![]() |
Appuntamento durante la Milano Design Week 2025 |
Visualizzazione post con etichetta mixology. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mixology. Mostra tutti i post
01 aprile 2025
Degustazioni e gadget all'Edicola Carpano nel Brera District
Etichette:
Carpano,
Milano Desugn Week,
mixology
11 marzo 2024
Un aperitivo-show nel cocktail bar sommerso con Fabbri 1905
La suggestione della piscina con acqua termale più profonda del mondo combinata al talento della miglior barlady d'Italia.
![]() |
La miglior barlady d'Italia, Lady Amarena, preparerà cocktail mentre alcuni apneisti nuoteranno nella piscina di acqua termale |
Etichette:
acqua termale,
aperitivo,
Fabbri 1905,
mixology,
show
29 marzo 2023
Al Superstudio Maxi la seconda edizione di MIxology Experience
Masterclass, tavole rotonde, seminari e incontri one-to-one sugli spirit. Degustazioni di distillati, vermouth, bitter, rum, gin, vini fortificati, cocktail, caffè miscelati. Spazio anche ad analcolici e prodotti a bassa gradazione alcolica necessari per la preparazione di cocktail e mocktail.
Non mancheranno strumenti di lavoro con attrezzature e accessori professionali, classici e innovativi, per la preparazione e il servizio dei cocktail. In più, il pubblico potrà beneficiare sia di uno shop gestito dalla Bottega Liquori&Spiriti dove poter acquistare le novità di mercato e i distillati di piccoli e grandi produttori presenti al salone, sia di una food court pronta a proporre piatti della tradizione milanese. Succederà tutto questo, dal 7 al 9 maggio prossimi, nei moderni spazi di Superstudio Maxi, in via Moncucco 35, location designata della seconda edizione di MIxology Experience a Milano. L'evento dedicato all'industria del beverage, organizzato dal network Bartender.it, fondato dal general manager Luca Pirola, si focalizzerà sulle novità del comparto dei bar e della miscelazione attraverso percorsi tematici. Quest'anno il trade show punta a numeri ancora più alti dell'edizione precedente: "L'edizione 2023 conferma il format di successo, arricchito da importanti novità e attività che coinvolgeranno sia il mercato nazionale che internazionale - dichiara Pirola -. Puntiamo a migliorare nettamente i risultati straordinari registrati lo scorso anno al debutto della manifestazione, visitata da oltre 6.850 persone, alla presenza di 151 aziende, 357 brand, per un totale di più di 200mila assaggi".
![]() |
Luca Pirola, organizzatore dell'evento dell'industria del beverage |
I percorsi tematici della 2a edizione del trade show in programma dal 7 al 9 maggio 2023
Aperitivi&Co Experience: amari, bitter e vermouth, liquori, elisir e vini fortificati
Agave Experience: tequila e mezcal
Coffee Mixology: caffè e spirits nel mondo della miscelazione
Grappa Experience: il grande distillato italiano
Juniper Experience: il mondo del gin
Malt&Grain Experience: whisky&whiskey dal mondo
Spirits Experience: grandi distillati con focus su materie prime e territori
Sugarcane Experience: grandi rum da meditazione e da miscelazione, cachaça
23 marzo 2023
Tassoni si rilancia nel segmento lusso e debutta nella mixology
Rilancio in grande stile per Tassoni, sinonimo di cedrata, prodotta dagli anni Cinquanta e ancora oggi realizzata con solo aromi naturali estratti dal cedro.
