31 gennaio 2014

Rajan Tolomei per Max Factor al talent di Estasi Profumerie

Mancano poche ore ai casting di Estasi Makeup Talent, che nella seconda tranche prevedono la presenza di Rajan Tolomei (qui gli articoli dei nostri precedenti incontri), make up artist per Max Factor. Per l'occasione Estasi Profumerie invita a partecipare all'evento, per cui è prevista anche la partecipazione di Gabriela Grechi di www.lemondejadore.com, approfittando di una promozione valida solo il giorno 1 febbraio 2014 nel punto vendita Estasi Profumerie di Cassino (C.C. Gli Archi) e il giorno 2 febbraio 2014 nel punto vendita di Roma (C.C. Torresina): acquistando due prodotti Max Factor, si pagherà solo 1 euro quello con il prezzo più basso. Si potrà inoltre godere del 10% di sconto anche su tutti i prodotti degli altri marchi sponsor del talent: Deborah Milano, Diego Dalla Palma, L'oréal Paris. Le prime due tappe del talent, svoltesi il 25 e 26 gennaio in Campania, avevano visto la partecipazione di Antonio Bonfanti per Diego Dalla Palma Milano (ne parliamo qui).

Cucinotta: “Ho trovato l’uomo perfetto (e non è mio marito)”

Fino a domani, sabato 1 febbraio, nel break del programma Otto e Mezzo la vediamo su La7 intorno alle 20.40: in qualità di testimonial di Penta 5 Planter’s, Maria Grazia Cucinotta da qualche giorno è infatti protagonista di una telepromozione, curiosamente ambientata su un set e un backstage cinematografico, a sostegno della linea antiage top del marchio.“Naturalmente, con Planter’s è vietato invecchiare” afferma la bellissima attrice siciliana nel finale della campagna, sottolineando il valore della naturalità alla base dei cosmetici ai 5 acidi ialuronici. Un sodalizio, quello con il brand, nato nel 2012 e che la rende molto orgogliosa, come ci ha rivelato ieri a Milano nell’ambito di un’intervista vis-à-vis in cui abbiamo parlato di bellezza, alimentazione, progetti di lavoro e del suo impegno nel charity. Ma anche di maschioni e... dell'uomo perfetto.

Maria Grazia, lei è il volto di Penta 5 di Planter’s per il terzo anno consecutivo. Un legame all'insegna della bellezza che si sta sempre più consolidando...
Quest'anno la linea Penta 5 Planter's ha due nuove referenze
Sì, e ne sono felice. Il naturale è un mondo che mi appartiene sotto ogni profilo: dalla bellezza all’amore per la natura. Inoltre mi piace il fatto che la linea Penta 5 si vada continuamente arricchendo: tutto era nato due anni fa con la crema, lo scorso anno si sono aggiunte altre importanti novità e quest’anno tra le nuove proposte troviamo anche il Fluido Rigenerante, un prodotto idratante fantastico, e lo Stick Labbra con Balsamo Antiage. Segno che Planter’s comprende le esigenze di noi donne proponendo prodotti che nutrono la pelle, la proteggono e, soprattutto, sono privi di quei componenti chimici che potrebbero aggredirla. Quante volte abbiamo visto ritrovati liftanti a effetto immediato che dopo qualche ora producono un indesiderato effetto prugna secca... Il siero Planter’s, invece, produce sì un risultato istantaneo, ma migliora anche l’aspetto della pelle giorno dopo giorno.

Quali sono i suoi rituali quotidiani di bellezza?
Sono decisamente atipica: faccio tutto da sola. La sera provvedo a struccarmi con la massima cura con un sapone neutro per eliminare tutte le impurità, quindi mi ricopro di crema idratante, azione che compio da quando ho iniziato a lavorare. E lo stesso faccio ogni mattina dopo la doccia: tanta crema prima di passare al make up. Per i capelli, invece, sono seguita da Antonio Pruno, bravissimo hair stylist che ha il suo salone a Roma. Scherzando direi che è l’uomo perfetto, più del marito: con un taglio femminile un po’ frivolo mi ha fatto ‘rinascere’, mi ha ringiovanita.
Da tre anni l'attrice è il volto di Penta 5

Sua figlia ha già manifestato l’intenzione di prendersi cura di sé?
Giulia ha solo 12 anni e non si cura ancora del make up. Desidera però i capelli lisci e sono io stessa a stirarglieli. Ma la cosa curiosa è che, pur non essendo interessata al trucco, mi riprende se mi vede fuori posto. Non mi vuole certo impeccabile, ma ha capito che la cura e l’attenzione verso se stessi aiutano a sentirsi bene. Un messaggio, a mio avviso, correttissimo.

