26 febbraio 2015

Vinoperfect Fluide Teinté corregge e nasconde le macchie

Al centro il siero Vinoperfect, affiancato dal nuovo fluido in due nuance
Sul mercato Vinoperfect Sérum Éclat Anti-Taches di Caudalie ha fatto il suo esordio 10 anni fa e, grazie al concentrato di Viniferina, potente principio attivo che inibisce la tirosinasi regolando la produzione di melanina, si è dimostrato tanto efficace nel restituire luminosità alla pelle e correggere le discromie cutanee da essere divenuto, dal 2008 a oggi, il numero uno in Francia tra i prodotti antimacchie venduti in farmacia. Dal prossimo aprile Caudalie affiancherà al siero, ossia al prodotto portabandiera del brand francese pioniere nei trattamenti estetici vinoterapici, una novità assoluta di prodotto: Vinoperfect Fluide Teinté Peau Parfaite Spf20, nelle due varianti di colore light e medium. Si tratta di un fluido colorato che esplica una doppia azione correggendo e nascondendo le macchie grazie a una formula che combina trattamento e make up.
La viniferina è una potente molecola antimacchie
Ma quanto avvertono il problema delle macchie cutanee le donne? Molto, stando alle evidenze dell’indagine paneuropea condotta dall’istituto Ipsos per Caudalie a fine 2014 in cinque Paesi (Italia, Germania, Spagna, Francia, Portogallo) su 2.500 donne di età compresa tra i 20 e i 60 anni: il 54% delle intervistate, ossia più di una su due, ha infatti dichiarato di avere macchie sul viso, inestetismo che occupa il terzo posto dopo la perdita di tonicità del corpo e quella del viso. Le cause? Solo il 53%, ovvero più di una donna su due, sa che le macchie pigmentarie possono manifestarsi per motivi che spaziano dall’esposizione solare all’assunzione di anticoncezionali, dalla gravidanza ai mutamenti ormonali, all’avanzare dell’età. Sia il Sérum Éclat sia il Fluide Teinté - che possono essere utilizzati in abbinamento per un'azione sinergica - attenuano significativamente le irregolarità cromatiche già dopo 4 settimane e, nel caso specifico di quest’ultimo, camuffando immediatamente le imperfezioni.

25 febbraio 2015

Domani si celebra la Giornata Mondiale del Pistacchio

Domani American Pistachio Growers festeggia il World Pistachio Day invitando a scoprire tutte le virtù dei pistacchi americani: ricchi di proteine, carboidrati, fibre, vitamine e minerali, questi saporiti frutti a guscio apportano all'organismo grassi insaturi e monoinsaturi, fondamentali per la salute del cuore, inoltre favoriscono il senso di sazietà e una singola porzione, corrispondente a circa 49 pistacchi, fornisce solo 165 calorie, ricche di sostanze nutritive. Nella Giornata Mondiale del Pistacchio, nelle città di Milano, Torino e Bologna sfrecceranno gli American Pistachio Veloleo, i tricicli a pedalata assistita che per l'occasione si vestiranno di verde per portare i passanti nel centro della città. La catena di store milanesi California Bakery celebrerà invece i pistacchi americani con speciali cooking lab e tante ricette dolci e salate.

'Love Malesia', il concorso social per volare in Malesia


Si può partecipare fino al prossimo 27 aprile al concorso 'Love Malesia' lanciato sulla sua pagina Facebook da Tourism Malaysia Italia, l’Ente del Turismo della Malesia. Ogni settimana sulla pagina saranno pubblicate due tipologie di post: una relativa alle icone della destinazione, come le spiagge bianche, i panorami mozzafiato, le tante attività, e un’altra con la proposta di viaggio di un tour operator. Dopo essersi iscritti al concorso tramite la piattaforma dedicata, i fan dovranno taggare uno o più amici, senza alcun limite, nello spazio commenti di ogni immagine. Alla fine del concorso, l’utente estratto vincerà un viaggio in Malesia con voli offerti da Cathay Pacific. Partner del contest sono i tour operator Go Asia, Naar, Master Explorer e Raro By Nicolaus e la compagnia aerea Cathay Pacific Airways. Love Malesia è anche una piattaforma di comunicazione a disposizione dei tour operator partner che, postando le loro proposte di viaggio, avranno la possibilità di aumentare la loro visibilità e brand awareness sui social network. Inoltre, la proposta di viaggio che avrà ottenuto il numero maggiore di like, commenti e condivisioni, consentirà al Tour Operator di ottenere il titolo di 'Best social malaysian tour operator' e pubblicare altri dieci post nei mesi successivi al concorso sulla pagina Facebook Turismo Malesia.