A seguito dell'acquisizione, avvenuta nel 2021, da parte del Gruppo Lunelli, leader nel beverage, il marchio di soft drink, che ha per punti di forza l'artigianalità, la filiera corta e il made in Italy, ora guarda al futuro senza tradire sia la sua gloriosa storia, lunga 230 anni, sia il legame con il territorio di Salò, sul Lago di Garda, dove ancora oggi si trovano la sede e la produzione. Le strategie alla base di quella che viene definita una 'nuova era' sono state presentate oggi a Milano dai vertici dell'azienda presieduta da Matteo Lunelli (nella foto). Con il riposizionamento nel segmento luxury soft drink italiano, Tassoni, che è anche pronto a giocare un ruolo da protagonista nel mondo della mixology (con vari prodotti premium, tra cui un nuovo gin sviluppato in collaborazione con il noto bartender acrobatico Bruno Vanzan), forte della sua rinnovata identità visiva dalla prossima estate sarà supportato da una nuova campagna tv e stampa (claim: 'Il lusso di osare'), attualmente in fase di lavorazione con l'agenzia I'm not a robot sul fronte della creatività e Movie Magic International su quello produttivo. Tra le altre novità segnaliamo un bicchiere rugoso realizzato ad hoc che evoca la buccia del cedro (nella foto) e il lieve restyling dell'iconica bottiglietta di cedrata, sul vetro della quale ora sono incisi la data di fondazione e il territorio d'origine di Tassoni (l'agenzia Robilant Associati ha curato il rebranding).
![]() |
La nuova identità visiva di Tassoni, acquisito nel 2021 dal Gruppo Lunelli (Ph. GoldenBackstage) |
Etichette:
Bruno Vanzan,
Cedrata,
Gin,
Gruppo Lunelli,
lusso,
mixology,
riposizionamento,
soft drink,
Tassoni
19 ottobre 2022
'Shake your future' di Bacardi quest'anno coinvolge anche Napoli
Prenderà il via lunedì 24 ottobre 2022 la terza edizione di 'Shake your future', programma di formazione nel bartending rivolto a 50 giovani in condizioni di disagio sociale, che avranno così la possibilità di costruirsi un futuro in un settore in continua evoluzione, quello dell'Horeca, sempre alla ricerca di professionisti competenti.
Quest'anno il programma di Csr di Bacardi, della durata di 10 settimane, coinvolgerà anche Napoli oltre alle città di Milano, Torino e Roma delle precedenti edizioni. Il programma di formazione, presentato questa sera nella centralissima cornice della Terrazza Martini a Milano, alla presenza del management dell'azienda, di partner dell'Horeca, di un gruppo di giovani che quest'anno parteciperà al corso e di un altro gruppo che ha preso parte con soddisfazione all'edizione 2021, si svolge in collaborazione con European Bartender School, con sedi nella Capitale e nel capoluogo lombardo, Sweet & Sour di Torino e iBar Academy Italia di Napoli. I partecipanti verranno formati nell'arte del bartending e della mixology e avranno la possibilità di vivere un'esperienza in alcuni locali partner del Gruppo Bacardi. A corso ultimato, riceveranno quindi un diploma riconosciuto a livello internazionale e potranno accedere a opportunità di lavoro nel comparto. "Siamo orgogliosi della percentuale di diplomati che, grazie a 'Shake the future', oggi lavorano in bar e ristoranti di città di rilievo come Milano, Roma e Torino - dichiara Stephane Cluzet (in alto, nella foto), country manager di Martini & Rossi - Bacardi Group -. Il nostro impegno è di assicurare un percorso di crescita sia al programma sia ai suoi studenti e l'aggiunta di Napoli come tappa ulteriore di un'esperienza formativa unica ne è la prova. Miriamo ad accogliere sempre più iscritti offrendo loro la possibilità di cambiare la propria vita". Un'altra novità del programma Bacardi di quest'anno è la collaborazione con Alexander Frezza (nella foto, in basso a destra): in qualità di tutor, il cofondatore del locale L'Antiquario di Napoli ed esperto bartender accompagnerà il percorso di apprendimento dei ragazzi con delle masterclass. Dopo il lancio nel 2018, il programma 'Skake your future', si è espanso prima a livello europeo (in Italia ha avuto inizio nel 2019) e poi su scala globale con il coinvolgimento di Sudafrica e Asia. Entro il 2030 Gruppo Bacardi mira a inserire 10mila nuovi bartender nel mercato del lavoro su scala internazionale.
