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19 maggio 2019

'Palladio' al cinema dal 20 al 22 maggio con Magnitudo e Chili

Un docufilm sulle opere di uno dei massimi architetti mai esistiti
E' dedicato ad Andrea Palladio, uno degli architetti più influenti di sempre, che con la sua opera ispirò la costruzione dei più importanti edifici del potere del mondo, come la Casa Bianca e il Congresso, il nuovo docufilm 'Palladio' diretto da Giacomo Gatti. Si tratta del nuovo film d'arte realizzato in 8K da Magnitudo Film e distribuito in collaborazione con Chili. Il docufilm intreccia l'universo antico di Palladio alla sua moderna eredità, in un viaggio attraverso lo sguardo e le voci dei palladiani contemporanei, coloro che oggi studiano, vivono e preservano la sua opera per le generazioni future. Il film, che fa seguito al successo di 'Bernini', 'Dinosaurs', 'Mathera', 'Leonardo Cinquecento', 'Wunderkammer - Le stanze della meraviglia' e 'Canova', sbarca nelle sale italiane per tre giorni, da domani a mercoledì 22 maggio.

31 marzo 2019

Salvatore Ferragamo presenta 'The world of Italo Rota'

Ci s'immergerà nell'universo creativo del grande architetto
In occasione di Miart e della Milano Design WeekSalvatore Ferragamo presenta 'The world of Italo Rota', un'immersione nell'universo creativo del grande architetto e pensatore italiano a cura di Flash Art, con i suoi publisher Cgps, Gea Politi e Cristiano Seganfreddo. Negli spazi dei flagship store uomo e donna di via Montenapoleone, dal 4 al 15 aprile prossimi, prenderà vita un'esperienza esotica e coltissima di uno degli interpreti più originali del design contemporaneo internazionale. 'The world of Italo Rota' è un viaggio nel tempo e nello spazio, tra parole e oggetti, in un presente estremo teorizzato dall'architetto milanese. Una riflessione su come, in tempi di infinita produzione e consumo, vi sia il bisogno di fermarsi e di pensare, creando situazioni di incontro non legate alle mode passeggere o alla mass production. In mostra pezzi storici di Rota, prototipi e creazioni uniche, memorabilia e teche del tempo, come le Stanze di Freud, presentate alla Biennale di Venezia, e rarissimi libri della sua immensa collezione personale, in conversazione con l’universo stilistico e lifestyle di Salvatore Ferragamo e con opere d'arte della collezione di Flash Art.
I profumi Tuscan Creations 'dialogheranno' con le opere di Rota
Ancora, disegni che si trasformano in cubi profondi di plexiglass e alcune speciali invenzioni come 'Il cestino di Caravaggio', reinventato da Rota. La vetrina del negozio uomo diventerà un grande acquario attraverso il quale immergersi nel Museo Italo Rota per Ferragamo. Cuore dell'esposizione l’area delle scale. Al primo piano, opere e progetti saranno abbinati a video e installazioni led. Per quanto concerne lo store donna, la vetrina si aprirà a una serie di pezzi di Rota, mentre l'interno sarà animato da sedute speciali e opere che dialogano con la collezione presente in negozio. Ci sarà inoltre un fil rouge olfattivo tra il mondo di Italo Rota e i profumi Tuscan Creations: uno storytelling a colori che vede protagonista la collezione di 11 fragranze Ferragamo, create da maestri della profumeria.

04 aprile 2017

Video mapping della Casa di Barbie il 6 aprile a Milano

La Casa di Barbie si comporrà sotto gli occhi degli spettatori
Gabriele Pardi è un papà architetto e designer del network Ida (Italian Design Agency), agenzia ambasciatrice e promotrice del design made in Italy nel mondo. Sua figlia Alice gli rivela che sogna da grande di fare l’architetto, esattamente come lui. E così, dopo avere costruito insieme la Casa dei Sogni di Barbie nella cameretta della bambina, il padre decide di farle una sorpresa speciale: la facciata del loro palazzo, in Corso Como 5, il 6 aprile a partire dalle 20 si trasformerà in una Casa di Barbie durante la Milano Design Week. Una sorpresa indimenticabile per la piccola Alice, resa possibile grazie alla tecnica del video mapping. Si assisterà a un'esplosione di immagini, in grado di coinvolgere gli spettatori, mostrando loro la Casa di Barbie che si 'comporrà' letteralmente sotto i loro occhi: prima la facciata esterna e poi gli ambienti interni. Un video dell'evento verrà in seguito pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale di marca e viralizzato. L'ideazione e l'esecuzione di questa campagna non convenzionale online e offline è firmata dall'agenzia indipendente Living Brands, con la direzione creativa di Francesco Antinolfi e la direzione esecutiva di Mauro Busolo. L'evento del prossimo 6 aprile, da seguire con gli hashtag #puoiessereunadesigner #barbiefuorisalone2017, è parte integrante della campagna #PapàCheGiocanoConBarbie.

