09 aprile 2024

Da Rosalique una 'miracle formula' che camuffa i rossori della pelle

Aprile è il mese internazionale della rosacea. Nota anche come couperose, è una patologia infiammatoria della pelle che si manifesta sotto forma di rossore del viso, più o meno intenso, papule e gonfiori e che solitamente riguarda guance, naso e zona oculare. Un disturbo spesso non riconosciuto, e quindi sottostimato, che secondo le stime colpisce nel mondo 415 milioni di persone, di cui 3 milioni in Italia. Predisposizione genetica, squilibri ormonali, stress, irradiazione solare eccessiva e assunzione di determinati farmaci sono tra le cause della rosacea, che può condizionare negativamente la qualità della vita, creando un disagio psicologico a chi ne è soggetto, e che richiede pertanto un adeguato trattamento dopo una visita specialistica dal medico dermatologo. Per camuffarla, durante la quotidiana routine cosmetica, il brand Rosalique, distribuito in Italia da Euracom, propone una 'miracle formula': si tratta di una tecnologia di pigmenti microincapsulati che agiscono sul rossore, riducendolo all'istante. Secondo studi effettuati su Rosalique, inoltre, le aree del viso irritate vengono calmate e lenite per lungo tempo quando il prodotto è utilizzato per quattro/otto settimane. Oltre che per le pelli soggette alla rosacea, il trattamento cosmetico Rosalique, che si applica sul viso con i polpastrelli o con un pennello (il miracle brush di Rosalique è appositamente studiato), effettuando un leggero massaggio, è indicato anche per mascherare le pelli con cheratosi e discromie cutanee. La crema contiene anche bisabolo, zeolite, provitamina B5, urea e burro di karité, inoltre grazie al fattore Spf 50, contribuisce a contrastare i danni a lungo termine causati da raggi Uva e Uvb.

'Make it rain', il videogioco arcade di basket targato Foot Locker

Il game è stato creato da Touch The Wood

L'agenzia capitolina Touch The Wood, in collaborazione con l'azienda di calzature sportive e abbigliamento streetwear  Foot Locker, ha creato 'Make it rain', il primo gioco arcade fatto dai creativi per i creativi. Un game di tiri liberi a pallacanestro, con il gesto atletico che risiede nella precisone del dito del giocatore. Un'experience 2D, tributo alla cultura arcade e al mondo dei campetti da basket, un tuffo nei primi anni Novanta per celebrare l'autenticità della street culture. Se da un alto è un'operazione nostalgia, dall'altro è vero che strizza l'occhio alla contemporaneità dei doodle celebrativi che rallegrano le mattine al pc di generazioni di creativi e appassionati di tecnologia. Touch The Wood è un collettivo che nasce a Roma nel 2007 dalla passione di due giovani creativi: Marco G. & Mr.Kite. La sua identità nasce intorno al nucleo della subculture, del clubbing e della scena romana e si sviluppa nel corso degli anni fino a diventare un collettivo con una visione futuribile su musica, moda, lifestyle. Il game 'Make it rain' è accessibile a tutti i clienti che acquisteranno in uno degli store selezionati Foot Locker, scannerizzando il QR Code potranno tentare la fortuna; facendo cinque canestri su otto tiri in totale si potranno vincere dei premi esclusivi.

08 aprile 2024

Tre campioni olimpici nello spot Allianz 'Pronti per Parigi 2024'

