18 dicembre 2025

Just Eat ha distribuito pasti ai più fragili in quattro città italiane

Rinnovato l'impegno al fianco di Caritas Ambrosiana
Fondazione Caritas FirenzeCaritas Roma e Progetto Arca
Just Eat, parte di Just Eat Takeaway.com, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, ha rinnova l'impegno al fianco di Caritas Ambrosiana, Fondazione Caritas Firenze, Caritas Roma e Progetto Arca, offrendo un aiuto concreto alle comunità più fragili. Il 15 e il 16 dicembre, in occasione del Natale, infatti, sono stati distribuiti 537 pasti a 17 comunità di Milano, Firenze, Roma e Napoli, grazie alla collaborazione dei ristoranti partner e all'impegno dei rider, protagonisti di questa iniziativa solidale. Nello specifico, a Milano sono stati consegnati 243 pasti grazie a 10 rider, a Roma 84 pasti da 18 rider; a Napoli 12 rider hanno supportato 120 persone e infine a Firenze otto rider hanno consegnato il pasto a 90 ospiti. Il progetto s'inserisce nel percorso di sostenibilità, responsabilità sociale e inclusione che Just Eat porta avanti da anni. L'obiettivo è duplice: contrastare lo spreco alimentare e offrire un sostegno concreto a chi vive in difficoltà. Grazie all'iniziativa, infatti, sono sei i ristoranti partner (Ktchn Lab Group a Milano, Roma e Firenze; Alice Pizza a Milano e Roma; Luini e Pizzarella a Milano e Casa Infante ed Errico Porzio a Napoli) che hanno preparato alcuni dei piatti presenti nel loro menù per aiutare le comunità locali più bisognose, gestite da Caritas, a eccezione di Napoli, dove opera Progetto Arca. L'iniziativa, nata nel 2017 e cresciuta negli anni, ha un obiettivo semplice ma d’impatto: mettere in contatto chi prepara il cibo con chi ne ha più bisogno. Un esempio concreto di altruismo e generosità che quest’anno ha raggiunto diverse realtà sul territorio nazionale.

17 dicembre 2025

L'azienda Kgm insieme a Vero Volley con 'Lo schema vincente'

La sicurezza è il principio che guida ogni scelta progettuale, tecnologica e industriale di Kgm. Valore che oggi esce dall'abitacolo e si estende alla società, trasformandosi in responsabilità sociale in cui ogni donna possa vivere libera dalla paura della violenza.
In campo le pallavoliste hanno fatto ripetutamente il Signal for help,
gesto convenzionale con cui le vittime di violenza possono chiedere aiuto
Perché non c'è sicurezza senza libertà e non c'è libertà senza sicurezza. Da questa convinzione nasce la campagna 'Lo schema vincente', ideata da Kgm e Numia Vero Volley Milano - di cui l'azienda è official mobility partner - insieme all’associazione ChangeTheGame e con il contributo creativo dell'agenzia Havas. Un’iniziativa che unisce brand, sport e realtà sociali per promuovere un messaggio urgente: la protezione delle donne dalla violenza. Il progetto, che ha preso il via lo scorso novembre, mese dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza di genere, ha accompagnato la squadra partita dopo partita, portando in campo un gesto semplice ma potente: il Signal for help. Si tratta di un segnale silenzioso - mano alzata, pollice piegato, dita che si chiudono - lanciato nel 2020 dalla Canadian Women's Foundation per permettere alle donne di chiedere aiuto in situazioni di emergenza. Oggi, in Italia, solo una persona su quattro o cinque lo riconosce. Da qui l'idea di trasformare il volley nel più grande portavoce di questo gesto, sfruttando i codici di gioco delle pallavoliste per farlo conoscere a quante più persone possibile.