Nella telepromozione sostiene di essere una donna sempre in movimento...
È vero, e lo sono da tanti punti di vista. Anzitutto mentalmente: ho un cassetto pieno di sogni da realizzare, mentre nella vita reale mi occupo di tante cose: nel charity affianco Pangea contro la violenza sulle donne, l’associazione Susan Komen Italia contro il tumore al seno (di quest'impegno di Maria Grazia abbiamo parlato qui) e da poco sostengo Casa Iride, una casa modello, una sorta di famiglia allargata, che ospita e si prende cura delle persone in stato vegetativo causato da trauma o malattia.

Il movimento riguarda anche novità professionali?
Sì, il 13 marzo arriverà nelle sale ‘Maldamore’, una commedia che abbiamo realizzato noi di IDF -Italian Dreams Factory (la casa di produzione che l’attrice ha fondato con il marito Giulio Violati, ndr), diretta dal regista milanese Angelo Longoni. Protagonisti Luca Zingaretti, Ambra Angiolini, Luisa Ranieri e Alessio Boni, con la partecipazione speciale di Claudia Gerini. È una commedia che tratta di passione e tradimenti - in generale di malesseri dell’amore - e lo fa in maniera molto realistica, mettendo a nudo quegli uomini che fanno i maschioni rendendosi ridicoli. Realistica, ma al tempo stesso molto divertente: farà morir dal ridere.

Lei che parte interpreterà?
Di questo film sono la produttrice e per scelta come attrice faccio solo un piccolo cammeo. Produrre e recitare contemporaneamente è molto faticoso, come ho potuto constatare in passato girando due film nella duplice veste, quindi preferisco tenere ben distinte le due sfere.

Tornando al concetto di bellezza, quanto conta per lei l’alimentazione?
Cucino bene, mi piace molto farlo, soprattutto i primi piatti, e appena posso giro per fattorie e agriturismi alla ricerca di prodotti naturali, infilandomi all’occorrenza anche dentro le cucine. Amo mettermi ai fornelli e ovviamente anche mangiare, ma mi sono data una regola: dopo pranzo mai carboidrati, al massimo un biscottino se proprio voglio viziarmi. Adotto poi tante piccole astuzie per dare più sapore ai piatti: quando cucino il pollo, aggiungo un po’ di aceto balsamico che gli conferisce un piacevole gusto agrodolce. Le patate bollite le taglio e le ripasso alla piastra per dorarle: così sembrano cotte al forno, ma non hanno olio...

Quindi a tavola nessuna debolezza?
Come no? Quando voglio fare 'la porcata' - e ogni tanto bisogna proprio concedersela -  davanti alla tv mi gusto una vaschetta di ottimo gelato artigianale con gli M&M’s e le nocciole.

30 gennaio 2014

Alla presentazione dei ‘Luoghi comuni’ di Umberto Broccoli

Ieri sera, a Milano, nella sala Buzzati del Corriere della Sera, Umberto Broccoli ha presentato ‘Luoghi Comuni’ edito da Rizzoli. Sul palco, a discuterne con l’autore, gli amici Roberto Vecchioni, cantautore, e Raffaele Morelli, psichiatra, con la partecipazione di Pierluigi Vercesi, direttore del magazine Sette. Tema del libro i cliché: in un ‘viaggio’ che si può considerare il diario della sua vita, l’autore riflette sui luoghi comuni (ormai da tutti criticati, e dallo studioso prima smontati e poi rivalutati) facendoci notare che la natura dell’uomo, fatta di sentimenti e passioni, è rimasta immutata nel corso dei millenni. Dall’amore al tradimento, dall’odio alla follia, dal desiderio alla vanagloria passando per il capitolo della felicità, il preferito da Vecchioni: ogni emozione è stata sviscerata con curiosi e affascinanti parallelismi tra i classici della letteratura e le opere di personaggi rappresentativi del nostro tempo. Nessuna meraviglia se l’autore chiama in causa Ennio e Riccardo Cocciante, il poeta Virgilio e Claudio Baglioni: l’obiettivo è dimostrare che le epoche cambiano, ma la vera, profonda natura dell’uomo è senza tempo.
(Bruna Angelici - foto copyright Golden Backstage)
Dall'alto, in senso orario, Broccoli, Morelli, Vercesi, Vecchioni

