01 aprile 2025

'Breathtaking', la devastazione ambientale in 12 ritratti di Ferri

Da domani al 27 aprile 2025, il Museo di Storia Naturale di Milano ospiterà in prima assoluta mondiale 'Breathtaking', installazione ideata e realizzata dal fotografo di fama internazionale Fabrizio Ferri per denunciare l'effetto devastante delle plastiche e delle microplastiche negli oceani.
Il noto fotografo, con i suoi scatti d'impatto, invita a riflettere
sui danni causati dai rifiuti plastici riversati negli oceani
(Ph. GoldenBackstage)
Protagoniste 12 grandi immagini che ritraggono testimonial dello star system come Helena Christensen, Misty Copeland, Willem Dafoe, Charlotte Gainsbourg, Gala Gonzalez, Julianne Moore, Bridget Moynahan, Carolyn Murphy, Isabella Rossellini, Susan Sarandon (che ha preso parte alla conferenza stampa della mostra) e Naomi Watts, tutti personaggi trasfigurati da rifiuti plastici. Di grande impatto emotivo, l'allestimento evocherà la vulnerabilità degli ecosistemi acquatici - tra chiodi di ferro grezzo, una bara di vetro riempita d'acqua di mare e cuffie insonorizzanti realizzate per l'occasione da Marina Abramovich – rendendo l'installazione unica nel suo genere. I 12 ritratti senza respiro di Ferri 'tolgono il fiato' ai visitatori trasportandoli nel silenzio assordante degli abissi marini dove le specie animali gridano la loro sofferenza. Promosso da Comune di Milano-Cultura, prodotto da Nobile Agency e dal Museo di Storia Naturale in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e realizzato grazie a Euromobiliare Credem, 'Breathtaking' è un progetto che, attraverso l'arte, intende sensibilizzare il grande pubblico sul tema della salvaguardia ambientale.

Degustazioni e gadget all'Edicola Carpano nel Brera District

Appuntamento durante la Milano Design Week 2025
In occasione della Milano Design Week 2025, Carpano, storico brand parte di Fratelli Branca Distillerie, celebra la sua tradizione e il suo inconfondibile stile con un'iniziativa speciale: l'Edicola Carpano by Civic. Uno spazio dedicato ai suoi iconici prodotti – Carpano, Antica Formula e Punt e Mes – che, per l'intera settimana, animerà piazza Carlo Mirabello, nel cuore di Brera, uno dei quartieri più esclusivi e dinamici di Milano, punto di riferimento per il design, la cultura e la mixology. Nello specifico, all'Edicola Carpano i visitatori potranno approfondire la storia e i valori del brand attraverso materiali esclusivi e attività esperienziali. Un concept pensato per unire passato e presente. Per tutta la durata della Milano Design Week, l'Edicola Carpano offrirà un percorso alla scoperta del brand e dei suoi prodotti, accompagnato da gift esclusivi pensati per celebrare la sua storia e identità. I visitatori potranno ricevere tote bag personalizzate, poster d'archivio che raccontano l'heritage del brand, minisize di Antica Formula, il gioiello di casa Carpano, e un mini book sull'arte della miscelazione, con curiosità e ricette per creare cocktail perfetti con i prodotti Carpano. Durante tutta la settimana, l’Edicola Carpano offrirà assaggi gratuiti di Antica Formula e Punt e Mes serviti lisci, per permettere ai visitatori di scoprire l’essenza autentica di questi iconici vermouth. Inoltre, grazie alla partnership con Fioraio Bianchi Caffè, a pochi passi dall'Edicola, sarà possibile degustare una speciale drinklist dedicata ai prodotti Carpano, con cocktail esclusivi pensati per esaltarne al meglio le note aromatiche e il carattere unico.

