Visualizzazione post con etichetta Emergency. Mostra tutti i post
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29 aprile 2024

Crea vicinanza emotiva la campagna Emergency contro la guerra

'Sono giornate di fuoco'. 'Oggi è stato un bagno di sangue'. 'Non c'è tregua'. Tutte espressioni entrate nel linguaggio comune per esprimere un momento particolarmente intenso a livello lavorativo, pur senza avere legami diretti con la guerra.
Uno dei soggetti della campagna targata Ogilvy Italia
È questo il punto di ingresso della nuova campagna Emergency, che vuole mettere in luce quanto la guerra e l'emergenza siano un'esperienza reale per milioni di persone nel mondo. Le espressioni più comuni aiutano a svelare il loro vero significato per le persone colpite da guerre e conflitti armati. Un invito a riflettere sulla vicinanza della guerra, che spesso sottovalutiamo, e sulle conseguenze devastanti che ha sulle vite di migliaia di persone: perché per Emergency, la vera emergenza dovrebbe essere eliminare la guerra. La campagna si sviluppa sui social del brand e in affissione nelle città di Milano, Roma, Bergamo, Trento, Padova, Rovigo e Vicenza, con un'affissione speciale in prossimità dello stadio di San Siro. "Creare una vicinanza emotiva con un tema apparentemente lontano come la guerra è la grande sfida di Emergency – afferma Giuseppe Mastromatteo, President & Chief Creative Officer di Ogilvy Italia – una sfida ancora più ardua in un panorama in cui l'attenzione delle persone ha una finestra sempre più ristretta, ma proprio per questo, una sfida che amiamo raccogliere cercando proprio nei behavior delle persone, nel loro quotidiano, e nel loro linguaggio, nuovi inviti a riflettere su un tema che dovrebbe essere davvero al primo posto nelle nostre conversazioni".

08 maggio 2022

A Casa Emergency la mostra della fotoreporter Monika Bulaj

Dal 9 al 22 maggio prossimi a Milano, Casa Emergency accoglie 'All'ombra del Baobab', la mostra della pluripremiata fotogiornalista Monika Bulaj. Dopo aver attraversato la Sierra Leone, l'Uganda e il Sudan, la reporter ci racconta sfide quotidiane e talvolta di sconfitte, di disgrazie endemiche e urgenze prevedibili. Dall'Atlantico, passando per il Lago Vittoria, fino al Mar Rosso: una traversata dell’Africa in orizzontale, lungo la catena degli ospedali di Emergency, dove lavorano medici, chirurghi, tecnici, infermieri, anestesisti, radiologi, amministratori, giardinieri... Tutti protagonisti de 'All’ombra del Baobab'. "In questo reportage racconto storie come quella di Aisha, dall'esofago bruciato dalla soda caustica, che insegna a nutrirsi ai bambini, vittime come lei, di un progetto per le madri delle bidonville, disegnato a tavolino in Europa: la produzione del sapone con un 'veleno a portata di mano' - dichiara Bulaj-. Sfide come quella del viaggio trans africano di Aminata per sostituire le valvole del cuore minato da un'infezione da streptococco non curata. E, ancora, la rinascita di Ibrahim in Sud Darfur, dopo l'ennesima trasfusione dovuta all’anemia falciforme, la spietata risposta a una continua esposizione alla malaria". Il reportage è anche un viaggio attraverso i progetti dell'Anme (African Network of Medical Excellence), la rete sanitaria d'eccellenza di Emergency nata con l'obiettivo di costruire centri medici d'eccellenza gratuiti in tutta l’Africa. La mostra, organizzata anche grazie al contributo tecnico di Fujifilm Italia (le foto esposte sono state stampate su pregiata carta fotografica Fujicolor Crystal Archive Digital Paper Type DPII Matt, che esalta le caratteristiche stilistiche e tecniche di ogni immagine, assicurandone la durata nel tempo e nella memoria), sarà ad accesso libero e aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle 19, mentre sabato e domenica dalle ore 10 alle 19.