Tra mito e scienza 'Le alchimiste' di Anselm Kiefer a Palazzo Reale

La mostra, prodotta da Marsilio Arte, si potrà visitare
esclusivamente acquistando il biglietto d'ingresso online
Una delle mostre più attese del 2026 a Milano sarà 'Kiefer. Le alchimiste', che si potrà ammirare nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale con visite prenotabili solo online (le prevendite sono già aperte, maggiori info su marsilioarte.it) dal 7 febbraio al 27 settembre 2026. Prodotta da Marsilio Arte, l'esposizione site-specific presenterà un ciclo di 38 monumentali teleri con cui Anselm Kiefer rende omaggio alle donne alchimiste, figure spesso dimenticate, ma fondamentali per lo sviluppo del pensiero scientifico moderno. Il dialogo tra queste opere e la drammatica magnificenza della Sala delle Cariatidi - luogo segnato dalle ferite del bombardamento del 1943 e ancora oggi capace di evocare un passato di splendore e rovina - dà vita a un racconto visivo di forte intensità emotiva. L'artista celebra figure storiche più o meno note, tra cui Caterina Sforza, Isabella Cortese, Maria la Giudea, Marie Meudrac, Rebecca Vaughan, Mary Anne Atwood e Anne Marie Ziegler, sottolineandone il ruolo pionieristico attraverso la sua pittura materica e simbolica. Figure sospese tra mito, scienza, magia e filosofia, protagoniste di scoperte, esperimenti, rimedi medicinali e ricette di bellezza: vere e proprie scienziate ante litteram, capaci di manipolare alambicchi e forni con rigore e intuizione, alla ricerca di una conoscenza pratica e sperimentale prima della nascita della scienza moderna. Promossa da Comune di Milano Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, con il contributo di Gagosian e Galleria Lia Rumma e con il sostegno dei main sponsor Unipol e Banca Ifis, la mostra è curata dalla storica dell'arte Gabriella Belli e rientra nel programma culturale dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

S'ispira ai dolciumi della tradizione la linea Gourmand di Rudy

Proposte cosmetiche bakery chic che sfoggiano grafiche rétro 
Zuccotto, Caffè Cremoso, Gelato al Pistacchio, tre proposte cosmetiche, dall'anima bakery chic, per un piacere sensoriale che incontra la cura della pelle. Lo storico marchio Rudy in concomitanza con le festività natalizie presenta tre novità della collezione Gourmand, 'spinoff' della collezione Le Maioliche. A caratterizzare la linea Gourmand, che si compone di cofanetti contenenti creme, lozioni, acque profumate e saponi liquidi, è l'ispirazione creativa: ogni prodotto evoca infatti i dolciumi più rappresentativi e golosi della tradizione italiana con accattivanti pack dalle grafiche vintage. Morbido avvolgente, Zuccotto rimanda al semifreddo di Firenze con polvere di cacao, zucchero a velo e un cuore di pan di Spagna e cioccolato. Sprigiona tutto l'aroma di Napoli Caffè Cremoso, una fragranza vellutata, in cui chicchi di caffè, zucchero grezzo e vaniglia si fondono in un bouquet caldo, ideale per chi ama i profumi intensi, ma non invadenti. La terza festosa proposta sa di pistacchio salato grazie alla mandorla dolce grande protagonista del bouquet goloso, senza mai risultare stucchevole.

