23 agosto 2021

Si chiamano 'Dolce Vita' i Baci Perugina griffati Dolce&Gabbana

Da Baci Perugina (Nestlé) una nuova limited edition con creatività di Dolce&Gabbana, una specialità dal nome 'Dolce Vita' che celebra l’eccellenza italiana nel mondo.
Il gusto di limone rimanda alle atmosfere mediterranee
L'incontro tra l'esperienza dei maestri cioccolatieri con la griffe di moda Dolce&Gabbana ha dato vita a questa nuova creazione in grado di far entrare, ancora una volta, i Baci Perugina nella storia conquistando coloro che amano l'Italia e il vivere all’italiana. Dolce Vita è un viaggio nei codici, nei profumi e nei colori dell'anima italiana, frutto di una nuova armonia di gusto e consistenze: cuore al gianduia, granella al gusto limone e nocciola intera, il tutto avvolto da cioccolato bianco con note di vaniglia. Una delicata pralina che evoca la tradizione artigianale siciliana: in particolare nel gusto di limone, un agrume che è l'espressione perfetta delle atmosfere mediterranee, un elemento decorativo che figura spesso tra le ispirazioni della produzione creativa di Dolce&Gabbana. L'edizione limitata Dolce Vita sarà resa ancora più speciale dalle 35 frasi di Domenico Dolce e Stefano Gabbana custodite nelle praline.

21 agosto 2021

Dieci gli itinerari 'Viaggio in Italia' consigliati da American Express

Dopo il successo della prima edizione, American Express Italia lancia per il secondo anno 'Viaggio in Italia', un progetto dedicato alla riscoperta delle bellezze del nostro Paese, per ispirare gli italiani e guidarli nella scelta delle loro mete estive. L'iniziativa mira a sostenere la ripartenza del turismo italiano, valorizzando le meraviglie naturali e artistiche del territorio, attraverso il racconto di 10 itinerari selezionati da Condé Nast Traveller Italia consultabili sul sito americanexpress.it/viaggioinitalia, che suggeriscono luoghi unici e destinazioni imperdibili. Gli itinerari di 'Viaggio in Italia' percorrono il Paese dalle Alpi alla punta dello Stivale con guide dedicate a ciascuna delle nove regioni selezionate. In Trentino si va alla scoperta delle valli e delle cime più alte, dalle Dolomiti Bellunesi a Madonna di Campiglio, in Friuli troviamo un percorso dalla sorgente alla foce del fiume Tagliamento, in Liguria, raccontando in una veste più autentica la zona del Finalese nel Ponente, si viaggia dalla Valle Sciusa a Valle Arroscia. Scendendo lungo l'Italia troviamo le perle della Toscana, con un percorso dedicato alla Maremma e l'Argentario, e quelle delle Marche da Fano a Fabriano, passando per Urbino, immergendosi nell’entroterra e nel verde del territorio. Gli itinerari nelle regioni di mare ripercorrono invece le gemme del Mediterraneo e i luoghi più iconici oltre le destinazioni più turistiche: si ripercorre la Costiera Amalfitana, da Sorrento a Salerno, la Valle d’Itria in Puglia, la Sicilia orientale, da Catania alla riserva di Vendicari passando per Ortigia, la selvaggia Barbagia in Sardegna, tra le province di Nuoro e Oristano e il meraviglioso mare da Alghero a Pula. I titolari di Carta American Express saranno inoltre incentivati a pianificare le loro vacanze in Italia grazie alle offerte esclusive ideate insieme a partner di assoluta rilevanza nel mondo viaggi, per hotel, trasporti e autonoleggio.

