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19 marzo 2025

Nexo Studios presenta Cinemalizia, un nuovo canale tv gratuito

Nexo Tv arriva così a contare nove canali
Dalla partnership di Nexo Studios con Lucisano Media Group, entrambe realtà di riferimento nel panorama audiovisivo italiano, vede la luce Cinemalizia, il nono canale televisivo dell'azienda leader nel mondo dei Fast Channels. Un traguardo che rende Nexo Tv, il dipartimento televisivo di Nexo Studios, il secondo operatore italiano per numero di canali su Samsung Tv Plus, subito dopo il gruppo Warner Bros/Discovery, confermandosi protagonista nell'ecosistema televisivo in continua espansione. Cinemalizia si distingue per un focus esclusivo sulla commedia italiana degli anni Settanta e Ottanta, un genere che ha segnato un'epoca della cinematografia nazionale. Il 2024 si è chiuso con ottimi numeri per Nexo TV: un aumento del 600% nel fatturato pubblicitario e un incremento del 730% nelle impression erogate rispetto all'anno precedente, a dimostrazione dell'efficacia e della crescita del modello Fast Channels, che sta riscuotendo successo in Italia. Secondo una ricerca recente di Rakuten Advertising, il 47% degli utenti italiani utilizza quotidianamente i Fast Channels, un fenomeno che sta rivoluzionando il modo in cui il pubblico fruisce della televisione e spingendo anche gli investitori pubblicitari a considerare sempre più questa modalità di distribuzione. Con l'introduzione di Cinemalizia, Nexo Studios rafforza il suo network di canali tematici, che offre un'alternativa editoriale di qualità nel panorama televisivo gratuito supportato da pubblicità.

18 gennaio 2024

Influencer marketing, Iulm lancia un corso formativo con Stardust

Nasce in collaborazione con la creative media company italiana Stardust (parte del gruppo Gedi), che nella sua Stardust House forma giovani talent in accademia, l'Executive Master Influencer media marketing, un nuovo percorso formativo dell'Università Iulm, che prenderà il via il prossimo marzo e avrà la durata di 9 mesi con possibilità di stage opzionale di 3/6 mesi.
L'incontro di presentazione si è focalizzato sulla necessità
di professionalizzare la figura dell'influencer/content creator
L'obiettivo del Master, cui possono iscriversi laureati e diplomati, è formare nuove figure professionali in grado di progettare e gestire iniziative di influencer marketing per aziende operanti in ambiti business e consumer. Il corso è stato presentato oggi nell'ateneo milanese da Guido Di Fraia (a sinistra, al centro), prorettore innovazione e AI, nell'ambito di un incontro in cui si è discusso dell'evoluzione della figura dell'influencer, anche alla luce delle recenti linee guida stabilite dall'AgCom a seguito del pandoro-gate che ha travolto Chiara Ferragni. Un settore, quello dell'influencer marketing, dall'enorme potenziale e che oggi, a livello mondiale, vale oltre 21 miliardi di dollari e in Italia si aggira intorno ai 300 milioni di euro. Come ha sottolineato Alan Tonetti (a sinistra, in basso), fondatore di Stardust, la comunicazione aziendale è sempre più presidiata dalle figure degli influencer verso cui si orientano i budget inserzionistici. Nella sua accademia alcuni teenager di talento vivono a stretto contatto tra loro, imparando non solo a ideare e produrre contenuti creativi originali e format editoriali per le differenti categorie merceologiche, ma anche a leggere le metriche, a sfruttare sinergie di gruppo sui social network e a gestire, attraverso le corrette procedure, le eventuali gogne mediatiche (in gergo 'shitstorm') e le crisi reputazionali.
In Italia il mercato dell'influencer marketing oggi vale 300 milioni di euro
Secondo Tonetti, mancano però figure professionali adeguate ad affiancare i talent interloquendo con le aziende ed è per tale ragione che si è rivolto all'Università milanese di comunicazione affinché attivasse un corso di formazione dedicato all'influencer marketing, che "è più veloce, più efficiente, più credibile e meno costoso di tutti gli altri altri media". Nel suo intervento, anche il giornalista Emanuele Farneti (nella prima foto, a destra), direttore D - La Repubblica, ha sottolineato l'importanza di professionalizzare la figura dell'influencer, che dovrà comunque imparare a confrontarsi con una pluralità di canali della comunicazione integrata, non rimanendo relegato al mondo digital. All'incontro hanno preso parte anche Samara Tramontana (in alto, al centro), influencer e content creator ventenne, che nell'occasione ha raccontato la sua positiva esperienza di formazione biennale nella Stardust House, e Michele Wad Caporosso (in alto, a sinistra), speaker radiofonico Radio Deejay e m2o radio, molto seguito dai giovani e in prima linea anche nel mondo dell'influencer marketing.