12 settembre 2016

Maurizio Crozza diventa l'architetto del Paradiso Lavazza

Negli spot Crozza interpreterà tutti i personaggi
Preceduto da diversi video teaser visibili online, da mercoledì 14 settembre sarà in onda il primo degli spot Lavazza Paradiso caratterizzati da un restyling cinematografico e contemporaneo. Per l'occasione, l'azienda torinese ha scelto di affidarsi a Maurizio Crozza come unico interprete di tutti i personaggi del nuovo Paradiso Lavazza e per "architettare" una pausa caffè di vero piacere e design con la nuova macchina A Modo Mio Jolie. Crozza è al lavoro insieme a San Pietro e ai cherubini, per rinnovare il Paradiso Lavazza. La nuova campagna, on air su tutte le reti televisive e sul web è firmata dall'agenzia Armando Testa con la regia di Paolo Monico e la direzione della fotografia di Mark Patten.
Il backstage della nuova saga Paradiso Lavazza con Maurizio Crozza
"Si tratta di un vero rinnovamento del Paradiso Lavazza, uno dei luoghi più amati dagli italiani, che da oltre 20 anni occupa un posto speciale nel loro immaginario. Per un progetto così importante - commenta Carlo Colpo, head of advertising & media di Lavazza - abbiamo scelto, insieme all'agenzia Armando Testa, Maurizio Crozza, un grande professionista in perfetta sintonia con i valori dell'azienda e della sua comunicazione. Con il suo timbro ironico, graffiante e sorprendente, riesce a essere unico e diverso in ogni situazione, un po' come il caffè Lavazza che, in tutte le sue declinazioni e modalità di preparazione, offre sempre un piacere autentico. Questo è il primo di una serie di spot che andranno in onda nei prossimi mesi e che toccheranno tutti i plus del sistema A Modo Mio e della nuova macchina Jolie, come la silenziosità, la compattezza e il design". La nuova immagine della campagna rappresenta una svolta importante in una delle saghe pubblicitarie più longeve della storia della televisione italiana.

12 febbraio 2016

Mad Zone Luxury Wedding organizza nozze di lusso 'folli'

Mad Zone, spazio milanese dedicato ai talenti emergenti di moda, arte e design, ha inaugurato in via Brera 2 il suo primo wedding corner per chi desidera affidarsi a un team esperto e qualificato per organizzare un matrimonio di lusso fuori dagli schemi.
A disposizione dei clienti un team di esperti 
A caratterizzare le proposte eleganza, eccentricità e unicità per nozze dal carattere folle e surreale. Il fascino dello stile vintage, il glamour rock, la sensualità della seduzione, la follia del circo: sono solo alcune ispirazioni curiose e particolari che rivoluzionano l’idea del tradizionale matrimonio e che offrono la possibilità di organizzare in modo non convenzionale il giorno più bello di una coppia. Le future spose potranno scegliere vestiti da sposa pensati proprio per donne speciali, che amano giocare con i tessuti, le forme e gli stili un po' sopra le righe, senza rinunciare all’eleganza. Mad Zone mette a disposizione non solo la ricerca e creatività di Tania Mazzoleni - fondatrice di questa realtà unica nel panorama meneghino - ma anche il know-how di un team di esperti in grado di offrire suggestioni e guidare i promessi sposi nella realizzazione di un matrimonio unico e 'matto'. Wedding planner, designer, architetti, scenografi e flower designer con la loro capacità compositiva creano allestimenti e scenografie non convenzionali. La sera dell'inaugurazione, lo spazio è stato allestito con una suggestiva scenografia che rispecchia l’atmosfera di Mad Zone e si è trasformato nel palcoscenico di un evento spettacolare intitolato 'Dream, food astrology &the stars: il wedding è fantasy!'.