12 agosto 2021

Lonato del Garda punta sulla realtà immersiva e aumentata

La sala immersiva è collocata nella parte alta della fortezza
Il complesso monumentale della Fondazione Ugo Da Como di Lonato del Garda, fra i luoghi più affascinanti e ricchi di storia della provincia di Brescia, accoglie i visitatori con strumenti all'avanguardia che integrano le tradizionali visite alla Rocca di Lonato e alla Casa del Podestà, oggi casa-museo rimasta inalterata con le sue collezioni d’ arte, i suoi antichi arredi, la sua biblioteca. Una sala immersiva e un'esperienza di visite virtuali coinvolgono i visitatori in un piacevole e stimolante viaggio alla scoperta del passato, delle storie, dei protagonisti di questi luoghi e del territorio circostante, raccontati in modo inconsueto (e fruibile con immediatezza anche da parte del pubblico più giovane) grazie alle più moderne tecnologie museali. La sala immersiva è collocata al piano interrato della cinquecentesca Casa del Capitano nella parte alta della fortezza, dove i visitatori arrivano dopo vari percorsi all’esterno con scorci panoramici a 360 gradi sul bacino del Basso Garda e sulla pianura bresciana, e vengono avvolti da immagini di grande respiro e spettacolarità, proiettate su tutte le pareti. La sala è un invito alla visita e alla scoperta del territorio del Garda e delle colline che circondano Lonato. Alzandosi in volo sopra la Rocca, si scoprono borghi, castelli, fortezze e palazzi poco conosciuti, ma si raggiungeranno anche Sirmione con il suo Castello Scaligero e le Grotte di Catullo e di Desenzano del Garda con il caratteristico porto, i mosaici della Villa romana e il Castello che domina il centro storico. La sala immersiva è realizzata in collaborazione con Dcg company, leader nella comunicazione audiovisiva e multi sensoriale.
La Casa del Podestà
Le visite virtuali al complesso della Fondazione Ugo Da Como arricchiscono la visita sia della Rocca che della Casa del Podestà grazie a contenuti audio-video che integrano quanto è ancora oggi visibile, completandolo con ricostruzioni in 3D degli edifici, dall’effetto sorprendente e didatticamente molto efficace. In castello si possono così ammirare il refettorio dei soldati, la cannoniera con i camminamenti di ronda e una porzione del quartiere della Rocchetta con le sue torri. Grazie alle audio-video guide realizzate con occhiali Artglass personalizzati col software di realtà aumentata i visitatori scoprono com'erano anticamente questi luoghi. Non solo. Ne scoprono anche storia e vita quotidiana (con approfondimenti di aspetti per lo più sono sconosciuti al largo pubblico) dalla viva voce di personaggi d’eccezione, interpretati da attori: a narrare la storia della Rocca è Isabella d'Este, mentre la Casa del Podestà è raccontata da Ugo Da Como. Un terzo percorso virtuale porta a scoprire il Museo Civico Ornitologico, con i suoi esemplari nel loro habitat naturale.

11 agosto 2021

Camminare di più fa risparmiare Giga, l'iniziativa di ho. Mobile

E i Giga risparmiati diventano alberi sulla piattaforma Treedom 
Sono oltre 1,3 milioni i 'GigaPassi' già effettuati che, grazie alla collaborazione con Treedom, diventeranno 180 alberi nella foresta ho. Mobile. Questi i risultati della partecipazione dei clienti a 'Più Passi che Giga', l’iniziativa con cui l'operatore virtuale di telefonia mobile invita i suoi clienti a camminare all’aria aperta e a consumare responsabilmente i propri Giga. Grazie alla sezione 'Più Passi che Giga' sull'app di ho. Mobile, ogni cliente può accettare la sfida e tenere monitorati i propri progressi del mese. Che siano camminate nel parco, in città o in salotto, la sfida lanciata da ho. Mobile è quella di fare più GigaPassi (1 GigaPasso = 10mila passi) rispetto ai Giga consumati in un mese. Con quest'iniziativa, non solo si contribuisce al proprio benessere, ma si fornisce anche un contributo al pianeta e alla sostenibilità. Infatti, i Giga risparmiati contribuiscono a piantare nuovi alberi nella foresta di ho. Mobile grazie a Treedom, la prima piattaforma web al mondo a permettere di piantare un albero a distanza e seguire online la storia del progetto di cui fa parte. Con i primi risultati raggiunti sarà già possibile piantare 180 alberi. Per promuovere l’attività all'aria aperta e contribuire a piantare nuovi alberi sull'app e sul sito di ho. Mobile sono disponibili diverse tipologie di percorsi: dalle passeggiate turistiche per scoprire le bellezze di venti città italiane a vere e proprie sfide per chi ama correre, ma anche suggerimenti per rilassanti camminate in mezzo alla natura.

10 agosto 2021

Uno spot animato della Rai per la 78a Mostra del Cinema di Venezia

Sarà on air prossimamente sulle reti Rai il promo istituzionale realizzato dalla Direzione Creativa della tv di Stato per la78esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia in programma dall'1 all'11 settembre. Nelle sequenze del promo, accompagnate da una colonna sonora potente, si mostra tutto ciò che ci è mancato in questi mesi di emergenza sanitaria: il contatto, l'abbraccio, la condivisione.
Il promo celebra la gioia di riabbracciarsi e la magia del cinema
Protagonisti un uomo e una donna che corrono l'uno verso l'altra in due ambienti irreali, prima con il desiderio e poi con la gioia di potersi riabbracciare. Piazza San Marco è l'ambientazione conclusiva della sequenza, che si apre con un vertiginoso salto nel vuoto da parte di entrambi i protagonisti. Attraverso il linguaggio visivo dell'animazione, il promo celebra l'amore, il sogno, il godimento della bellezza ritrovata e, nel contempo, la magia del cinema e di una città unica come Venezia. Rai Movie è tv ufficiale della manifestazione cinematografica.

