08 aprile 2020

Il Tricolore in omaggio con il Corriere della Sera il 9 aprile

'Il nostro Tricolore' è l'omaggio artistico che il Corriere della Sera il 9 aprile farà ai suoi lettori. L'originale interpretazione della bandiera italiana, in cartoncino plastificato, si deve a due grandi artisti contemporanei: Armando Milani e Ugo Nespolo.
Un tributo all'impegno di chi sta in prima linea durante l'emergenza:
la bandiera italiana reinterpretata da Ugo Nespolo e Armando Milani
Con questa iniziativa, il quotidiano diretto da Luciano Fontana intende rendere omaggio all'impegno profuso quotidianamente dai nostri connazionali in questo drammatico periodo di emergenza Coronavirus, a partire da medici, infermieri, personale sanitario e Protezione Civile fino a tutti coloro che, con il loro prezioso lavoro, condito di serietà e abnegazione, danno un contributo prezioso al Paese. Realizzata in collaborazione con Unicredit, la bandiera italiana da un lato vede, nell'interpretazione di Nespolo, un insieme di persone strette le une alle altre; dall'altro, sul lato curato da Milani, la Colomba delle Nazioni Unite con indosso una mascherina, tributo agli operatori sanitari e, nel contempo, augurio Pasquale.

Anche il Gruppo L'Occitane produce gel idroalcolico da donare

Il Gruppo L'Occitane, leader mondiale nella produzione di cosmetici con ingredienti naturali, ha deciso di riassegnare parte dei suoi stabilimenti alla produzione di 70mila litri di gel idroalcolico.
Delle 70mila unità prodotte, 20mila sono destinate agli ospedali di Milano
I prodotti sono messi gratuitamente a disposizione delle autorità e del personale sanitario in Francia e in altri Paesi dell’Europa. La filiale italiana dell'azienda francese, in particolare, si rende disponibile a contribuire nella lotta contro la diffusione del Coronavirus, distribuendo il gel igienizzante mani, bene oggi quanto mai necessario e non così facilmente reperibile, agli ospedali dell’area metropolitana di Milano. La donazione di 20mila unità di gel idroalcolico verrà inviata tra il 10 a e il 14 aprile all'ASST Fatebenefratelli Sacco, all'ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, alla Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico e all'ASST Santi Paolo e Carlo. L'azienda d'oltralpe ringrazia i suoi partner che lavorano assiduamente per rendere possibile la produzione del gel, in particolare Distilleries et Domaines de Provence, che ha fornito 16mila litri di alcol.

07 aprile 2020

Le opere di Raffaello Sanzio si scoprono nel museo virtuale

Raphaello VR è un museo virtuale realizzato da Skylab Studios in cui, grazie alla realtà virtuale e alla realtà aumentata, è possibile visitare la mostra interamente dedicata al genio di Raffaello Sanzio, restando comodamente da casa.
Sono 22 le opere dipinte dal maestro rinascimentale
La mostra ha aperto ufficialmente il 6 aprile 2020, una data particolarmente significativa per Raffaello, che nacque in questo giorno nel 1843 ad Urbino e, dopo solo 36 anni, nel 1520, nello stesso giorno morì a Roma a causa di un’epidemia. Raphaello VR è un omaggio al maestro urbinate realizzato con la collaborazione di circa 50 persone, tra modellatori 3D, animatori, doppiatori, project manager, art director, grafici, web designer, esperti di marketing, innovatori social ed esperti di arte. Un ambiente 3D, visitabile qui con smartphone, tablet, computer, Oculus o caschetto VR, gratuito, che custodisce 22 delle principali opere di Raffaello che, grazie ad un sofisticato sistema di realtà aumentata, diventano vive e parlanti raccontando le loro storie e quelle del maestro. Ogni quadro integra informazioni, audioguide e approfondimenti, curati e illustrati dal professor Vittorio Maria De Bonis, noto critico d'arte televisivo, e non solo, che porterà i visitatori alla scoperta di un Raffaello inedito, cogliendo particolari invisibili ad un occhio inesperto.
Il progetto in realtà virtuale e aumentata si deve a Skylab Studios
Non manca l’attenzione ai più piccoli, grazie ad una particolare tecnica chiamata morphing, alcuni personaggi dei quadri di Raffaello si trasformano in cartoni animati, disegnati da Alessandro Ranghiasci e animati da Silvia Amantini. Il museo prevede, inoltre, delle videoguide Lis, che consentiranno ai non udenti di fruire degli approfondimenti delle opere. Le musiche di sottofondo al museo, composte dal maestro Marco Guidolotti, accompagneranno i visitatori per tutto il percorso, rendendo l’immersione ancora più profonda. Il museo al momento è on line con una versione demo che consente di provare le varie funzionalità attraverso l’opera 'Ritratto di Gentildonna', più conosciuto come 'La Muta'. Raffaello in realtà virtuale sarà ultimato e fruibile con tutte le opere a fine aprile e inaugurato con una special presentazione in video call.

