre 2016, presso le sale di Palazzo Giureconsulti, il salone espositivo Italian Wedding Style dedicato ai futuri sposi e a tutti coloro che ricercano contatti, idee e ispirazioni per organizzare la loro cerimonia di nozze. Il format di Saragiò Carletti, direttore creativo della manifestazione giunta alla terza edizione, quest'anno porrà l'accento sulla professionalità italiana, fatta di talento, entusiasmo e innovazione.
Il salone espositivo dedicato alle nozze è giunto alla terza edizione
Uno degli aspetti innovativi dell'edizione 2016 sarà il riconoscimento, quale 'Ambasciatore Italian Wedding Style', a Elisabetta Cardani, tra le più importanti e conosciute flower designer italiane. Grazie al suo tocco, il pubblico avrà la possibilità di farsi rapire dalla sorprendente bellezza del Palazzo e da un percorso emozionale, attraverso i fiori e il verde. A disposizione delle coppie, i migliori brand ed esperti di moda, bellezza, design e lifestyle, con consulenze personalizzate sulla scelta dell'abito, degli accessori, della lingerie, del make up, della mise en table, del fotografo, delle bomboniere, delle partecipazioni e molto altro ancora. Un percorso sensoriale che ha l'obiettivo di fare del matrimonio un evento perfetto e portare i suoi dettagli di stile nella vita di ogni giorno. Non mancheranno sfilate di prestigiosi designer di abiti da sposa e da cerimonia di alta sartorialità. Italian Wedding Style ha stretto una partnership con White Magazine, rivista dedicata al mondo wedding, e matrimonio.it, sito di riferimento per i futuri sposi che utilizzano Internet per pianificare il grande giorno.

18 gennaio 2016

L'abito Tulipano di Martino Midali veste cinque tipi di donna

Con un sapiente gioco di nodi, l'abito si adatta a ogni conformazione fisica
Può lo stesso abito vestire cinque donne dalla diversa conformazione fisica? La sfida '1 abito, cinque donne' è stata lanciata dal brand Martino Midali in collaborazione con Codcast Channel, il primo canale multipiattaforma internazionale, produttore di contenuti specificatamente pensati per reti sociali. Midali ha voluto dimostrare come il suo concetto di moda sia al servizio delle donne, e non il contrario. Tutto infatti dipende dall’abito, che si trasforma cambiando forma grazie a movimenti che annodano, allacciano, stringono. La dimostrazione giunge da questo video che vede protagoniste Eleonora, 28 anni, donna triangolo; Lucia, 53 anni, donna triangolo rovesciato; Maria, 53 anni, donna rettangolo; Giulia, 20 anni, donna clessidra; Susanna, 29 anni, donna cerchio. Melissa, dello staff retail del brand, è invece la maga dei nodi, dal momento che è riuscita a trasformare in poche mosse l’abito Tulipano, un best seller delle collezioni Martino Midali, in un abito per ogni tipologia di donna.

25 settembre 2015

Un giardino incantato per le creazioni da sogno di Miccio

Scaturisce dall'incontro tra la consolidata esperienza nel settore wedding del consulente di stile Enzo Miccio e la maestria nella produzione di abiti da sposa e haute couture della maison Signore di Napoli la nuova Enzo Miccio Bridal Collection presentata a Milano nell'ambito dell'attuale fashion week nel magico giardino appositamente ricreato nel cortile di Palazzo Durini.
Enzo Miccio dà un ultimo ritocco alle sue creazioni prima della sfilata
La Enzo Miccio Bridal Collection, che coniuga romanticismo e tradizione nel segno del buon gusto, risponde alle esigenze delle future spose, desiderose di vedersi rappresentate da abiti da sogno nel loro giorno più bello. Organze double, tulle di seta, pizzi rebrodé, ricami luminosi e petali di fiori si mescolano, dando vita a una capsule collection che conta 14 preziosi modelli con nomi ispirati alla natura. “È una grande emozione vedere realizzato il sogno di una collezione nata nei miei pensieri molti mesi fa, immaginata, disegnata e realizzata insieme a mani sapienti - dichiara Miccio -. 'Le Jardin Suspendu' è un giardino incantato in cui le spose si muovono leggere e leggiadre in una natura lussureggiante che le avvolge, percorrendo con grazia gli abiti con ramages di pizzi rebrodati e ricamati. Come fate eteree, indossano ampie gonne millefoglie di organza, nuvole di candido tulle, sinuosi rami di fiori di pesco che avvolgono il delicato decolleté. Il risultato è a metà strada tra miraggio e realtà e crea un equilibrio di sobrietà e splendore".

