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28 luglio 2025
La campagna 'AperiMutti' di McCann parla ai giovani della Gen Z
Mutti utilizza la sua Polpa di pomodoro in finissimi pezzi come ingrediente base di una drink list analcolica adatta all'aperitivo. Quasi due giovani italiani della Gen Z su dieci preferiscono divertirsi senza consumare alcolici durante l'aperitivo, evidenziando un significativo cambiamento culturale. Un concetto di 'sobrietà consapevole', benessere e libertà di scelta che Mutti interpreta attribuendo al suo pomodoro un ruolo da protagonista dell'aperitivo estivo dei giovani. Cuore dell'iniziativa la creazione di quattro cocktail analcolici - Cordial Mutti, Mutti on the rocks, Frozen Mutti, Mutti Shrub - creati rispettivamente dai noti bartender Gianluca Massa, Sbartenders, Giorgio Facchinetti e Bruno Vanzan. Ognuno di loro ha dato vita a un mocktail a base di Polpa di pomodoro Mutti in finissimi pezzi, raccontata alla community tramite una video-ricetta in cui per la prima volta la Polpa è stata protagonista di una preparazione legata al mondo del beverage piuttosto che del food. Per l'occasione, è stato realizzato un bicchiere da cocktail che riprende il design della latta di polpa Mutti, che i bartender hanno ricevuto in una box. La campagna 'AperiMutti', firmata McCann, si distingue per il suo approccio fresco e innovativo, con un linguaggio visivo e un tono di voce pensati per intercettare il pubblico più giovane: 'Se quest’estate sei alla frutta, bevila'. La creatività punta a valorizzare l'originalità dell'idea, trasformando un ingrediente tradizionale come il pomodoro, in protagonista inaspettato dell'aperitivo, sempre più momento di leggerezza e convivialità. La comunicazione prevede visibilità integrata tra digital, social e attivazioni sul territorio.
29 marzo 2023
Al Superstudio Maxi la seconda edizione di MIxology Experience
Masterclass, tavole rotonde, seminari e incontri one-to-one sugli spirit. Degustazioni di distillati, vermouth, bitter, rum, gin, vini fortificati, cocktail, caffè miscelati. Spazio anche ad analcolici e prodotti a bassa gradazione alcolica necessari per la preparazione di cocktail e mocktail.
Non mancheranno strumenti di lavoro con attrezzature e accessori professionali, classici e innovativi, per la preparazione e il servizio dei cocktail. In più, il pubblico potrà beneficiare sia di uno shop gestito dalla Bottega Liquori&Spiriti dove poter acquistare le novità di mercato e i distillati di piccoli e grandi produttori presenti al salone, sia di una food court pronta a proporre piatti della tradizione milanese. Succederà tutto questo, dal 7 al 9 maggio prossimi, nei moderni spazi di Superstudio Maxi, in via Moncucco 35, location designata della seconda edizione di MIxology Experience a Milano. L'evento dedicato all'industria del beverage, organizzato dal network Bartender.it, fondato dal general manager Luca Pirola, si focalizzerà sulle novità del comparto dei bar e della miscelazione attraverso percorsi tematici. Quest'anno il trade show punta a numeri ancora più alti dell'edizione precedente: "L'edizione 2023 conferma il format di successo, arricchito da importanti novità e attività che coinvolgeranno sia il mercato nazionale che internazionale - dichiara Pirola -. Puntiamo a migliorare nettamente i risultati straordinari registrati lo scorso anno al debutto della manifestazione, visitata da oltre 6.850 persone, alla presenza di 151 aziende, 357 brand, per un totale di più di 200mila assaggi".
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Luca Pirola, organizzatore dell'evento dell'industria del beverage |
I percorsi tematici della 2a edizione del trade show in programma dal 7 al 9 maggio 2023
Aperitivi&Co Experience: amari, bitter e vermouth, liquori, elisir e vini fortificati
Agave Experience: tequila e mezcal
Coffee Mixology: caffè e spirits nel mondo della miscelazione
Grappa Experience: il grande distillato italiano
Juniper Experience: il mondo del gin
Malt&Grain Experience: whisky&whiskey dal mondo
Spirits Experience: grandi distillati con focus su materie prime e territori
Sugarcane Experience: grandi rum da meditazione e da miscelazione, cachaça
19 ottobre 2022
'Shake your future' di Bacardi quest'anno coinvolge anche Napoli
Prenderà il via lunedì 24 ottobre 2022 la terza edizione di 'Shake your future', programma di formazione nel bartending rivolto a 50 giovani in condizioni di disagio sociale, che avranno così la possibilità di costruirsi un futuro in un settore in continua evoluzione, quello dell'Horeca, sempre alla ricerca di professionisti competenti.
