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30 giugno 2024

Dal 2027 il codice a barre lascia il posto al QR code standard GS1

Cinquant'anni fa, il 26 giugno 1974, il codice a barre passava per la prima volta dalla cassa del supermercato.
L'iniziativa 'Sunrise 2027' è stata sottoscritta
da 22 aziende internazionali del largo consumo
Da allora, è stato adottato da retailer e produttori come metodo universale per identificare i prodotti e attualmente è presente sulle confezioni di oltre 1 miliardo di referenze. Nel 50esimo anniversario di quel primo 'bip' che ha fatto la storia, 22 aziende leader mondiali del largo consumo, presenti in più di 160 paesi e con miliardi di consumatori in tutto il mondo, firmano una dichiarazione congiunta per chiedere che retailer e produttori adottino i codici 2D di nuova generazione, i QR code standard GS1, entro il 2027. Tra i firmatari figurano Alibaba, Barilla, Carrefour, L'Oréal, Lidl, Mondelēz, Nestlé, Procter & Gamble. L'iniziativa, denominata 'Sunrise 2027', è uno sforzo innovativo e collaborativo per far progredire il settore dei beni di consumo in termini di efficienza, sicurezza e sostenibilità con gli standard globali GS1, e dà quindi il via a una seconda rivoluzione del codice a barre: ossia la transizione globale ai QR code standard GS1, che possono contenere una grande quantità di informazioni sui prodotti e renderle facilmente accessibili tramite smartphone, abilitando una vasta gamma di potenzialità che rivoluzioneranno completamente l'esperienza dei consumatori. Anche GS1 Italy, l'associazione che rappresenta GS1 nel nostro Paese, è impegnata in prima linea nel promuovere la diffusione dei QR code standard GS1 in Italia. Qui oggi si contano oltre 350mila prodotti di largo consumo confezionato dotati di codice a barre GS1, che vengono passati 32,4 miliardi di volte l'anno alle casse di supermercati, ipermercati e punti vendita a libero servizio per un totale di 2,7 miliardi di scontrini emessi.

19 aprile 2024

'Palazzo delle meraviglie', la collettiva di design a Casa del Manzoni

L'esposizione di arredi e tessili è curata da Katrin Herden
'Palazzo delle meraviglie', l'annuale esposizione collettiva di brand di design di lusso, tra mobili e tessili, curata dalla designer Katrin Herden insieme all'architetto Alessandro Zarinelli dello Studio Mhz, giunge quest'anno alla sua quinta edizione approdando negli spazi di Casa del Manzoni, la casa museo del grande romanziere Alessandro Manzoni, da martedì 16 a domenica 21 aprile, in occasione della Milano Design Week 2024. Il progetto espositivo comprende cinque brand di caratura internazionale: Softhouse, brand di arredo made in Italy di Mariella e Laura Torri; Mamagreen, brand di arredo outdoor luxury made Usa del designer e imprenditore belga Vincent Cantaert; Pinton, storica realtà artigiana francese specializzata in arazzi e tappeti d'arte; Hommés Studio e Tapis Studio del designer poliedrico portoghese Micael Carvalho; Sohil, collezione di cuscini di Katrin Herden, curatrice dell'esposizione. Il Consorzio Tutela Prosecco Doc anche quest'anno è partner dell'opening party della collettiva di design che nei giorni della Design Week milanese arricchisce gli spazi al piano terreno del prestigioso edificio quattrocentesco, recentemente restaurato, situato nel pieno centro di Milano.