16 dicembre 2025

Come uscire dal labirinto della violenza maschile sulle donne

Per aiutare a riconoscere i segnali e le dinamiche della violenza maschile contro le donne, che spesso si nascondono sotto comportamenti in apparenza innocui, la Rete antiviolenza del Comune di Milano presenta 'Il labirinto', un'installazione mirata a diffondere consapevolezza e favorire la prevenzione.
L'installazione nel cortile di Palazzo Reale aiuta
a riconoscere i segnali e le dinamiche degli abusi
Allestito dal 25 novembre al 19 dicembre 2025 nel cortile di Palazzo Reale, il percorso esperienziale richiama, appunto, la forma di un labirinto, con un sistema di pareti alte circa due metri e tappezzate con scritte e immagini che illustrano la progressione di atti, frasi, sottintesi che si autoalimentano: tutti indizi sottili, spesso ambigui, che possono rivelare un comportamento tossico che può arrivare fino alle estreme conseguenze. Piccoli segnali che, ripetuti nel tempo, diventano una spirale soffocante, proprio come un labirinto da cui sembra impossibile uscire. Chi subisce violenza si trova intrappolata in un vortice di incertezza, paura e solitudine, in cui sembra impossibile trovare una via d'uscita. Uscire dalla violenza, invece, è possibile, ma è importante rivolgersi a operatrici competenti ed esperte. A Milano esiste una Rete coordinata dal Comune che unisce otto Centri Antiviolenza, nove Case Rifugio e uno sportello a sostegno delle donne per ritrovare libertà e autonomia, dove è possibile trovare informazioni, ascolto, riservatezza e supporto gratuito nel percorso di liberazione dalla violenza. Nei primi dieci mesi del 2025 sono state 2.368 le donne che si sono rivolte per la prima volta ai Centri Antiviolenza aderenti alla coprogettazione Diritti promossa dal Comune di Milano, su un totale di 3.541 donne (tra nuovi accessi e donne che hanno già avviato un percorso). Negli orari di apertura di Palazzo Reale, i visitatori potranno accedere gratuitamente all’esperienza, al termine della quale troveranno le operatrici della Rete antiviolenza, a disposizione per fornire informazioni e supporto. Il Labirinto è nato da un progetto di SVS Donna Aiuta Donna, Caritas Ambrosiana, Farsi Prossimo Onlus e Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) del Policlinico di Milano, grazie a un'idea degli studenti dell'Istituto Europeo di Design. È stato realizzato nel 2016 con il contributo del Comune di Milano, nell'ambito dei lavori con la Rete Antiviolenza. Oggi il Labirinto si presenta con una veste grafica rinnovata grazie al contributo del gruppo Sella, attraverso le società Sella SGR e Banca Patrimoni Sella & C..

Gli animali tatuati di The Tattoo Zoo stanno sbarcando in Italia

Booster Milano, agenzia leader nel licensing e nello sviluppo di brand, ha acquisito The Tattoo Zoo, portando la nuova intellectual property in esclusiva sul mercato italiano. Quello creato dall'artista e imprenditore americano Tyler Stover è un mondo popolato da animali tatuati, audaci e imperfetti che sfidano gli stereotipi.
Li introdurrà sul mercato l'agenzia di licensing Booster Milano 
Booster Milano guiderà lo sviluppo di un programma di licensing completo per il mercato italiano, identificando partner strategici nelle principali categorie merceologiche, con un focus particolare su collezionismo, gifting, abbigliamento, accessori e stationery dove gli animali non sono solo 'carini', ma autentici: ogni personaggio nasce con un'identità definita e una sua storia (un lavoro, un segno zodiacale, un percorso personale e una personalità tatuata sulla pelle) che gli conferiscono profondità narrativa e un'attitudine 'bold' e fuori dagli schemi. Tra i personaggi più riconoscibili, per esempio, c'è Barbara the Bunny, parrucchiera cinica, ma leale; Candy the Unicorn, esplosione di ottimismo e scintille; Hiro the Pig, sushi chef e tenero ninja mancato. La forza dello del brand è amplificata da uno storytelling ricco, fatto di cortometraggi animati, contenuti in stile comic e una presenza solida su TikTok e Instagram, che coinvolgono una community attiva e appassionata. La costruzione organica distingue il brand da molti trend emergenti nel mondo dei collezionabili: la community non segue solo una moda, segue una storia. Booster Milano introdurrà The Tattoo Zoo nel mercato italiano puntando su autenticità, storytelling e lifestyle, valorizzando il potenziale commerciale del fenomeno kidult, del collezionismo contemporaneo, della cultura tattoo e dell'estetica alternativa.