Quest'anno il programma di Csr di Bacardi, della durata di 10 settimane, coinvolgerà anche Napoli oltre alle città di Milano, Torino e Roma delle precedenti edizioni. Il programma di formazione, presentato questa sera nella centralissima cornice della Terrazza Martini a Milano, alla presenza del management dell'azienda, di partner dell'Horeca, di un gruppo di giovani che quest'anno parteciperà al corso e di un altro gruppo che ha preso parte con soddisfazione all'edizione 2021, si svolge in collaborazione con European Bartender School, con sedi nella Capitale e nel capoluogo lombardo, Sweet & Sour di Torino e iBar Academy Italia di Napoli. I partecipanti verranno formati nell'arte del bartending e della mixology e avranno la possibilità di vivere un'esperienza in alcuni locali partner del Gruppo Bacardi. A corso ultimato, riceveranno quindi un diploma riconosciuto a livello internazionale e potranno accedere a opportunità di lavoro nel comparto. "Siamo orgogliosi della percentuale di diplomati che, grazie a 'Shake the future', oggi lavorano in bar e ristoranti di città di rilievo come Milano, Roma e Torino - dichiara Stephane Cluzet (in alto, nella foto), country manager di Martini & Rossi - Bacardi Group -. Il nostro impegno è di assicurare un percorso di crescita sia al programma sia ai suoi studenti e l'aggiunta di Napoli come tappa ulteriore di un'esperienza formativa unica ne è la prova. Miriamo ad accogliere sempre più iscritti offrendo loro la possibilità di cambiare la propria vita". Un'altra novità del programma Bacardi di quest'anno è la collaborazione con Alexander Frezza (nella foto, in basso a destra): in qualità di tutor, il cofondatore del locale L'Antiquario di Napoli ed esperto bartender accompagnerà il percorso di apprendimento dei ragazzi con delle masterclass. Dopo il lancio nel 2018, il programma 'Skake your future', si è espanso prima a livello europeo (in Italia ha avuto inizio nel 2019) e poi su scala globale con il coinvolgimento di Sudafrica e Asia. Entro il 2030 Gruppo Bacardi mira a inserire 10mila nuovi bartender nel mercato del lavoro su scala internazionale.
Il programma formativo nel bartending è riservato a 50 giovani in condizioni di disagio sociale |
13 ottobre 2022
Sette bartender si raccontano nella webserie targata Jack Daniel's
Jack Daniel's è sempre accanto ai locali e alle persone che fanno parte della sua famiglia e, anche quest'anno, vuole dimostrare la propria vicinanza sul campo con 'Cheers that count', una webserie esclusiva in sette episodi che raccontano sette dei più esclusivi cocktail bar italiani attraverso le voci dei loro bartender.
Un viaggio unico, da Nord a Sud Italia, per scoprire aneddoti, segreti e curiosità del loro lavoro. 'Cheers that count' è pensato per raccontare le persone, i club e le storie che nascono dietro e davanti al bancone. In ognuna delle sette puntate il bartender del locale protagonista si racconterà in una chiacchera informale con Francesco Spenuso, advocacy manager Brown Forman Italia, tra passioni, storie personali, successi e segreti del proprio mestiere. E non mancheranno consigli e suggerimenti legati al mondo del bartending, con ricette a base Old No.7 o Tennessee Apple, per cui ogni protagonista di puntata svelerà la propria interpretazione personale, senza dimenticare i grandi classici. I primi quattro appuntamenti – al Laboratorio Folkoristico di Pomigliano D'Arco, al Drink Kong di Roma, al Ruggine di Bologna e al Rita & Cocktails di Milano – sono già visibili interamente sul sito ufficiale Jack Daniel's e in pillole sui suoi canali social ufficiali. La serie proseguirà con tre nuovi appuntamenti. Il progetto di quetsa webserie si è sviluppato insieme al tour 2022 di Jack Daniel’s: un lungo percorso di Cheers in 80 location d'eccezione che, lungo tutta la penisola, ha come comune denominatore la voglia di condivisione tra tutti i partecipanti.