Il programma formativo nel bartending è riservato a 50 giovani in condizioni di disagio sociale |
05 giugno 2019
La mixability di Sanbittèr sorprende con le Instagram Stories
Il brand propone collage di elementi con uno stile accattivante |
14 febbraio 2019
Roma Whisky Festival, un evento ad alto contenuto di 'spirito'
In programma a Roma, sabato 2 e domenica 3 marzo prossimi, al Salone delle Fontane all'Eur (via Ciro il Grande, 10) l'ottava edizione di Roma Whisky Festival, il più importante festival di settore italiano.
All'ottava edizione del festival sarà allestita anche una mostra |
Un evento ricco di degustazioni, masterclass, seminari sulla mixology, incontri e, per il secondo anno consecutivo, stand dei migliori cognac e armagnac, affidati a esperti del settore con l'obiettivo di creare appuntamenti ad alto contenuto di 'spirito'. Ma anche, per la prima volta, una mostra dedicata al design e all'architettura di una distilleria in costruzione in Scozia. Il tutto con la direzione artistica di Andrea Fofi, affiancato dai whisky consultant, Pino Perrone, Andrea Franco e la scozzese Rachel Rennie. La passata edizione ha registrato un incremento di pubblico del 15% rispetto al 2017, con circa 4.500 visitatori in due giorni, a fronte di 60 aziende di whisky e dieci di cognac e armagnac presenti, oltre alle dieci aziende extra-whisky (food, sodati, bar tools) e i sei cocktail bar presenti. Oltre 70 i giornalisti accreditati e più di 2.000 le etichette rappresentate con whisky provenienti da Scozia, Irlanda, Galles, Stati Uniti, Canada, Giappone, India, Francia, Italia, Islanda, Taiwan e Australia. L'ottava edizione presenterà masterclass di noti brand e ospiti internazionali del mondo della miscelazione, che terranno seminari e talk. All'interno del salone, come di consueto, ampio spazio dedicato alle bottiglie vintage e rare, presenti quest'anno grazie alla nota casa d'aste online Katawiki. E si potrà vedere la Bowmore Room Experience, una mostra dedicata all'architettura e al design nel mondo del whisky presentata dallo studio di architettura Threesixty Architecture di Glasgow, impegnato nella progettazione di una nuova distilleria a Edimburgo.
Etichette:
armagnac,
brandy,
cognac,
distillati,
eventi,
festival,
mixology,
mostra,
Roma,
Roma Whisky Festival,
whisky
28 gennaio 2019
Juliana Moreira madrina della sfida Santa Teresa Night
La showgirl ha assistito alla sfida tra bartender |
È stata la showgirl brasiliana, conduttrice storica di Paperissima Sprint, Juliana Moreira la madrina d'eccezione della seconda edizione della Santa Teresa Night, l'avvincente cocktail challenge che pochi giorni fa ha visto sfidarsi i migliori bartender in otto locali di Roma. L'evento, realizzato da Prodea Group per il gruppo Bacardi Martini, è stata l'occasione per promuovere il rum Santa Teresa 1796, il più pregiato distillato venezuelano prodotto da una delle più antiche aziende del Sud America. Dopo la prima challenge svoltasi a marzo, Daniele Dalla Pola - guru italiano della mixology, esperto di rum e persona influente nel mondo del bartending italiano - ha rinnovato la sfida sfidando otto locali: i quattro ufficiali della prima edizione più altrettanti che si sono conquistati il posto vincendo le sfide poste durante la Masterclass Santa Teresa del 4 dicembre scorso. Anche questa volta, Dalla Pola e gli otto cocktail bar coinvolti si sono scambiati rilanciati sfide e contro-sfide tramite dei video pubblicati sui loro canali social. Grande successo dell'evento dove sono stati serviti centinaia di cocktail a base di Santa Teresa 1796, raggiungendo anche una grande risonanza sui social. Felice e sorridente, Juliana Moreira ha dispensato autografi e selfie ai presenti.