09 novembre 2023

'Prospettiva Terra', aziende unite contro il riscaldamento globale

Le conseguenze del cambiamento climatico sono sempre più evidenti su scala globale e anche nel nostro Paese, come hanno mostrato i recenti disastri causati da nubifragi ed esondazioni.
Il progetto è coordinato dallo scienziato Stefano Mancuso
Nasce per mitigare gli effetti del riscaldamento globale il progetto non profit 'Prospettiva Terra' che vede quattro aziende (Ricola, Henkel Italia, McDonald's Italia, Henkel Italia, Omnicom Media Group) fare sistema con progetti di ricerca, innovazione e divulgazione. Un'iniziativa, quella presentata ieri a Milano - città che negli scorsi mesi è stata flagellata da eventi meteo estremi che hanno causato l'abbattimento di 5mila alberi - che coinvolge anche realtà del terzo settore, comunità scientifica, istituzioni e attivisti (in prima linea l'attore comico Giovanni Storti, che ha una particolare sensibilità vero le tematiche ambientali). Un network di realtà consapevoli del ruolo sociale che ogni azienda deve avere nei confronti della collettività. Con il coordinamento scientifico dell'accademico e divulgatore Stefano Mancusoche ha anche ideato l'iniziativa insieme a Marco Girelli, ceo di Omnicom Media Group Italy, prende il via il primo intervento di Prospettiva Terra, che potrà poi essere articolato in altre fasi e in differenti località. Nello specifico, il progetto avrà uno sviluppo di 18 mesi e riguarderà le piante della Bam-Biblioteca degli Alberi di Milano, realtà che riveste il ruolo di botanical & cultural partner. Nel corso della prima fase, sugli alberi della Bam saranno installati 300 sensori IoT-Internet of Things, dispositivi elettronici sviluppati da Mancuso e dal suo think tank universitario Pnat, che elabora strategie e soluzioni creative basate su scoperte scientifiche.
Saranno 300 i sensori collocati sugli alberi della Bam a Milano
I sensori permetteranno di raccogliere e comunicare una serie di informazioni, in tempo reale, sulle piante su cui sono installati, come la quantità di CO2 che ciascun albero assorbe in ogni esatto momento, le polveri sottili, gli ossidi di azoto e altri composti organici volatili nocivi per la nostra salute che vengono tolti dall'atmosfera, il controvalore economico che un determinato albero rappresenta per la città, per azioni quali la mitigazione delle isole di calore. Ogni singolo albero non rappresenta un costo, bensì un investimento economico, reale, misurabile. Grazie alla media partnership con Publitalia '80, i dati verranno mostrati da aprile 2024 in tempo reale nella 'vela', l'installazione a Led in Piazza Gae Aulenti. Il racconto continuerà attraverso altre piattaforme di comunicazione di Publitalia '80, oltre che su quelle di Acone Associati, altro media partner del progetto. I frequentatori del parco di Bam avranno quindi, per la prima volta, pronta informazione sullo stato degli alberi che lo popolano.

08 marzo 2023

Nasce 'Che impresa!', storie di aziende in formato podcast

Uno strumento per fare comunicazione e storytelling
Un viaggio alla scoperta delle aziende e di come hanno innovato il proprio mercato, storie di cui il nostro territorio è ben provvisto. 'Che impresa!' è il titolo del progetto a firma di Soluzione Group, realizzato in collaborazione con Podcast Italia Network, che trasforma la narrazione dei brand, i loro valori, punti di forza e innovazioni in 'film per le orecchie' dove voci, effetti e musiche animano il racconto, emozionando e coinvolgendo chi è all’ascolto. L’idea nasce dalla volontà di puntare sul formato podcast, un contenuto audio originale, trasmesso online e fruibile on demand. Un format che ha conquistato gli utenti ed è entrando nelle abitudini di ben 11,1 milioni di utenti italiani, secondo i dati dell'Ipsos Digital Audio Survey. 'Che Impresa!' intende dimostrare che i branded podcast non sono solo uno strumento di comunicazione al consumatore, ma anche un valido alleato per una strategia di storytelling in una nuova dimensione, quella audio, portando chiunque interagisca con il brand a partecipare attivamente al racconto.

