09 ottobre 2020

Alfaparf inaugura a Milano un hub per la bellezza del capello

Alfaparf Milano, il brand italiano nell'hair care professionale, inaugura il suo primo salone monomarca in viale Certosa 40 a Milano.
Spicca l'installazione artistica di Sergio Pappalettera
Negli ampi spazi del salone, il cliente entrerà in un ambiente moderno ed essenziale in cui trovare servizi e trattamenti professionali dedicati alla bellezza dei capelli, grazie all'expertise dei migliori hairstylist. Nel salone Alfaparf Milano sarà possibile scegliere tra i tanti trattamenti pensati ad hoc per ogni tipologia di capello. Inoltre, è presente anche la Belvedere Hair Academy; l’accademia dedicata alla formazione e preparazione dei clienti parrucchieri Alfaparf Milano e dei futuri hairstylist del gruppo. Non solo un semplice salone, quindi, ma un hub dedicato alla salute e alla bellezza del capello che spazia dai trattamenti cosmetici per migliorare la salute del capello, alla colorazione, alla formazione promossa dall’Accademia, alla possibilità di acquistare i prodotti utilizzati direttamente in loco. Il nuovo spazio Alfaparf Milano si estende su una superficie di 200 mq ed è arricchito dall’installazione artistica di Sergio Pappalettera, uno dei più influenti direttori artistici italiani, dedicata alla città, e che richiama i valori del brand: imagine, do, enjoy, share. L'opera si compone di pannelli che si muovono, perché rispecchiano il brand dinamico e proiettato verso il futuro. "Per questo ho citato Giove, figura mitologica ma anche un pianeta sempre in movimento. Anche le citazioni sui pannelli rimandano a Milano e sarà possibile scombinare quest'opera al piacimento delle persone che verranno a vederla", spiega l'artista.

08 ottobre 2020

In scena a Esxence 2021 i cosmetici premium Luce di Sorrento

Sono formulati con l'esclusivo complesso LemonLux a base di Olio essenziale di Limone di Sorrento Igp e olio extra vergine di oliva Dop della Penisola Sorrentina i prodotti skincare di Luce di Sorrento, una nuova linea di alta cosmesi che promette luminosità e idratazione. Dietro al luxury brand, destinato al circuito delle profumerie artistiche e ai concept store, c'è Giovanna Adelizzi, la cui famiglia coltiva Limoni di Sorrento dal 1923. Un'illuminata imprenditrice, con un passato manageriale in ambito farmaceutico e che di recente è stata stata inserita da Forbes tra le prime 100 donne di successo italiane. La linea dermocosmetica Luce di Sorrento da lei creata consta di tre referenze: Global Lux Cream: una crema viso antietà, Perfection Lux Serum, un siero viso illuminante e schiarente e Premium Lux Oil, un olio viso nutriente e illuminante. Tre prodotti alla cui base figura un prezioso ingrediente: l'Olio essenziale di Limone di Sorrento Igp estratto in corrente di vapore per più di sei ore, lungo procedimento artigianale. La nuova linea, che si sta facendo conoscere sulla rivista Imagine di Fenapro, sarà tra i brand protagonisti del salone della profumeria di nicchia Esxence 2021.

Quest'anno Orzoro spegne 80 candeline e premia i consumatori

Orzoro festeggia il suo 80esimo compleanno con una serie di esclusivi premi pensati per trasformare ogni momento della giornata in una pausa rigenerante. Fino al 17 novembre 2020, a fronte dell'acquisto di uno o più prodotti della gamma Orzoro, basterà inserire i dati dello scontrino sul sito orzoro80.it per accedere a un'ampia selezione di esperienze a tema benessere. Si potrà anche tentare la sorte con un concorso instant win che metterà in palio 80 weekend in strutture selezionate in tutt'Italia. A proposito della celebrazione, correva l'anno 1940 quando la ditta Ursina Franck, industria di surrogati del caffè, lanciò sul mercato un prodotto solubile a base di orzo, cereale introdotto in Italia nella prima metà dell'Ottocento. Orzoro, come venne battezzata quella prima miscela di orzo tostato, conobbe fin da subito un grande successo coronato poi, nel 1974, dall'acquisizione da parte della multinazionale svizzera Nestlé. Inizialmente proposto come modificatore del latte destinato alla colazione dei bambini, con il tempo Orzoro ha saputo consolidare la propria leadership aprendosi, negli anni Novanta, anche a un target adulto e attento alla naturalità degli alimenti. Gli anni Duemila sono testimoni di un’importante evoluzione del brand che affianca all’originale Orzo Solubile due nuove proposte che lo arricchiscono con la dolcezza del Cacao e il tocco deciso del Caffè. Sulla scia di un importante rilancio della gamma, nel 2018 si è assistito a un nuovo posizionamento più orientato al benessere del target femminile. Il 2019 è stato invece l'anno del lancio di Orzo Bio Mix di Cereali e Cicoria.

