18 novembre 2021

Antichi rituali e scienza avanzata con la skincare giapponese Yuzen

È formulata con antichi estratti botanici e superfood giapponesi antietà la nuova linea dermocosmetica Yuzen, creata dall'australiana Vanessa Terry (vissuta per molto tempo nella terra del Sol Levante), prodotta in Italia e distribuita in una selezione di profumerie dal colosso Forma Italiana, che per far conoscere alle clienti la novità si avvarrà anche di beauty expert in kimono
Il nuovo brand è distribuito da Forma Italiana
in una selezione di profumerie italiane
Il protocollo di Yuzen, ispirato al rituale nipponico di bellezza, che combina l'antica saggezza orientale e la più avanzata ricerca scientifica e tecnologica, consta di 16 referenze tra creme occhi, idratanti, essenze, detergenti, esfolianti e integratori. Trattamenti, quelli che è consigliabile applicare con lenta gestualità e automassaggi rilassanti, studiati per restituire vitalità alla pelle e favorirne il rinnovamento. Alla base della formula quattro ingredienti-chiave del mondo botanico: la 'rosa delle nevi', in grado di adattarsi ai climi più rigidi e nota per le sue proprietà antiage, da cui si ricava l'essenza protettiva e levigante di Tanesankai; il Bakuchiol, antiossidante dei semi della pianta Psoralea Corylifolia, alternativa vegetale al retinolo che stimola la produzione di collagene; i semi delle Lacrime di Giobbe dalla potente azione nutritiva, impiegati per secoli nelle infusioni di erbe giapponesi come ingrediente di benessere e salute, e il Reishi, fungo nutriente e disintossicante che proprio in virtù delle sue proprietà benefiche si è guadagnato l'appellativo di 'fungo dell'immortalità'. Simbolo del nuovo brand Yuzen è il bonsai, pianta realizzata con cura meticolosa e la cui bellezza richiede, proprio come la pelle, nutrimento e attenzione costanti. La stessa attenzione e ricercatezza è stata riservata al packaging, resistente, elegantemente opaco e in carta riciclata con cellulosa e fibre di cotone. Al suo interno, ampolle di vetro celano trattamenti 'preziosi' come pozioni, promesse di bellezza e piacere per favorire l'equilibrio corpo-mente. 

Su Discovery+ dal 19 novembre si sfidano otto drag queen

Outfit spettacolari, make up appariscenti, esibizioni da vere prime donne. In esclusiva per l'Italia su Discovery+ dal 19 novembre la prima edizione italiana della serie in sei puntate 'Drag Race Italia'. In gara otto drag queen pronte a farsi incoronare 'Italia's First Drag Superstar' grazie alle loro performance e i loro look. Giudici dello show, prodotto da Ballandi, la drag queen Priscilla, l'attrice e scrittrice Chiara Francini e l'influencer Tommaso Zorzi, mentre giudice della prima puntata sarà Cristina d'Avena. A sfidarsi saranno Ava Hangar, 36 anni di Carbonia, Divinity, 27 anni di Napoli, Elecktra Bionic, 27 anni di Torino, Enorma Jean, 46 anni di Milano, Farida Kant, 33 anni di Lecce,  Ivana Vamp, 32 anni di Arezzo, Le Riche, 35 anni di Palermo, e Luquisha Lubamba, 33 anni di Bologna. Il format del programma si deve a RuPaul, la drag queen che nel 1994 si esibì al Festival di Sanremo con Elton John. Nella prima puntata di 'Drag Race Italia' faranno il loro ingresso in Werkroom le otto drag queen italiane e, dopo essersi conosciute, si sfideranno con uno scatto fotografico ambientato a Venezia. A seguire la creazione di un abito adatto alla loro personalità e in grado di stupire i giudici.