11 novembre 2022

Rinnovato il direttivo di Centromarca: Francesco Mutti presidente

Francesco Mutti, amministratore delegato di Mutti, è stato riconfermato per il prossimo biennio alla presidenza di Centromarca, associazione italiana dell’industria di marca cui fanno riferimento circa 200 tra le più importanti industrie operanti in Italia nel settore dei beni di largo consumo, italiane e multinazionali, alimentari e non alimentari.
Sarà a capo del direttivo anche nei prossimi due anni
54 anni, laurea in Finanza & Management all'Università di Cardiff, Cavaliere del Lavoro, Mutti è dal 1994 alla guida dell'azienda di famiglia, realtà di punta dell’industria agroalimentare italiana, presente in 100 Paesi del mondo. A far parte del comitato di presidenza sono stati chiamati: il past president Luigi Bordoni e i vice presidenti Francesco Del Porto (president Region Italy Barilla), Alessandro d’Este (presidente e amministratore aelegato Ferrero Commerciale ), Flavio Ferretti (presidente e amministratore delegato Nims/Gruppo Lavazza), Marina Nissim (chairwoman Bolton Group) e Marco Travaglia (presidente e amministratore delegato Nestlé Italiana). Nel rinnovato direttivo di Centromarca siedono esponenti di primo piano delle più importanti industrie operanti in Italia. "Eccellenza delle produzioni e capacità di creare valore per il consumatore sono alla base del successo italiano nel mondo - sottolinea Mutti -. L'industria di marca è un attore fondamentale di questo processo. Con ingenti investimenti a presidio dell'innovazione e della qualità garantisce la dinamicità dei mercati e contrasta attivamente la pericolosa tendenza alla banalizzazione dei consumi, conseguenza della mera rincorsa al prezzo più basso. I nostri obiettivi sono la difesa e la valorizzazione di questa capacità di eccellere, di cui la marca è la massima espressione, attraverso un'intelligente e costruttiva interazione con le istituzioni, i partner commerciali e in generale con tutti i nostri stakeholder".

06 giugno 2022

Il Museo Bagatti Valsecchi si trasforma in 'Palazzo delle meraviglie'