Un viaggio da Nord a Sud Italia per scoprire i segreti del loro lavoro |
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24 giugno 2019
Caporale tiene due masterclass a Venezia e Roma con Italicus
Il Giro d'Italicus con Simone Caporale, che quest'estate sta attraversando l'Europa, fa tappa a Venezia e a Roma per ispirare e offrire esperienze uniche al pubblico della bar industry italiana utilizzando il rosolio di bergamotto Italicus creato da Giuseppe Gallo.
Il pluripremiato bartender realizzerà dei cocktail estivi freschi con il rosolio di bergamotto Italicus |
Il 25 giugno, presso il celebre locale veneziano Il Mercante, e il 26 giugno, al Coffee Pot Trastevere nella capitale romana, Caporale svelerà i segreti per realizzare cocktail estivi freschi, dissetanti e impeccabili, sia nel gusto che nella presentazione, con un tocco di novità e creatività. Dopo una prima esperienza in un piccolo bar a Como, sua città natale, Simone è riuscito a farsi strada diventando uno dei più famosi bartender a livello internazionale, reinventando l'esperienza del bar a cinque stelle. Grazie al suo stile unico, all'innovazione delle sue preparazioni e all'impeccabile attenzione ai dettagli, che ha perfezionato e migliorato nel corso degli anni, ha saputo portare il locale londinese Artesian al The Langham a vincere il titolo di World's Best Bar per quattro anni consecutivi (2012 - 2015) e a essere premiato lui stesso con numerosi riconoscimenti, tra cui l'International Bartender of the Year 2014 ai prestigiosi Spirited Awards. Nel corso di ogni masterclass, dopo un primo momento di introduzione durante il quale saranno spiegate le caratteristiche sensoriali degli agrumi più utilizzati nella preparazione dei cocktail, Simone illustrerà una tecnica innovativa per estrarre l'olio essenziale dagli agrumi, ispirandosi alla metodologia solita per realizzare i profumi, per poi creare i liquori, senza perdere il gusto autentico e il profumo inconfondibile degli agrumi italiani. A seguire, spiegherà e dimostrerà passo a passo come preparare due cocktail per un aperitivo anticonvenzionale: il 'Bergamotto Cocktail', realizzato solamente con Italicus e le note agrumate del bergamotto, servito in una coppa realizzata con la buccia dell'agrume, e il 'Nostrano Spritz', una rivisitazione in chiave moderna del classico cocktail veneziano.
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02 giugno 2019
Avengers: Endgame ha ispirato il drink inedito Iron Man-go Punch
Avengers: Endgame ha ispirato un nuovo cocktail. Perché anche il mondo del beverage, fatto di appassionati di cinecomics, si adegua applicando la propria creatività al mondo degli spiriti.
Lo ha ideato il barmanager Nicholas Pinna |
Nicholas Pinna, barmanager dell'Hotel Locarno di Roma e grande appassionato del genere e dei personaggi Marvel, ha ideato un drink inedito ispirato proprio a uno dei personaggi della saga che maggiormente hanno influenzato l'immaginario collettivo dei fan in tutto il mondo. Ne risulta Iron Man-go Punch, un drink con spoiler: chi lo beve, alla fine... ne ordinerà un altro! Si prepara con pochi ingredienti: 6 cl di Gosling's Rum, 4 cl di purea di mango, 1,5 cl di sciroppo ananas e rooibos (il tè rosso africano), 2,25 cl di succo di lime, Angostura bitter e dello champagne Jacquart. Nell'iron shaker tutto si consuma: dramma, commedia e momenti epici, con finale in climax crescente di gusto. Il Gosling's Rum si unisce alla squadra della purea di mango dal classico costume giallo, con il succo di lime, inizialmente acerbo, ma raddolcito dallo sciroppo di ananas e rooibos. L'angostura bitter si sacrifica per tutti e arriva il top delle bollicine di champagne Jacquart a risolvere la situazione e il combattimento finale. Shakerare il tutto vigorosamente, aggiungendo una garnish virata al rosso, con frutti come ribes e ciliegia, omaggio al personaggio interpretato da Robert Downey Jr. Iron Man-Go è un amico fedele, che non tradisce, dalla corazza rigida e il cuore leggero.
