16 dicembre 2025
Il videopodcast 'Di Gusto Italiano' ospita l'azienda ittica Rizzoli
Su tutte le piattaforme di ascolto si può vedere e ascoltare la puntata dedicata a Rizzoli Emanuelli del videopodcast 'Di Gusto Italiano', prodotto da Pindarica Comunicazione, che esplora le eccellenze enogastronomiche italiane. Quella di Rizzoli è una storia che attraversa la via del sale, il know-how e l’evoluzione continua di un brand sempre attento alle esigenze del mercato. Protagonisti della puntata Massimo e Anna Rizzoli, rappresentanti di due generazioni della stessa famiglia, che si raccontano nella suggestiva Sala Salsa Rizzoli, circondati dalle storiche botti in legno che un tempo contenevano Marsala e in cui la salsa Rizzoli matura per sei mesi. A guidare la conversazione Matteo Donelli, giornalista e storyteller dell’enogastronomia italiana, specializzato nello svelare le storie di imprese ed eccellenze del gusto, che parlano di persone e territori. In dialogo con Donelli, Massimo e Anna aprono le porte del loro mondo, offrendo uno sguardo sulla filiera che porta il prodotto dal mare alla tavola. Ne nasce una narrazione che unisce passione, tradizione e innovazione, e che s'intreccia con la storia di un marchio che, fin dalla sua nascita, ha saputo coniugare l’arte della lavorazione con una visione imprenditoriale orientata al futuro. Fondata nel 1906 a Parma dai fratelli Luigi e Emilio Rizzoli insieme ad Antonietta Emanuelli, l'azienda nasce da un profondo legame con la tradizione locale e l'arte della lavorazione del pesce. Nell’episodio si parla anche del logo dell'azienda raffigurante tre gnomi, rimasto invariato sin dalla sua creazione: un augurio di prosperità e benessere, ma anche simbolo di identità e di stabilità, divenuto nel tempo un riferimento per i consumatori. Durante la chiacchierata, Massimo ed Anna Rizzoli raccontano con orgoglio anche la produzione delle Alici in Salsa Piccante, prodotto che conserva intatti gli odori e i sapori di un'epoca lontana. Negli ultimi anni, il brand si è ulteriormente evoluto, ampliando l'offerta con soluzioni pensate per un consumatore sempre più attento al gusto e al benessere.
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15 dicembre 2025
Red, la slitta di Babbo Natale, rende omaggio alle forme di Vespa
A pochi passi dal Duomo di Milano, al concept store Vespa The Empy Space, da poco aperto in via Broletto 13, c'è una slitta rossa fiammante: è la slitta di Babbo Natale che rende omaggio a Vespa e alla sua gioia di vivere. Trainata da cinque Vespa Primavera nella splendida livrea (Vespa Primavera) Red, la slitta di Babbo Natale ha preso le forme iconiche di Vespa. Lo scudo anteriore, le rifiniture ai bordi e il disegno della pedana con gli elementi in gomma nera ridisegnano in pieno stile Vespa la slitta che, la notte di Natale, popola i sogni di milioni di bambini in tutto il mondo. Un'autentica slitta natalizia, un pezzo unico al mondo, ricca degli stessi elementi stilistici che hanno reso Vespa uno degli oggetti più amati al mondo, è a disposizione dei visitatori del concept store per un selfie natalizio assolutamente irripetibile e imperdibile. Le luci ideali, le decorazioni della festa, tutto è pronto per lo scatto perfetto con gli amici, per augurare buon Natale a tutti dalle pagine social. Quanto all'architettura e al design dello store, s'ispirano al linguaggio Vespa: nessuna linea retta, zero spigoli, ma pareti curve in acciaio che richiamano la scocca metallica del veicolo di culto italiano. Il Vespa Café, che occupa un ruolo centrale dello spazio, è un luogo d’incontro che richiama lo spirito libero e conviviale del brand. Lo store si sviluppa in tre aree: una con una selezione delle Vespa più iconiche; una dedicata alla moda, con collezioni uniche; e infine una sezione lifestyle.
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Sport e divertimento ad alta quota con il 105XMasters Winter Tour
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| Radio 105 porta musica e animazione in tutte le destinazioni dell'evento di Skill Comunicazione |
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14 dicembre 2025
'Il veleno dopo lo sparo', i rischi dell'uso del piombo nella caccia
Invita a riflettere sugli effetti deleteri del piombo di origine venatoria su uccelli e altri animali, con conseguenze anche sull'uomo, la mostra 'Il veleno dopo lo sparo', allestita al Museo di Storia Naturale di Milano fino all'1 marzo 2026.