#CreateforSleep, quando l'illustrazione racconta la narcolessia

Diffondere la conoscenza della narcolessia, raro disturbo del sonno, e favorire una corretta e precoce diagnosi.
L'illustrazione di Anna Bonomi, vincitrice del contest
Questi gli obiettivi di #CreateforSleep, la campagna di sensibilizzazione realizzata da Ain (Associazione Italiana Narcolettici), con il patrocinio di Aims (Associazione Italiana Medicina del Sonno, in collaborazione con Naba, Nuova Accademia di Belle Arti e con il supporto non condizionato di Bioprojet Italia. Lanciata lo scorso luglio la campagna è arrivata a conclusione, così come l’omonimo contest che ha visto protagonisti gli studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction di Naba. Le illustrazioni sono state valutate da una giuria, composta da rappresentanti di Ain e Aims, da illustratori professionisti e giornalisti. I giudici hanno identificato cinque progetti finalisti tra quelli che meglio hanno saputo rappresentare le Red Flags, ovvero un insieme di sintomi di allarme della narcolessia pensati per aiutare nella diagnosi i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta. Tra questi rientrano la sonnolenza diurna, che è il principale, la cataplessia, la paralisi del sonno, le allucinazioni e la frammentazione del sonno notturno. Il contest è nato per favorire una più rapida comprensione della patologia, che incide sulla vita quotidiana e le relazioni sociali, come scuola, lavoro e rapporti familiari Una diagnosi corretta e un’opportuna gestione dei sintomi possono migliorare enormemente la loro condizione. Questo è tanto più importante se si considera che la narcolessia tende a comparire nei bambini, con picchi intorno ai 15 anni, e nei giovani adulti, soprattutto tra i 30 e i 35 anni d’età. Vincitrice del contest Anna Bonomi, studentessa del Naba, che ha realizzato un'illustrazione raffigurante un ragazzino che fatica a tenere gli occhi aperti a scuola e intorno a lui tutti gli oggetti fluttuano in un'atmosfera surreale, quasi liquida, che assomiglia a quella di un sogno. "L’illustrazione ha colpito me e gli altri giurati per la dovizia di dettagli e la delicatezza del tratto - afferma Guido Silvestri, in arte Silver, celebre fumettista italiano e membro della giuria -. La pesantezza dell'occhio del protagonista è disegnata in maniera così realistica che è impossibile non comprendere la sensazione da parte di chi osserva".

17 novembre 2021

'Vetrine d'autore', il nuovo progetto artistico di Mirabello Carrara

Si chiama 'Fuori dal gregge' la prima tappa del percorso artistico 'Vetrine d'autore' inaugurato da Mirabello Carrara con la capsule collection del pittore di fama internazionale Kiko Perotti.
Il percorso ha inizio con la collezione del pittore contemporaneo Kiko Perotti
Quello con l'arte è un legame fortissimo, insito nell'azienda produttrice di tessili premium, che oggi rinnova ancora una volta la liaison con un progetto finalizzato a realizzare una serie di capsule collection disegnate di volta in volta, in esclusiva, da un diverso artista contemporaneo. La collezione Fuori dal Gregge, del pittore Kiko Perotti, è caratterizzata da un disegno delicato, sognante e fiabesco in cui le tinte soft e i tratti morbidi rimandano a un'atmosfera onirica. Un patchwork divertente, composto da tanti quadri che vedono protagonisti gli animali che, nell’immaginario collettivo, aiutano a combattere l’insonnia: piccole e paffute pecore intente a svolgere le più svariate attività. Disponibile in versione completo letto, completo copripiumino o trapunta, il disegno è declinato su morbido percalle. La passione per l'arte, da sempre fil rouge di tutte le collezioni della maison, legate alla tradizione delle fantasie floreali rese attraverso diverse tecniche pittoriche, trova quindi nuova espressione nella volontà, questa volta, di promuovere gli artisti contemporanei e il loro lavoro, nella convinzione che la cultura sia un fondamentale elemento d'espressione nella società moderna.