Ha preso il via la campagna di comunicazione 'Pronti per Parigi 2024' di Allianz, partner assicurativo mondiale dei Movimenti Olimpico e Paralimpico fino al 2028. Il nuovo spot, che parte in Italia in concomitanza con la campagna internazionale del Gruppo Allianz, volta a promuovere la partnership olimpica e paralimpica globale, è stato pensato e realizzato per l'Italia con tre campioni Azzurri, scelti tra i sette ambassador Allianz annunciati lo scorso novembre, atleti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro, di cui la Compagnia italiana è Top Partner dal 2022. I protagonisti sono Thomas Ceccon (in alto, nel frame dello spot), Antonio Fantin e Sofia Raffaeli. Emozionale lo storytelling, che guarda alla preparazione tecnico-sportiva e personale di Thomas, Antonio e Sofia, nel loro percorso di avvicinamento al massimo traguardo sportivo: i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Vengono raccontati momenti della vita quotidiana dei tre campioni, alternati a momenti della preparazione, a voler mettere in evidenza quanto coraggio e determinazione siano necessari per perseguire il sogno di una medaglia olimpica o paralimpica. La campagna è on air in tv sulle principali emittenti televisive nazionali e satellitari, presidiando i principali programmi di news, intrattenimento ed eventi sportivi. La pianificazione, curata da Mindshare, prevede tre flight tra aprile, maggio e giugno. La campagna è anche su piattaforme digitali e social con una pianificazione che consentirà di raggiungere oltre 40 milioni di italiani. La casa di produzione è Bwgtbld GmbH e la colonna sonora dello spot è una rivisitazione dell'Inno alla Gioia dalla Sinfonia n.9 di Ludwig van Beethoven, che è anche l'inno ufficiale dell'Unione Europea, adattamento prodotto dalla società Tro Dus e diretto da Alexis Papadimitriou. 

Il pugile Anthony Joshua volto del nuovo profumo Gisada Titanium

Sarà lanciato l'11 aprile su scala internazionale il nuovo profumo Gisada Titanium, la nuova creazione olfattiva del marchio di lusso elvetico Gisada sinonimo di eleganza moderna e di fragranze esclusive, prodotte e confezionate in Svizzera.
Combina forza e sensualità la nuova fragranza Gisada
che debutta l'11 aprile e sarà disponibile da Douglas
Aromatica, legnosa e ambrata, la nuova fragranza maschile combina forza intrinseca e sofisticata sensualità per un uomo raffinato, ma di carattere. La novità è incarnata dal 34enne pugile inglese Anthony Joshua, due volte campione del mondo, scelto come ambassador e che dà il volto alla campagna di lancio. Come tutte le proposte della maison, Titanium ha un'alta concentrazione di oli essenziali che la rendono più persistente nel tempo e che permette a Gisada di vantare una superiore qualità nelle sue produzioni. La piramide olfattiva si apre con la massima espressione della forza grazie a pepe rosa, cardamomo, salvia e artemisia. Al cuore scopre note più speziate con un’esplosione di lavanda, cannella, sandalo e cuoio. In chiusura, una finale nota persistente di dolcezza e sensualità data da iris, vaniglia, fava tonka e patchouli. Il packaging rivela sfumature di metallo iridescente che rispecchiano l’eleganza del profumo, come il materiale prezioso, ma indistruttibile da cui prende il nome. Lucas Sieuzac, naso di questa Eau de parfum, è profumiere di terza generazione originario del sud della Francia, vanta collaborazioni internazionali, da Carolina Herrera a Givenchy. Nel 2013 riceve il 'Prix Lalique' per il contributo portato al mondo della profumeria. Il suo approccio è quello di vedere la fragranza come un viaggio che evochi emozioni uniche e ricordi che si leghino per sempre a noi, visione che ha applicato anche nella creazione di Titanium. Gisada Titanium è disponibile in esclusiva da Douglas nei formati da 100 ml e 50 ml.