Il videopodcast 'Di Gusto Italiano' ospita l'azienda ittica Rizzoli

Su tutte le piattaforme di ascolto si può vedere e ascoltare la puntata dedicata a Rizzoli Emanuelli del videopodcast 'Di Gusto Italiano', prodotto da Pindarica Comunicazione, che esplora le eccellenze enogastronomiche italiane. Quella di Rizzoli è una storia che attraversa la via del sale, il know-how e l’evoluzione continua di un brand sempre attento alle esigenze del mercato.
Ai microfoni della puntata Massimo e Anna Rizzoli,
rappresentanti di
 due generazioni della stessa famiglia
Protagonisti della puntata Massimo e Anna Rizzoli, rappresentanti di due generazioni della stessa famiglia, che si raccontano nella suggestiva Sala Salsa Rizzoli, circondati dalle storiche botti in legno che un tempo contenevano Marsala e in cui la salsa Rizzoli matura per sei mesi. A guidare la conversazione Matteo Donelli, giornalista e storyteller dell’enogastronomia italiana, specializzato nello svelare le storie di imprese ed eccellenze del gusto, che parlano di persone e territori. In dialogo con Donelli, Massimo e Anna aprono le porte del loro mondo, offrendo uno sguardo sulla filiera che porta il prodotto dal mare alla tavola. Ne nasce una narrazione che unisce passione, tradizione e innovazione, e che s'intreccia con la storia di un marchio che, fin dalla sua nascita, ha saputo coniugare l’arte della lavorazione con una visione imprenditoriale orientata al futuro. Fondata nel 1906 a Parma dai fratelli Luigi e Emilio Rizzoli insieme ad Antonietta Emanuelli, l'azienda nasce da un profondo legame con la tradizione locale e l'arte della lavorazione del pesce. Nell’episodio si parla anche del logo dell'azienda raffigurante tre gnomi, rimasto invariato sin dalla sua creazione: un augurio di prosperità e benessere, ma anche simbolo di identità e di stabilità, divenuto nel tempo un riferimento per i consumatori. Durante la chiacchierata, Massimo ed Anna Rizzoli raccontano con orgoglio anche la produzione delle Alici in Salsa Piccante, prodotto che conserva intatti gli odori e i sapori di un'epoca lontana. Negli ultimi anni, il brand si è ulteriormente evoluto, ampliando l'offerta con soluzioni pensate per un consumatore sempre più attento al gusto e al benessere.

15 dicembre 2025

Red, la slitta di Babbo Natale, rende omaggio alle forme di Vespa

A pochi passi dal Duomo di Milano, al concept store Vespa The Empy Space, da poco aperto in via Broletto 13, c'è una slitta rossa fiammante: è la slitta di Babbo Natale che rende omaggio a Vespa e alla sua gioia di vivere. Trainata da cinque Vespa Primavera nella splendida livrea (Vespa Primavera) Red, la slitta di Babbo Natale ha preso le forme iconiche di Vespa. Lo scudo anteriore, le rifiniture ai bordi e il disegno della pedana con gli elementi in gomma nera ridisegnano in pieno stile Vespa la slitta che, la notte di Natale, popola i sogni di milioni di bambini in tutto il mondo. Un'autentica slitta natalizia, un pezzo unico al mondo, ricca degli stessi elementi stilistici che hanno reso Vespa uno degli oggetti più amati al mondo, è a disposizione dei visitatori del concept store per un selfie natalizio assolutamente irripetibile e imperdibile. Le luci ideali, le decorazioni della festa, tutto è pronto per lo scatto perfetto con gli amici, per augurare buon Natale a tutti dalle pagine social. Quanto all'architettura e al design dello store, s'ispirano al linguaggio Vespa: nessuna linea retta, zero spigoli, ma pareti curve in acciaio che richiamano la scocca metallica del veicolo di culto italiano. Il Vespa Café, che occupa un ruolo centrale dello spazio, è un luogo d’incontro che richiama lo spirito libero e conviviale del brand. Lo store si sviluppa in tre aree: una con una selezione delle Vespa più iconiche; una dedicata alla moda, con collezioni uniche; e infine una sezione lifestyle.