17 gennaio 2015

Anna Borrelli ha vinto il concorso 'Cenerentola per un giorno'

Anna Borrelli sarà 'Cenerentola per un giorno'
Il prossimo 24 gennaio Anna Borrelli parteciperà al Ballo Viennese di Milano organizzato da Austria Italia Club. Anna è infatti la diciottenne barese vincitrice del concorso Disney 'Cenerentola per un giorno', che ha visto candidarsi 300 ragazze in due settimane, desiderose di trasformarsi in principesse al ballo. Le immagini inviate da Anna la ritraevano in un outfit da cerimonia adatto alla sua figura e alla sua personalità, ma a fare la differenza è stato il suo modo di porsi davanti all'obiettivo: è apparsa spontanea e un po' intimidita. Ad affiancarla nella fase di preparazione al grande evento ci sarà la style coach Carla Gozzi, fata madrina d’eccezione, che le sta preparando un abito su misura, disegnato dal giovane talento Luigi Borbone, e che sarà corredato da una tiara in raso e cristallo, creata dai maestri orafi di Violet de San Flo. Calco, brand di fashion jelly shoes, reinterpreterà invece la scarpetta in cristallo in un moderno pvc. Trucco e acconciatura sofisticati daranno il tocco finale per esaltare ancora di più la naturale bellezza di questa giovane dal sorriso dolcissimo dove anche l’apparecchio dei denti sembra brillare. A farle da cavaliere sarà uno degli allievi della Scuola Militare Teulié che danzerà con lei in questa magica notte per prepararsi alla quale, il giorno prima dell’evento, Anna avrà a disposizione un maestro di ballo per una lezione privata. Prima di loro danzeranno altre 16 giovani ragazze e 4 ragazzi debuttanti, che faranno il loro ingresso in società. Le debuttanti indosseranno una creazione della stilista italofrancese Nathalie Altomonte della maison torinese Tahm Couture, mentre i ragazzi debuttanti indosseranno lo smoking di rigore della collezione Tahm Man.

20 dicembre 2014

Carla Gozzi è la fata madrina di 'Cenerentola per un giorno'

Il concorso 'Cenerentola per un giorno' è della Disney
Dal prossimo 29 dicembre al 12 gennaio 2015 le ragazze italiane tra i 16 e i 21 anni potranno partecipare al concorso 'Cenerentola per un giorno' per tentare di aggiudicarsi la partecipazione al Ballo Viennese delle Debuttanti di Milano, organizzato dall’Austria Italia Club, che si terrà il 24 gennaio 2015 alla Società del Giardino. Per la vincitrice anche una fata madrina d’eccezione: Carla Gozzi. La celebre style coach trasformerà la fortunata in una principessa con trucco e acconciatura sofisticati, ma, soprattutto, grazie a un meraviglioso abito e un paio di scarpette da moderna Cenerentola. A farle da principe sarà uno degli allievi della Scuola Militare Teulié, che danzerà con lei in questa notte per la quale, il giorno prima dell’evento, la vincitrice avrà a disposizione anche un maestro di ballo per una lezione privata. Per partecipare al concorso ogni ragazza interessata dovrà registrarsi sul sito e caricare due sue fotografie (una a figura intera e una a mezzo busto) in cui esprime la sua interpretazione di una serata da favola composta da look, trucco, abito, accessori. In pratica, un racconto fotografico di come vivrebbe una notte da Cenerentola invitata al ballo. Il 13 gennaio, una giuria di qualità decreterà la vincitrice destinata a vivere il sogno di sentirsi 'Cenerentola per un giorno'. L'iniziativa è promossa da Disney in vista dell'arrivo di 'Cenerentola', film che uscirà al cinema nel marzo 2015 con Lily James nei panni di Cenerentola e Cate Blanchett nel ruolo della perfida matrigna.