22 novembre 2023

Outdoora punta sul progetto di comunicazione socialARTvertising

Un centinaio di spazi pubblicitari urbani nelle zone più belle delle città d'Italia; una scuderia di artisti di fama internazionale che abbracciano diversi stili, mettendo il loro talento artistico a disposizione delle aziende; un business con un valore artistico-ambientale di cui beneficiano anche la comunità e il territorio.
Filippo De Montis (in alto), Fabio Cattaneo e l'artista Red Longo
Filippo De Montis, presidente della startup Outdoora, questa sera a Milano ha presentato il progetto di comunicazione socialARTvertising, che combina urban art, rigenerazione di spazi urbani e infinite potenzialità dei media digitali. Grazie al socialARTvertising vengono realizzati murales artistici e pubblicitari che superano i limiti del luogo fisico, prendendo nuova vita sui social e portando il linguaggio universale dell'arte in giro per il mondo. In pratica, ha sottolineato il manager, "un movimento che rappresenta il rinascimento della brand experience". Cinque i pilastri del socialARTvertising: spazi, artisti, contenuti, Esg e Nft. ll tutto s'inscrive all'interno di un ecosistema strutturato, in grado di attivare diverse leve della comunicazione: social media, pr, eventi ed e-commerce. Outdoora si fregia inoltre del contributo di cinque personalità di spicco che fanno parte del suo advisory board: la docente universitaria Gaia Melloni, esperta di Esg, l'architetto Alberto Bovo, la giovane storica dell'arte Clara Amodeo, lo Studio Pizzi per l'architettura, Nicoletta Poli, esperta di comunicazione. All'evento di presentazione del progetto della startup hanno preso parte anche Fabio Cattaneo, direttore generale di Outdoora, e l'artista Red Longo, che si è prodotto in una live performance artistica a favore degli ospiti.

17 ottobre 2023

Cresce l'impegno di Intesa Sanpaolo nel settore audiovisivo

Intesa Sanpaolo ha sostenuto finanziariamente, con un'innovativa operazione di finanziamento in pool con Comerica Bank, la produzione della serie televisiva americana 'Those about to die'. La serie tv, per la regia di Roland Emmerich, che vede tra gli interpreti principali Anthony Hopkins, Tom Hughes e David Wurawa, è stata interamente girata in Italia, a Cinecittà.
La produzione, giunta alle fasi finali, è realizzata dalla Accelerated Global Content, Llc, Studios indipendente americano fondato nel 2018 da Stuard Ford, uno dei produttori cinematografici e televisivi indipendenti più esperti e prolifici del settore. La struttura innovativa dell'operazione - originata dal desk Media & Cultura ed eseguita dalla Filiale di New York del gruppo bancario italiano - trae spunto dall'esperienza maturata dalla banca in questi anni in tale ambito e in particolare dall’intervento a sostegno del film di Michael Mann su Enzo Ferrari, perfezionato in co-funding con Comerica Bank. Questa nuova modalità operativa, frutto della collaborazione delle divisioni di Intesa Sanpaolo, Banca dei Territori e Imi Corporate & Investment Banking, intende supportare le produzioni indipendenti americane che vogliono girare in Italia, agevolando, in tal modo, un'importante attività di incoming cui fa seguito una positiva ricaduta sul territorio nazionale, in termini economici e occupazionali, nonché la crescita del settore e la promozione internazionale del territorio con positivo ritorno in ambito turistico.

17 giugno 2019

Il social media marketing? Alle aziende lo insegna Condé Nast

Condé Nast Italia aggiunge all'attuale Academy una nuova offerta pensata per aiutare le aziende nella digital transformation. Si chiama Corporate Academy ed è un percorso teorico e pratico che tocca tutti gli aspetti di social media marketing e content strategy utili per la definizione, pianificazione e gestione dei nuovi progetti di comunicazione trasversali ai diversi media.
La Corporate Academy è pensata e gestita da Riccardo Pozzoli
L'obiettivo è trasmettere conoscenze, competenze e capacità sul mondo dei media digitali grazie al confronto diretto con esperti della comunicazione, del marketing e della content strategy della casa editrice. Professionisti della formazione internazionale e leader dei media digitali si mettono a disposizione delle aziende interessate alla formazione e all'aggiornamento di figure professionali interne, che intendano operare in modo più efficace sui social media e sui diversi canali di comunicazione. La nuova proposta formativa è stata pensata con Riccardo Pozzoli, creative director della Condé Nast Talent Agency, già docente della Students Social Academy e relatore in aula in prestigiose Business School. Le lezioni in aula saranno arricchite dagli interventi di Luca Dini, direttore editoriale di Condé Nast Italia, Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia, Simone Marchetti, direttore di Vanity Fair, Giovanni Audiffredi, direttore di GQ, Federico Ferrazza, direttore di Wired e Maddalena Fossati, direttore de La Cucina Italiana, oltre che da special guest. Una volta concluso il corso intensivo, le aziende potranno ricevere supporto per l'applicazione pratica quotidiana delle conoscenze acquisite.