14 dicembre 2025

'Il veleno dopo lo sparo', i rischi dell'uso del piombo nella caccia

Invita a riflettere sugli effetti deleteri del piombo di origine venatoria su uccelli e altri animali, con conseguenze anche sull'uomo, la mostra 'Il veleno dopo lo sparo', allestita al Museo di Storia Naturale di Milano fino all'1 marzo 2026.
L'esposizione, incentrata sulle conseguenze ambientali e sanitare del
piombo, intende contribuire a un cambiamento culturale e normativo
(Ph. GoldenBackstage)
Il piombo è tra gli elementi più tossici presenti in natura e può venire assimilato per via cutanea, inalazione e ingestione, causando danni irreparabili all'organismo della fauna e dell'essere umano. Con immagini, reperti, campioni e installazioni multimediali, l'esposizione accompagna i visitatori in un'esperienza di consapevolezza per dare centralità alla cultura ambientale e alla conoscenza scientifica, promuovendo una caccia sostenibile e consapevole, incentivando la transizione verso munizioni alternative ecocompatibili. Nel percorso si possono vedere gli effetti del saturnismo, ossia l'intossicazione da piombo, su uccelli acquatici, rapaci e grandi avvoltoi europei. Attraverso la divulgazione scientifica e la collaborazione tra musei, enti di ricerca e istituzioni, l'esposizione intende contribuire a un cambiamento culturale e normativo ormai necessario. Durante il periodo di apertura sono previste visite guidate, incontri divulgativi, conferenze e attività didattiche per scuole e famiglie, volte ad approfondire il tema del rapporto tra caccia, ambiente e salute pubblica. La mostra è promossa dal Comune di Milano e realizzata dal Museo di Storia Naturale di Milano in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali 'E. Caffi' di Bergamo e la Società Italiana di Scienze Naturali. Curatori Enrico Bassi, Gloria Ramello, Paolo Pantini e Giorgio Chiozzi. 

13 dicembre 2025

Gli effetti sul Mediterraneo di mutamenti climatici e inquinamento

Inaugura oggi all'Ecomuseo Mare Memoria Viva a Palermo 'Hotspot Mediterraneo', la prima grande mostra interattiva - 43 fotografie accompagnate da video e audio - sul mutamento eco-sistemico che sta attraversando il Mediterraneo. Aperta gratuitamente al pubblico fino all'1 febbraio 2026, l'esposizione, ideata dal fotografo documentarista Francesco Bellina e dal giornalista ambientale e scrittore Stefano Liberti, è patrocinata dal Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare.
'Hotspot Mediterraneo' inaugura oggi all'Eco-museo del mare di Palermo
Le foto mostrano pesci alieni, la storia della città di Gabès e dei suoi abitanti costretti a diventare migranti climatici verso l'Europa, l'innalzamento del livello del mare nelle isole Kerkennah in Tunisia. E, poi, storie di speranza e resistenza, come quella della Ong Archipelagos, fondata da un ex capitano di petroliere che oggi fa monitoraggio e tutela nell'Egeo orientale. Focus anche sulla vicenda del Mar Menor in Spagna, la più grande laguna salata d’Europa che ha ottenuto la personalità giuridica dopo un collasso eco-sistemico e grazie all'impegno di un movimento popolare. Anche l'attenzione al lavoro, alla cultura e alla tradizione della pesca con uno sguardo d’insieme in cui il soggetto collettivo resta il 'sistema Mediterraneo'. Sono questi i grandi protagonisti di Hotspot Mediterraneo, la mostra che racconta il viaggio di Liberti e Bellina tra il mare e la costa dell’Europa, del Nord Africa e del vicino Oriente, durato due anni, per descrivere la storia e la fragilità del mar Mediterraneo, che oggi si trova oggi ad affrontare sfide senza precedenti: dal riscaldamento climatico all'inquinamento, dalla perdita di biodiversità all'intensificazione delle attività umane, passando per i conflitti geopolitici e le crisi sociali che colpiscono le comunità costiere. Con un approccio immersivo e multimediale, il progetto narra le sfaccettature di queste trasformazioni, ponendo l'attenzione sui processi che stanno mettendo a repentaglio l'equilibrio ecologico e sociale del bacino del Mediterraneo. Lo fa con le fotografie ma anche attraverso brevi testi, scritti e letti da Liberti, che raccontano le varie tappe della mostra, fruibili dai visitatori utilizzando un'app (in italiano e in inglese) da smartphone. Alla mostra è anche legato un monologo in musica con proiezione delle foto in cui Liberti racconta la storia di questo viaggio, accompagnato dalle musiche composte ad hoc dal musicista Pasquale Filastò per violoncello e fisarmonica. Sponsor della mostra VS Consulting (Studio Legale di Vincenzo Scontrino) e Tenute Pietretagliate e Regalbesi. Sponsor tecnici: Artificial e Sinergie Group.