Ad alta tecnicità e green le divise degli arbitri Uefa firmate Macron

Gli arbitri Uefa sono pronti a scendere in campo con le nuove divise e l'abbigliamento tecnico realizzato da Macron, leader internazionale nel settore del teamwear e official Uefa referee match kit supplier.
Le maglie sono in poliestere 100% da plastica riciclata
Le nuove maglie faranno il loro esordio al Windsor Park Belfast, in occasione della finale di Supercoppa Europea tra Chelsea e Villareal. Saranno maglie che avranno 'un colore in più', che non sarà indossato, ma che le caratterizza tutte: il green della sostenibilità e del rispetto dell'ambiente. Le nuove maglie degli arbitri Uefa sono in tessuto Eco-Softlock, poliestere 100% proveniente da plastica riciclata e certificato dal Global Recycled Standard. Il poliestere riciclato in Pet ha il vantaggio di richiedere meno energia durante la catena di produzione. Quattro le tonalità delle maglie: nero, giallo, azzurro fluo e rosso (quest'ultimo sostituisce il rosa fluo della precedente collezione). A completare il kit gara gli shorts neri per tutte e quattro le versioni. I capi Macron dedicati agli arbitri Uefa sono realizzati con materiali ad alta tecnicità, innovativi e in grado di garantire comfort e praticità.

09 agosto 2021

Testa Rossa J, la replica in scala di un leggendario modello Ferrari

Nasce la Testa Rossa J, una replica in scala di un celebre modello storico che richiama le sfide e le vittorie del Cavallino Rampante. La vettura, in scala al 75%, grazie a un motore elettrico permette a tutti di vivere le emozioni di guida di una leggenda dell'automobilismo. La Testa Rossa J è nata dalla riproduzione fedele della 250 Testa Rossa del 1957 in soli 299 esemplari, a oggi uno dei modelli più iconici e vincenti della storia di Ferrari e dell’automobilismo. Ferrari ha supervisionato ogni aspetto del progetto, frutto della collaborazione con The Little Car Company, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di Junior Car. Il Centro Stile di Maranello ha studiato le proporzioni e le livree, mentre la progettazione del telaio e di altre parti è stata realizzata sulla base dai disegni originali custoditi da Ferrari Classiche. La scocca è in alluminio battuto a mano, lo stesso processo seguito per i modelli storici. Anche la vernice è la stessa che viene applicata sulle vetture di gamma, così come il badge anteriore. I disegni originali presi da Ferrari Classiche sono stati scannerizzati e ricreati digitalmente per ricreare il complesso telaio della 250 Testa Rossa. La stessa attenzione al dettaglio si ritrova anche negli interni: il Centro Stile Ferrari ha progettato un unico sedile che può ospitare un adulto e un giovane, riproducendo il motivo del piping dei sedili originali. Le tre batterie del motore elettrico sono posizionate nella parte anteriore della vettura e garantiscono nel complesso circa 90 km di utilizzo. La sicurezza è stata una priorità durante lo sviluppo della vettura: oltre a sistemi passivi come il rinforzo della lamiera laterale e alla possibilità di inserire un roll-bar collegato al telaio, sono stati scelti dei freni a disco, diversi dagli originali a tamburo, ma necessari per accrescere l'efficacia del sistema frenante. La Testa Rossa J non è omologata per l'utilizzo su strada e può essere guidate a partire dai 14 anni di età.

07 agosto 2021

La mobilità sostenibile alla Mostra del Cinema con Repower

Con l'evento, condivide infatti i valori d'innovazione e sostenibilità
Dall'1 all'11 settembre prossimi, il Gruppo svizzero Repower porterà alla Biennale Cinema 2021 il suo ecosistema di mobilità sostenibile: dalla barca elettrica al cargo-bike, dalla palina di ricarica per auto elettriche alla panchina per ebike. Leader nella mobilità elettrica, il gruppo sposa infatti i valori d'innovazione e sostenibilità che animano la Mostra mettendo a disposizione il suo ecosistema di mobilità: da Repowere, una delle prime barche 100% full electric già protagonista del Salone Nautico della Sostenibilità organizzato nella laguna, a palina, lo strumento di ricarica di design disegnata da Italo Rota e Alessandro Pedretti. Saranno presenti anche Lambrogino, il cargobike a pedalata assistita disegnato da Makio Hasuike, e una elounge, la panchina per la ricarica di ebike, Compasso d’Oro 2020 per il design. La barca elettrica sarà a disposizione dell’organizzazione della Mostra permettendo una navigazione in completa assenza di emissioni, rumori e vibrazioni.