Da domani al 12 giugno Museo Bagatti Valsecchi, la casa museo in via Gesù, in occasione della Milano Design Week, apre le porte al pubblico riproponendo in chiave inedita l'iniziativa 'Palazzo delle meraviglie', un percorso multiculturale ed emozionale nel mondo del design.
I cuscini decorativi di Sohil, brand di Katrin Herden
Protagoniste di quest'edizione 2022 sei aziende internazionali, selezionate dall'interior designer Katrin Herden. I sei brand, provenienti da tutto il mondo, mostreranno al pubblico le loro opere esplorando le ultime frontiere della creatività e raccontandole in percorsi emozionali che incantano e sorprendono il visitatore come in uno show sensoriale. Il mix tra il design contemporaneo delle aziende espositrici e l'antica storia del Museo Bagatti Valsecchi trasmette un senso di magia e stupore per gli accostamenti inattesi. Il progetto, ideato e voluto da Katrin Herden insieme all'architetto Alessandro Zarinelli con il loro studio Mhz, offre al design internazionale nuovi spazi e nuovi modi di espressione, esaltando la qualità, la coerenza, la ricerca, l'innovazione e il dialogo tra le arti visive contemporanee. Una nuova materialità fisica e concettuale scaturisce dalle opere dell'artista rumeno Eduard Locota, proprietario e fondatore di Eduard Locota Sculpture Studio, azienda situata a Timisoara, specializzata in sculture, tavoli e complementi d'arredo dall'estetica selvaggia. Le sue creazioni, realizzate principalmente con resina, saranno esposte in contrasto all'interno dello spazio del classico stile neorinascimentale del Salone d'Onore. La designer belga Nancy Torreele, cofondatrice insieme a Martijn van Rijn di Barn in the City, studio internazionale famoso per le tecniche innovative e i materiali naturali, sarà la protagonista di un viaggio tra le 'belle arti' del ventunesimo secolo. La designer farà il suo debutto a Palazzo delle Meraviglie presentando la sua prima esclusiva collezione di mobili in edizione limitata (sette tavolini da cocktail e caffè di alta gamma), nell'imponente Salone d'Onore del Museo. Famoso per le sue creazioni di design in ferro, l'artista newyorkese J.M. Szymanski presenterà al pubblico una collezione d'ispirazione medievale, fabbricata e rifinita completamente a mano, che darà vita a un inaspettato e sorprendente contrasto stilistico con l'architettura rinascimentale della sala da pranzo del Museo Bagatti Valsecchi.
 Un'opera di Eduard Locota, che esporrà le sue creazioni nella casa museo
Lo studio del Museo Bagatti Valsecchi si trasformerà in un scrigno di storia e bellezza con le creazioni di Sohil, atelier milanese specializzato in cuscini decorativi per l'arredamento, fondato nel 2016 a Milano da Katrin Herden, interior designer di origine tedesca che  lavora da oltre 30 anni con tessuti ricercati in progetti di design internazionali. Sohil presenterà una collezione per interno ed esterno di cuscini 'funky' che si distinguono per rifiniture speciali e sorprendenti combinazioni di colori. Tessuti di alta qualità in puro cashmere, morbidi velluti e pezzi vintage combinati con pregiate rifiniture. Fondato nel 1978 da David Sutherland e capitanato con la moglie Ann Sutherland, Perennials and Sutherland, gruppo texano, è leader internazionale nell'industria dell'arredamento outdoor e nella produzione di tessuti ad alte prestazioni. Presso la loggia del Museo, presenterà al pubblico milanese la collezione Frank, progettata dal designer Vincent Van Duysen, e i tessuti Cloud 9 in fibra acrilica tinta in massa. La sala degli armigeri apre i suoi spazi a Hommés, studio di design con sede a Porto, guidato dalla visione creativa di Micael Carvalho. Il brand, che nasce dalla fusione di identità visionarie, presenterà il progetto Chromatik House: la metaversione di una casa tradizionale dalla forma futuristica e dal design provocatorio. Oltre a mostrare alcuni dei prodotti iconici, riempirà 'Palazzo delle meraviglie' con prodotti delle altre tre etichette dello studio per la prima volta insieme: Ach Collection, Ach4Pets e Tapis Studio. Il pubblico milanese sarà conquistato da pezzi di design che combinano l'estetica Art Deco e Memphis Milano, con un mondo di colori techno.

02 marzo 2020

L'impatto del Coronavirus sulle agenzie di comunicazione

Quali saranno in Italia le conseguenze del Coronavirus Covid-19 sull'industria della comunicazione formata da agenzie pubblicitarie, realtà di pr e comunicazione integrata, strutture di eventi e digital?  Il Centro studi di Una – Aziende della Comunicazione Unite ha condotto sui suoi associati e in partnership con Assorel un'indagine sulla percezione delle agenzie italiane, le azioni messe in atto per fronteggiare l'emergenza e le previsioni per i prossimi 12 mesi. 

Le evidenze della ricerca: ricadute sul business, misure intraprese, effetti immediati
L'88% dei rispondenti concorda sul fatto che questa emergenza sanitaria avrà un impatto sull'andamento del mercato della comunicazione anche se più di un'agenzia su due (64%) non è ancora in grado di stimarlo. Diversamente, il 7% del campione prevede una flessione intorno al 5% del fatturato mentre il 12% estende questa proiezione alla doppia cifra del 10%. A non prevedere ricadute in negativo sul business il 12% del panel. Sul fronte delle misure attivate per tutelare i dipendenti e l'interesse civico, il lavoro agile altrimenti detto smartworking (75%) ha decisamente prevalso, il 53% ha sospeso le trasferte di lavoro mentre il 41% ha cancellato i meeting di persona optando per alternative tecnologiche come videoconferenze, messaggistica istantanea, ecc. Solo il 6% ha chiuso sedi operative. Quali gli effetti più immediati? Se il dato più rilevante riguarda la cancellazione degli eventi (66%) emerge la piena volontà di agenzie e dei brand di posticipare piuttosto che annullare. Questo traspare nell'ambito delle campagne pubblicitarie - dove la riprogrammazione (50%) supera di gran lunga la cancellazione (12%) - o negli eventi (57%) e produzioni (31%).