06 maggio 2015

Gioco di luci con l'installazione di Shigeru Ban per Shiseido

Da domani al 9 maggio il Gruppo Shiseido partecipa per la prima volta alla Biennale d’Arte di Venezia con un'opera ispirata alla linea di make up Clé de Peau Beauté dedicata alla Serenissima.
Shigeru Ban
A firmare l'installazione, esposta nel cortile di Palazzo Pisani, sede del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, l'archistar giapponese Shigeru Ban, vincitore del premio Pritzke 2014. Per realizzare l'opera, dal titolo 'Reverberation - Pavillion of light and sound', l'architetto si è lasciato ispirare dalla magia del packaging blu notte della collezione con oltre 90 mila astucci della linea make up Clé de Peau Beauté. L’installazione sarà mobile e avrà la forma di una parabola alta 8 metri la cui parte esterna sarà realizzata con fogli di acrilico lasciati sospesi in modo naturale. La struttura sarà rivestita con i pack distanziati tra loro quasi fossero piastrelle, per creare il fenomeno della riflessione e rifrazione luminosa. Una luce tremula inonderà la struttura e si rifletterà sullo specchio d’acqua alla base dell’installazione per rievocare l'aura che avvolge la città di Venezia.

09 marzo 2015

In mostra a Milano 27 camicie bianche disegnate da Ferré

Le camicie bianche disegnate da Gianfranco Ferré sono a Palazzo Reale da domani all'1 aprile 2015 (ph. Luca Stoppini)
Foto tratta da una sfilata di G. Ferré
Bozzetti, fotografie, pubblicità, redazionali, capi sartoriali.
Apre al pubblico domani a Milano, nella magnifica cornice della Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, la mostra ‘La camicia bianca secondo me’, retrospettiva che punta i riflettori su 27 camicie femminili e dal design di avanguardia studiate dall’‘architetto della moda’ Gianfranco Ferré, che considerava quest'irrinunciabile icona del guardaroba 'un termine di uso universale nel lessico contemporaneo dell’eleganza' e, ancora, 'mai uguale a se stessa eppure inconfondibile nella sua identità'. A cura di Daniela Degl’Innocenti, la mostra, aperta fino all’1 aprile 2015, rende quindi omaggio a una delle figure del fashion che hanno fatto grande il made in Italy nel mondo evidenziando gli elementi progettuali più innovativi e le affascinanti interpretazioni di candide bluse tratte dalle collezioni che lo stilista presentò in passerella dal 1982 al 2006. 

Un bozzetto autografo dello stilista
Un percorso suggestivo, tra tradizione e innovazione
Con il passaggio attraverso teli di tulle, su cui scorrono disegni autografi di Ferré, che permettono di coglierne la visione creativa, ha inizio il percorso del visitatore. Nella Sala delle Cariatidi, immerse in un bagno di luce, ecco le camicie il cui candore si accende in diverse tonalità con le ombre che fanno da contrappunto, per un effetto di grande suggestione. Taffettà, crêpe de chine, organza, raso, tulle, stoffe di seta o cotone, merletti e ricami meccanici, impunture eseguite a mano, macro e micro-elementi si susseguono in un percorso che evidenzia una costante ricerca di novità e di amore per la tradizione. Non mancano i materiali provenienti dall’Archivio della Fondazione Guianfranco Ferré, presieduta da Alberto Ferré, con disegni originali dello stilista. A soffitto le proiezioni fotografiche di Leonardo Salvini offrono nel contempo una lettura tecnica e suggestiva, restituendo l’impalcatura formale e materica di ogni camicia e mettendone in evidenza texture e stratificazioni. A chiusura del percorso alcune immagini, realizzate da Luca Stoppini, confermano come la leggerezza e la trasparenza siano la chiave di lettura dell’intero progetto. Promossa dal Comune di Milano, l’exhibit è organizzata e prodotta da Palazzo Reale e Fondazione Gianfranco Ferré, in collaborazione con la Fondazione Museo del Tessuto di Prato.
Alberto Ferré, presidente della Fondazione Gianfranco Ferré, alla mostra inaugurata stamattina a Milano