'Mimesis Forma e Immagine' integra arte, architettura e design

In occasione della Milano Design Week 2024, la sesta edizione del progetto HoperAperta presenta la mostra 'Mimesis Forma e Immagine' al quinto piano in via Sant'Andrea 8/A, spazio che si svelerà, stanza dopo stanza, nell'eleganza di un interno milanese.
Armando Bruno, 'Iridescenti approssimazioni', le gabbie di Bacon
installazione luminosa con luci Led e metallo, in collaborazione con iGuzzini
Curata da Patrizia Catalano e Maurizio Barberis, Mimesis è una mostra che ha varie anime e che coinvolge diversi attori, tra cui l'Institute of Technology di New York, Dipartimento di Architettura e Design, e che si fonda sull'integrazione di discipline, creando un rapporto sinergico tra arte, architettura e design. Mimesis indica un'azione simbiotica tra forme-immagini di diversa natura. La messa in scena dell'oggetto, l’idea di teatro prodotta attraverso un immaginario attivo, travalicando la sua funzione pratica, si trasforma in opera d'arte, concepita come teatralizzazione di un'idea, un processo di sintesi definibile come forma-immagine. La mostra propone dunque un confronto su queste tematiche tra gli artisti e gli architetti invitati a esporre. Il progetto è in collaborazione con Cromonichel, De Castelli, iGuzzini, Julia Marmi, Óxido Studio, Panzeri, Sprech, Zeus, imprese del sttore illuminotecnico che operano con un approccio sostenibile di valorizzazione dell'ambiente.

Gli artisti della mostra 'Mimesis Forma e Immagine'
Maurizio Barberis, Armando Bruno, Dorian X, Fadhil Fadhil con il New York Institute of Technology, Alfonso Femia, Duccio Grassi, Alessandro Melis, Daniele Menichini e Nicolas Turchi, Steve Piccolo, Odilia Prisco, Elena Salmistraro, Federico Spagnulo, Alberto Vannetti, Carmelo Zappulla

Quattro livelli di gioco per il primo videogame firmato La Molisana

La campagna di lancio è curata da Hub09
Il campo di grano, il molino, il pastificio e la tavola: si snoda in un percorso suddiviso in questi quattro livelli di gioco il primo videogame ideato, disegnato e sviluppato da La Molisana per far viaggiare i consumatori nel mondo della storica pasta in maniera divertente e coinvolgente, portandoli alla scoperta della sua filiera integrata. Il lancio in comunicazione è stato affidato ad Hub09 e riguarda tutta la comunicazione digital, social e rp. 'Spighy - Lo spirito tenace' punta anche sulle coloratissime e artistiche tavole illustrate originali del gioco che hanno ispirato tutte le campagne. La campagna consta di diverse fasi: da una teaser di presentazione della mascotte del gioco - lo storico testimonial della marca rivisitato in chiave gamer a una di lancio ed educational sul videogame, fino alla fase più promozionale dove viene comunicato il concorso, al via oggi, che mette in palio premi per adulti e bambini, tra cui un viaggio a Disneyland Paris, una postazione da gamer pro Asus Republic of Gamers (Rog) e tantissime box con confezioni di Pasta La Molisana e matite Faber-Castell. Sempre Hub09 si è occupata di coinvolgere e dirigere quattro influencer, sia di stampo family sia gaming, nella narrazione del videogame, che si alternano nel raccontare, giocare e spoilerare livelli e premi in palio. Per accedere al gioco chiunque può scannerizzare il Qr Code impresso sulle confezioni di pasta La Molisana.