10 settembre 2019

Le industrie di marca unite contro la piaga delle fake news

Il libro è promosso dall'associazione Centromarca
Sul web circolano notizie false che mettono in discussione la reputazione di aziende e marchi. Sono riconducibili a iniziative individuali, spesso dettate da ideologie antindustriali, ma è possibile incorrere anche in attacchi studiati da soggetti che agiscono per danneggiare l'operatore economico. In entrambi i casi, l'obiettivo è la denigrazione, minare il rapporto fiduciario tra consumatore e impresa, con conseguenze negative come la riduzione delle vendite, il deterioramento della relazione con i canali distributivi, i costi delle iniziative varate per reagire agli effetti delle fake news. Un contributo al contrasto del fenomeno arriva da Centromarca, l'Associazione Italiana dell'Industria di Marca, promotrice del libro 'Marca, Internet e contrasto alla disinformazione - Tutelare il brand, affrontare la crisi, quantificare il danno'. L’opera, con prefazione di Francesco Mutti, presidente di Centromarca, propone approfondimenti in materia di scenario, prevenzione e gestione della crisi, tutela legale e quantificazione del danno patrimoniale redatti da Andrea Barchiesi, ceo reputation manager, Paolo Buccirossi, direttore della società di consulenze Lear, Ivo Ferrario, direttore comunicazione di Centromarca, Stefano Previti e Flaviano Sanzari, avvocati dello Studio Previti. Il manuale è scaricabile gratuitamente in formato Pdf.

17 giugno 2019

Il social media marketing? Alle aziende lo insegna Condé Nast

Condé Nast Italia aggiunge all'attuale Academy una nuova offerta pensata per aiutare le aziende nella digital transformation. Si chiama Corporate Academy ed è un percorso teorico e pratico che tocca tutti gli aspetti di social media marketing e content strategy utili per la definizione, pianificazione e gestione dei nuovi progetti di comunicazione trasversali ai diversi media.
La Corporate Academy è pensata e gestita da Riccardo Pozzoli
L'obiettivo è trasmettere conoscenze, competenze e capacità sul mondo dei media digitali grazie al confronto diretto con esperti della comunicazione, del marketing e della content strategy della casa editrice. Professionisti della formazione internazionale e leader dei media digitali si mettono a disposizione delle aziende interessate alla formazione e all'aggiornamento di figure professionali interne, che intendano operare in modo più efficace sui social media e sui diversi canali di comunicazione. La nuova proposta formativa è stata pensata con Riccardo Pozzoli, creative director della Condé Nast Talent Agency, già docente della Students Social Academy e relatore in aula in prestigiose Business School. Le lezioni in aula saranno arricchite dagli interventi di Luca Dini, direttore editoriale di Condé Nast Italia, Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia, Simone Marchetti, direttore di Vanity Fair, Giovanni Audiffredi, direttore di GQ, Federico Ferrazza, direttore di Wired e Maddalena Fossati, direttore de La Cucina Italiana, oltre che da special guest. Una volta concluso il corso intensivo, le aziende potranno ricevere supporto per l'applicazione pratica quotidiana delle conoscenze acquisite.