Esselunga lancia uno spot per ringraziare chi è in prima linea


Esselunga sta avendo un ruolo di primo piano nella sfida quotidiana che tutti noi ci troviamo ad affrontare per superare l’emergenza Coronavirus
La colonna sonora dello spot è 'Over the rainbow', simbolo di ottimismo
Lo sta facendo chiedendo uno sforzo importante ai suoi dipendenti, ma anche contando, al di là di ogni aspettativa, sull'affetto e la fiducia che i clienti stanno dimostrando in questo momento di difficoltà. Per questo, vuole ringraziare sia coloro che stanno continuando a lavorare in Esselunga, con impegno straordinario per rendere più normale la spesa di ognuno di noi, sia le persone che stanno vivendo questa situazione con grande senso di responsabilità e affetto verso la marca. Sulle note della celebre 'Over the rainbow', simbolo di ottimismo, il video testimonia la fatica e lo sforzo di chi lavora in prima linea, ma al tempo stesso ci consegna uno spaccato vivo e colorato dell'Italia che vuole farcela, e la speranza di un futuro migliore, che – ne siamo tutti sicuri – presto sarà alle porte. La campagna, on air su tutte le principali emittenti tv e anche su web e stampa, ha coinvolto tutte le anime del Gruppo Armando Testa ed è stata prodotta da Little Bull, mentre la pianificazione media è stata curata da Media Italia.

In arrivo 'Il cinema non si ferma', docufilm con set casalinghi

È stato battuto lo scorso 2 aprile il ciak d'avvio de 'Il cinema non si ferma', il primo docufilm a episodi interamente realizzato usando set casalinghi e smartphone.
Disponibile da fine aprile, è una commedia a episodi con uno scopo benefico
Un progetto a scopo benefico (i proventi raccolti saranno devoluti alla Protezione Civile) per dimostrare che, nonostante l'emergenza Coronavirus abbia portato a un blocco di set e produzioni cinematografiche, le maestranze e i professionisti del mondo del cinema non si fermano. Un progetto, quello disponibile da fine aprile, cui tutti i partecipanti contribuiscono in modo assolutamente gratuito, mettendo a disposizione le proprie competenze e professionalità a scopo benefico. Quattro settimane di riprese, sette episodi di genere comedy, un unico filo conduttore: sprazzi di vita quotidiana in tempi di Coronavirus. "Abbiamo subito sposato la causa, affascinati, da un lato, dalla sfida tecnologica nella realizzazione del progetto e, dall’altro, da quella di riuscire a trasformare i diritti cinematografici in donazioni a favore di tutti coloro che oggi rischiano la propria vita per salvare la nostra - afferma il produttore Marco Perotti -. Abbiamo così deciso di apportare innovazione nel settore introducendo strumenti di project e program management e la tecnologia Blockchain per la cessione delle licenze a fronte di una donazione pari al prezzo del diritto fatta direttamente alla Protezione Civile". Scenografie casalinghe, oggetti di scena ridotti al minimo, nessun operatore di ripresa (sono gli stessi attori, aiutati dai familiari, a filmarsi usando smartphone e webcam), una regia (a cura di Marco Serafini) che opera da remoto usando sistemi di videoconferenza, un pool di sceneggiatori tra i migliori in Italia, capitanati da Stefano Piani. Tra gli interpreti Nicolas Vaporidis, Kaspar Capparoni, Remo Girone, Margot Sikabonyi, Karin Proia, Paola Lavini, Augusto Zucchi e molti altri attori, di giorno in giorno, si uniscono al progetto. 'Il cinema non si ferma' è prodotto da DeltaDue Media di Daniele Fioretti e Daniele Muscolo, insieme a Coevolutions di Marco Perotti.

06 aprile 2020

Bellissima Italia invita a usare la testa nella campagna 'Reloaded'

Al via online la nuova campagna Bellissima Italia 'Reloaded', un inno a usare la testa che vuol essere metaforico e al tempo stesso concreto: un invito chiaro rivolto alle consumatrici a reagire in modo socialmente responsabile alla situazione di emergenza che tutti noi stiamo vivendo. Nel solco dell’ultima campagna 'Be your own influencer', ripropone le stesse scene fresche e coinvolgenti e il linguaggio social che parla direttamente alle consumatrici più giovani, sensibilizzandole a rispondere con coscienza alla nuova routine che siamo chiamati a rispettare. Ancora una volta nella comunicazione del brand, la realtà virtuale si pone non come l’unico schermo attraverso cui guardare il mondo, ma come strumento utile a vivere con consapevolezza nel mondo reale, questa volta non per realizzare solo un'idea di sé ma di collettività unita e solidale. La campagna Bellissima Italia 'Reloaded', ideata da Red Robiglio & Dematteis, da oggi coinvolge social network e il canale YouTube con formati da 15" e 6".