07 aprile 2024

'Italia 70 - I nuovi mostri', le opere di 70 artisti invadono Milano

Per due settimane a partire dall'8 aprile – in concomitanza con Miart, l'Art Week e la Design Week – la Fondazione Nicola Trussardi riporta l'arte nelle strade di Milano diffondendo centinaia di immagini realizzate da 70 artisti.
Paola Pivi, Leopard, 2007–2023
Dal titolo 'Italia 70 - I nuovi mostri', il progetto è a cura di Massimiliano Gioni,  Era il 2004 quando, con 'I nuovi mostri - Una storia italiana', la Fondazione aveva disseminato tra le strade di Milano, dal centro alla periferia, centinaia di poster realizzati da 16 giovani artisti italiani: un’antologia di sguardi sull’Italia e la sua mutevole identità che diventò un’irriverente occupazione degli spazi pubblici. A vent'anni da quell'esperimento pionieristico – tra le prime incursioni con cui la Fondazione Nicola Trussardi iniziava a portare l’arte contemporanea nei luoghi più inaspettati della città – la Fondazione ripropone il format coinvolgendo questa volta 70 artisti operanti in Italia, tra grandi maestri e talenti emergenti, per un intervento di arte pubblica che sviluppa ed espande l’idea di museo mobile con cui la Fondazione Nicola Trussardi trasforma da tempo la città in un grande palcoscenico per l’arte contemporanea. I 70 artisti coinvolti sono stati invitati dalla Fondazione a produrre ognuno un’immagine inedita o a scegliere un'opera speciale da riprodurre su centinaia di manifesti: tutte le immagini realizzate saranno dunque protagoniste di una massiccia campagna affissioni che tappezzerà le strade e le piazze e che coinvolgerà addetti ai lavori e curiosi in una caccia al tesoro da un estremo all’altro della città, disegnando una nuova mappa di Milano, dal Cimitero Monumentale al Centro Storico, da City Life a Porta Romana. Insieme, le immagini di Italia 70 comporranno una collezione temporanea di arte a cielo aperto: un museo metropolitano, nascosto tra le comunicazioni commerciali, che riflette i desideri e inquietudini dell’Italia di oggi.

A Palazzo Reale la mostra 'Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana'

Ph. Michael Adair
L'alta moda, l'alta sartoria e l'alta gioielleria di una delle delle maison italiane di moda tra le più importanti su scala mondiale sono celebrate con installazioni immersive e d'arte digitale, dipinti, sontuosi abiti cinematografici, opere in vetro veneziano e abiti che sembrano stucchi.
Milano è la prima tappa del tour mondiale della mostra che ripercorre
la storia della maison fondata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana
(Ph. Michael Adair) 
Traendo ispirazione dall'arte all'architettura, dalla musica al teatro, fino al cinema. Apre al pubblico da oggi al prossimo 31 luglio nelle sale del Palazzo Reale a Milano 'Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana', la mostra dedicata alle creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana che ripercorre il processo creativo dei suoi fondatori: dal cuore, da cui scaturiscono le idee, alle mani, mezzo attraverso cui prendono forma. La devozione che la casa di moda da sempre riserva al fatto a mano si traduce in un dialogo unico tra tradizione artigianale e contemporaneità. Promossa da Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Img, l'esposizione è curata da Florence Müller, docente e autrice di fama internazionale, e sceglie Milano come prima tappa di un itinerario internazionale che includerà alcuni dei centri culturali più importanti al mondo.

Il percorso espositivo
Il racconto prende avvio dagli spazi esterni di Palazzo Reale con una serie di opere d’arte digitale realizzate da rinomati visual artist della scena contemporanea, che hanno fornito la loro interpretazione delle creazioni di Dolce&Gabbana. Tra questi Felice Limosani, Obvious Art, Alberto Maria Colombo, Quayola, Vittorio Bonapace e Catelloo.

06 aprile 2024

Il film 'La canzone della Terra' al cinema per tre giorni con Wanted

Prodotto da Wim Wenders e Liv Ullmann,
il film di Margreth Olin sarà nelle sale il 15,16 e 17 aprile
Wanted
porta al cinema il 15, 16 e 17 aprile nelle sale italiane 'La canzone della Terra' ('Songs of Earth'), precedendo di qualche giorno la Giornata mondiale della Terra. Candidato ufficiale della Norvegia per la categoria 'Miglior lungometraggio internazionale' alla 96esima edizione degli Academy Awards nel 2024, il film è diretto dalla pluripremiata regista norvegese Margreth Olin e prodotto da Liv Ullmann e Wim Wenders. 'La canzone della Terra' è una meditazione sul rapporto dell'uomo con la natura e sul legame tra genitori e figli. Margreth Olin, regista e interprete principale, fa ritorno nella valle in cui è nata, nel cuore della Norvegia, dove abitano i genitori. Per un anno intero filma il trascorrere del tempo e delle stagioni: il padre guida il suo sguardo tra le maestose vallate norvegesi, dove i ghiacciai si stanno ritirando e sono più evidenti gli effetti del cambiamento climatico. Il documentario custodisce così la memoria di chi è stato in grado di vivere in armonia con l'ambiente e di osservare la melodia della terra, una canzone in cui la bellezza della musica si sposa a parole di dolore e denuncia. Un docufilm che si chiude con un gesto di speranza che consiste nel ripristinare il legame forte con la natura, ma forse, prima ancora, con se stessi. 'La canzone della Terra' arriva per tre giorni nelle sale in collaborazione con Earth Day Italia e con il patrocinio del Cai.