11 giugno 2014

Francisco Ensamble Channel: la tv dedicata a Francesco

Il brand Amen è coinvolto con il talk show 'Casa Amen'

Un nuovo player nell'ambito dei media. Si chiama Francisco Ensamble Channel, ha come claim 'La tv che ti segue' (in quanto visibile da smart tv, tablet, pc, telefonini, tv a circuito chiuso nei centri commerciali e da ottobre anche sul digitale terrestre in chiaro) e si prefigge di evangelizzare i giovani attraverso la musica e lo spettacolo la prima tv dedicata a Papa Francesco. A idearla il regista Maximo de Marco, già artefice della tv musicale Music Live Tv di Sky e dell’Accademia di Spettacolo Star Rose Academy da dove è uscita la vincitrice di The Voice, Suor Cristina. La programmazione del canale è focalizzata su tematiche attuali quali l’anoressia, l’omofobia, la droga, il bullismo, la violenza sulle donne, l’abbandono degli animali, la pedofilia. Video musicali, film a tematica religiosa, documentari, reportage e dirette interattive completano il palinsesto. Tra i programmi, in calendario dal 15 giugno, 'Dentro l’anima', appuntamento condotto in prima serata dallo stesso De Marco sul tema delle conversioni religiose di grandi personaggi. Spazio anche a 'Casa Amen', talk show con ospiti a sorpresa in diretta dall'azienda di accessori spirituali Amen. Durante 'Casa Amen' i telespettatori potranno interagire inviando filmati, contributi video di corti e spot a tematica sociale e spirituale. L’amore in ogni sua forma, dall’arte al cinema, dalla letteratura alla poesia sarà invece il contenuto del programma condotto da David Sef. Su Francisco Ensemble Channel si potranno inoltre seguire, in diretta mondovisione e in esclusiva, le tappe del Francisco Ensemble World Tour 2014 con un cast ricco di ospiti internazionali.

20 marzo 2014

Servizi ‘chiavi in mano’ con L’officina della comunicazione

È nata lo scorso settembre e adesso è pronta a ufficializzare la sua presenza sul mercato. Parliamo de L’officina della comunicazione, sigla bresciana fondata da Alberto Ferrari, professionista con ultradecennale esperienza nel settore della comunicazione e dell'organizzazione degli eventi: negli anni ha seguito, tra gli altri, aziende e marchi del calibro di Unilever, Yamamay, Carpisa, Roberta. Gli abbiamo chiesto di raccontarci il Dna della sua struttura.

Nel panorama di riferimento, in cosa si distingue L'officina della comunicazione?
Si tratta di una realtà dinamica, formata da professionisti che hanno alle spalle anni di lavoro e crescita nell'ambito della comunicazione, ognuno con le sue specializzazioni. Si propone come punto di riferimento, essendo in grado di rispondere a ogni tipo di richiesta con soluzioni e servizi completamente personalizzabili, con proposte ‘tailor made’. La struttura è formata da un gruppo di persone animate da entusiasmo e passione, trasparenti e oneste, desiderose di dare il massimo.

Dove ha sede la società?
A Mazzano, in provincia di Brescia, zona altamente industriale e cuore pulsante della Lombardia.

Che tipo di servizi offre?
Alberto Ferrari, titolare de L'Officina della comunicazione
Servizi 'chiavi in mano': dal pacchetto di comunicazione completo alla proposta 'sartoriale' per ogni tipo di necessità, dalla creazione di un logo alla pagina pubblicitaria, dallo spot televisivo al video aziendale, dalla definizione di un media plan all'organizzazione di un'iniziativa 'one shot'. La nostra creatività spazia in tutti i campi della comunicazione e degli eventi. L’attività de L’officina della comunicazione si basa sulla soddisfazione del cliente e sulla conseguente fidelizzazione. In altri termini, amiamo lavorare fianco a fianco delle aziende, condividendo i successi che creiamo per loro.

Quali sono i clienti in portafoglio?
A oggi collaboriamo con diverse agenzie di comunicazione, sia di Brescia sia di Milano, alle quali, in considerazione della nostra forte esperienza maturata nel campo della comunicazione e ufficio stampa, forniamo consulenze ad hoc per raggiungere al meglio gli obiettivi. Offriamo, inoltre, i nostri servizi ad aziende di food, personal care, fashion, puericultura e istituzioni. Ci stiamo poi specializzando nel settore del biologico.

Quali i primi progetti che avete preso in carico?
Stiamo realizzando progetti di comunicazione per diverse realtà. Fra qualche mese aprirà una mostra d’arte sugli anni d’oro della moda, da noi interamente organizzata.

In base a quali requisti sceglie i suoi collaboratori?
L’officina della comunicazione si avvale di esperti con un’esperienza decennale perché, nel nostro settore, sono fondamentali i rapporti personali maturati con i media. Io ho sviluppato la mia naturale predisposizione alla flessibilità, al multitasking, al lavoro di squadra, alla gestione delle pubbliche relazioni di alto livello. Con un unico obiettivo: la soddisfazione del cliente.


L’officina della comunicazione in tre parole...
Affidabilità, efficacia, successo.