L’armonia interiore ed esteriore nella filosofia Maria Galland

‘Il tempo passa, la bellezza resta’ diceva Maria Galland, ballerina francese di danza classica che negli anni Sessanta, grazie alla sua grande passione per la cosmesi, con il prodotto 5 dedicato all’ammirata connazionale Chanel, diede vita al marchio di prodotti beauty che porta il suo nome. Un brand dal Dna parigino (nonostante oggi appartenga alla società tedesca Klosterfrau) che anno dopo anno si arricchisce di innovative referenze improntate alla ‘bellezza su misura’ e contrassegnate da numeri. La Grande Dame Galland amava gli aforismi e quello che meglio si adatta alla cura del sé è il celebre adagio latino ‘Mens sana in corpore sano’. Di corpo e di armonia interiore ed esteriore si parla proprio con le più recenti proposte Soin Silhouette SPA che si compongono di due differenti programmi. Al primo, che va sotto la denominazione di Soin Performance Minceur & Fermeté, fanno capo 438A Poudre de Bain Minceur, 439A Essence Minceur, 414A Huile de Modelage Caresse e 416 Sérum Buste Galbant. Si tratta di prodotti modellanti e rassodanti, che restituiscono tono alla pelle, rimodellano i contorni e snelliscono la silhouette. Il secondo programma, Soin Performance Détox e Energie, nella filosofia della maison cosmetica è, allegoricamente, una seduta di ‘yoga per corpo e anima’ che comprende trattamenti di bellezza che stimolano e restituiscono energia rivitalizzante, come 438B Cristaux de Bain Revitalisants, 439B Essence Revitalisante e 442 Spray Péttilant Corps. In Italia i classici e tutte le novità Maria Galland si trovano in 480 saloni, di cui 90 SPA.

Alcune delle novità corpo Soin Silhouette SPA del brand Maria Galland

29 gennaio 2014

Caractère porta l'arte di Paolo Galletto su tre speciali T-shirt

Bellezza, seduzione, intraprendenza, vulnerabilità, vanità... la femminilità del mondo della moda ha incontrato la quintessenza della sensualità dell'arte di un disegnatore introspettivo e riservato. Il risultato della liaison tra Caractère e Paolo Galletto è questa special edition di tre T-shirt con volti di donna ammalianti. Grazie all'utilizzo di colori ad acqua su carta, l’eclettico visual artist torinese, che vive tra la città della Mole e Parigi, ha dato vita a tre ritratti: Glaciale Romantique, Coquette Seduisante, Sauvage Reflexive. Tre donne, tre personalità diverse tra loro, ma con attributi opposti che si completano e danno equilibrio a quella 'doppia femminilità' in cui le donne sono solite identificarsi. La special edition si trova in tutte le boutique Caractère e nei migliori multimarca.

Le città dell'amore (che viene e va) nell'indagine di Kayak.it

Se Parigi è la città dell'amore romantico per eccellenza, qual è la meta per curare le ferite da rottura? Secondo l'indagine 'Cycle of love' promossa dal motore di ricerca viaggi Kayak.it tra i viaggiatori europei, un cuore spezzato si consolerebbe più facilmente a New York. Questa non è solo l'opinione di un italiano su cinque: lo pensa infatti anche il 21% degli inglesi e un'identica percentuale di spagnoli. Ibiza è invece la location giusta per consumare un tradimento secondo il 34% dei nostri connazionali, mentre le Bahamas sono la cornice ideale per convolare a nozze. E che dire di Las Vegas? Gli italiani ci andrebbero volentieri per godersi un'avventura in tutta libertà. Ma c'è anche qualche altro dato interessante che emerge dalla ricerca 'Cycle of love': quasi la metà delle donne italiane (46% rispetto al 35% degli uomini) sceglierebbe la location per un’avventura in base a quanto è romantica e al fatto che si possa raccontare una bella storia una volta tornati a casa: non a caso le mete più ricorrenti tra le italiane sono Venezia e Parigi. Tutt'altra storia per gli uomini, che nella scelta della meta ideale, per esempio per sposarsi, più che guidati dal romanticismo lo sono dalla possibilità di... suscitare invidia.