15 ottobre 2018
Come sta cambiando il cibo? Lo si scopre a Golosaria Milano
'Il buono che fa bene': questo il tema della 13esima edizione di Golosaria Milano, in programma da sabato 27 a lunedì 29 ottobre negli spazi di Mi.Co - Fieramilanocity.
I fondatori della manifestazione: da sinistra, Marco Gatti e Paolo Massobrio |
Un tema nato per raccontare l'evoluzione del gusto nei primi 25 anni de ilGolosario: un bene che deriva dal piacere ma anche un bene del corpo, con la riscoperta dei superfood, e quello rappresentato dalle nuove comunità di produttori e di botteghe che cambiano volto contribuendo a tenere vive le città. Buono e bene, dunque, come specchio dello 'stile italiano' e del modello mediterraneo che saranno declinati a Golosaria secondo alcune suggestioni. A partire dai supercibi quotidiani: ingredienti del nostro artigianato e dell'agricoltura che, inseriti regolarmente nell'alimentazione quotidiana, possono cambiare la vita (dai cereali trasformati in farina ai formaggi a latte crudo, fino alla frutta e verdura alleate del benessere). Saranno il tema portante dell'area showcooking dove si racconterà come il cibo sta cambiando e come noi cambiamo il nostro modo di avvicinarci alla tavola. Quindi lo spazio dedicato ai 25 anni del Golosario; un sistema di comunicazione partito nel 1994, con un centinaio di produttori, che oggi racconta in mille pagine il gusto in maniera trasversale, dalla carta al web. A Golosaria saranno riuniti i suoi storici protagonisti per spiegarne l'evoluzione e confermare come il cibo, negli ultimi 25 anni, abbia anche cambiato il modo di fare impresa.
'Il buono che fa bene' è il tema della 13esima edizione di Golosaria |
Un altro grande spazio sarà dedicato al formaggio, esempio di un'evoluzione che non ha mai lasciato le sue radici, ma anche di un alimento che, a sua volta, cambia in base alla materia prima. A Golosaria per la prima volta approderà FormaggItalia, il Salone Italiano dei Formaggi Artigianali che porterà, oltre a una rappresentanza unica di produttori, il tema del latte come fattore distintivo per il formaggio. Lo stesso tema sarà anche al centro del concorso 'Formaggi di classe', basato sugli studi del professor Rubino circa la distinzione del latte, che al Mi.Co vedrà confrontarsi i massimi esperti del settore. Focus anche sul vino, con oltre 100 cantine da tutta Italia, i Top hundred premiati da Paolo Massobrio e Marco Gatti e il debutto di 'Vino. Assaggi memorabili di quel giorno di quell'ora', l’ultimo libro firmato da Massobrio e Gatti. Quindi una speciale isola dedicata all'arte della mixology, in cui saranno declinate le ultime tendenze e riuniti i professionisti del bere miscelato. Golosaria guarda anche in prospettiva, cercando di porsi ogni anno come luogo di innovazione per i consumatori e gli operatori. Per questo, a caratterizzare l'imminente edizione saranno anche nuove aree: dal digital food al food design.
03 luglio 2017
Sei bartender in gara alla Notte Rosa grazie a Pignoletto
Sei fra i migliori bartender del mondo si sfidano per realizzare il cocktail a base di Pignoletto dei Colli Bolognesi, creazione che diventerà il cocktail ufficiale della Notte Rosa.