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28 gennaio 2019
Juliana Moreira madrina della sfida Santa Teresa Night
La showgirl ha assistito alla sfida tra bartender |
È stata la showgirl brasiliana, conduttrice storica di Paperissima Sprint, Juliana Moreira la madrina d'eccezione della seconda edizione della Santa Teresa Night, l'avvincente cocktail challenge che pochi giorni fa ha visto sfidarsi i migliori bartender in otto locali di Roma. L'evento, realizzato da Prodea Group per il gruppo Bacardi Martini, è stata l'occasione per promuovere il rum Santa Teresa 1796, il più pregiato distillato venezuelano prodotto da una delle più antiche aziende del Sud America. Dopo la prima challenge svoltasi a marzo, Daniele Dalla Pola - guru italiano della mixology, esperto di rum e persona influente nel mondo del bartending italiano - ha rinnovato la sfida sfidando otto locali: i quattro ufficiali della prima edizione più altrettanti che si sono conquistati il posto vincendo le sfide poste durante la Masterclass Santa Teresa del 4 dicembre scorso. Anche questa volta, Dalla Pola e gli otto cocktail bar coinvolti si sono scambiati rilanciati sfide e contro-sfide tramite dei video pubblicati sui loro canali social. Grande successo dell'evento dove sono stati serviti centinaia di cocktail a base di Santa Teresa 1796, raggiungendo anche una grande risonanza sui social. Felice e sorridente, Juliana Moreira ha dispensato autografi e selfie ai presenti.
08 luglio 2018
Una nuova esperienza sensoriale con le toniche Schweppes
E' stato inaugurato lo scorso fine maggio al Majestic Palace Hotel di Sorrento il primo Dry Martini d'Italia by Javier de las Muelas, bartender spagnolo considerato uno dei più importanti maestri di cocktail al mondo.
Il brand ha sposato il food pairing, inteso come sincronia tra food e drink |
Il suo stile unico, elegante e raffinato, frutto di una personalità poliedrica, che spazia dagli studi di medicina, alla passione per l'architettura fino allo studio minuzioso degli ingredienti, lo ha portato alla creazione di cocktail considerati opere d'arte. Schweppes, tonica per eccellenza, è stata tra i protagonisti dell'eccezionale evento. Le tre referenze della linea (Tonica Originale, Tonica Pepe Rosa e Tonica Hibiscus) secondo de las Muelas, nascono per "enfatizzare il sapore del distillato esaltandone gli aromi, quindi conferendo un maggior piacere del palato che persiste grazie alla sua ineguagliabile bollicina, potente ed equilibrata". La capacità di Schweppes di anticipare le esigenze dei drink lover è resa più evidente anche dalla scelta di sperimentare nuove tendenze, come quella del food pairing, basato sull'associazione di due o più alimenti a seconda del loro composto molecolare, nonché aromatico. Negli ultimi anni, il concetto si è evoluto, passando dall'abbinamento fra due cibi alla sincronia tra food e drink e diventando materia apprezzata anche dai bartender. Schweppes ha 'sposato' la nuova frontiera del food pairing perché in linea con la sua scelta di utilizzare ingredienti diversi che, insieme, conducono a una nuova esperienza sensoriale.
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04 novembre 2017
Si viaggia nel tempo e nello spazio con Gruppo Bacardi
Domenica 5 e lunedì 6 novembre Gruppo Bacardi sarà presente con i suoi brand alla terza edizione del Whisky Day e alla quarta del Rum Day, che si terranno in contemporanea presso la MegaWatt Court di Milano. Un'occasione per conoscere e degustare le miscele del gruppo, guidati da esperti del settore.