23 aprile 2018

Una vetrina di respiro internazionale per Exclusive Brands Torino

Numeri da record per la 57esima edizione della Milano Design Week, che si è chiusa ieri con oltre 434mila visitatori al Salone del Mobile e quasi altrettanti partecipanti ai 1.367 eventi del FuoriSalone. Nel contesto della kermesse meneghina di respiro internazionale, lo scorso 20 aprile si è tenuta anche la presentazione di EBT - Exclusive Brands Torino, network di 17 prestigiose aziende piemontesi (in alto, i marchi della rete) appartenenti a settori di punta del made in Italy, dall'oreficeria all'alimentare, dal vitivinicolo alla moda e al design, dall'aerospazio al tessile, dall'editoria alla profumeria artistica.
Paolo Pininfarina
Di assoluto prestigio anche la location scelta per l'evento di presentazione della rete: la Tree House al secondo piano dell'UniCredit Tower, il grattacielo che svetta nell'avveniristica piazza Gae Aulenti. Nello spazio di 300 mq messo a disposizione da UniCredit, le 17 aziende della rete si sono prodotte in una exhibition, con esperienze interattive e sensoriali, che spaziano dal gusto sino alle percezioni stimolate dai prodotti di design in originali abbinamenti, mentre i performer di Project-TO hanno alternato live performance con proiezioni immersive. "Siamo molto orgogliosi di questo evento, che mostra, una volta di più, come l'unione faccia la forza - afferma Paolo Pininfarina, presidente di EBT -. Questa rete è un caso raro: le nostre aziende non appartengono alla stessa filiera, ma riescono a sviluppare sinergie, mettere insieme i punti di forza comuni e valorizzare le reciproche eccellenze. Nessun'altra città, se non Torino, può permettersi di andare a Milano e dirsi all'avanguardia in tanti settori. Questo patrimonio di competenze e di risorse è prezioso e va esibito al pubblico internazionale". E dopo l'approdo nel capoluogo lombardo, EBT ha già fissato, per settembre, una tappa a Londra. Obiettivo: continuare a dare visibilità internazionale alla rete - promossa dall'Unione Industriale di Torino, con il contributo della Camera di commercio e il sostegno del Ceipiemonte - e alle aziende di eccellenza italiana che ne fanno parte.

23 marzo 2018

Eventi, celebrazioni e feste si organizzano con VitaInsieme.it

Un nuovo portale, dedicato agli utenti finali, per organizzare al meglio piccoli e grandi eventi. Si chiama VitaInsieme.it e nasce dall'esperienza e dalle competenze di un gruppo di giovani imprenditori (Alberto Todeschini, Andrea FioreMassimiliano Squillace e Nicola Di Campli) il progetto volto a promuovere l'operato di realtà italiane (piccole e medie imprese, spesso a conduzione famigliare, e artigiani locali) che organizzano gli eventi più importanti della vita delle persone, dai matrimoni agli anniversari, dalle feste di laurea ad altri tipi di celebrazioni. Con un motore di ricerca geolocalizzato, che opera su 39 categorie merceologiche, basta un clic per scoprire tutte le soluzioni disponibili tra location, musica, catering, abbigliamento, accessori, beauty e molto altro. Il portale mette in contatto gli utenti con i professionisti, gli artigiani e commercianti che hanno le migliori proposte da offrire in quest'ambito. Grazie a oltre 10mila schede, si può scegliere tra diverse opzioni, selezionare quella più adatta alle proprie esigenze e chiedere un appuntamento o un preventivo. Inoltre, VitaInsieme.it ospita un blog che offre tanti spunti da cui prendere ispirazione.

24 ottobre 2017

Con 'Fabbriche aperte' si può visitare lo stabilimento Zerbinati

Anche Zerbinati, azienda italiana leader nella produzione di verdure fresche pronte al consumo e di piatti pronti freschi, partecipa alla prima edizione di 'Fabbriche aperte'.
Si conosceranno i processi produttivi delle insalate e verdure di IV gamma
L'iniziativa, promossa dalla Regione Piemonte, intende fare conoscere al pubblico le realtà del territorio che costituiscono un'eccellenza, sia in termini di produzione sia d'innovazione. Il 27 ottobre l'azienda guidata dal direttore generale Simone Zerbinati aprirà le porte dello stabilimento di lavorazione e produzione di insalate e verdure di IV gamma per far toccare con mano ai partecipanti la sua storia, i suoi processi di produzione, le fasi di ideazione e di lavorazione dei prodotti, che sono la base delle ricette e dei piatti che, dal 1970 ad oggi, l'hanno portata al suo successo. L'adesione alla manifestazione, unitamente ad altre eccellenze del territorio che hanno supportato l’iniziativa, è un'ulteriore conferma della volontà di Zerbinati, sempre più proiettata verso l'innovazione e un mercato globale, di mantenere ben saldo il suo legame con le tradizioni e l'attenzione per il territorio d'origine.