05 aprile 2024

S'ispira ad arte e fashion la 'strabiliante' campagna Oriocenter

Punta su un concept creativo volto a rafforzarne la brand awareness e la brand reputation la nuova campagna di comunicazione del mall bergamasco Oriocenter.
Il concept creativo è basato sullo stupore
Un messaggio che intende anche mostrare le sue molteplici sfaccettature come contenitore multibrand, che abbraccia tutti i posizionamenti di mercato e tutte le categorie merceologiche. Spiega Giovanni Rossi, titolare di GiovanniRossiStudio di Modena, consulente d'immagine di Oriocenter insieme ad AdverCity comunicazione e immagine: "Ci siamo ispirati alla filmografia di Wes Anderson, famoso per le sue creazioni di stile, e al lavoro dedicato al cubismo, da artisti del calibro di Picasso, Max Earnst e Matisse, oltre ad altri artisti emergenti, come Eduardo Recife, Joe Webb e Felician. Abbiamo poi proseguito lavorando su un mood board considerando la manipolazione e il fotocollage di John Heartfield e Hannah Höchn, avanguardisti berlinesi, senza dimenticare le tendenze colore del mondo della moda". Alla base della nuova campagna di Oriocenter c'è un pensiero basato sullo stupore, su ciò che è strabiliante. Il viso della protagonista della campagna rappresenta il pubblico di Oriocenter che viene colpito dalle luci riflesse prodotte dalle vetrine. I colori nel visual rappresentano invece la stagionalità delle collezioni moda presenti nel mall. La campagna di comunicazione è declinata in uno spot televisivo che racconta il sogno di una donna rappresentata nel suo ambiente quotidiano e, allo stesso tempo, in un luogo le cui architetture ricordano gli spazi di Oriocenter. La narrazione onirica vede la ragazza danzare in movimenti sinuosi, che, tra frequenti cambi d'abito, si integrano con le immagini del sogno, che la portano ad essere tutt'uno con le proposte Oriocenter, rappresentazione di tutte le categorie merceologiche: dalla moda allo sport, passando per il beauty e l'offerta food
Una narrazione onirica e coloratissima per lo spot che rappresenta
tutte le categorie merceologiche del mall: moda, spot, beauty e food
Protagonista dello spot Manuela Saccardi, ballerina e coreografa nota per le sue collaborazioni artistiche con il mondo dello spettacolo. Tra aprile e maggio, lo spot sarà on air sulle principali reti televisive nazionali e piattaforme on-demand. "Per il nuovo spot avevamo in mente qualcosa di suggestivo che potenziasse la nostra proposta multibrand e ci avvicinasse ancora di più al settore della moda e siamo molto orgogliosi della sinergia che si è creata con il team di GiovanniRossiStudio, con cui collaboriamo già da 7 anni che ci ha portato alla realizzazione di questo fantastico spot, che rappresenta Oriocenter come un’autentica attrazione per gli amanti dello shopping e non solo", commenta Ruggero Pizzagalli, direttore di Oriocenter. La pianificazione della campagna riguarda anche stampa, digital, social ed esterna nel circuito Gae Aulenti a Milano, affissioni nelle metropolitane di Milano e Brescia, oltre a quelle nelle aree di grande passaggio di Bergamo.