Anche il menu del locale in zona Brera è stato rinnovato |
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07 dicembre 2019
La Pizzeria Nazionale propone i cocktail di Campari Academy
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12 gennaio 2018
Il 16 gennaio è fissata la finale della Campari Barman Competition
Martedì 16 gennaio, nella cornice dell'headquarter del Gruppo Campari di Sesto San Giovanni (MI), si svolgerà la finale della Campari Barman Competition, la competizione rivolta ai bartender d'Italia organizzata da Campari Academy. Giunta alla quinta edizione, quest'anno la competition ha avuto come tema l'arte, parte integrante del Dna di Campari, come testimonia il grande patrimonio artistico del brand: dai primi manifesti pubblicitari di Cappiello, Nizzoli, Hoenstein e Dudovich, alle opere di Depero, passando per la pop art di Ugo Nespolo, fino alle limited edition artistiche e al progetto Red Diaries.
Questa quinta edizione ha per tema l'arte, da sempre nel Dna di Campari |
Le giurie
La serata prevede diverse giurie, suddivise in base alle competenze. Per la parte di degustazione saranno presenti il celebre Salvatore Calabrese 'The Maestro', Alex Kratena, fondatore di P(our) ed head bartender presso l'Artesian di Londra, David Wondrich, scrittore ed esperto di mixology, Leonardo Leuci, fondatore del Jerry Thomas Project di Roma, Mattia Pastori, direttore Camparino in Galleria e Patrizia Beretta di Campari Group. Per quanto riguarda la giuria tecnica, saranno schierati Mattia Corunto di Planet One e Alessandro Melis di Drinkable.it, mentre per la parte di comunicazione affiancheranno il responsabile della Campari Academy Dario Cuccurullo, Samuele Ambrosi, mixologist e titolare Cloackroom di Treviso, e la blogger Alessandra Airò.
27 agosto 2017
Sette falsi miti sui cocktail: i consigli di Campari Academy
Campari Academy fornisce qualche consiglio su come riconoscere un buon cocktail, come scegliere il cocktail giusto, come degustare un cocktail senza esagerare con le quantità. Questi e altri contenuti legati al bartending saranno oggetto del viaggio per l'Italia, in 23 tappe, per fare formazione sui barman, figura professionale sempre più centrale e sempre più vicina ad un ruolo educativo dei consumatori. Il tour, realizzato da Campari Academy, è reso possibile grazie a un truck allestito e s'inserisce nell'ambito del progetto #Beremeglio lanciato da Federvini e Fipe a sostegno del consumo responsabile e della qualità del servizio nei pubblici esercizi italiani.
Sette miti da sfatare
Un Cocktail con poco ghiaccio, please
Un cocktail con tanto ghiaccio non si annacqua, anzi è esattamente il contrario: un’abbondante quantità di ghiaccio crea 'l’effetto iceberg' necessario per tenere il cocktail fresco più a lungo e rallentare la diluizione dei liquidi.
Il cocktail è ristretto se il bicchiere è piccolo
Il bicchiere è parte integrante della ricetta. Ogni cocktail ha i suoi ingredienti, le sue dosi corrette e il suo bicchiere per essere all’altezza del proprio nome. Ad esempio, per il Cosmopolitan e il Manhattan è necessaria la coppa.
Il cocktail non è cool se ha pochi ingredienti
Less is more: come dimostrano molti dei cocktail che hanno scritto la storia della Mixology (Negroni, Aperol Spritz e Gin Tonic), il mix perfetto è spesso composto da solo due o tre ingredienti, sapientemente combinati.
Sette miti da sfatare
Un Cocktail con poco ghiaccio, please
Un cocktail con tanto ghiaccio non si annacqua, anzi è esattamente il contrario: un’abbondante quantità di ghiaccio crea 'l’effetto iceberg' necessario per tenere il cocktail fresco più a lungo e rallentare la diluizione dei liquidi.
Il cocktail è ristretto se il bicchiere è piccolo
Il bicchiere è parte integrante della ricetta. Ogni cocktail ha i suoi ingredienti, le sue dosi corrette e il suo bicchiere per essere all’altezza del proprio nome. Ad esempio, per il Cosmopolitan e il Manhattan è necessaria la coppa.
Il cocktail non è cool se ha pochi ingredienti
Less is more: come dimostrano molti dei cocktail che hanno scritto la storia della Mixology (Negroni, Aperol Spritz e Gin Tonic), il mix perfetto è spesso composto da solo due o tre ingredienti, sapientemente combinati.