Banco Bpm sostiene 'Intorno a te, progetto museale per autistici

S'intitola 'Intorno a te' ed è destinato a bambini, ragazzi e adulti affetti da autismo il nuovo progetto d'inclusione sociale del Museo del Tessuto di Prato, nato dalla collaborazione con la Fondazione Opera Santa Rita - in particolare il Centro Silvio Politano e il loro servizio ambulatoriale - e l'associazione Orizzonte Autismo.
Il programma del Museo del Tessuto di Prato prevede incontri 
con esperienze sensoriali e attività creative specifiche 
Il programma prevede 40 incontri con percorsi differenziati per le tre tipologie di pubblico coinvolto: 24 bambini a basso, medio e alto funzionamento dagli 8 agli 14 anni della Sezione Ambulatoriale, 15 adulti a basso, medio e alto funzionamento dai 18 ai 33 anni del Centro Politano e diversi nuclei familiari dell'Associazione Orizzonte Autismo. Sono state individuate le strategie più opportune per coinvolgere i partecipanti attraverso esperienze sensoriali e attività creative collegate al Museo e ai temi della mostra attualmente in corso 'Turandot e l'Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba'. L'obiettivo del progetto è dare la possibilità ai partecipanti di potersi esprimere attraverso un linguaggio artistico e di poter trovare una nuova forma di comunicazione e di relazione con gli altri. Il progetto è interamente sostenuto da Banco Bpm.

Dalla collaborazione tra Aldi e BrewDog è nata la birra Ald Ipa

Una birra unica nel suo genere
Note agrumate, amaro moderato, gusto sorprendente: dall'alleanza tra l'insegna distributiva Aldi (Gruppo Aldi Süd) e il birrificio scozzese BrewDog è nata la birra Ald Ipa. Una India Pale Ale ad alta fermentazione, quella prodotta dal birrificio punk e anticonformista, pensata per rendere speciale ogni momento in compagnia. Dopo il successo registrato nel Regno Unito, Ald Ipa punta così a sorprendere e a conquistare anche i consumatori italiani. L'alleanza tra le due realtà nasce da un evento fortuito - un botta e risposta sui social network - che ha dato avvio a una partnership senza precedenti nel mondo della grande distribuzione. Dopo il lancio nel 2020 della Anti-Establishment Beer di Aldi, molti utenti su Twitter avevano notato una somiglianza con la popolare Punk Ipa di BrewDog. La discussione non era passata inosservata allo stesso birrificio, che con ironia e intuito aveva suggerito di creare una Yaldi Ipa. Aldi aveva prontamente colto la provocazione: 'Avremmo preferito Ald Ipa, mandateci una cassa e ne parliamo…". La boutade poteva fermarsi a like, condivisioni e citazioni degli appassionati di birra sul social. Invece, le due aziende hanno unito le forze per dare vita a una birra unica nel suo genere, la prima creazione esclusiva di BrewDog per un supermercato. Ald Ipa è la dimostrazione di come, da un incontro inaspettato, possa nascere un prodotto di alta qualità a un prezzo conveniente.

La passione per l'ambiente marino nei pop up store di North Sails

North Sails ha varato due pop up store all'interno delle stazioni ferroviarie di Milano Centrale e Roma Termini, le due più importanti in Italia. Lo store di Milano è caratterizzato da uno stile più classico, mentre quello di Roma più contemporaneo, ma entrambi sono contraddistinti da arredi essenziali in acciaio e da immagini dell'oceano, l'elemento naturale da cui il marchio trae origine. I due negozi temporanei sono caratterizzati da messaggi che testimoniano l'impegno del brand nella conservazione dell'oceano e dall'invito ai consumatori 'Take a piece of ocean. Adopt a coral this year', condividendo così i valori e la passione per l’ambiente marino di North Sails. Questi store presentano una selezione dei capi più rappresentativi della collezione uomo e rimarranno aperti fino alla fine del mese di febbraio 2022. Attualmente il brand può contare su una rete wholesale con più di 1.100 punti vendita, l'85% dei quali in Europa, oltre a 22 flagship store di proprietà e 25 in franchising. La strategia retail di North Sails include anche la presenza di corner in prestigiosi multistore come El Cortes Ingles in Spagna, La Rinascente in Italia, Galérie Lafayette in Francia e Breuninger in Germania.