Il piombo è tra gli elementi più tossici presenti in natura e può venire assimilato per via cutanea, inalazione e ingestione, causando danni irreparabili all'organismo della fauna e dell'essere umano. Con immagini, reperti, campioni e installazioni multimediali, l'esposizione accompagna i visitatori in un'esperienza di consapevolezza per dare centralità alla cultura ambientale e alla conoscenza scientifica, promuovendo una caccia sostenibile e consapevole, incentivando la transizione verso munizioni alternative ecocompatibili. Nel percorso si possono vedere gli effetti del saturnismo, ossia l'intossicazione da piombo, su uccelli acquatici, rapaci e grandi avvoltoi europei. Attraverso la divulgazione scientifica e la collaborazione tra musei, enti di ricerca e istituzioni, l'esposizione intende contribuire a un cambiamento culturale e normativo ormai necessario. Durante il periodo di apertura sono previste visite guidate, incontri divulgativi, conferenze e attività didattiche per scuole e famiglie, volte ad approfondire il tema del rapporto tra caccia, ambiente e salute pubblica. La mostra è promossa dal Comune di Milano e realizzata dal Museo di Storia Naturale di Milano in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali 'E. Caffi' di Bergamo e la Società Italiana di Scienze Naturali. Curatori Enrico Bassi, Gloria Ramello, Paolo Pantini e Giorgio Chiozzi.
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| L'esposizione, incentrata sulle conseguenze ambientali e sanitare del piombo, intende contribuire a un cambiamento culturale e normativo (Ph. GoldenBackstage) |
13 dicembre 2025
Gli effetti sul Mediterraneo di mutamenti climatici e inquinamento
Inaugura oggi all'Ecomuseo Mare Memoria Viva a Palermo 'Hotspot Mediterraneo', la prima grande mostra interattiva - 43 fotografie accompagnate da video e audio - sul mutamento eco-sistemico che sta attraversando il Mediterraneo. Aperta gratuitamente al pubblico fino all'1 febbraio 2026, l'esposizione, ideata dal fotografo documentarista Francesco Bellina e dal giornalista ambientale e scrittore Stefano Liberti, è patrocinata dal Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare.
Le foto mostrano pesci alieni, la storia della città di Gabès e dei suoi abitanti costretti a diventare migranti climatici verso l'Europa, l'innalzamento del livello del mare nelle isole Kerkennah in Tunisia. E, poi, storie di speranza e resistenza, come quella della Ong Archipelagos, fondata da un ex capitano di petroliere che oggi fa monitoraggio e tutela nell'Egeo orientale. Focus anche sulla vicenda del Mar Menor in Spagna, la più grande laguna salata d’Europa che ha ottenuto la personalità giuridica dopo un collasso eco-sistemico e grazie all'impegno di un movimento popolare. Anche l'attenzione al lavoro, alla cultura e alla tradizione della pesca con uno sguardo d’insieme in cui il soggetto collettivo resta il 'sistema Mediterraneo'. Sono questi i grandi protagonisti di Hotspot Mediterraneo, la mostra che racconta il viaggio di Liberti e Bellina tra il mare e la costa dell’Europa, del Nord Africa e del vicino Oriente, durato due anni, per descrivere la storia e la fragilità del mar Mediterraneo, che oggi si trova oggi ad affrontare sfide senza precedenti: dal riscaldamento climatico all'inquinamento, dalla perdita di biodiversità all'intensificazione delle attività umane, passando per i conflitti geopolitici e le crisi sociali che colpiscono le comunità costiere. Con un approccio immersivo e multimediale, il progetto narra le sfaccettature di queste trasformazioni, ponendo l'attenzione sui processi che stanno mettendo a repentaglio l'equilibrio ecologico e sociale del bacino del Mediterraneo. Lo fa con le fotografie ma anche attraverso brevi testi, scritti e letti da Liberti, che raccontano le varie tappe della mostra, fruibili dai visitatori utilizzando un'app (in italiano e in inglese) da smartphone. Alla mostra è anche legato un monologo in musica con proiezione delle foto in cui Liberti racconta la storia di questo viaggio, accompagnato dalle musiche composte ad hoc dal musicista Pasquale Filastò per violoncello e fisarmonica. Sponsor della mostra VS Consulting (Studio Legale di Vincenzo Scontrino) e Tenute Pietretagliate e Regalbesi. Sponsor tecnici: Artificial e Sinergie Group.
