23 luglio 2021

Ichnusa valorizza i luoghi magici della Sardegna con tre murales

La Gola di Gorropu secondo l'artista Silvia Maxia
Prende forma a Mamoiada il primo dei tre murales realizzati nell'ambito de 'Il nostro orgoglio', l'iniziativa che Ichnusa, la birra di Sardegna da sempre intenta a valorizzare e tutelare la sua isola, ha pensato per l'estate 2021, con esperienze uniche e autentiche che possano fare da volano per la ripresa di territori e comunità locali. Tre opere che catturano le bellezze della Gola di Gorropu, di Capo Pecora e del Parco di Porto Conte, per un vero e proprio museo a cielo aperto, che spinge a scoprire e riscoprire luoghi magici. I tre 'simboli' della Sardegna sono stati scelti da Ichnusa tra circa 400 'Luoghi del cuore' identificati da 100 giovani sardi. In questi mesi sono diventati teatro di escursioni guidate da esperti del territorio e protagonisti delle bottiglie di birra Ichnusa in edizione limitata, con un'etichetta che invoglia a visitarle e (ri)scoprirle. E oggi prendono forma nell'arte dei murales, che sull'isola sono una tradizione presente da almeno 50 anni. Tre giovani artisti sardi sono stati chiamati da Ichnusa a realizzare un murale in una località vicina ai tre luoghi del cuore, per celebrarne la natura locale e stimolare a esplorare un territorio ricco di sorprese. Una sorta di 'mappa del tesoro diffusa' per raccontare angoli nascosti e tradizioni. I muralisti, che fanno parte del progetto '100 muri, 100 murales', promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Farmacia Politica, sono Silvia Maxia per Mamoiada, Mauro Patta per Capo Pecora e Daniele Pillitu per il Parco di Porto Conte.

22 luglio 2021

Un dinosauro Saltriovenator davanti al Museo di Storia Naturale

La perfetta riproduzione di un modello di dinosauro carnivoro del Giurassico inferiore a grandezza naturale (circa 8 metri) oggi è stata inaugurata ai Giardini Indro Montanelli a pochi metri dall'ingresso del Museo di Storia Naturale.
Il modello del predatore del Giurassico misura 8 metri
Si tratta di un Saltriovenator, primo e al momento unico dinosauro lombardo il cui fossile, risalente a 200 milioni di anni fa, è stato ritrovato nel 1996 dall'ex falegname Angelo Zanella in una cava a Saltrio, in provincia di Varese. Il modello iperrealistico, di qualità museale per la precisione con cui riproduce fedelmente le caratteristiche anatomiche del gigantesco predatore descritte dai paleontologi (capitanati in questo progetto da Cristiano Dal Sasso, paleontologo del Museo), è un'installazione permanente, rappresentativa del Museo Civico e delle collezioni che custodisce ed espone. Il modello di 2 tonnellate, che rappresenta in posa vigile e non aggressiva il più antico rappresentante al mondo del gruppo dei Ceratosauri, è stato realizzato da Geo-Model con la consulenza scientifica del paleontologo Simone Maganuco. Per la realizzazione sono stati utilizzati 8 metri cubi di polistirene, 150 kg di plastilina, 20 kg di silicone per stampi, 500 kg di resina poliestere, 100 kg di fibra di vetro, 5 kg di vernici in vari colori e 500 kg di ferro. Complessa anche la parte tecnologica, che ha richiesto hardware e software per la modellazione 3D del dinosauro e la progettazione del suo basamento, una stampante 3D per produrre i prototipi in scala ridotta, un robot a controllo numerico per la fresatura in scala 1 a 1 dei volumi di polistirene, un laser per il taglio delle lamiere e l'incisione della denominazione 'Saltriovenator Zanellai', tributo al cognome dello scopritore del fossile.
A sinistra Angelo Zanella, scopritore nel 1996 del fossile di predatore lombardo
A destra, il paleontologo Cristiano Dal Sasso