09 dicembre 2021

Get Old, il prodotto di Emergency che aiuta a invecchiare

'Scopri la bellezza di invecchiare': si chiude così, con il tipico tono suadente ma parole che non siamo certo abituati a sentire in una pubblicità, la campagna Emergency volta a sensibilizzare sull'importanza del Diritto universale alla cura.
Realizzata con il tipico registro delle pubblicità dei cosmetici
questa campagna promuove il Diritto universale alla cura
Una provocazione, quella che utilizza lo stesso registro delle pubblicità per le creme antietà, portata in scena da una donna agée, Licia Fertz, l'influencer più anziana d'Italia, per promuovere un prodotto sui generis che evidenzia i segni del tempo: Get Old. Perché se noi facciamo di tutto per poter rimanere giovani, una parte del mondo lotta per poter invecchiare. Dal 1994 la Ong fondata da Gino Strada s'impegna offrendo cure gratuite di alta qualità in tutto il mondo alle vittime della guerra e della povertà, costruendo e gestendo ospedali, centri sanitari e centri di riabilitazione dedicati e formando personale locale per offrire una medicina basata sui diritti umani. Mentre una voce ci racconta che 'invecchiare è possibile! Grazie a Get Old', la donna si muove davanti alla telecamera, mostrando con orgoglio le sue rughe, le imperfezioni, i capelli bianchi. Tra le mani stringe l'unica soluzione per invecchiare davvero, Get Old, che evoca i classici prodotti di bellezza. La campagna, realizzata dall'agenzia Dude, consta di brevi video diffusi su Facebook e Instagram collegati a emergency.it/getold, pagina del sito che racconta il lavoro dell'organizzazione per portare sanità di alto livello in Africa, attraverso la costruzione di una rete di centri di eccellenza medica e chirurgica, che possano diventare un riferimento sanitario per l'intero Continente. I primi due centri in Sudan e in Uganda rappresentano l'esempio con cui Emergency vuole garantire - anche in Africa, come nel resto del mondo - il Diritto universale alla cura per chi ne ha più bisogno, offrendo cure efficaci e veramente accessibili a tutti.

02 luglio 2019

Smemo 2020 fa riflettere su ciò di cui non possiamo fare a meno

Roberto Saviano e Luna Melis tra i tanti contributor di quest'edizione 
'Mai senza' è il tema scelto di Smemoranda 2020. Lo scrittore Roberto Saviano lo interpreta come 'Mai più senza libertà', il fondatore di Emergency Gino Strada 'Mai più senza utopia', la giovane protagonista di X Factor 12 Luna Melis 'Mai senza musica'. Ma sono molti, molti di più, i personaggi celebri - tra attori, cantanti, artisti, scrittori - che anche quest'anno hanno contribuito a fare grande lo storico diario, diretto da Nico Colonna e Gino&Michele, riflettendo su come non si possa fare a meno dell'amore, di un'amicizia, di una passione, della solidarietà, dell'ecologia.... E perfino della nuova mascotte GattodiM@#£, le cui avventure partono dal diario e continueranno sul web nel corso dell'anno scolastico (inoltre il micio risponderà con cinismo felino ai dubbi esistenziali alla mail gattodim@smemoranda.it). Insomma, anche il 2020, con le Smemo proposte in vari colori e declinazioni (tra cui la cover effetto denim con patch rimovibile in ecopelle, la copertina con portamatite o quelle con le sfumature che piaceranno soprattutto alle ragazze), si prospetta un anno ricco di spunti e divertimento, tra citazioni e battute. 
Smemoranda compensa le sue emissioni di CO2 piantando alberi nel pavese
Smemoranda si estende anche allo smartphone con un numero WhatsApp (3483989626) da cui si possono ricevere contenuti esclusivi a cura di Alberto Corradi e dell'illustratrice Laurina Paperina. Spazio anche alla musica: il profilo del diario sarà aggiornato nel corso dell'anno con playlist a tema. Si parte con la Playslist Smemo2020: ogni citazione musicale stampata sul diario è associata a un codice Spotify, che, una volta inquadrato con l'apposita app, dà modo di ascoltare il brano. Anche per il 2020, Smemoranda è l'unico diario a Emissioni Zero prodotto al 100% in Italia: 160 mila alberi, piantati e gestiti dal Consorzio Forestale di Pavia per compensare le emissioni di CO2, sono sempre più grandi. Il progetto è firmato Ecompany by EcoWay.