28 gennaio 2014

Giovanni Storti e Giorgio Calcaterra con Wings for Life

Giovanni Storti
Correre per chi non può farlo nell’ambito della competizione più grande del mondo. È fissata il prossimo 4 maggio in contemporanea in 35 città del mondo e secondo gli organizzatori coinvolgerà ben 175.000 runner, tra professionisti e amatori, la ‘Wings for Life World Run’, corsa solidale a favore della Fondazione Wings for Life che dal 2004 supporta la ricerca scientifica sulle lesioni al midollo spinale. In Italia la competizione, che prenderà il via alle 12.00, avrà luogo a Verona e provincia lungo un pittoresco percorso di un centinaio di chilometri sebbene si tratti di una distanza aleatoria: la maratona, unica nel suo genere, per com’è stata concepita non ha infatti una distanza prefissata perché il traguardo finale non esiste. Si corre finché si avrà resistenza e non si verrà superati da un’automobile che, via via, eliminerà tutti i partecipanti aumentando gradualmente la sua velocità. Come detto, la gara si svolgerà simultaneamente nei sei continenti e designerà il più resistente e veloce dei runner, uomini e donne, di ogni città coinvolta, decretando infine i migliori a livello globale. Una sfida che si preannuncia avvincente anche per l’orario: se in Italia infatti è decisamente favorevole, in Corea del Sud, Nuova Zelanda e Australia i partecipanti partiranno nel tardo pomeriggio e si troveranno a correre durante la notte, mentre nella costa ovest degli Stati Uniti dovranno farlo in piena notte fino all’alba. Tra i corridori anche tante celeb: a tenere alta la bandiera tricolore ci penserà Giorgio Calcaterra, ultramaratoneta tre volte campione del mondo sulla distanza di 100 chilometri, ambassador italiano e supporter di Wings for Life World Run.
Giorgio Calcaterra
A cimentarsi nell’impresa come ambassador per l’Italia anche Giovanni Storti del trio comico Aldo Giovanni e Giacomo, amante della disciplina dai tempi in cui doveva “correre per schivare le ciabatte della mamma” (non a caso sul tema ha anche scritto con Franz Rossi il libro ‘Corro perché mia mamma mi picchia’ edito da Mondadori) e che, da sue parole, proverà “a correre per 30 chilometri oltre che a sabotare la catcher car”. Tra gli altri partecipanti famosi David Coulthard, ex pilota di Formula Uno, Mick Flanning, surfer professionista e tre volte campione del mondo, la leggenda degli sport motoristici Eddie Jordan, l’ex asso degli sci Luc Alphand e l'Iron Man Marc Herremans. Ci si può iscrivere entro il 20 aprile 2014, il costo è di 40 euro. L’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione Wings for Life dell’ex campione di motocross Heinz Kinigadner (nella foto sotto, in prima fila al centro) e Dietrich Mateschitz, fondatore di Red Bull. Sponsor tecnico della gara Venere.com; media partner Radio Deejay. La Wings for Life World Run si potrà seguire con #worldrun  #mygoal  #wingsforlife.
Gli organizzatori e i sostenitori di Wings For Life alla conferenza di lancio dell'iniziativa presentata stamattina a Milano

Oldani presenta 'Chefacile'. Guest star Gualtiero Marchesi

Trasmissioni, concorsi, partnership con i maggiori brand dell'industria, calendari, un guscio d'uovo d'artista, calze griffate... lo scorso anno nell'ambito di diverse iniziative ci è capitato spesso d'incontrare Davide Oldani, uno degli chef più eclettici del panorama gastronomico italiano (qui i nostri articoli). Ieri sera l'inarrestabile professionista stellato, famoso a livello internazionale per aver inventato la cucina pop, ha presentato 'Chefacile' nella gremita sala conferenze dello store milanese InMondadori di piazza Duomo. Nel settimo dei suoi libri, lo chef-patron del ristorante D'O, che ha fatto esperienza globale passando dall'America alla Cina al Giappone, assicura che cucinare non è affatto un'attività complessa e che con un po' di volontà e attenzione tutti possiamo riuscirci portando la grande cucina nella nostra cucina. Il segreto? Puntare su essenzialità e semplicità, senza dimenticare l'alto valore della stagionalità degli ingredienti. Per Oldani, che ha iniziato a "mettere le mani in pasta" all'età di 16 anni aiutando la madre alle prese con la preparazione degli gnocchi, "il cibo è per il 90% nutrizione e il resto poesia". Anche il metodo di cottura, naturalmente, ha la sua importanza: l'inventore della cipolla caramellata apprezza le pentole di rame e proprio nel suo libro, edito da Mondadori, svela la sua personale, ecologica 'ricetta' per pulirle. Tanti gli amici famosi intervenuti alla presentazione della pubblicazione, che propone ricette della tradizione regionale lombarda: dal bassista e compositore Saturnino Celani ai conduttori televisivi Camila Raznovich ed Enrico Bertolino, dalle voci di Radio Deejay alla politica Milly Moratti. Guest star, in prima fila, Gualtiero Marchesi (ne abbiamo parlato qui): il guru della 'nuova cucina italiana' è infatti stato maestro di Oldani e non è voluto mancare al lancio milanese del libro. A tutti i presenti a fine serata in omaggio un simpatico ricordo: un pacchettino di 'D'O un'idea a Riso di Pasta Viazzo' contenente i colorati Soffi di Riso che saranno sotto i riflettori a Expo 2015.
Gualtiero Marchesi
Saturnino Celani
Da sinistra, Camila Raznovich e Milly Moratti
Enrico Bertolino
(Foto Bruna Angelici - copyright Golden Backstage)