3Bee lancia la seconda edizione del concorso Call for Impactability

Giulia Valentina ha condotto la prima edizione del contest
3Bee
, startup milanese che sviluppa sistemi per la salvaguardia e la protezione delle api, lancia la seconda edizione del concorso 'Call for Impactability'. Rivolto a tutti coloro che hanno dai 18 anni in su, il concorso mira a finanziare idee d'impatto sul fronte della sostenibilità ambientale e sociale. La prima edizione dell'iniziativa ha riscosso un grande successo: oltre 200 le idee innovative ricevute, più di 25 i partner che hanno creduto nel progetto e oltre 5 milioni le persone raggiunte anche grazie all'influencer Giulia Valentina, seguitissima content creator che collabora con la startup per proteggere gli operosi insetti e che aveva condotto l'evento finale. In occasione della prima edizione, il team di 3Bee aveva riunito due giurie, composte da autorevoli giornalisti ed esperti specializzati in sostenibilità, innovazione e startup, tra cui spiccano personalità del calibro di Sonia Massari, consulente scientifico Fondazione Barilla, Furio Suggi Liverani, consigliere d'amministrazione e direttore della Fondazione Ernesto Illy, Cristina Gabetti, giornalista e tv reporter di Striscia la Notizia. Con la seconda edizione, 3Bee 'alza l'asticella', dal momento che la sua mission aziendale diventa anche la mission della call: 'Sfruttare le leve economiche per la sostenibilità ambientale e sociale'. Il montepremi aumenta, passando da 6mila a 50mila euro, e l'accesso alla call è esteso a nuovi partner intenzionati a fare della sostenibilità la loro forza. "Il lancio della 'Call for Impactability 2022' intende mostrare i valori di 3Bee: premiare il talento e sostenere l'innovazione. Vogliamo influenzare la sostenibilità, diventando l'azienda leader nella protezione ambientale", afferma Niccolò Calandri, ceo della startup agritech che ha fondato nel 2017 con Riccardo Balzaretti. Il team 3Bee per un anno intero seguirà i vincitori della call nella realizzazione dei loro progetti.

06 agosto 2021

Green Pass, Zenyth ha ideato un dispositivo automatico semplice

Zenyth
, azienda milanese specializzata in tecnologia e sviluppo nuove soluzioni audio-video professionali (tra cui totem, videowall e display touch) ha prodotto il primo dispositivo automatico in Italia per la lettura del certificato Green Pass senza operatore. Si tratta di GP-Check, un dispositivo da banco, molto simile a un tablet, dotato di una base di supporto con sistema di lettura integrato che evidenzia con un 'OK welcome' la corretta lettura del Green Pass. Il prodotto è già commercializzato e fioccano le prime prenotazioni. Il device studiato dall'azienda possiede anche un blocco 'anti-furbetto' per evitare che il Green Pass possa essere scambiato tra componenti dello stesso gruppo e funziona automaticamente, senza quindi bisogno di un operatore che (come oggi accade utilizzando l'app per la scansione del Qr Code) deve attivare e verificare la lettura del pass. "Sull'app del ministero compaiono inoltre nome, cognome e data di nascita della persona - spiega Andrea Porcina, ceo di Zenyth -. Noi abbiamo eliminato questi elementi in modo che sia garantita la privacy degli utenti. Crediamo molto in questo prodotto visti gli enormi vantaggi per un ente o un'azienda. La lettura del QR code in automatico, e senza l’impegno di una risorsa dedicata alla postazione di controllo significa per un'attività, un ente o un locale pubblico risparmio di denaro e personale e drastica riduzione dei tempi di attesa per l'accesso a locali, cinema, ristoranti e, in generale, nei luoghi dove questo certificato sarà richiesto". Il sistema GP-Check, studiato da Zenyth, permette di semplificare tutte le procedure all'ingresso di ristoranti, alberghi, negozi, palestre ed esercizi commerciali di ogni tipo.