Nell'area del Rum Day, Bacardi offre un viaggio nel tempo, nell'Havana di Hemingway e Carpenier. Un bancone d'epoca, in legno massello, accoglierà i visitatori assieme all'aroma dei grandi rum Bacardi - dal Carta Blanca al Carta Oro, dal Bacardi 8 anni al Santa Teresa 1796 - e al sapore dei grandi cocktail Daiquiri e Old Fashion che verranno preparati e serviti nella loro ricetta originale. Tra gli ospiti Gianni Zottola, maestro nell’arte della miscelazione e alfiere della Tiki culture in Europa, Maurizio La Spina, vincitore della Bacardi Legacy 2017, Daniele Pons e Natalia Garcia, ambassador di Bacardi rispettivamente per Italia e il sud Europa. Si divide invece tra il sogno americano e le brumose atmosfere del vecchio continente l'area Bacardi dedicata al whisky. Da una parte, un corner dedicato ai Peated Malt in cui gli ospiti potranno degustarne 11 specialità, a cominciare dall'antico Laphroaig 10 years old, il single malt più famoso al mondo, distillato secondo la formula originale di 80 anni fa. Ci saranno poi il Laphroaig Select del Master Distiller John Campbell e il Laphroaig Quarter Cask, ancora oggi conservato in botti da un quarter come avveniva nel 1800. E poi, ancora, la famiglia dei Bowmore con il n° 1, l'ultimo nato, il 15 years old e il 12 years old, The Ardmore, che evoca nel gusto torbato la natura selvatica delle Highlands scozzesi, il Connemara, unico single malt irlandese che omaggia nel nome i paesaggi magici e aspri dell'Irlanda occidentale. Non mancheranno Aberfeldy 12 years old, prodotto con acqua del fiume Pitilie, e Dewar's e l'Aultmore, entrambi frutto di 12 anni di attesa. Al corner adiacente si varca l'Oceano per trovare, nel verde Stato del Kentucky, le famiglie del Jim Beam White, Rye e Sign Craft, frutto del lavoro di sette generazioni di distillatori e Maker's Mark prodotto dalla distilleria più antica degli Stati Uniti. Si conclude con due Knob Creek, creati da Booker Noe, pioniere che celebrò con la creazione di questi grandi Bourbon la fine del proibizionismo americano. Padroni di casa nel mondo dei whisky Bacardi saranno Cristina Folgore, una tra le più celebrate barlady italiane, i pluripremiati virtuosi della miscelazione Alessandro Venturi e Gianluca Melfa.
25 ottobre 2017
Intrigo e passione nel nuovo corto Campari Red Diaries
Campari Red Diaries presenta 'The legend of Red Hand', un nuovo short movie all’insegna dell’intrigo e della passione.
Seguendo la filosofia di Campari per cui ogni cocktail racconta una storia', il film di quest’anno narra l'estro e la creatività dei bartender, celebrando il talento dei 'Red Hand', coloro che sono in grado di ideare i migliori cocktail al mondo. Protagonisti l'attrice di fama internazionale Zoe Saldana (vista nei colossal 'Avatar' e 'Guardiani della galassia') e l’attore italiano Adriano Giannini, mentre la regia è affidata al filmmaker Stefano Sollima, noto per la serie 'Gomorra' e il film in uscita 'Soldado'. Il corto 'The Legend of Red Hand' è un poliziesco ricco di suspense e mistero in cui Mia Parc, la protagonista interpretata da Saldana, parte da Milano, città d’origine di Campari, per un viaggio alla ricerca del cocktail perfetto. Giannini, nei panni dell'italiano Davide, è il protagonista maschile di cui Mia s'invaghisce. Il lancio digitale di 'The Legend of Red Hand' è previsto per il 2018. La première e il red carpet si terranno a Milano. Il corto sarà disponibile anche sul canale ufficiale YouTube di Campari.
Protagonista femminile l'attrice Zoe Saldana |
29 settembre 2017
Didattica e gaming al Tennessee Campus di Jack Daniel's
Jack Daniel's presenta Tennessee Campus, la prima Masterclass destinata ai bartender che unisce la didattica al gaming per una brand experience originale e innovativa. Cinque gli appuntamenti previsti in Italia (Roma, 2 ottobre; Bologna, 9 ottobre; Catania, 16 ottobre; Napoli, 30 ottobre; Milano, 9 novembre) che si svilupperanno attraverso un momento di workshop con storytelling e degustazioni, cui seguirà la fase di gioco, per mettere alla prova i partecipanti della Masterclass, e una festa speciale per celebrare la fine di una giornata che ha l’obiettivo di rafforzare il legame tra i bartender al mondo Jack Daniel's. Un format unico nel suo genere, per passare momenti indimenticabili insieme agli amici di Jack. I 49 bartender che prenderanno parte ad ogni tappa del Tennessee Campus parteciperanno a un percorso didattico dedicato all'universo Jack. Dopo la fase educational, ogni location del Tennessee Campus si trasformerà nel terreno di sfida del Mixing Lab. I bartender, suddivisi in sette squadre, avranno il compito di riprodurre il Lynchburg Lemonade e di creare due cocktail con gli ingredienti segreti della Jack's box, cui abbinare una storia che ne esalti origine, gusto, creatività e qualità. Gli esperti in sala valuteranno il miglior cocktail tra quelli proposti. Ogni giornata del Tennessee Campus si concluderà con un momento speciale animato da dj set e arricchito dal BBQ made in Jack Daniel's. Tutte le attività del Tennessee Campus saranno guidate da Valentina Ricci, speaker di Radio Deejay. Inoltre, a contribuire alla parte edu e a supervisionare le prove ci saranno i Master Bartender Stefano Righetti e Francesco Spenuso. Tennessee Campus è un progetto realizzato in collaborazione con Lookaround. Media partner: BarGiornale.it. Per commentare e seguire le attività di Tennessee Campus, gli hashtag ufficiali sono #JackDaniels e #TennesseeCampus.