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18 luglio 2017
Ilaria Migliorini ha vinto la Appleton Barman Competition
Di scena i cocktail a base di rum Appleton Estate |
Si è conclusa con la vittoria della bartender Ilaria Migliorini la seconda edizione della Appleton Barman Competition organizzata da Campari Academy, la scuola di formazione con cui il Gruppo Campari si pone come punto di riferimento internazionale per la cultura del bere responsabile e di qualità. Coinvolti bartender provenienti da tutta l'Italia in una sfida il cui protagonista è stato il rum Appleton Estate con l'obiettivo di reinterpretare i grandi classici della tradizione giamaicana e Tiki. A conquistare la giuria è stata la barlady del locale romano Voy Little Jumbo Bar, che, con i suoi cocktail Velvet Sand Rug e Theaupoo, si è aggiudicata un viaggio di sette giorni nel cuore della Giamaica per conoscere da vicino i segreti della produzione Appleton Estate. Sapori estivi ed esotici che li rendono i perfetti cocktail dell'estate 2017, da degustare su una spiaggia in riva al mare o in città alla ricerca di evasione prima delle vacanze. I drink vincitori realizzati da Migliorini sono due interpretazioni dei classici Tiki giamaicani: il Jamaican Punch e il Mai Tai. I loro ingredienti accompagnano verso terre lontane, sapori, colori e profumi di terre in cui si vive lo spirito dell'estate tutto l'anno.
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13 gennaio 2017
Cristina Chiabotto conduce la Campari Barman Competition
La cerimonia di chiusura della Campari Barman Competition per designare il bartender dell'anno scalda i motori.
Nell'headquarter sestese del Gruppo Campari martedì 17 gennaio si svolgerà la finale della sfida rivolta ai bartender d'Italia e organizzata da Campari Academy. 'Back to the future' è il tema di questa quarta edizione, che vedrà i partecipanti, partendo dalle origini dell'aperitivo e dalla ricetta tradizionale, reinterpretare con stile e competenza uno degli aperitivi più amati da sempre: l'Americano. Su 1.400 iscritti, sono stati selezionati 300 bartender che hanno presentato la loro ricetta alla giuria sul territorio in sei città italiane: Milano, Roma, Napoli, Bari, Cosenza, Catania. A Milano le selezioni si sono svolte presso la sede di Campari Academy, mentre nelle altre città sono avvenute a bordo del Campari Academy Truck. Tra i 16 barman giunti in semifinale solo tre si sfideranno durante il grande evento, una sorta di talent show che vedrà i finalisti sfidarsi sul palco a colpi di shaker e creatività per conquistare la vittoria. A condurre la serata saranno la showgirl e conduttrice Cristina Chiabotto e il bartender Edoardo Nono del Rita & cocktails di Milano. Per il vincitore è previsto un percorso di collaborazione con Campari Academy di un anno che comprende un master di specializzazione sul brand Campari, un tour di guest bartending nei migliori locali italiani e un progetto speciale legato al mondo della mixology.
Cristina Chiabotto |
29 aprile 2016
Il Campari Academy Truck in tour da maggio a ottobre
Far conoscere e sperimentare l’arte del bere bene con numerose iniziative rivolte a professionisti e appassionati del settore. Questo l'obiettivo di Campari Academy che nei prossimi mesi sarà in tour per l'Italia con un imponente truck attrezzato.
La prima tappa è prevista il 5 maggio in piazza Duomo, a Milano, città che, grazie alla disponibilità e al supporto del Comune di Milano, sarà animata fino a tarda sera con speciali iniziative come corsi di formazione, seminari e curiosità dedicate al mondo della mixology per operatori e semplici appassionati. Come omaggio alla città di Milano, culla della tradizione dell’aperitivo, il truck di Campari Academy proporrà una serie di attività: solo per questo appuntamento, infatti, sarà possibile fare un quiz per scoprire l’aperitivo più in linea con la propria personalità e assistere a una performance esclusiva del campione di flair Bruno Vanzan. Inoltre, nel corso della mattinata, si terrà una tavola rotonda con esperti del settore rivolta ai giovani e volta a riscoprire e valorizzare la figura del bartender sia come nuova opportunità di lavoro e carriera, sia come figura fondamentale nella divulgazione di uno stile di consumo e servizio responsabile di bevande alcoliche. L’appuntamento meneghino è il primo di una lunga serie di tappe che, fino a ottobre 2016, porteranno l’esperienza di Campari Academy in numerose città del Bel Paese. Il calendario completo è consultabile sul sito di Campari Academy. Per la realizzazione del truck, Campari Academy si è avvalsa della partnership di Kartell per gli allestimenti, RG commerciale per le attrezzature dei bar, Hoshizaki per la macchina del ghiaccio, RCR per la linea di bicchieri, ISI per i sifoni seltz, espumas e rapid infusion.
La prima tappa del mezzo è in programma a Milano, il 5 maggio |
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