Resultime presenta i nuovi cosmetici viso con vitamina C

La gamma completa Resultime con vitamina C installata
È ricca di vitamina C, dalle proprietà illuminanti ed energizzanti, la nuova linea Resultime by Collin Paris. Ad affiancare la Crème Rénovatrice Vitamine C, lanciata in precedenza, tre nuovi prodotti antietà: Crème Riche Rénovatrice Vitamine C, Sérum Perfecteur de Peau Vitamine C per il viso e Sérum Perfecteur Yeux Vitamine C specifico per il contorno occhi. Ad accomunarli è la vitamina C innestata: venti volte più efficace di quella classica, perché di facile assorbimento e di maggior tollerabilità, è in grado di restituire splendore e levigatezza all’incarnato che, con il passare del tempo e a causa di affaticamento, non riflette più la luce in modo ottimale. Inoltre, il siero contiene microsfere di resina vegetale a effetto ‘soft focus’ che uniformano all’istante l’incarnato. In questi, come in tutti gli altri cosmetici del marchio d’oltralpe di proprietà del gruppo Nuxe, è sempre presente il microcollagene vettorizzato, che agisce sulla pelle rigenerando le cellule e stimolando la produzione di acido ialuronico e collagene. Inoltre, il principio attivo brevettato, frutto di anni di studi del collagene da parte della casa cosmetica, aiuta a ristrutturare i tessuti, proteggendo le fibre di elastina. È la capacità di mostrare concretamente i risultati la ragione del successo del brand di sieri e creme viso, che ha debuttato sul mercato lo scorso settembre nel canale farmacia e parafarmacia (ne avevamo parlato qui) e che, secondo quanto affermato da Ugo Pellegrino, amministratore delegato di Nuxe Italia, "nei primi mesi ha ottenuto un ottimo riscontro in termini di vendite". Con il supporto del cosmetologo Cesare Freni, l’azienda in Italia organizza workshop riservati ai farmacisti per far conoscere le caratteristiche distintive dei prodotti Resultime.

Più sapore alle ricette con i nuovi Oli Aromatizzati Zucchi

Sono 9 gli Oli Aromatizzati della nuova gamma di Oleificio Zucchi
Qualità, sapore e fantasia alla base della nuova gamma di Oli Aromatizzati Zucchi, azienda cremonese specializzata nella produzione di oli di oliva e di semi a marchio proprio e nella fornitura a marche private. Proposti nel formato da 250 ml, in bottiglia di vetro dotata di tappo salvagocce, gli Oli Aromatizzati sono olio extra vergine di oliva arricchito da erbe, aromi e profumi dal gusto tipicamente mediterraneo. Nove le referenze che spaziano dagli accostamenti salati,  più tradizionali, come Peperoncino, Tartufo Bianco, Limone, Aglio, Pesto, Cipolla, a proposte inedite e innovative, orientate alle preparazioni dolci, quali Arancia, Vaniglia e Cranberry. Perfetti per il canale Horeca, questi nuovi oli hanno le caratteristiche ideali per trovare spazio anche nella Gdo, in virtù della crescente passione degli italiani per la cucina e per i prodotti che permettono di personalizzare le ricette.  In etichetta, accanto alle indicazioni nutrizionali in italiano, francese, tedesco e inglese si trovano i consigli d’uso per ogni referenza per aiutare il consumatore a completare i piatti con questi condimenti.

'This is not a rose': un corto celebra gli 80 anni di Lancôme

'This is not a rose' è una retrospettiva sui simboli di Lancôme
E' stato svelato sul web lo scorso 21 febbraio, nel giorno del suo 80esimo compleanno, il tributo alla bellezza femminile di Lancôme, un suggestivo cortometraggio di 110" che segna l'avvio di un anno di festeggiamenti. Dal titolo 'This is not a rose' ('Ceci n'est pas une rose', nella versione francese visibile qui) e prodotto dalla maison con il regista Thomas Tyman, non è un film sulla marca, ma una retrospettiva sui simboli e le immagini iconiche che hanno fatto la storia di Lancôme: un'animazione artistica che associa immagini del passato e del presente, contrasti di colore, come il sorriso rosso splendente delle ambasciatrici, e le foto storiche in bianco e nero di Armand Petitjean (colui che nel 1935 fondò Lancôme), di rose ed elementi d'architettura, di flaconi e scrigni di gioielli del patrimonio della casa cosmetica, di prodotti iconici di oggi e domani.
Alcuni frame del corto diretto da Thomas Tyman
Isabella Rossellini, mito eterno della femminilità Lancôme, si ritrova in compagnia di Lupita Nyong’o, Julia Roberts, Penelope Cruz, Kate Winslet. Ritroviamo anche un profumo storico, Flêches, uno dei primi di Lancôme, la cui strada s'incrocia con La vie est belle, portavoce di una bellezza felice e risultato del savoir-faire acquisito dalla maison in 80 anni. Il tutto in un ambiente onirico, in bilico tra giardino delle meraviglie e fantasia architettonica. Per realizzare il corto - un teatro di carta in cui ogni singola scena si svela elemento dopo elemento - sono servite 200 ore di lavoro, per ritagliare manualmente le 50 creazioni che compongono i diversi quadri, e oltre 30 ore di riprese. La voce narrante è quella seducente di Caroline de Maigret, musa di Lancôme.