27 gennaio 2014

Proposte make up a portata di smartphone con iDeborah

Come si applica correttamente l'eyeliner? Che trucco adottare per andare all'altare? E' sempre più a portata di smartphone il mondo della bellezza. L'ultima novità si chiama iDeborah ed è la nuova app (disponibile su Apple Store e Google Play) che il marchio Deborah Milano ha sviluppato con la beauty blogger Giuliana Arcarese di MakeUpDelight. Diverse le sezioni: Make up Look è una raccolta di proposte realizzate dalla blogger divise nelle categorie Dramatic Look, Everyday Look e Special Look. Video Tutorial è una selezione di scenografici video tutorial realizzati da Giuliana. Make up for You ospita consigli personalizzati a seconda del colore degli occhi, la forma del viso e la tipologia delle labbra. Giuliana Favourite è dedicato ai prodotti del brand cosmetico preferiti da MakeupDelight. Beauty Tips: si compone di trucchetti per realizzare un make up perfetto. Promo&News è una sezione aggiornata con le promozioni e le novità Deborah Milano del momento. Store Locator aiuta infine a trovare il punto vendita più vicino dove acquistare i prodotti Deborah Milano.

E ora l'informazione fa sistema: ecco la strategia di MultiMag

Da sinistra, Fedele Usai di Condé Nast e Massimo Ghedini di Manzoni
Multimediale, multiscreen, multidevice. Si presenta così MultiMag, multimagazine nativo digitale che sarà online nelle prossime settimane. In cosa si differenzia questa testata presentata stamattina a Milano in anteprima alla stampa? Diverse le sue caratteristiche. Vanta una distribuzione innovativa: saranno infatti coinvolti i siti web dei network Condé Nast e Manzoni, per la prima volta riuniti in una straordinaria partnership, con l'obiettivo di rivolgersi congiuntamente ai due target di riferimento: femminile e maschile. MultiMag è stato concepito con nuovo format di native advertising che trasforma il dialogo tra publisher, brand e utenti. MultiMag propone una storia esclusiva sviluppandola in tre dimensioni: multimediale, perché il MultiMag è fatto di parole, immagini, suoni, in un pacchetto esclusivo di contenuti appositamente selezionati e riproposti attraverso formati innovativi. Multiscreen, con l’esperienza di lettura che diventa immersiva, sfruttando tutte le ampiezze dei diversi schermi. Multidevice, perché le storie che racconta sono adattabili a tutti i supporti disponibili. La promessa? Coinvolgere l’audience come mai prima d’ora, attraverso una cura editoriale dedicata, in un flusso di narrazione continuo, naturale e personale, totalmente dirompente nel design. Per Fedele Usai, deputy general manager di Condé Nast, "la comunicazione è sempre più legata a un meccanismo di storytelling. Quello che fa MultiMag è semplice e proprio per questo irripetibile: unisce la qualità della narrazione a un meccanismo di ingaggio fondato sulla più immediata e intuitiva multimedialità. La partnership con Manzoni dimostra che abbiamo come primo obiettivo la soddisfazione dei nostri utenti e dei nostri inserzionisti, e abbiamo abbattuto uno steccato storico, abbiamo fatto sistema, unendo il touch di prodotto Condé Nast al grande network digitale Manzoni". Una proposta unica anche per Massimo Ghedini, amministratore delegato della Manzoni, che spiega di aver aderito al progetto MultiMag "perché riteniamo fondamentale offrire al mercato italiano un prodotto digitale di native advertising, il primo concepito in Italia, eccellente nella confezione e nel target di riferimento, che è rilevante sia quantitativamente (le due offerte raggiungono settimanalmente 2 milioni di utenti unici femminili e 3 milioni di utenti unici maschili) sia qualitativamente. Credo anche che questo accordo, strategico e pluriennale, ci consentirà di sviluppare altri prodotti e offerte digitali esclusive".