16 novembre 2021

Sting presenta su Radio Monte Carlo il nuovo album 'The Bridge'

Giovedì 18 novembre, in esclusiva su Radio Monte Carlo, si potranno ascoltare tutte le tracce del nuovo album di Sting, che uscirà venerdì 19 novembre. 'The Bridge' è stato composto dall'artista britannico nel corso del lockdown e affronta temi come la separazione, il cambiamento, gli sconvolgimenti sociali. Ecco perché il cantautore e musicista ne parla in questi termini: "Queste canzoni sono tra un posto e un altro, tra uno stato mentale e un altro, tra la vita e la morte, tra le relazioni. Tra le pandemie, tra le ere, politicamente, socialmente e psicologicamente, ognuno di noi è bloccato nel mezzo di qualcosa. Abbiamo bisogno di un ponte". Il 18 novembre, dalle 16.30 e fino al termine della giornata, ogni ora verrà trasmesso uno dei brani che compongono la tracklist di Sting. Dalle 23, appuntamento imperdibile con l'intervista che Sting ha rilasciato per Monte Carlo Nights a Nick the Nightfly. Per raccontare l'album e intervistare Sting, Nick è volato a Taormina, dove il musicista britannico si è esibito in un emozionante concerto. Ed emozionante e ricca di dettagli è stata la chiacchierata tra i due. Quest'importante operazione è supportata da promo in onda su Radio Monte Carlo, attività digital e social sui canali della radio, banner sul circuito mediaset.it e pianificazione su quotidiani e periodici.

Esce il 19 novembre l'album 'Discover' di Zucchero Sugar Fornaciari

Nell'album l'artista duetta con Bono, Elisa, Mahmood e De André
(Foto cover: Daniele Barraco) 
Uscirà il 19 novembre con Polydor/Universal Music Italia l'album Discover di Zucchero Sugar Fornaciari. Si tratta del primo di cover mai realizzato dal grande cantautore del blues che, nella sua lunga carriera, ha venduto oltre 60 milioni di dischi collaborando con i più grandi nomi del panorama musicale mondiale. Profondo, intimo e coinvolgente, nel suo nuovo album, presentato oggi a Milano, Zucchero duetta con artisti del calibro di Bono, Elisa, Mahmood e, virtualmente, anche con Fabrizio De André. Ideata da Paolo De Francesco, la copertina con la foto di Daniele Barraco ritrae Zucchero su una cima svizzera innevata, avvolto in una coperta di pelliccia colorata. Nel 2022 Zucchero tornerà a esibirsi dal vivo con 14 concerti previsti nei mesi di aprile e maggio all'Arena di Verona e nei mesi seguenti porterà il suo live sui palchi più prestigiosi d'Europa. E il 29 maggio dell'anno prossimo sarà protagonista dello show con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino. Nel frattempo, il cantautore approda al cinema doppiando il personaggio del leone Clay Calloway nel film animato Sing 2 di Universal Pictures International, nelle sale dal prossimo 23 dicembre.

Celebrano gli Atp di tennis le cinque coppette gelato di Marchetti

La prima coppetta è dell'illustratore Giovanni Gastaldi 
Il tennis degli otto più grandi atleti del mondo arriva a Torino e il maestro gelatiere Alberto Marchetti celebra l’evento con una nuova serie di coppette gelato in edizione limitata. Lo sport e Torino sono i protagonisti della collezione che porta le Nitto Atp Finals dai campi da gioco alle tavole. Cinque le coppette da collezione, una per ogni anno in cui le finali si svolgeranno nel capoluogo piemontese. La prima, edizione 2021, è firmata dall'illustratore Giovanni Gastaldi e prodotta da Besio 1842, storica azienda artigiana monregalese a gestione famigliare, in una limited edition esclusiva di 2021 esemplari. Pezzi in vendita cui si aggiungono otto coppette personalizzate che Alberto Marchetti ha dedicato e omaggiato ai finalisti Djokovic, Medvedev, Zverev, Tsitsipas, Rublev, Berrettini, Hurkacz e Ruud. Esemplari da collezione, idee regalo o souvenir per gli appassionati, le coppette sono realizzate con la stessa cura con cui Marchetti prepara i suoi gelati e rappresentano un omaggio allo sport agonistico di alto livello e un tributo alla città di Torino che fino al 2025 sarà capitale mondiale del tennis. Il maestro gelatiere Alberto Marchetti, che ha allestito le vetrine della sua Casa Marchetti con racchette e palline, è stato inoltre scelto per rappresentare la città di Torino e le sue eccellenze nel lounge privé degli atleti presso il Pala Alpitour, dove porterà e farà conoscere ai più grandi del tennis alcune specialità tipiche della tradizione torinese, come il suo celebre gelato al gusto gianduia. La coppetta edizione 2021 è in vendita esclusiva presso lo store Casa Marchetti.