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27 agosto 2017
Sette falsi miti sui cocktail: i consigli di Campari Academy
Campari Academy fornisce qualche consiglio su come riconoscere un buon cocktail, come scegliere il cocktail giusto, come degustare un cocktail senza esagerare con le quantità. Questi e altri contenuti legati al bartending saranno oggetto del viaggio per l'Italia, in 23 tappe, per fare formazione sui barman, figura professionale sempre più centrale e sempre più vicina ad un ruolo educativo dei consumatori. Il tour, realizzato da Campari Academy, è reso possibile grazie a un truck allestito e s'inserisce nell'ambito del progetto #Beremeglio lanciato da Federvini e Fipe a sostegno del consumo responsabile e della qualità del servizio nei pubblici esercizi italiani.
Sette miti da sfatare
Un Cocktail con poco ghiaccio, please
Un cocktail con tanto ghiaccio non si annacqua, anzi è esattamente il contrario: un’abbondante quantità di ghiaccio crea 'l’effetto iceberg' necessario per tenere il cocktail fresco più a lungo e rallentare la diluizione dei liquidi.
Il cocktail è ristretto se il bicchiere è piccolo
Il bicchiere è parte integrante della ricetta. Ogni cocktail ha i suoi ingredienti, le sue dosi corrette e il suo bicchiere per essere all’altezza del proprio nome. Ad esempio, per il Cosmopolitan e il Manhattan è necessaria la coppa.
Il cocktail non è cool se ha pochi ingredienti
Less is more: come dimostrano molti dei cocktail che hanno scritto la storia della Mixology (Negroni, Aperol Spritz e Gin Tonic), il mix perfetto è spesso composto da solo due o tre ingredienti, sapientemente combinati.
Sette miti da sfatare
Un Cocktail con poco ghiaccio, please
Un cocktail con tanto ghiaccio non si annacqua, anzi è esattamente il contrario: un’abbondante quantità di ghiaccio crea 'l’effetto iceberg' necessario per tenere il cocktail fresco più a lungo e rallentare la diluizione dei liquidi.
Il cocktail è ristretto se il bicchiere è piccolo
Il bicchiere è parte integrante della ricetta. Ogni cocktail ha i suoi ingredienti, le sue dosi corrette e il suo bicchiere per essere all’altezza del proprio nome. Ad esempio, per il Cosmopolitan e il Manhattan è necessaria la coppa.
Il cocktail non è cool se ha pochi ingredienti
Less is more: come dimostrano molti dei cocktail che hanno scritto la storia della Mixology (Negroni, Aperol Spritz e Gin Tonic), il mix perfetto è spesso composto da solo due o tre ingredienti, sapientemente combinati.
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18 luglio 2017
Ilaria Migliorini ha vinto la Appleton Barman Competition
Di scena i cocktail a base di rum Appleton Estate |
Si è conclusa con la vittoria della bartender Ilaria Migliorini la seconda edizione della Appleton Barman Competition organizzata da Campari Academy, la scuola di formazione con cui il Gruppo Campari si pone come punto di riferimento internazionale per la cultura del bere responsabile e di qualità. Coinvolti bartender provenienti da tutta l'Italia in una sfida il cui protagonista è stato il rum Appleton Estate con l'obiettivo di reinterpretare i grandi classici della tradizione giamaicana e Tiki. A conquistare la giuria è stata la barlady del locale romano Voy Little Jumbo Bar, che, con i suoi cocktail Velvet Sand Rug e Theaupoo, si è aggiudicata un viaggio di sette giorni nel cuore della Giamaica per conoscere da vicino i segreti della produzione Appleton Estate. Sapori estivi ed esotici che li rendono i perfetti cocktail dell'estate 2017, da degustare su una spiaggia in riva al mare o in città alla ricerca di evasione prima delle vacanze. I drink vincitori realizzati da Migliorini sono due interpretazioni dei classici Tiki giamaicani: il Jamaican Punch e il Mai Tai. I loro ingredienti accompagnano verso terre lontane, sapori, colori e profumi di terre in cui si vive lo spirito dell'estate tutto l'anno.