21 luglio 2021

#PoldoRescue in due aree di servizio contro l'abbandono dei cani

Poldo Dog Couture, brand di abbigliamento di lusso per cani, con l'associazione di promozione  sociale #PoldoRescue s'impegna attivamente a favore della salute degli amici a quattro zampe. Dopo l'iniziativa di gennaio 202,  che ha visto il brand unirsi al Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta per aiutare a Milano i clochard e i loro cani, donando sacchi a pelo e cappottini invernali ad altissimo coefficiente termico per i loro fedeli amici, il brand milanese ora torna in campo per combattere il triste fenomeno dell'abbandono dei cani durante il periodo estivo con la campagna sociale e digital #Ionoloabbandono.
Ogni anno in Italia vengano abbandonati circa 50mila cani e, di questi, l'80% rischia di morire di stenti, a causa di incidenti o di maltrattamenti. Patrocinato da Aci e sostenuto da Mini, che ha donato un'automobile al team di #PoldoRescue per tutte le attività operative  territoriali di recupero e cure dei cani abbandonati fino a dicembre 2022, il progetto prevede, il 24 e 25 luglio, il presidio di due aree di sosta targate MyChef con una maxi casetta gonfiabile, donata da Rubner Haus, che ospiterà i volontari di #PoldoRescue impegnati a prendersi cura del pet per tutta la durata della sosta dei loro padroni, fornendo acqua fresca per ristorarli, raccogliere fondi e informare i viaggiatori di tutte le iniziative dell'associazione. Sono state scelte due aree di servizio in snodi cruciali per la viabilità estiva: sabato 24 luglio sarà possibile trovare la casetta presso Marengo Nord, dalle  9.30 alle  17 (Novi ligure, AL), e domenica 25 luglio presso La Pioppa, dalle 9.30 alle 17 (Zola Predosa, BO). Il progetto si completa con una campagna social attraverso la realizzazione di un filtro Instagram che verrà applicato alle foto scattate con il proprio cane, come in una Polaroid, da condividere sul proprio profilo Instagram con l'hashtag #Iononloabbandono.

Un arcobaleno realizzato con 3mila lattine al Giffoni Film Festival

 È un'installazione simbolica del Consorzio Cial
Un arcobaleno, alto 4 metri, accoglie i protagonisti e i visitatori dell’edizione 2021 del Giffoni Film Festival, il festival di cinema per ragazzi numero uno al mondo, in programma da oggi al 31 luglio nella cittadella del Cinema di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. L'arcobaleno di Cial, Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio (storico main partner della manifestazione) presentato al festival in collaborazione con Coca-Cola Hbc Italia, è realizzato utilizzando 3mila lattine in alluminio, fornite da due aziende leader mondiali nella produzione di lattine per bevande: Crown Packaging Manufacturing Italy e Ball Beverage Packaging Italia. Un'installazione di forte impatto che s'inserisce nel progetto europeo 'Every can counts' ('Ogni lattina vale') teso a promuovere su larga scala una visione moderna del sistema di gestione dei rifiuti e a stimolare le buone pratiche ambientali. Un'opera simbolica che invita a guardare al futuro con fiducia e che prende ispirazione dagli arcobaleni disegnati dai bambini durante i lockdown per infondere ottimismo. E cosa regala più fiducia nel futuro se non temi come il riciclo dei materiali, la sostenibilità ambientale e l'economia circolare? Tutti argomenti che la lattina per bevande, il packaging per bevande più riciclato al mondo, rappresenta in pieno e che Cial porta al festival di Giffoni ogni anno.