23 ottobre 2017

Quercetti invita il pubblico a visitarla il prossimo 27 ottobre

Il prossimo 27 ottobre le porte della fabbrica di Giocattoli Quercetti si apriranno al pubblico.
La visita s'inquadra nell'iniziativa 'Fabbriche aperte' di Regione Piemonte
La fabbrica che produce i chiodini, e centinaia di altri giocattoli, ha aderito al progetto 'Fabbriche aperte', un giorno dedicato a scoprire storie di determinazione e innovazione, esempi di cultura d'impresa e di saperi tecnologici, un mondo affascinante che mostra come il saper fare delle eccellenze manifatturiere italiane sia la vera risorsa del nostro Paese. Il pubblico verrà accompagnato in un giro alla scoperta del mondo del giocattolo, visitando aree normalmente non visitabili. Vedrà dove un’idea, uno schizzo e un'immagine si trasformano in progetto e come questo venga ingegnerizzato. Scoprirà con quali macchinari si creano dei chiodini colorati e come queste attrezzature vengano disegnate e costruite. Vedrà ingranaggi, letterine, biglie uscire dalle macchine di stampaggio. Vedrà come i pezzi vengono imballati e confezionati. Vedrà 'mani intelligenti', persone e idee che prendono vita, animando un'azienda che da 67 anni ha come unico obiettivo quello di rendere più allegra e giocosa l'infanzia di milioni di bambini in tutto il mondo. Per info e prenotazioni: Piemontefabbricheaperte.it

18 febbraio 2016

Canapa Mundi: a Roma tre giornate per scoprire la canapa

Dall'aspetto economico a quello sociale, dal sanitario all’alimentare: dal 19 al 21 febbraio 2016,  al Pala Cavicchi di Roma torna Canapa Mundi, la Fiera Internazionale della Canapa organizzata dall’associazione Tuanis.
Con una superficie totale di 8.000 mq (quadruplicata rispetto a quella dello scorso anno) e circa 100 tra aziende, operatori e associazioni da tutto il mondo, oltre a un intero padiglione di 2.500 mq riservato al settore della canapa industriale e artigianale, la fiera si prepara ad affrontare la sua seconda edizione con un format rinnovato. Domenica 21 febbraio si parlerà di alimentazione e coltivazione per produzioni alimentari e fitoterapiche. Verranno illustrate le proprietà nutritive della pianta, 100% gluten free e ricca di omega 3, omega 6, sali minerali e vitamine, che la rendono un alimento adatto a tutti. Tra i partecipanti, anche Alessio Petullà di canapAroma, che fornirà ricette e idee per inserirla nell’alimentazione quotidiana, e Giuseppe Nicosia, educatore alimentare che parlerà dell’uso alternativo (topico, dermatologico, terapeutico) degli alimenti in canapa. Saranno inoltre presenti un ristorante e tre banchi di ristorazione e gastronomia, uno 100% vegan, uno 100% gluten free e uno 100% a base canapa, tutti con birra alla spina alla canapa. Tante le novità riguardanti attrezzature e tecnologie per la coltivazione biologica, convenzionale e idroponica, aziende che selezionano e producono semi, produttori di concimi organici e minerali, stand con articoli e accessori per fumatori, aziende agricole, stand di abbigliamento e tessuti, bioedilizia, prodotti cosmetici, per il benessere e altro.