È il programma dell'International Bartender 2017, il più grande open bar del mondo che da Milano Marittima quest'anno si sposta a Rimini giovedì 6 luglio, eleggendo come unico grande protagonista il Pignoletto, tra le più note eccellenze enologiche dell'Emilia Romagna. In gara Ahmed 'Mido' Yahi (titolare del Cafè Moderne di Parigi), la venezuelana Yanaida Prado (barman al Dry Martini a Barcellona), il russo Andrei Amelin (dal Four Season Hotel di San Pietroburgo), il romano George Cerrone (head bartender al boutique hotel Hobo di Stoccolma), il napoletano Ciro Adriano de Georgio (bar manager del Tales & Spirits di Amsterdam e brand Ambassador per il gin Scozzese Porter's) e l'argentino Lucas Fernando Kelm (barmanager del nuovo locale degli Alajmo, Amo, a Venezia). Dalle ore 18, i sei fuoriclasse della mixology saliranno sul palco del Villaggio Kennedy (piazzale Kennedy, Lungomare Tintori), trasformato per l'occasione in un gigantesco open bar vista mare, dando ufficialmente inizio al lungo weekend della 12esima edizione della Notte Rosa. Una sfida a colpi di shaker, passione e creatività per realizzare dei drink unici utilizzando come base il Pignoletto dei produttori del Consorzio Vini Colli Bolognesi, dove nasce il Colli Bolognesi Pignoletto Docg, al vertice della piramide qualitativa. Saranno gli stessi bartender a decretare il vincitore, concorrenti e giudici al contempo: il migliore, come detto, sarà il cocktail simbolo della Notte Rosa rivierasca. Una festa che continuerà in tutta la città, coinvolgendo diversi cocktail bar che daranno vita a pop up bar all'interno del Villaggio Kennedy, proponendo al pubblico drink a base di Pignoletto e frutti dell'Emilia-Romagna.
Sono chiamati a creare il cocktail ufficiale dell'evento di giovedì 6 luglio |
06 marzo 2017
Jazz e distillati: su Sky Arte Hd la serie con Isabella Ferrari
Parte domani, 7 marzo, alle 20.45, su Sky Arte Hd, la nuova edizione di Music & Cocktail, il format televisivo ideato da Diageo, leader nella distribuzione di superalcolici e distillati di lusso.
In ogni puntata si presentano cocktail ispirati a cinque celebri jazzisti |
Etichette:
Diageo,
distillati,
Isabella Ferrari,
jazz,
Mattia Pastori,
mixology,
prodotto,
serie
13 gennaio 2017
Cristina Chiabotto conduce la Campari Barman Competition
La cerimonia di chiusura della Campari Barman Competition per designare il bartender dell'anno scalda i motori.
Nell'headquarter sestese del Gruppo Campari martedì 17 gennaio si svolgerà la finale della sfida rivolta ai bartender d'Italia e organizzata da Campari Academy. 'Back to the future' è il tema di questa quarta edizione, che vedrà i partecipanti, partendo dalle origini dell'aperitivo e dalla ricetta tradizionale, reinterpretare con stile e competenza uno degli aperitivi più amati da sempre: l'Americano. Su 1.400 iscritti, sono stati selezionati 300 bartender che hanno presentato la loro ricetta alla giuria sul territorio in sei città italiane: Milano, Roma, Napoli, Bari, Cosenza, Catania. A Milano le selezioni si sono svolte presso la sede di Campari Academy, mentre nelle altre città sono avvenute a bordo del Campari Academy Truck. Tra i 16 barman giunti in semifinale solo tre si sfideranno durante il grande evento, una sorta di talent show che vedrà i finalisti sfidarsi sul palco a colpi di shaker e creatività per conquistare la vittoria. A condurre la serata saranno la showgirl e conduttrice Cristina Chiabotto e il bartender Edoardo Nono del Rita & cocktails di Milano. Per il vincitore è previsto un percorso di collaborazione con Campari Academy di un anno che comprende un master di specializzazione sul brand Campari, un tour di guest bartending nei migliori locali italiani e un progetto speciale legato al mondo della mixology.
Cristina Chiabotto |
12 ottobre 2016
Clive Owen e Paolo Sorrentino per Campari 'Killer in red'
Con il lancio dell'operazione 'Campari red diaries', il brand del Gruppo leader negli spirits rinnova il suo celebre Calendario Campari nel segno dello storytelling di respiro cinematografico.