'The Source', da Gruppo Cap un distopico scenario fantascientifico

Ben 127 giorni senza pioggia, la temperatura media di 42 gradi e niente più acqua dai rubinetti di casa.
Un podcast in sei puntate per sensibilizzare sull'importanza dell'acqua
Siamo nell'estate del 2035, con i fiumi completamente in secca, con la criminalità organizzata che porta clandestinamente gli italiani che se lo possono permettere in Scandinavia e con la gente pronta a darsele di santa ragione per una bottiglietta d'acqua. Uno scenario distopico rappresentato nella Milano e nell'Italia di 'The Source', il primo podcast italiano di climate fiction che racconta gli effetti e le conseguenze dei cambiamenti climatici in un Paese governato dai nuovi influencer e che per 15 anni ha ignorato gli allarmi degli scienziati, ritrovandosi all’improvviso vittima della prima crisi idrica della storia. Prodotto da Gruppo Cap, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, The Source si avvale delle voci di Massimiliano Loizzi e Fabrizio Biggio nel ruolo di due caustici conduttori radiofonici che si ritrovano a essere, grazie al ricorso a un bizzarro marchingegno chiamato Captator, e a seguito del blackout energetico che ha spento la voce a ogni emittente e ogni giornale, l'unica fonte di informazione di un’intera nazione. Ascoltando The Source si prende a poco a poco consapevolezza, assieme ai due protagonisti, Rudy Belli e Daniel Cotenna, dell’importanza cruciale dell’acqua e delle conseguenze drammatiche di una possibile crisi idrica su ogni aspetto della società e dell’economia: dal blackout energetico che di fatto blocca quasi tutte le attività produttive del Paese ai prezzi della frutta e degli ortaggi che in poche settimane superano i 20 o i 30 euro al kg, fino al sistema dei media che si trova all’improvviso al buio e senza voce. Senza abbandonare i toni comedy e satirici, The Source prova a raccontare un’Italia che si è appena rimessa in piedi all’indomani del cosiddetto decennio delle pandemie e che vede al governo una maggioranza che mette insieme una coalizione di nuovi influencer e youtuber che hanno abbandonato da tempo le istanze ambientaliste degli influencer degli anni Venti, mentre il presidente della Repubblica è nientemeno che il virologo Roberto Burioni. Al culmine della crisi idrica, ascoltiamo i due protagonisti dai microfoni della loro emittente raccontare di posti di blocco dell’esercito in Valtellina e in Val d'Aosta, di bottigliette d’acqua pagate al mercato nero fino a 30 euro, di traffici illeciti delle statuette di Lourdes e di scafisti che portano gli italiani ricchi in motoscafo fino in Scandinavia, via Gibilterra per 20 mila euro. Insomma, uno scenario tragicomico in cui solo gli scienziati di Arca (Autorità di Ricerca Cambiamenti Ambientali) sembrano non rassegnarsi al corso degli eventi. The Source è solo l'ultima delle tante iniziative di sensibilizzazione sui temi ambientali ideate da Gruppo Cap. Il podcast in 6 puntate è disponibile in modo totalmente gratuito da oggi su tutte le più popolari piattaforme (Spotify, Apple Podcast, Google Podcast, Podcast Addict, Deezer, Castbox, Podchaser, iHeartRadio).

20 luglio 2021

Business e qualità della vita: al via la campagna 'Not in Milano'

'Not in Milano' è il titolo della campagna, presentata oggi a Palazzo Marino, che propone la città meneghina come la migliore destinazione europea dove poter organizzare il primo viaggio di lavoro dell'anno, post pandemia. Ideata da Milano&Partners con il brand #YesMilano la campagna di comunicazione internazionale #NotinMilano confuta gli stereotipi negativi legati ai viaggi di lavoro, con immagini che rappresentano Milano come la città in cui un ambiente professionale efficace si combina a un'alta qualità della vita. La campagna #NotinMilano coinvolgerà diversi testimonial, stranieri e italiani, di svariati settori (arte, business, design, sport e moda) disposti a mostrare la città di Milano come luogo vivace, dinamico e con attività sempre nuove. Testimonial della campagna #NotinMilano la designer Margherita Maccapani Missoni, la gallerista Rossana Orlandi (in alto), lo chef Carlo Cracco e l'imprenditore Alberto Dalmasso, che sui propri canali social veicoleranno il messaggio di Milano come città attrattiva.

H-Farm Campus sarà connesso con tecnologia 5G Vodafone

Vodafone Business e H-Farm annunciano la nuova copertura con tecnologia 5G Vodafone per connettere H-Farm Campus, il più grande polo di formazione e innovazione digitale in Europa. Le prestazioni dell’ultima generazione di rete portano il Campus di Roncade (Tv) al livello delle più importanti realtà italiane ed europee e consentiranno la crescita continua di questo polo d'innovazione per lo sviluppo delle competenze digitali necessarie per comprende e anticipare la trasformazione in atto e concorrere alla crescita futura. Il 5G rappresenta la naturale convergenza delle soluzioni tecnologiche più evolute, offrendo capacità di banda e velocità di trasferimento dati che arriveranno a superare i 10 Gbps, oltre a una latenza su rete radio al di sotto dei 10 ms (millisecondi). Queste innovazioni consentono di trasferire la capacità di calcolo dai device al cloud e rendere i terminali in grado di gestire applicazioni ad alto carico computazionale. Una rete veloce e ultra affidabile, dunque, per offrire servizi e soluzioni che estendono l’esperienza del singolo a nuovi modelli di formazione e che consentirà alle start-up di disegnare nuovi servizi e modelli di business. Per l’area Education di H-Farm, ad esempio, il 5G Vodafone permetterà di utilizzare tecnologie per l'apprendimento collaborativo anche a distanza, garantendo la distribuzione e la fruizione di contenuti in streaming, ad altissima definizione e in tempo reale, al fine di sostenere lo sviluppo di nuove competenze digitali e soluzioni formative che prevedono anche il ricorso a soluzioni di realtà virtuale.