31 marzo 2025

La rigenerazione attraverso l'arte nell'opera 'Pastorale' di Vascellari

La mostra site-specific 'Pastorale' di Nico Vascellari a Palazzo Reale dall'1 aprile al 2 giugno
(Ph. Melania Dalle Grave DSL Studio)
S'intitola 'Pastorale', ed è stata preceduta da una campagna teaser 3D nel centro di Milano, la nuova mostra site specific di Nico Vascellari in occasione della Milano Art Week 2025. Curata da Sergio Risaliti, è aperta a ingresso libero in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale Milano, da domani al prossimo 2 giugno. Il progetto è promosso da Comune di Milano – Cultura, prodotto da Palazzo Reale e Codalunga e sponsorizzato da Banca Ifis.
L'artista Nico Vascellari all'opening della sua installazione site-specific
(Ph. GoldenBacstage)
Con sguardo antropologico, l'artista analizza temi legati al rapporto uomo-natura, fenomeni ancestrali e rituali, folklore e tradizioni, contaminandole con una dimensione underground. Al centro della sala una grande scultura ambientale, con un corpo meccanico circolare in acciaio, è adagiata su uno strato di terreno che ricopre il pavimento. A intervalli regolari, tramite un impianto a pressione, la scultura emette uno scoppio fragoroso per poi rilasciare una pioggia di semi di piante: erbacce infestanti, che abitualmente vengono estirpate. Attecchendo nel suolo, giorno dopo giorno, i semi danno origine a un ecosistema vivo e autosufficiente, resistente e tenace che fiorisce e si trasforma nel tempo. 'Pastorale' parte infatti dalla storia della Sala delle Cariatidi, segnata dalla guerra ma anche dalla volontà di rinascita, come quando, nel 1953, si decise di esporre proprio qui 'Guernica' di Pablo Picasso. Spiega Vascellari: "Pastorale arriva al presente, a un'attualità segnata da nuove guerre, rovine e divisioni, in cui il rapporto rassicurante con la natura sembra essersi rotto. 'Pastorale' racconta anche di evoluzioni possibili e inaspettate di questo rapporto: ricordo che da bambino inghiottii il nocciolo di una ciliegia. Cercai lo sguardo dei miei genitori, terrorizzato, perché temevo che quel nocciolo sarebbe germogliato nel mio stomaco e il fusto di quella pianta si sarebbe fatto strada verso la mia bocca per poi uscire. Ora questa visione mi sembra un idillio e piuttosto che spaventarmi mi sembra un ideale cui ambire". L'immersione nella natura, rappresentata dalle montagne e dai boschi dov'è cresciuto, a Vittorio Veneto, è sempre stata per Vascellari una fonte d'ispirazione: se la violenza umana e la sua capacità distruttiva s'infrangono contro il potere superiore della natura, è sempre nella natura che si può ritrovare un senso di rigenerazione e resistenza, senza astrarsi dalla storia che ereditiamo, né dall’urgenza di assumere posizioni morali, politiche e artistiche. Tutti i materiali utilizzati per l'installazione saranno riutilizzati o riconvertiti al termine della mostra.

Caleffi sponsor di 'Next Place Hotel' per il top design nell'ospitalità

Dopo la partnership con 4 Hotel, il programma televisivo di Sky, Caleffi si rivolge nuovamente al mondo business e, in occasione dell'imminente Milano Design Week 2025, partecipa come sponsor a Next Place Hotel, l'evento-manifesto, organizzato da Medelhan e The Playful Living e dedicato al mondo dell'ospitalità internazionale.
Con i suoi capi, il premium brand di tessili arrederà gli ambienti
Dal 7 al 13 aprile, in via Savona 35
Next Place Hotel, che tra gli altri porta la firma di Giulio Cappellini, è un punto di incontro e confronto per brand, investitori, catene, proprietari di hotel, real estate, designer e architetti impegnati nel business dell'ospitalità, promuovendone il primato della qualità rispetto alla quantità, dell'essenza rispetto all'apparenza, dell'equilibrio rispetto all'esagerazione. Con i capi della collezione Dreaming, Caleffi arreda gli spazi della zona privata della Suite, camera con letti e sala da bagno, entrambe complete di attrezzi e accessori dedicati al wellness, come suggerimento per un nuovo approccio al benessere privato. Materiali preziosi e lavorazioni sofisticate vestono l'ambiente letto di un lusso discreto e ricercato, in una collezione in cui l'incanto del raso, seducente e luminoso, sposa elaborati grafismi jacquard, restituendo uno spessore materico che appaga il senso del tatto, tra leggerezze tridimensionali. La collezione di spugne personalizza, inoltre, l'allestimento degli spazi della Spa, sia indoor sia outdoor, mentre i capi della linea Kitchen completano la zona Ristorazione. Giulio Cappellini per Next Place Hotel ha tradotto in un'installazione unica, che porta la sua cifra stilistica fatta di avanguardia e milanesità, "un pensiero sull'ospitalità di oggi e domani: non più spazi rigidi ma ambienti aperti alle funzioni più diverse, dove design, arte e tecnologia convivono armoniosamente". L'hotel di Cappellini è pensato con un occhio attento alla sostenibilità, con spazi monocromi da vivere convivialmente o riservatamente. Il progetto, durante la Milano Design Week 2025, ospiterà un nutrito programma di eventi, tavole rotonde, interviste e approfondimenti su design, business e cultura dell'ospitalità.