25 novembre 2015

La Casa dei Sapori compie 20 anni e lancia il brand 19.95

E' arrivata al traguardo dei vent'anni La Casa dei Sapori, nome di riferimento per chi ricerca menu esclusivi per il proprio evento - pubblico o privato - nella convinzione che esso 'debba essere unico e fare la differenza'.
In occasione dell'importante celebrazione la realtà gastronomica, che oltrepassa i confini del catering, ha deciso di regalarsi un brand nuovo di zecca: si chiama 19.95 ed è dedicato alle aziende desiderose di tenere alte immagine e qualità, a partire dai propri eventi. Un marchio business con i medesimi valori de La Casa dei Sapori, da cui trae origine e ispirazione, sempre alla ricerca del nuovo, per colpire il gusto, ma anche la vista, così importante nel coniugare 'i piaceri dell’essere con i piaceri del sentire'. Il risultato? Piatti originali con sapori tradizionali, che stupiscono l'ospiste. Il marchio 19.95 proporrà una selezione di prodotti di prima scelta e garanzia di freschezza. Un mix di elementi che permette di esaltare profumi e sapori di creazioni culinarie difficili da dimenticare. La Casa dei Sapori e 19.95 puntano anche sull'eccellenza del servizio: impeccabile e di massima precisione, in perfetto stile wedding il primo e business il secondo, adattandosi a qualsiasi tipo di location.

23 marzo 2015

Women Talent Day: job in rosa promosso da Cosmopolitan

Cosmo Job, lo speciale del mensile Cosmopolitan
Cosmopolitan è in edicola con il progetto Cosmo Job, lo speciale dedicato al mondo del lavoro e, in particolare, al talento delle donne. Realizzato con HRC Academy - la HR Global Community che riunisce le principali aziende italiane e multinazionali - Cosmo Job raccoglie 1.892 offerte provenienti da aziende top e dai loro responsabili del personale, selezionate per le lettrici del mensile di Hearst diretto da Francesca Delogu. Le opportunità di lavoro spaziano dall'abbigliamento alla cosmesi, dall'editoria all'intrattenimento, dal turismo alla finanza, dalla comunicazione al marketing. La grande novità di quest’anno consiste inoltre nel progetto Women Talent Day, due giornate di formazione e orientamento (il 28 aprile a Milano e il 12 maggio a Roma) sul tema del lavoro femminile con la partecipazione di fashion & beauty guru, esperti di social media, manager delle risorse umane e tante altre personalità di spicco del mondo imprenditoriale, editoriale e televisivo che descrivono expertise e trend del proprio ruolo professionale. Nel minisito dedicato sono presenti le agende delle due giornate con la presentazione dei temi che saranno affrontati, i relatori che interverranno.

13 luglio 2013

BWA - Beauty Web Award 2013 premia la bellezza in Rete

Torna BWA - Beauty Web Award 2013, operazione volta a comprendere come gli utenti (oltre 68.000 quelli che l’anno scorso hanno votato) valutano i siti delle aziende cosmetiche.

La valutazione riguarderà:

- il miglior sito consumer (sito istituzionale o di prodotto di un’azienda che opera nel settore della bellezza come produttore, distributore o terzista)

- il miglior sito professional (sito istituzionale o di prodotto di un'azienda che svolga servizi nell’ambito della bellezza come istituti professionali estetici, SPA benessere, saloni di acconciatura)

- il miglior sito e-commerce (sito istituzionale o di prodotto di un’azienda che vende cosmetici via e-commerce come produttore, distributore o terzista)

Il Premio Giuria ‘Brand & Social Media Award’ individua l’azienda che si è maggiormente distinta nelle attività di comunicazione integrata, con particolare riferimento al mondo dei social media. La Giuria individuerà autonomamente una selezione di aziende rispondenti ai criteri di valutazione.
Le iscrizioni sono aperte dal 15 luglio al 15 ottobre 2013, mentre gli utenti potranno votare dal 22 luglio al 15 ottobre. La premiazione è prevista a fine ottobre. L’iniziativa è promossa dal portale Bellezza.it in collaborazione con Cosmetica Italia, associazione nazionale imprese cosmetiche.