24 febbraio 2015

‘Birra, io t’adoro’, la campagna AssoBirra per le Millennials


Arriva a oltre trent'anni di distanza dalla celeberrima ‘Birra, e sai cosa bevi’ con Renzo Arbore la nuova campagna ‘Birra, io t’adoro’ in pianificazione da metà febbraio su stampa, outdoor, media online e cinque social network (Facebook, Twitter, YouTube, Pinterest, Instagram).
Rivolta alla nuova generazione di donne, senza però escludere gli uomini, la campagna di comunicazione promossa da AssoBirra sarà visibile per tutto l’anno per promuovere il consumo di questa bevanda, naturalmente in un’ottica moderata, consapevole, responsabile. Protagonista del filmato, visibile qui, è una giovane donna indipendente, ironica, impegnata, che anche in un luogo formale come un vernissage sa ritagliarsi momenti di piacere con la sua birra. I dati di mercato evidenziano che in Italia ben 6 donne su 10 bevono birra (siamo il Paese con il più alto numero di consumatrici di questa bevanda alcolica in Europa), ma il consumo procapite si attesta solo sui 14 litri l'anno.
Qui e in alto, tre frame della nuova campagna AssoBirra
Eppure, secondo una ricerca condotta da Doxa per AssoBirra, il potenziale è elevatissimo: sono ben 6,8 milioni le ‘donne che amano la birra’. Battezzate Millennials, hanno tra i 18 e i 35 anni, sono native digitali e molto diverse dalle loro madri e zie: 4 su 10 lavorano, 7 su 10 hanno una laurea o sono diplomate, 3 su 10 amano parlare di politica ed economia e bersi una birra con gli amici, proprio come i maschi. Come sottolinea Filippo Terzaghi, direttore di AssoBirra, la campagna mira a “sfatare pregiudizi diffusi tra le donne come quelli secondo cui la birra gonfi o faccia ingrassare, ma anche spiegare alle giovani adulte che il consumo di birra può essere compatibile con uno stile di vita moderno, equilibrato e attivo”. Sostenuta da un budget complessivo di 1,5 milioni di euro, la campagna è stata ideata dall'agenzia danese Mensch e prevede adattamenti nei Paesi coinvolti.

Le eccellenze del food campano incontrano lo stile Carpisa

Food e stile nella nuova campagna Carpisa
Celebra il connubio tra il brand di borse ed Eccellenze Campane, polo agroalimentare con sede a Napoli, la campagna Carpisa per la prossima primavera. Un'unione felice che ha per protagonista Kyla Moran, giovane modella americana, dal sorriso frizzante perfettamente in sintonia con il prodotto ma, soprattutto, con lo spirito delle immagini di campagna.  La cultura e le eccellenze del food 'made in Italy' (cioccolato, pasta, caffè, olio) incontrano lo stile Carpisa per dare forma ad un’esperienza sensoriale fatta di percorsi di moda e di arte culinaria all’insegna della tradizione italiana e del tema principale dell’esposizione universale di Expo Milano 2015. Carpisa ha quindi deciso di esaltare questi concetti e accentuare le proprie origini, legandosi a Eccellenze Campane, network di piccole imprese operanti nei diversi comparti del settore enogastronomico, il cui scopo è promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari direttamente dal produttore al consumatore, senza passaggi intermedi, nella logica della filiera corta, concentrando in un’unica struttura le migliori produzioni regionali.

Piatti del Sud nell’universo olfattivo di Gabriella Chieffo

Dopo il grande successo di Ragù, i riflettori si accendono ora su Acquasala. Il riferimento è sì ai due gustosi piatti tipici del Sud Italia, ma nell’inconsueta forma di fragranze di Gabriella Chieffo, ideatrice del brand che porta il suo nome. Fondato nel 2014, il marchio di profumeria artistica ha debuttato pochi mesi fa a Pitti Fragranze, proprio con Ragù, suscitando, anche grazie all’originalissimo nome, non poca curiosità e conquistandosi il plauso degli addetti ai lavori. Sarà perché il mondo di Chieffo non si fonda solo su un originale universo olfattivo, ma ha un’impronta profondamente visionaria. Della filosofia del marchio e del processo creativo alla base delle fragranze abbiamo parlato con la creatrice, napoletana d’origine, ma leccese d’adozione. Di professione ingegnere, si definisce “una donna eclettica, determinata e complessa. Un’anima impaziente e vorace di stimoli”.  
Ragù ha aperto la collezione di fragranze 2014

Com’è nato Ragù?
L’ho creato tre anni fa e presentato ufficialmente lo scorso settembre a Pitti Fragranze: è il primo profumo che apre la collezione 2014 formata anche da Lye, Camaheu, Hystera, quattro fragranze il cui tema dominante è la memoria. Non riproduce il ragù, delizia che ben conoscono napoletani e bolognesi, ma evoca l’atmosfera che si respira in casa dopo averlo mangiato.

