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29 settembre 2025
Birrificio Angelo Poretti rafforza il suo legame con il territorio
Carlsberg Italia ha siglato un accordo con Pallacanestro Varese che rende il Birrificio Angelo Poretti di Induno Olona (VA) partner ufficiale della storica squadra varesina, che da ottant'anni rappresenta Varese in Italia e in Europa. L’accordo, della durata di tre anni, unisce due eccellenze del Varesotto e conferma l'attenzione di Carlsberg Italia per un territorio strategico e centrale nella crescita dell’azienda e del Birrificio Angelo Poretti, marchio storico italiano che negli anni è diventato simbolo dell’eccellenza del Made in Italy e dell’innovazione nel mondo. Commenta Serena Savoca, marketing & corporate affairs director di Carlsberg Italia: "Con questo accordo, Carlsberg Italia conferma non solo la sua attenzione per la comunità e il territorio, ma anche per il mondo dello sport, da sempre fondamentale per diffondere una cultura del benessere, promuovere stili di vita sani e favorire la coesione sociale. In questo contesto si inserisce perfettamente la nostra 4 Luppoli Analcolica del Birrificio Angelo Poretti, ideale per vivere momenti di convivialità senza rinunciare al piacere del gusto, nel rispetto di un consumo responsabile e moderato". Carlsberg Italia con questa partnership rinnova il proprio impegno nel sostenere le realtà sportive e rafforza il legame con il territorio che da sempre accompagna la storia del Birrificio Angelo Poretti.
31 maggio 2018
Per Carlsberg Italia lo sviluppo sostenibile è una missione
Together Towards Zero: si chiama così il programma di sostenibilità ambientale, sociale ed economica avviato lo scorso anno dal Gruppo Carlsberg.
| I quattro obiettivi di sostenibilità del Gruppo birrario danese |
Quattro gli obiettivi, da conseguire entro il 2022 e il 2030, in linea con quelli stabiliti dall'Onu e con gli accordi di Parigi sul clima: zero emissioni di CO2, zero spreco d'acqua, zero consumo irresponsabile, cultura zero incidenti. Impegni con cui il gruppo, terzo produttore mondiale del comparto birrario, ritiene che aumenterà il ritmo dell'innovazione nelle industrie a essa collegate, stimolando la creatività lungo la catena del valore e contribuendo così a un futuro più sostenibile.
Da sette anni Carlsberg Italia, la filiale di Induno Olona (VA) guidata da Alberto Frausin, presenta i suoi risultati di sostenibilità e lo ha fatto anche ieri a Milano con ResponsiBeerity, rendendo noto il bilancio di sostenibilità 2017 (la versione integrale sarà visionabile qui), che adotta come riferimento di rendicontazione i progressi registrati nel perseguimento degli obiettivi fissati dal suddetto programma Together Towards Zero. "Qualità e sostenibilità hanno contribuito al rilancio di Carlsberg Italia, divenendo parte integrante della nostra cultura aziendale, rendendoci più consapevoli del nostro ruolo verso il territorio e i nostri interlocutori - ha affermato Frausin -. Essere sostenibili non è più solo una necessità, ma una missione anche laddove i nostri sforzi in apparenza hanno un impatto minore". Un esempio concreto di sostenibilità per Carlsberg Italia è il sistema di spillatura DraughtMaster, divenuto standard di riferimento per la birra alla spina. Nel 2017, infatti, i fusti DraughtMaster in Pet 100% riciclabili hanno rappresentato il 94% dei volumi di birra in fusto distribuita dall'azienda. In termini d'impatto ambientale, misurato nell'intero ciclo di vita del prodotto, questo risultato equivale al mancato rilascio nell'atmosfera di oltre 11mila tonnellate di anidride carbonica, portando a 50mila tonnellate l'abbattimento delle emissioni di CO2.
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23 maggio 2018
Birrificio Angelo Poretti presenta la 9 Luppoli Bohemian Pils
| Per questa birra è stato utilizzato il luppolo Saaz di Boemia |
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10 novembre 2017
La cultura birraria del Birrificio Angelo Poretti sbarca a Fico
Birrificio Angelo Poretti porta l'innovazione e la sperimentazione, che da sempre rappresentano il segreto delle sue ricette, a Fico Eataly World, il grande parco tematico di Bologna che riunisce in un unico luogo alcune eccellenze dell'enogastronomia italiana 'Dal campo alla forchetta'.