Da Ovs e Save The Children una felpa che fa del bene alle bambine

Milioni di bambine e ragazze, nel mondo, sono costrette ad abbandonare la scuola, a occuparsi della famiglia e della casa, a sposarsi prematuramente con uomini molto più grandi di loro e a rinunciare per sempre alla propria infanzia e al proprio futuro.
Testimonial la campionessa di sci alpino Federica Brignone,
la foodblogger Chiara Maci e la image expert Rossella Migliaccio
Una realtà resa ancora più cupa dal Covid-19, soprattutto nei Paesi più poveri, su cui Ovs e Save the Children accendono i riflettori a pochi giorni dalla Giornata Internazionale delle bambine, che si celebra ogni anno l’11 ottobre. Nell'ambito dell’iniziativa 'Wonder(ful) Woman #ParoleGiuste per un futuro migliore' e della solida partnership tra Ovs e Save the Children, che prosegue ormai da 11 anni, da ieri è possibile acquistare nei negozi Ovs e su ovs.it la felpa realizzata per Save the Children che fa del bene al futuro di tante bambine e ragazze. Parte del ricavato della vendita sarà destinato a finanziare i progetti dell’Organizzazione a sostegno delle bambine e delle ragazze negli slum di Mumbai, in India. Sulla felpa, disponibile in tre colori – bianca, rosa e nera – la scritta 'Wonder(ful) Woman' per la donna e 'Wonder(ful) Girl' per le bambine. Per sottolineare il potenziale che tutte le bambine al mondo, le donne di domani, portano dentro di sé ma che spesso, soprattutto nei contesti più fragili, non possono esprimere perché l’infanzia viene loro negata. Testimonial dell'iniziativa la campionessa di sci alpino Federica Brignone, la foodblogger Chiara Maci e la image and color expert Rossella Migliaccio, protagoniste di un video in cui riflettono insieme sul valore di alcune parole solo all'apparenza semplici: corpo, rispetto e talento.

07 ottobre 2020

Dagli allegri confetti Tic Tac una ventata di freschezza sui social

I confettini Tic Tac ci aspettano online con delle divertenti avventure firmate Bcube. Nel mondo dello storico brand di casa Ferrero, dove negli anni tutto è sembrato poter essere soggetto a cambiamento (pack, colori, gusti), la costante inconfondibile rimane il prodotto stesso, con la sua shape sempre riconoscibile. Da qui l'agenzia Bcube e Tic Tac hanno intrapreso un percorso lungo e meticoloso, il cui obiettivo è l'equilibrio perfetto tra una comunicazione di power brand e una più mirata ai singoli target legati per affinità a singole referenze. Il fil rouge di tutta la comunicazione è la freschezza, testimoniata da character sempre allegri, giocosi e con il sorriso sulle labbra. La campagna è online su Facebook e Instagram e con una serie di post statici e videopillole che ci accompagneranno per tutto l’anno, fino ad agosto 2021, ma corposa sarà anche la presenza su YouTube tra ottobre e novembre 2020 con dei divertenti director's mix.

Avon cambia logo e lancia la campagna di brand 'Watch me now'

'Pensi di conoscere Avon? Ripensaci. Siamo quelli che non avevi visto arrivare e da cui ora non puoi distogliere lo sguardo. Avon. Watch me now'.
E' un messaggio d'impatto che veicola tutto l'orgoglio di marca quello scelto dal colosso mondiale della vendita diretta per comunicare su scala globale, nell'anno delle celebrazione del suo 135esimo anniversario, il rebranding legato al nuovo posizionamento. Con il rinnovamento della brand image, che passa anche dal logo nuovo di zecca, Avon, parte del Gruppo Natura &Co, mira infatti a cambiare in meglio la vita delle donne, proponendosi come un marchio di bellezza innovativo, audace e inclusivo. 'Watch me now' è un chiaro riferimento all'heritage di Avon come azienda guidata da un obiettivo preciso: utilizzare il potere della bellezza per creare opportunità di business e sostenere importanti cause sociali al femminile tra cui la violenza sulle donne, la violenza di genere e il cancro al seno. La nuova campagna celebra il successo delle persone che nella vita hanno dovuto lottare per emergere e mette in evidenza peculiarità meno note del marchio Avon, come le persone, l'attivismo e la qualità dei prodotti, per i quali Avon ha ottenuto più di 750 brevetti e 300 premi. Con cinque milioni di consulenti in più di 50 mercati a livello globale, Avon ha accelerato la sua innovazione e trasformazione aziendale negli ultimi 12 mesi attraverso maggiori strumenti e supporti digitali per i consulenti nonché nuovi prodotti brevettati. Le ultime innovazioni di prodotto includono Anew Skin Reset Plumping Shots, fiale cosmetiche a base di Protinolo, e la nuova linea skincare Cannabis Sativa Oil che sfrutta le proprietà nutrienti e lenitive dell'olio di canapa sativa.