Sport e disabilità, da Procter & Gamble tante iniziative concrete

I campioni plurimedagliati Carlotta Gilli, Giuseppe Romele e Francesca Lollobrigida con Paolo Grue, presidente e ad di P&G
Facilitare l'accesso allo sport dei giovani con disabilità in Italia, per incoraggiare uno stile di vita sano e favorire l'inclusione e la socializzazione, contribuendo allo sviluppo del movimento Paralimpico nel nostro Paese.
Presentata a Milano la campagna 'Campioni ogni giorno'
Sono molteplici le attività promosse da Procter & Gamble (P&G), partner globale del Comitato Olimpico e Paralimpico Internazionale, in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026 e il programma Adaptive Winter Sports, nell'ambito della campagna 'Campioni ogni giorno', presentata a Milano dal top management della multinazionale del largo consumo alla presenza dei vertici di Milano Cortina 2026 e del mondo delle istituzioni. Incontro in cui sono stati anche ufficializzati i nomi di tre atleti plurimedagliati che, in qualità di ambassador di 'Campioni ogni giorno', contribuiranno, attraverso le loro imprese sportive e la loro presenza sui social, a promuovere il binomio sport-inclusione: si tratta della nuotatrice Carlotta Gilli, della pattinatrice di velocità su ghiaccio e campionessa mondiale di pattinaggio su rotelle Francesca Lollobrigida e del campione di sci di fondo Giuseppe Romele. Tre atleti accomunati non solo dai successi sportivi, ma anche dalla determinazione nel sostenere cause di uguaglianza e inclusione.

29 marzo 2025

'Pastorale', la mostra di Nico Vascellari in Sala delle Cariatidi

Avrà per cornice primaria la suggestiva Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale Milano la grande mostra 'Pastorale', nuova personale di Nico Vascellari, che sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, dall'1 aprile al 2 giugno 2025.
Colorati boop, comparsi su maxi-led di Urban Vision, anticipano la mostra 
(Ph. GoldenBackstage)
In esposizione opere recenti e inedite dell'artista veneto, classe 1976, indicato tra i massimi performer a livello internazionale. A ispirare Vascellari per il suo nuovo progetto site-specific, che esplora il legame tra uomo e natura, è stata la storia della Sala delle Cariatidi, in particolare dagli eventi del Ventesimo secolo che, durante il bombardamento di Milano del 1943, ne causarono la quasi totale distruzione, e dalla successiva esposizione nel 1953 del dipinto 'Guernica' di Pablo Picasso. 'Pastorale', inserita nell'ambito della rassegna Milano Art Week, prevede anche altre location in città, includendo performance, sculture, installazioni e opere sonore. Curata da Sergio Risaliti, la mostra è un progetto di Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e Codalunga. L'avvio di 'Pastorale' da qualche giorno è anticipato da una campagna teaser 3D, realizzata con Urban Vision su maxi-led in punti strategici del cuore di Milano: ad attrarre l'attenzione dei passanti delle stravaganti e coloratissime creature - i boop - che saranno visibili fino al 31 marzo.