All'interno di Fico, è possibile degustare tutte le ricette della famiglia del Birrificio Angelo Poretti unite da un fil rouge: i numeri che rappresentano le varietà di luppoli utilizzati per ogni ricetta e accompagnano il consumatore in un'esperienza gustativa dalla complessità e innovatività crescenti. Partendo da Le Originali (3 Luppoli, 4 Luppoli Lager, 5 Luppoli Bock Chiara e 6 Luppoli Bock Rossa), ricette storiche del Birrificio vicine alle abitudini di consumo italiane, si passa attraverso Le Stagionali (7 Luppoli) nate per accompagnare il succedersi delle stagioni, Le Armonie di Gusto (8 Luppoli: Gusto Agrumato e Gusto Tostato) birre che creano perfette armonie in abbinamento a piatti dalle stesse note aromatiche, Le Oltreconfine (9 Luppoli: American IPA e Belgian Blanche) birre che invitano i consumatori a scoprire i grandi stili provenienti da tutto il mondo, fino ad arrivare a Le Bollicine (10 Luppoli: Dorata e Rosé) le birre che hanno 'imparato dal vino', pper celebrare momenti speciali. A queste si aggiunge la prima birra nata da agricoltura biologica del Birrificio: 4 Luppoli Lager Bio e le Riserve del Birrificio: Angelo Pale Ale e Angelo Brown Ale. "Siamo molto felici di poter portare il nostro saper fare birra di qualità all’interno di un progetto così importante che si prefigge di fare cultura sul mondo della birra anche in abbinamento alle eccellenze del food del nostro Paese", commenta Alberto Frausin, amministratore delegato di Carlsberg Italia.
| Nello spazio Poretti si trovano le birre dalle diverse luppolature |
08 marzo 2016
Birrificio Poretti presenta la 10 Luppoli Le Bollicine Rosé
| 10 Luppoli Rosé |
| Alcuni scatti dell'evento di lancio al Mudec di Milano |
| Alberto Frausin |
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24 marzo 2014
Lo showcooking primaverile di Alma per La Fiorita di Poretti
Evento primaverile, oggi al Vivaio Riva di Milano, per il lancio de La Fiorita, la nuova specialità stagionale del Birrificio Angelo Poretti prodotta in edizione limitata. La 7 Luppoli Non Filtrata La Fiorita - questo il nome completo - è una birra dolce e intensa, carica di aromi fruttati, in cui a predominare sono i fiori di sambuco. Quale miglior location, dunque, per dare il benvenuto alla neonata di Poretti, se non un rigoglioso giardino celato nel cuore di Milano? All’interno del vivaio, tra serre, limonaia e ‘postazioni odorose’ allestite a scopo di test, gli ospiti hanno potuto affrontare un percorso polisensoriale articolato su sette corner tematici (sette come i luppoli). Alla presentazione del prodotto, disponibile nella bottiglia da 33 cl. e in fusti da 20 o 10 litri in pet DraughtMaster, era presente anche il presidente e ad di Carlsberg Italia Alberto Frausin, che ha dichiarato: “Due anni fa abbiamo iniziato a lanciare birre in edizione limitata, seguendo le orme del nostro fondatore che già nel 1880 produceva prodotti stagionali. Oggi presentiamo la nuova specialità, ancora una volta puntando sul connubio ‘birra-stagione-cibo’. Come avvenuto lo scorso anno per il lancio de l’Estiva (ne abbiamo parlato qui), lo storico marchio del colosso birrario si è quindi affidato a uno showcooking d’eccezione curato dagli chef di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, capitanati da Cristian Broglia (nelle tre foto, in alto). “Ogni anno il Birrificio Angelo Poretti ci stupisce con un prodotto nuovo - ha affermato Eliana Mennillo, responsabile eventi e comunicazione di Alma -. Anche questa volta abbiamo colto con grande piacere l’invito dell'azienda a scoprire le possibilità di abbinamento in cucina di questa novità. Gli chef di Alma, che seguono l’avvicendarsi della varie luppolature, hanno quindi studiato ricette particolari, che si sposano bene con La Fiorita". | Alberto Frausin Eliana Mennillo |
L’esclusivo menu? Mentre era simpaticamente intento a 'dialogare con le capesante' è stato lo chef in persona, coadiuvato ai fornelli da Ilaria Zacchetti, a illustrarcelo nel dettaglio: “Abbiamo pensato a una minestra di legumi ligure, la mesciua, abbinata a capesante sfumate nella birra 7 Luppoli la Fiorita. Prima del piatto forte, servito a pranzo, abbiamo proposto anche una quiche di erbe spontanee di borraggine e aglio orsino, hamburger di frittata con erbe spontanee e maionese alla senape, sfogliatine con i semi, una crema di carote con coriandolo e latte di cocco, del pane carasau con spuma di broccoli. Come dessert, gelato al sambuco con riduzione di 7 Luppoli La Fiorita”. Oltre alle specialità gastronomiche abbinate alla nuova birra, la degustazione ha previsto anche una selezione di pregiati formaggi dell’affinatore Renato Brancaleoni (sotto, al centro), che è anche direttore del concorso Alma Caseus teso alla valorizzazione del patrimonio caseario italiano. Il nostro preferito? Un vero pezzo da novanta del tesoro della Fossa dell’Abbondanza che Brancaleoni gestisce a Roncofreddo, in Romagna: un inebriante e saporitissimo formaggio di capra affinato in infuso di tè.
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