Cos’hanno in comune cucina e profumeria?
Quando cucino - attività che amo - mi concentro sulla sapidità, l’acidità e la dolcezza del piatto e quando creo una fragranza presto attenzione agli stessi elementi.


Il settore come ha accolto le sue creazioni?
Abbiamo ottenuto tantissimi rinascimenti: Bottle Awards - Best of Iris in 2014, Bottle Award for the best debuting maison de parfum, Best Discovery 2014 for ÇaFleureBon Best 2014.


Qual è la genesi del nuovo profumo Acquasala?
Acquasala evoca la ricetta, il mare e il liquido amniotico
Questa quinta fragranza - la prima della collezione 2015 - s’inserisce nel filone dell’introspezione ed è la più concettuale, avvolgente, oserei dire meditativa. Rimanda a un altro piatto della tradizione italiana, antichissima ricetta della cucina popolare pugliese che, nella versione invernale, è il mio personale comfort food: si tratta di una minestra che contiene anche pepe nero ed elemi, un olio resinoso che sa di peperoncino. Ma non solo: il sale, elemento purificatore per eccellenza, fa anche pensare al mare e al liquido amniotico. Per creare Acquasala ho immaginato una donna che si tuffa in un mare sconfinato, sentendosi un niente parte di un tutto, ma la sensazione non la spaventa perché è un ritorno all’origine: è il ricordo ancestrale di quando da feto era avvolta nel rassicurante liquido amniotico. Ad accompagnare Acquasala uno scatto della fotografa di origine ceca Gabriela Slegrova, che vive a Cape Town: l’immagine immortala l’innocenza fetale in un fluido marittimo pregno di vigore.
Gabriella Chieffo

Quanti pezzi produce per ogni fragranza?
Parliamo di 500 bottiglie per ogni profumo, distribuite in Italia e all’estero nel segmento profumeria di nicchia.

Segue di persona anche la comunicazione del suo brand?
Per questo aspetto mi appoggio all'agenzia Utopia, che cura anche visual e immagine dei packaging.

A proposito di pack, cosa ci dice dei tappi delle fragranze?
Sono in pietra leccese e completamente fatti a mano. Proprio la lavorazione artigianale rende ogni pezzo unico. Inoltre sul fondo all'interno di ogni scatola - che mi rispecchia per lo stile minimalista - si trova un’immagine onirica. Nel caso di Acquasala è quella della fotografa Slegrova.

In vista di Expo 2015, l'esposizione universale incentrata sul food, ha in serbo qualche altra novità 'culinaria'?
Sì, si tratta di una nuova fragranza che si chiamerà Variazione di Ragù e vedrà la luce entro maggio, in tempo per l'evento.

Quanto sono divertenti gli ingredienti con Chubby & Sticky

Sette storie per avvicinare i bambini al cibo
S'inserisce nel solco del progetto editoriale di matrice educativa sull'alimentazione dei bambini  'Ingredienti da  salvare', il secondo volume con la coppia Chubby & Sticky che racconta nuove sette magiche storie del pentolino Chubby e del suo attendente cucchiaio Sticky tra frutta, ortaggi, menù ghiotti. Come per il primo volume, la penna è quella di Lodovica Cima, autrice di libri per ragazzi e consulente editoriale di grande esperienza. Dedicate a pizza, alimenti da combinare, concorsi di bontà, caffettiere che brontolano, uova pallide, colazione, zucchine e chicchi d’uva, tutte le storie, illustrate da Laura Penone, danno ai piccoli lettori dai 5 ai 9 anni la  possibilità d'immergersi negli ingredienti che popolano la tavola di tutti i giorni. La nuova collana 30 Junior di Trenta Editore è nata con i simpatici Chubby & Sticky con l'intento di far scoprire ai bambini in maniera accattivante alcuni piatti o ingredienti non sempre graditi: le zucchine diventano quindi amiche da trovare nell’orto, lo yogurt e le fragole salgono insieme in giostra, la colazione diventa un momento della giornata nel sperimentare cosa mangiare per avere energia e gusto in maniera sana e le patate lesse sono protagoniste di un concorso speciale.
Chubby & Sticky. Ingredienti da salvare - Vol. 2, Trenta Editore, febbraio 2015, pagg. 144, 8,50 euro