I 50 anni di Pimpa raccontati in un'esposizione ludica a Bologna

Per festeggiare i 50 anni di Pimpa, dal 30 marzo al 24 maggio 2025, la Biblioteca Salaborsa di Bologna nell'ambito dell'ottava edizione di Boom! Crescere nei libri ospiterà la mostra 'Buon compleanno Pimpa', un progetto realizzato e curato da Franco Cosimo Panini Editore in collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna, Hamelin, Kika Tullio-Altan, Anna Ferri e Quipos.
Domenica 30 marzo inaugurazione della mostra alla presenza di Altan
Un percorso in tre aree per esplorare il mondo di Pimpa, scoprire la raffinatezza delle sue storie a fumetti e immergersi, attraverso un'esposizione ludica, nelle sue avventure. L'inaugurazione si svolgerà domani, domenica 30 marzo, alle 18.30: nell'occasione Altan incontrerà il pubblico per raccontare cinquant’anni di storie con Pimpa in un mondo fatto di quotidianità e straordinarietà. In dialogo con lui, i fumettisti Ratigher e Maicol & Mirco e l'illustratrice Noemi Vola. I festeggiamenti continueranno tutto l'anno: si parte con 'Pimpa dappertutto', un'iniziativa che coinvolge 47 biblioteche della Città Metropolitana di Bologna che per due mesi, da aprile a maggio, si riempiranno di pois rossi e accoglieranno bambine e bambini, famiglie e scuole con letture, attività e mostre di libri. Anche il Museo Civico Archeologico, il Museo Civico Medievale, il Museo Civico del Risorgimento e il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna si uniranno alle celebrazioni: in ogni museo una sagoma di Pimpa accoglierà i piccoli visitatori, che potranno scattarsi una foto con la loro compagna di giochi preferita.

28 marzo 2025

Il logo Dooor diventa un'imponente quinta tridimensionale

Al Salone del Mobile di Milano, in calendario dall'8 al 13 aprile 2025, Dooor trasformerà il suo logo in un'imponente quinta tridimensionale che invita il pubblico a interagire.
L'installazione Log in(to) Dooor, progettata da
L'installazione Log in(to) Dooor con porte tessili
Calvi Brambilla and Partners
, art director del brand, anima la natura elastica del logo Dooor disegnato da Zaven, dove l'eco delle tre 'o' evoca spazi in progressiva espansione. Il segno grafico diventa scenografia mobile: le lettere, monumentali, sono sezionate da porte tessili che i visitatori possono aprire e chiudere, diventando i protagonisti di un tableau vivant in continua trasformazione. La struttura non è mai fissa: come i sistemi Dooor, risponde al gesto di chi la esplora, ridefinendo costantemente la percezione dello spazio. L'allestimento enfatizza la dialettica tra il fronte – rigoroso, metallico e quasi scultoreo – e il retro che si rivela a ogni apertura, accogliente e impreziosito dai decori dei rivestimenti. Dooor mette così in scena la tensione tra la solidità dell’architettura e la leggerezza del textile design, tra stabilità e fluidità: essenza stessa del marchio che ha trasformato un elemento architettonico statico – la porta – in un sistema flessibile e dinamico.
La struttura ondulata Carola di Dooor
Lo spazio ospita il debutto ufficiale di Carola: ondulata micro architettura tessile, rifugio mobile di privacy. Una soluzione progettata come modulo circolare, autoportante e indipendente, che funge da camerino, phone booth o area di riservatezza per spazi collettivi. La sua forma avvolgente crea un ambiente protetto, dove la soglia tra interno ed esterno si dissolve nel movimento. Se rivestita con tessuti fonoassorbenti, Carola si trasforma in una bolla acustica, migliorando il comfort sonoro e creando un’atmosfera ovattata che favorisce la concentrazione. Dal diametro di due metri, è un elemento scalabile e ripetibile, adattabile a diverse esigenze di configurazione. La sua stabilità è garantita dalla piastra metallica alla base, dalla fascia circolare superiore che ospita la guida e dai supporti verticali interni che definiscono la struttura. L'apertura centrale, dotata di maniglia CB#1, consente un accesso intuitivo e immediato. Anche quest’anno, inoltre, Dooor aprirà le sue porte al Fuorisalone, all’interno del progetto d’interior di Archiproducts Milano: Aria. A medium for connection, curato da Studiopepe. Tra materiali iridescenti, sfumature pastello e riflessi cangianti, i sistemi ondulati di Dooor accolgono i visitatori all’ingresso dello spazio e nel passaggio tra le room nove, dieci e undici: candidi tessuti vinilici e superfici a specchio amplificano la sensazione di eterea sospensione degli ambienti.