Il bicentenario di Luxardo in una mostra a Trieste sul buon bere

Il prossimo 23 luglio sarà inaugurata a Trieste 'I maraschini di Dalmazia e il buon bere giuliano dalmata', la mostra tributo che  Irci - Istituto Regionale di Cultura Istriano Fiumano Dalmata, dedicata al bicentenario di Luxardo, la storica azienda fondata a Zara nel 1821 da Girolamo Luxardo. 
In esposizione documenti, poster, bottiglie, ceramiche e onoreficenze
Allestita al Civico Museo della Civiltà Istriano Fiumano Dalmata (via Torino, 8) la mostra è pensata come un viaggio nella storia dei rosoli e maraschini di Dalmazia e del buon bere giuliano-dalmata, grazie a un accurato e approfondito lavoro di mappatura di una tradizione di indiscussa eccellenza. Il percorso espositivo accompagnerà il pubblico a conoscere l'evoluzione di uno fra i più longevi esempi italiani d'impresa familiare, dalle origini fino ai giorni nostri, seguendo un arco temporale di 200 anni.  In esposizione documenti e atti  storici, vecchie onorificenze rilasciate negli anni ai dipendenti, vasi e  vetri realizzati dai celebri maestri vetrai muranesi, antiche ampolle, le celebri bottigliette in ceramica di Faenza degli anni Trenta personalizzate e oggi ambitissime dai collezionisti, cartoline e inserzioni pubblicitarie realizzate su guide tematiche dal 1880 agli anni Quaranta del Novecento, e su varie riviste dagli anni Venti agli anni Cinquanta, i manifesti d'epoca e molto altro. La mostra che Trieste dedica a Luxardo è un'anticipazione di ciò che sarà il Museo Luxardo, la cui inaugurazione è prevista nel 2022 nella sede dell'azienda a Torreglia (Padova).

19 luglio 2021

Caffè Motta alla 50esima edizione del Giffoni Film Festival

Una partnership decennale fondata sull'incontro tra made in Italy e cultura
Caffè Motta è partner ufficiale #Giffoni50Plus, l'evento cinematografico dedicato ai ragazzi e alle loro famiglie che si terrà dal 21 al 31 luglio 2021 a Giffoni Valle Piana. Il brand campano darà la possibilità a tutti gli ospiti di degustare un ottimo caffè presso i bar nella vip lounge e nelle sale cinema, per un carico di energia extra tra una proiezione e l'altra. Nelle aree circostanti alla manifestazione, inoltre, un carretto itinerante caratterizzato dai colori nero e arancio del brand darà la possibilità a tutti di assaporare il caffè buono e ricco Caffè Motta, che ha stretto con il Giffoni Film Festival una partnership di durata decennale fondata sull'incontro tra eccellenza made in Italy e cultura.

Un'iniziativa di recupero e smaltimento delle lattine sulle spiagge

Coinvolti nel progetto Epmr, Cial e Coca-Cola
'Nei parchi marini Calabria… ogni lattina vale' è il nome dell'iniziativa che vede la collaborazione tra Ente Parchi Marini Regionali della Calabria (Epmr), Cial - Consorzio nazionale imballaggi alluminio e Coca-Cola e che coinvolge 11 Comuni dell'area dei Parchi marini calabresi. Dotati di appositi zaini, nei mesi di luglio e agosto, gli animatori del progetto si muoveranno lungo le spiagge, le strade e le piazze delle località individuate col duplice obiettivo di recuperare le lattine per bevande vuote, stimolando i consumatori a mantenere puliti gli spazi pubblici all'aperto, e sensibilizzare residenti e turisti sull'importanza dell'economia circolare e promuovendo le buone pratiche per un corretto smaltimento dei rifiuti. In un centinaio di lidi verranno inoltre posizionate delle piccole isole ecologiche con raccoglitori dedicati alla raccolta differenziata delle lattine, segnalate da una vela personalizzata in modo che i bagnanti possano riconoscere le aree accreditate al progetto. I risultati della campagna saranno resi noti durante l'annuale 'Settimana europea della mobilità sostenibile', in programma dal 16 al 22 settembre.