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| 'Hotspot Mediterraneo' inaugura oggi all'Eco-museo del mare di Palermo |
12 dicembre 2025
Tecnomat ripropone l'iniziativa solidale 'Lampadina sospesa'
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| Sabato 13 dicembre è fissata l'operazione di contrasto alla povertà energetica |
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Il Comitato Italiano Paralimpico e la Rai insieme per i Giochi 2026
Ieri la Torre Allianz a Milano ha ospitato 'L'Italia in Gioco', incontro che ha suggellato l'alleanza tra il Comitato Italiano Paralimpico e la Rai in occasione dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
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| A Milano la sede della Casa Paralimpica Italiana sarà la Torre Allianz, mentre a Cortina la Galleria Farsettiarte |
La hit 'Gloria' di Umberto Tozzi debutterà a teatro come musical
Un sogno che si avvera, coronando la cinquantennale carriera di uno dei più amati cantautori della musica italiana. Umberto Tozzi ha svelato il progetto 'Gloria. Il musical', spettacolo che debutterà a ottobre 2026 al Teatro Arcimboldi di Milano per poi sbarcare nei maggiori teatri italiani (e con la speranza dichiarata che in futuro varchi i confini nazionali approdando anche a Broadway).
Il titolo del progetto è mutuato dal celebre brano 'Gloria' pubblicato da Tozzi e Giancarlo Bigazzi nel 1979 e divenuto hit anche negli Usa grazie all'altrettanto straordinaria interpretazione in lingua inglese di Laura Branigan. Prodotto da Andrea Maia con la sua GoldenStar AM, lo show musicale, come ha anticipato un Tozzi visibilmente emozionato per l'avverarsi di un desiderio fortemente coltivato da tanti anni, sarà una coinvolgente storia d'amore con al centro della scena Gloria, una ragazza autentica, di talento e molto determinata a sfondare nella musica, ma che nel quotidiano deve vedersela sia con i suoi genitori, contrari all'idea che imbocchi la carriera di cantante, sia con un temibile antagonista. Il cast prevede più di una ventina di attori e le musiche di Tozzi inserite nel copione saranno 21, molte delle quali tra le più famose dell'artista, che nei suoi 50 anni di carriera ha venduto oltre 80 milioni di dischi, che ha tenuto più di 2mila concerti e che ha firmato oltre 300 brani. Sul sito gloriailmusical.it fino al 7 gennaio 2026 è aperto il bando di audizione per la ricerca della protagonista Gloria che "deve avere una personalità graffiante, una forte presenza scenica e che riesca a trasmettere emozioni non solo musicali, ma anche attoriali", ha sottolineato Tozzi nella sua veste di direttore musicale del progetto. Il casting si svolgerà al teatro Golden di Roma. Alla regia Andrea Maia e Toni Fornari, anche autori del copione insieme a Vincenzo Sinopoli. Partner del musical Momy Records, Sugar Music Publishing, Concerto Srl ed Enpi Entertainment. Il progetto è patrocinato dal Mimit - Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
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| L'artista alla presentazione dello spettacolo, prodotto da GoldenStar AM (Ph. GoldenBackstage) |
(Laura Brivio)
11 dicembre 2025
Un'opera di 12 silhouette danzanti illuminate all'Hotel de Russie
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| L'emozionante installazione di luce e danza è firmata dall'artista di fama internazionale Angelo Bonello |
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Achille Lauro nuova brand voice dell'alta gamma del brand Bmw
Bmw Italia ha stretto una partnership strategica con Achille Lauro, artista poliedrico della musica italiana, noto per la sua continua evoluzione e per aver rivoluzionato i confini tra musica, moda e arte. La collaborazione nasce con l’obiettivo di raccontare l’alta gamma del brand, posizionando Bmw come simbolo di eleganza contemporanea e innovazione stilistica, capace di parlare direttamente a un pubblico attento all'eccellenza e alla creatività. In qualità di nuova brand voice dell'alta gamma del brand, Achille Lauro è stato ospite di Bmw Italia durante la serata celebrativa della Prima della Scala, un momento istituzionale eccezionale che sottolinea l'impegno di Bmw nel coniugare eccellenza culturale e stile contemporaneo. La partnership con l’artista andrà oltre la semplice comunicazione: sarà un vero e proprio dialogo tra due mondi che condividono passione per la tecnologia d’avanguardia e uno stile senza compromessi. Nei prossimi mesi, Achille Lauro sarà protagonista di uno storytelling che intreccia il suo percorso artistico con l'identità distintiva di Bmw. Attraverso eventi esclusivi dedicati ai modelli più prestigiosi della gamma, contenuti digitali innovativi e live experience, l’artista offrirà il suo tocco, trasformando ogni momento in un'esperienza memorabile. Nei prossimi mesi, il progetto si svilupperà attraverso tappe strategiche e iniziative continue, mantenendo alta l’attenzione e rafforzando la posizione del brand come punto di riferimento per stile, originalità e sostenibilità.
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