Campagna di raccolta fondi per sostenere il Campus Airett

Fino al prossimo 6 aprile, l'associazione di famiglie Airett promuove la campagna 'Ascolta i suoi occhi', con numero solidale 45596, per rendere accessibile al maggior numero possibile di bambine con la Sindrome di Rett il Campus Airett, un laboratorio che si svolge a fine agosto a Lucignano (Arezzo) in una struttura immersa nella natura dove le bimbe con le loro famiglie possono sperimentare le più moderne terapie riabilitative.
Si può donare 2,5 o 10 euro fino al 6 aprile
Per una settimana, terapisti della neuro-psicomotricità, esperti di riabilitazione e specialisti delle tecnologie assistive, ossia tutti quei dispositivi progettati per migliorare l’autonomia delle persone con disabilità, lavorano al fianco delle famiglie per offrire percorsi personalizzati, basati sulle esigenze specifiche di ogni bambina. Grazie a programmi specifici di comunicazione aumentativa alternativa, giochi interattivi, strumenti per la realtà virtuale e per la teleriabilitazione, le partecipanti hanno così l'opportunità di sviluppare competenze nuove, testare soluzioni avanzate e vivere momenti di benessere in un contesto creato apposta per loro.  La Sindrome di Rett è una malattia rara che colpisce quasi esclusivamente le femmine compromettendo progressivamente le abilità acquisite dopo un periodo di apparente normalità. Queste bimbe vengono chiamate bambine dagli occhi belli, perché quando la malattia toglie loro la possibilità di muoversi e parlare riescono a comunicare solo con lo sguardo. Non esiste ancora una cura, ma riabilitazione e tecnologia possono fare molto per aiutarle a preservare e potenziare le loro capacità. Per sostenere il Campus Airett e rendere questo speciale spazio accessibile a un numero sempre maggiore di famiglie, Airett promuove dunque la campagna di raccolta fondi con donazioni da 2, 5 o 10 euro.

27 marzo 2025

Le atmosfere investigative di Agatha Christie a Milano con Audible

Audible porta le atmosfere investigative di Agatha Christie nel cuore di Milano. Per celebrare il lancio della serie audio Audible Original 'Poirot a Styles Court', apre in città The Poison Shop, il primo negozio di veleni al mondo. Un'esperienza interattiva immersiva attende gli appassionati di noir, che potranno calarsi nei panni di un investigatore e risolvere il mistero di Poirot a Styles Court.
Per scoprire la serie audio 'Poirot a Styles Court', il pubblico a Milano
potrà 'immergersi' nel negozio di veleni The Poison Shop 
The Poison Shop sarà aperto sabato 29 e domenica 30 marzo in corso Garibaldi 44 a Milano, dalle 11 alle 20, all'interno di un temporary store ispirato alla serie audio e al romanzo di Agatha Christie. Il filo conduttore dell'esperienza immersiva 'in giallo' sarà la stricnina, il veleno incolore che ha ucciso Mrs. Emily Inglethorp. L'evento, gratuito e aperto al pubblico, inviterà i visitatori ad ascoltare gli estratti audio forniti da Poirot per trovare l'arma del delitto e risolvere il caso, con l'aiuto di indizi e oggetti catalogati e pronti per essere esaminati. Ma, come in ogni caso che si rispetti, il tempo è la chiave: solo gli investigatori più abili riusciranno a risolvere il mistero di Styles Court prima dello scadere del tempo, e quindi riceveranno uno speciale riconoscimento. The Poison Shop fa parte di una più ampia campagna marketing ideata per promuovere la serie audio. La campagna è partita la scorsa settimana con un'attivazione su Instagram e proseguirà nelle prossime settimane con un'attivazione influencer marketing e una campagna pubblicitaria pianificata su diversi mezzi. 'Poirot a Styles Court' segna l'esordio di Agatha Christie e la prima apparizione del celebre investigatore belga Hercule Poirot, protagonista di ben 44 libri firmati dalla regina del giallo, che nella serie audio ha la voce di Claudio Santamaria. La versione in italiano di Poirot a Styles Court vede Alberto Malanchino interpretare il Capitano Hastings, fidato amico di Poirot, Alessandra Mastronardi nei panni di Evie Howard, governate della proprietaria della sontuosa tenuta di Styles, Emily Inglethorp, che ha la voce di Mara Maionchi.