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03 luglio 2017
Sei bartender in gara alla Notte Rosa grazie a Pignoletto
Sei fra i migliori bartender del mondo si sfidano per realizzare il cocktail a base di Pignoletto dei Colli Bolognesi, creazione che diventerà il cocktail ufficiale della Notte Rosa.
È il programma dell'International Bartender 2017, il più grande open bar del mondo che da Milano Marittima quest'anno si sposta a Rimini giovedì 6 luglio, eleggendo come unico grande protagonista il Pignoletto, tra le più note eccellenze enologiche dell'Emilia Romagna. In gara Ahmed 'Mido' Yahi (titolare del Cafè Moderne di Parigi), la venezuelana Yanaida Prado (barman al Dry Martini a Barcellona), il russo Andrei Amelin (dal Four Season Hotel di San Pietroburgo), il romano George Cerrone (head bartender al boutique hotel Hobo di Stoccolma), il napoletano Ciro Adriano de Georgio (bar manager del Tales & Spirits di Amsterdam e brand Ambassador per il gin Scozzese Porter's) e l'argentino Lucas Fernando Kelm (barmanager del nuovo locale degli Alajmo, Amo, a Venezia). Dalle ore 18, i sei fuoriclasse della mixology saliranno sul palco del Villaggio Kennedy (piazzale Kennedy, Lungomare Tintori), trasformato per l'occasione in un gigantesco open bar vista mare, dando ufficialmente inizio al lungo weekend della 12esima edizione della Notte Rosa. Una sfida a colpi di shaker, passione e creatività per realizzare dei drink unici utilizzando come base il Pignoletto dei produttori del Consorzio Vini Colli Bolognesi, dove nasce il Colli Bolognesi Pignoletto Docg, al vertice della piramide qualitativa. Saranno gli stessi bartender a decretare il vincitore, concorrenti e giudici al contempo: il migliore, come detto, sarà il cocktail simbolo della Notte Rosa rivierasca. Una festa che continuerà in tutta la città, coinvolgendo diversi cocktail bar che daranno vita a pop up bar all'interno del Villaggio Kennedy, proponendo al pubblico drink a base di Pignoletto e frutti dell'Emilia-Romagna.
Sono chiamati a creare il cocktail ufficiale dell'evento di giovedì 6 luglio |
23 giugno 2017
Coffee Negroni, il cocktail di Bruno Vanzan per Hausbrandt
Bruno Vanzan |
13 gennaio 2017
Cristina Chiabotto conduce la Campari Barman Competition
La cerimonia di chiusura della Campari Barman Competition per designare il bartender dell'anno scalda i motori.
Nell'headquarter sestese del Gruppo Campari martedì 17 gennaio si svolgerà la finale della sfida rivolta ai bartender d'Italia e organizzata da Campari Academy. 'Back to the future' è il tema di questa quarta edizione, che vedrà i partecipanti, partendo dalle origini dell'aperitivo e dalla ricetta tradizionale, reinterpretare con stile e competenza uno degli aperitivi più amati da sempre: l'Americano. Su 1.400 iscritti, sono stati selezionati 300 bartender che hanno presentato la loro ricetta alla giuria sul territorio in sei città italiane: Milano, Roma, Napoli, Bari, Cosenza, Catania. A Milano le selezioni si sono svolte presso la sede di Campari Academy, mentre nelle altre città sono avvenute a bordo del Campari Academy Truck. Tra i 16 barman giunti in semifinale solo tre si sfideranno durante il grande evento, una sorta di talent show che vedrà i finalisti sfidarsi sul palco a colpi di shaker e creatività per conquistare la vittoria. A condurre la serata saranno la showgirl e conduttrice Cristina Chiabotto e il bartender Edoardo Nono del Rita & cocktails di Milano. Per il vincitore è previsto un percorso di collaborazione con Campari Academy di un anno che comprende un master di specializzazione sul brand Campari, un tour di guest bartending nei migliori locali italiani e un progetto speciale legato al mondo della mixology.
Cristina Chiabotto |
06 novembre 2016
Perrier è in gara accanto ai bartender degli hotel di lusso
Perrier, leader mondiale nel mercato delle acque minerali frizzanti, sarà protagonista di '110 e lode', il concorso riservato ai barman degli hotel 5 stelle, in programma a Firenze il 7 novembre.