Nei suoi centri commerciali il Gruppo Klépierre sostiene il Fai

Il supporto passa anche da social, siti web e video
Il Gruppo Klépierre partecipa alla campagna nazionale di raccolta fondi del Fai 'Ricordiamoci di salvare l’Italia', che invita a unire le forze per il futuro di un'Italia più bella. Il leader europeo e italiano nel settore dei centri commerciali aderisce con una campagna digitale ad ampio raggio: tutti i centri commerciali del Gruppo presenti in Italia condivideranno il messaggio della campagna Fai Fondo Ambiente Italiano attraverso i propri social, siti web e digital screen, invitando i clienti a scoprire nel dettaglio quali e quante iniziative questa fondazione mette in campo ogni anno per la tutela dei beni paesaggistici, culturali e artistici del Paese. Il supporto alla campagna include anche quattro video dedicati agli straordinari beni Fai che si trovano nei dintorni dei quattro Centri golden donor di Klépierre: Le Gru per Castello Masino, Porta di Roma per Villa Gregoriana, Nave de  e Vero per Negozio Olivetti, Campania per Baia di Ieranto.

Le sedi di Ricoh Italia sono alimentate al 100% con energia pulita

Ricoh Italia soddisfa il fabbisogno elettrico della sede principale e delle nove filiali distribuite su tutto il territorio italiano esclusivamente mediante energia rinnovabile. Gruppo Ricoh, cui Ricoh Italia fa capo, è infatti l'azienda giapponese che nel 2017 è entrata a far parte del programma RE100 che incoraggia a utilizzare esclusivamente energia rinnovabile. Aderendo al progetto, Ricoh si impegna a soddisfare il 30% del proprio fabbisogno energetico attraverso fonti di energia rinnovabile entro il 2030, arrivando al 100% entro il 2050. Ricoh Italia ha già raggiunto quest'obiettivo: la sede principale e le nove filiali sono infatti tutte alimentate al 100% con energia pulita. Inoltre, l'azienda abbraccia progetti per ridurre il più possibile il consumo di plastica usa e getta, utilizzando materiali ecosostenibili e facilmente riciclabili. Grazie al suo impegno costante nel tempo, Ricoh ha ottenuto premi e certificazioni ambientali a livello globale e locale.

06 ottobre 2020

I flaconi Yves Rocher sono 100% in plastica riciclata e riciclabile

Yves Rocher non considera la bellezza come qualcosa di futile, ma un elemento fondamentale nella vita quotidiana di donne e uomini. Per questo, da sempre, l'obiettivo del brand è anche quello di promuovere consapevolezza impegnandosi su molteplici fronti, compreso quello della preservazione del pianeta. La marca è stata tra le prime a prendere a cuore la causa ambientale, oggi più importante e sentita che mai. Consapevole dell'utilizzo di plastica, da anni è impegnata e focalizzata a ripensare la produzione dei suoi flaconi in un'ottica di eco-design. Con cinque anni di anticipo rispetto alla Direttiva europea, Yves Rocher ha quindi lavorato per avere, entro questo mese, tutti i flaconi prodotti presso i suoi siti produttivi in plastica Pet 100% riciclata e riciclabile per migliorare il proprio impatto sul mondo e diventare parte attiva nella riduzione dell'inquinamento. Dal momento che Yves Rocher produce circa 135 milioni di flaconi all'anno, il risparmio di plastica vergine conseguente alla modernizzazione del sistema produttivo sarà di 2.700 tonnellate. Ed entro il 2025 il brand mira a ridurre al massimo l'utilizzo di plastica impiegata nei propri packaging.

Quattro incontri sugli accessori sul profilo Ig di Vanity Fair

Accessory VanityFair, diretto da Elisabetta Barracchia, è un giornale che, per le sue due uscite annuali, si evolve e si trasforma pur mantenendo intatti i suoi valori: la qualità della ricerca, lo spessore dei contenuti, la forza delle immagini. Tante informazioni, suggestioni e suggerimenti per avere sempre nel proprio guardaroba gli accessori più interessanti della stagione. Per permettere ai suoi lettori di scoprire l'affascinante mondo degli accessori, il brand ha lanciato il palinsesto #VFAccessoryEncyclo: un percorso di quattro incontri in diretta Instagram sul profilo di Vanity Fair. "Abbiamo pensato di creare un contenitore dedicato non solo agli accessory addicted, ma anche a tutti coloro che curiosità dopo curiosità vogliono ripercorrere con noi la storia degli accessori. Raccontiamo le tendenze di scarpe, borse, gioielli e occhiali anche grazie a un dialogo con i docenti dello Ied", dichiara la direttrice del magazine semestrale. Il primo appuntamento, tenuto ieri ha esplorato la storia della borsa in un dialogo tra Barracchia e il primo dei docenti di Ied - l'Istituto Europeo di Design coinvolti in quest'iniziativa. Scarpe, gioielli e occhiali i temi dei prossimi appuntamenti in programma lunedì 12, 19 e 26 ottobre alle ore 18.30.