28 maggio 2019

Al ComicsFest rivivono gli anni Ottanta, tra fumetti, musica e show

Incontri con i guru del fumetto, show mozzafiato, contest per cosplayer e un concerto d'eccezione con la gloriosa band dei cartoon anni Ottanta. Si annuncia all'insegna del divertimento, della musica e di saporiti menu per tutte le tasche la settima edizione di ComicsFest, nuova denominazione della manifestazione che fino all'anno scorso era nota come 'La sagra dei fumetti'.
Due intere giornate di divertimento precedute
dal concerto serale degli Oliver Onions
In programma l'8 e il 9 giugno prossimi, nella magnifica cornice medievale del Castello di Villafranca, a Verona, la fiera è pronta a ospitare artisti di fama provenienti da diversi ambiti dell'entertainment (fumetti, musica, cinema, tv) in un'ottica di contaminazione artistica a base di eventi e spettacoli. A precedere il ComicsFest, la sera del 7 giugno, sarà il concerto-reunion degli Oliver Onions, la band dei fratelli Guido e Maurizio De Angelis, autori delle sigle di mitici cartoon, serie tv e film. L'apertura ufficiale del festival è fissata sabato mattina con il benvenuto al pubblico da parte di Brush, mascotte ufficiale del festival, e dei personaggi dei parchi a tema del territorio, Prezzemolo di Gardaland, Leomonster di Leolandia e Movy di Movieland. Per due giorni i visitatori vivranno in un parco divertimenti unico nel suo genere (quattro le aree contraddistinte dai palchi Main Stage, Comic Stage, Fun Stage e il nuovo Baby Stage) tra eroi dei cartoni animati e dei fumetti, artisti, disegnatori e ospiti illustri. Tra un evento e l’altro non mancheranno performance dal vivo, da quella che vedrà attori e stuntmen alle prese con una 'scazzottata' in stile spaghetti western al flashmob del Coro dei Pompieri, tributo a Bud Spencer e Terrence Hill, con la celebre canzone del film 'Altrimenti ci arrabbiamo'. Tra le tante attrazioni proposte al pubblico di ComicsFest anche l'escape room a tema Harry Potter appositamente creata e allestita in una stanza del castello. E grazie all'asta serale di beneficenza, il pubblico potrà inoltre aggiudicarsi alcune opere realizzate dagli artisti ospiti e la somma raccolta sarà devoluta a Emergency per sostenere il centro maternità di Anabah, in Afghanistan.

Gli ospiti illustri che parteciperanno al ComicsFest 2019
Omar Fantini (comico e conduttore TV), Adrian Fartade (divulgatore scientifico), Luna (cantante), Alberto Pagnotta (imitatore noto per i suoi video su YouTube), Giorgia Vecchini, in arte Giorgia Cosplay (cosplayer professionista), Leo Ortolani (icona del fumetto italiano e creatore di Rat-Man), Claudio Sciarrone (disegnatore Disney), Simone Sio Albrigi (fumettista e Youtuber), Pietro Ubaldi (doppiatore), Giorgio Vanni (cantante e autore di sigle di cartoni animati e jingle pubblicitari)

11 settembre 2014

A Gino Strada la benemerenza civica di Sesto San Giovanni

Alcuni momenti della consegna della benemerenza di Sesto San Giovanni a Gino Strada (foto: Golden Backstage)
Strada ha fondato Emergency nel 1994
Questa sera Gino Strada ha ricevuto la benemerenza civica dall’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni dalle mani del sindaco Monica Chittò. Un riconoscimento importante per il medico fondatore di Emergency nell’anno del ventennale dell'associazione italiana indipendente e neutrale, che dal 1994 ha offerto cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità a 6 milioni di persone, vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà, dal Ruanda all’Afghanistan, senza dimenticare l'Italia. Nel ritirare la benemerenza, preceduta dalla proiezione di uno spot Rai dedicato ai vent’anni di Emergency, Strada ha voluto ricordare la moglie Teresa Sarti, indicata come l'anima della ong, scomparsa nel 2009 (e il cui ruolo di presidente è oggi ricoperto dalla figlia Cecilia Strada) che insieme a lui ha contribuito a far diventare Emergency un punto di riferimento e di speranza nel mondo. Tra i prossimi progetti annunciati dal chirurgo cultore della pace, l’apertura di un nuovo centro in Sierra Leone “per assistere anche le vittime dell’ebola, perché il virus fa più paura della guerra”.