Topolino celebra Raffaello Sanzio con un'avventura a episodi

Quest'anno ricorrono i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello Sanzio, genio del Rinascimento. Topolino coglie l’occasione per ricordare il grande artista urbinate attraverso una storia speciale e tanti approfondimenti dedicati.
Il genio della pittura è rappresentato come Paperello Sanzio
Sul numero 3359, in edicola da mercoledì 8 aprile, arriva 'Zio Paperone e la pietra dell'oltreblù', storia sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Alessandro Perina, e divisa in quattro episodi. Insieme ai paperi più amati del mondo Disney, il protagonista è Paperello Sanzio, un paperotto prodigio, figlio d’arte, pronto a ricevere l’eredità artistica di famiglia e a superarla grazie alla sua bravura: un omaggio speciale al divin pittore. Dove sono finiti tutti i preziosi lapislazzuli di Zio Paperone? Lo Zione, insieme ai suoi nipoti, si mette alla ricerca delle pietre seguendo le tracce di chi in passato utilizzò, a livello artistico, il colore blu oltremare intenso e brillante derivante proprio da quelle pietre preziose: Paperello Sanzio. Per questo l'avventura si sviluppa - con tanti flashback - tra Urbino, Città di Castello, Firenze e Roma (ovvero alcune delle città che hanno ospitato Paperello), sulle tracce blu lasciate dal pittore rinascimentale nel corso della sua intensa e straordinaria carriera. Un'avventura in quattro episodi, un viaggio in Italia appassionante per omaggiare uno dei più grandi artisti d’ogni tempo che si arricchisce, sul numero 3359, di tanti approfondimenti dedicati al pittore urbinate.

'Quella volta che', il grande cinema su Elle con sguardo femminile

Elle racconta il grande cinema con un nuovo format audio dal titolo 'Quella volta che'. La voce dei podcast, disponibili sul sito del magazine, è quella di Piera Detassis, editor at large cinema e entertainment, che narra i suoi incontri con i grandi protagonisti del cinema: aneddoti e curiosità all'insegna dell'impegno e della leggerezza, com'è nello stile del prodotto editoriale di Hearst. Online da oggi, 6 aprile, il format ha cadenza settimanale. "Non storie compiute - spiega la giornalista di lungo corso - ma folgorazioni, incontri, vicinanze che rivelano il lato nascosto di un personaggio, stelle e talenti sbirciati dietro le quinte". Grazie al suo sguardo femminile, competente e totalmente inedito, oggi scopriamo i segreti e la personalità di attori del calibro di Nicole Kidman, Meryl Streep, Tom Hanks, Jonny Depp e molti altri.

Gruppo Renault mette a disposizione veicoli alla Croce Rossa

Renault Italia e i suoi concessionari si sono attivati per assicurare la mobilità e dare sostegno a tutto il personale medico che si trova in prima linea nella lotta contro la pandemia. L'azienda ha messo a disposizione della Croce Rossa Italiana alcuni veicoli, sia Renault che Dacia, per l'intera durata dell'emergenza sanitaria, con l'obiettivo di facilitare la vita quotidiana degli operatori sanitari impegnati nella lotta contro il Covid-19. Questo sia nella città di Roma sia a Ciampino, con l’obiettivo di fornire un contributo e un supporto capillari su tutto il territorio regionale. La rete dei concessionari Renault, lungo tutto lo stivale, ma soprattutto nelle regioni del nord-ovest e nord-est più colpite dalla crisi sanitaria, affiancano Renault Italia impegnandosi in numerose iniziative a supporto di coloro che lavorano senza sosta per sostenere la popolazione intensificando i servizi per le persone più vulnerabili e più fragili dal punto di vista sociale e sanitario.

04 aprile 2020

The Jackal su Raiplay col format comico 'Tanto non uscivo lo stesso'

Il format originale è stato prodotto in esclusiva per la piattaforma digitale Rai
Da lunedì 6 aprile, alle ore 14, il collettivo The Jackal sbarca su RaiPlay con il format originale 'Tanto non uscivo lo stesso' per raccontare come sta vivendo il periodo di quarantena e trasmettere positività. Nel format, prodotto in esclusiva per la piattaforma digitale Rai, gli attori del gruppo comico napoletano, tra cui Ciro, Fabio, Aurora e Fru, mettono in scena, con la consueta ironia che li contraddistingue, i comportamenti e le dinamiche che accomunano gli italiani tra le mura domestiche.
In 15 episodi il collettivo racconta la vita in casa durante la quarantena
Dalla dieta al rapporto con i vicini tra flashmob e dj set al balcone, dagli esperimenti culinari alle relazioni amorose: tante le situazioni in scena. Un racconto a più voci caratterizzato dall'immediatezza delle conversazioni in videochiamata, chiave narrativa dei 15 episodi. Nel primo episodio, i The Jackal racconteranno il cambiamento nel modo di lavorare da casa. Ospite in video call Annie Bandolo, professoressa di francese, che condividerà gli aneddoti migliori della sua esperienza di smart working con tanto di esilaranti interrogazioni.