E lo fa, per la prima volta, con lo strumento del cortometraggio per guidare gli appassionati del marchio in un viaggio immaginario di un anno alla scoperta delle storie di vari cocktail. Dal titolo 'Killer in red', il cortometraggio di 7' (la cui anteprima è fissata a Roma il prossimo 24 gennaio, insieme alla presentazione del Calendario Campari 2017) è scritto e diretto dal pluripremiato regista Paolo Sorrentino e vede protagonista l’attore Clive Owen. L'iniziativa di Campari si completa di una carrellata di 12 storie di cocktail legati all'estro di 14 bartender provenienti da ogni parte del pianeta. Le storie raccontano la magia dietro alla creazione di ogni cocktail Campari, per valorizzare la cultura della mixology. Del racconto legato alla loro realizzazione si occuperà il regista emergente italiano Ivan Olita. "Con la campagna Campari di quest'anno, che si apre al settore cinematografico, mi sono riproposto di arricchire di fascino e intensità il tema della narrazione - dichiara Sorrentino-. Lavorare con Clive è stato fantastico. Il suo entusiasmo mi ha permesso di creare un cortometraggio che spero si rivelerà originale, suggestivo e creativo". E a proposito del suo coinvolgimento nell’iniziativa, Owen rivela che "essere scelto per girare 'Killer in red' nell’ambito della campagna 'Campari red diaries 2017' è per me un onore, soprattutto perché quest'anno il marchio ha compiuto la prima incursione nel mondo della cinematografia. Lavorare con Paolo è stato un vero piacere".
Il regista italiano (a destra, sul set con Owen) ha anche scritto il cortometraggio |
Etichette:
calendario,
Campari,
Campari red diaries,
cinema,
Clive Owen,
cocktail,
cortometraggio,
Iva Olita,
Killer in red,
mixology,
mondo,
Paolo Sorrentino,
vip
29 aprile 2016
Il Campari Academy Truck in tour da maggio a ottobre
Far conoscere e sperimentare l’arte del bere bene con numerose iniziative rivolte a professionisti e appassionati del settore. Questo l'obiettivo di Campari Academy che nei prossimi mesi sarà in tour per l'Italia con un imponente truck attrezzato.
La prima tappa è prevista il 5 maggio in piazza Duomo, a Milano, città che, grazie alla disponibilità e al supporto del Comune di Milano, sarà animata fino a tarda sera con speciali iniziative come corsi di formazione, seminari e curiosità dedicate al mondo della mixology per operatori e semplici appassionati. Come omaggio alla città di Milano, culla della tradizione dell’aperitivo, il truck di Campari Academy proporrà una serie di attività: solo per questo appuntamento, infatti, sarà possibile fare un quiz per scoprire l’aperitivo più in linea con la propria personalità e assistere a una performance esclusiva del campione di flair Bruno Vanzan. Inoltre, nel corso della mattinata, si terrà una tavola rotonda con esperti del settore rivolta ai giovani e volta a riscoprire e valorizzare la figura del bartender sia come nuova opportunità di lavoro e carriera, sia come figura fondamentale nella divulgazione di uno stile di consumo e servizio responsabile di bevande alcoliche. L’appuntamento meneghino è il primo di una lunga serie di tappe che, fino a ottobre 2016, porteranno l’esperienza di Campari Academy in numerose città del Bel Paese. Il calendario completo è consultabile sul sito di Campari Academy. Per la realizzazione del truck, Campari Academy si è avvalsa della partnership di Kartell per gli allestimenti, RG commerciale per le attrezzature dei bar, Hoshizaki per la macchina del ghiaccio, RCR per la linea di bicchieri, ISI per i sifoni seltz, espumas e rapid infusion.
La prima tappa del mezzo è in programma a Milano, il 5 maggio |
Etichette:
bartender,
bere,
Bruno Vanzan,
Campari,
Campari Academy,
eventi,
mixology,
tour,
truck
29 settembre 2015
Bitter o Sweet? Il 'doppio gioco' di Kate Hudson per Campari
Nel calendario 2016 l'attrice è in due ruoli contrapposti |
Etichette:
bitter,
calendario,
Campari,
elezioni,
Kate Hudson,
Michelangelo Di Battista,
mixology,
mondo,
musa,
ruolo,
sweet,
testimonial
Iscriviti a:
Post (Atom)