Il marchio leader delle acque frizzanti di scena al concorso '110 e lode' |
29 aprile 2016
Il Campari Academy Truck in tour da maggio a ottobre
Far conoscere e sperimentare l’arte del bere bene con numerose iniziative rivolte a professionisti e appassionati del settore. Questo l'obiettivo di Campari Academy che nei prossimi mesi sarà in tour per l'Italia con un imponente truck attrezzato.
La prima tappa è prevista il 5 maggio in piazza Duomo, a Milano, città che, grazie alla disponibilità e al supporto del Comune di Milano, sarà animata fino a tarda sera con speciali iniziative come corsi di formazione, seminari e curiosità dedicate al mondo della mixology per operatori e semplici appassionati. Come omaggio alla città di Milano, culla della tradizione dell’aperitivo, il truck di Campari Academy proporrà una serie di attività: solo per questo appuntamento, infatti, sarà possibile fare un quiz per scoprire l’aperitivo più in linea con la propria personalità e assistere a una performance esclusiva del campione di flair Bruno Vanzan. Inoltre, nel corso della mattinata, si terrà una tavola rotonda con esperti del settore rivolta ai giovani e volta a riscoprire e valorizzare la figura del bartender sia come nuova opportunità di lavoro e carriera, sia come figura fondamentale nella divulgazione di uno stile di consumo e servizio responsabile di bevande alcoliche. L’appuntamento meneghino è il primo di una lunga serie di tappe che, fino a ottobre 2016, porteranno l’esperienza di Campari Academy in numerose città del Bel Paese. Il calendario completo è consultabile sul sito di Campari Academy. Per la realizzazione del truck, Campari Academy si è avvalsa della partnership di Kartell per gli allestimenti, RG commerciale per le attrezzature dei bar, Hoshizaki per la macchina del ghiaccio, RCR per la linea di bicchieri, ISI per i sifoni seltz, espumas e rapid infusion.
La prima tappa del mezzo è in programma a Milano, il 5 maggio |
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18 novembre 2015
Inaugura a Milano il temporary Johnnie Walker Blue Store
Shopping natalizio all'insegna del gusto e dello stile. E' pronto ad accogliere i visitatori dal 27 novembre al 24 dicembre, in corso Garibaldi 126, a Milano, tutti i giorni dalle 10 alle 20, la lounge del Johnnie Walker Blue Store, spazio temporaneo firmato dal blended whisky Johnnie Walker Blue Label. Ispirata ai sofisticati Gentlemen’s Club
londinesi, con pezzi di design unici e arredi in legno e
pelle, la lounge ospita un bancone-bar dove si potrà degustare il distillato e conoscere da
vicino il mondo del marchio grazie ai consigli dei
bartender e di una guida interattiva che permetterà al pubblico di
scoprire i trucchi di stile e miscelazione del pregiato spirit. Lo store meneghino apre in concomitanza con quelli di Londra, Monaco e Parigi.
22 giugno 2015
Mixfactor by Five Senses domani incorona i migliori barman
Domani, alla Lega Navale di Napoli, nove aspiranti barman si sfideranno a colpi di shaker nella preparazione di un cocktail sulla base di un tema che verrà rivelato al momento, utilizzando i prodotti Five Senses. La selezione dei finalisti di Mixfactor lo scorso maggio è stata curata da una giuria tecnica composta da Ettore Diana, campione mondiale Iba 2012, da un responsabile di Mavidrink e da due
autorevoli operatori del settore.
La competizione avrà inizio con la preparazione di una decorazione, che potrà essere utilizzata per il cocktail che i nove finalisti dovranno elaborare. Ogni concorrente potrà quindi scegliere una Mistery Box, con sei prodotti, tra cui due basi, e preparare un cocktail in cinque minuti, scegliendo una tra le basi proposte e almeno altri tre dei sei prodotti contenuti nella Mistery Box. Sul podio finiranno i primi tre cocktail che si saranno distinti per originalità, gusto, attinenza al tema proposto e accuratezza nella presentazione. Al vincitore un corso di primo livello Barman riconosciuto e autorizzato da Aibes e la possibilità di collaborare con l’azienda nella creazione di video tutorial, che verranno condivisi sulla pagina Facebook di Five Senses. Il secondo e il terzo classificato vinceranno una borsa bartender professionale, con gli attrezzi del mestiere. Dal quarto al nono classificato il premio prevede una ricca gift box di prodotti Five Senses. Inoltre, per rendere ancora più speciale la giornata, i finalisti avranno la possibilità di partecipare a una master class curata da Ettore Diana e ricevere l’attestato di partecipazione.
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