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23 settembre 2016

BioNike è accanto a Fare x Bene e La nostra Famiglia

BioNike ieri al Brian & Berry Building di Milano ha illustrato alla stampa le sue iniziative di responsabilità sociale.
'Pagina bianca' da ottobre va in tour in cinque piazze italiane
Il brand della storica azienda cosmetica ICIM International, che ha fatto di benessere, famiglia e progresso i suoi valori-cardine, andando oltre il mero concetto di bellezza fisica, ha scelto di sostenere Fare x Bene Onlus, associazione che promuove e tutela i diritti inviolabili della persona, soprattutto di donne, bambini e disabili, impegnanodsi in progetti di accoglienza, assistenza legale e psicologica nei confronti delle vittime di discriminazioni, abusi e violenze e di prevenzione ed educazione alle differenze di genere, discriminazioni, bullismo e cyberbullismo. Anche grazie a BioNike, quest'anno l'associazione Fare x Bene riproporrà quindi l'iniziativa 'Pagina bianca' che vede coinvolti attivamente l'artista di strada e poeta Ivan Tresoldi e Valentina Pitzalis, una delle donne-simbolo della lotta alla violenza di genere. Dal prossimo ottobre 'Pagina bianca' andrà per la prima volta in tour in cinque piazze d'Italia facendo tappa, oltre che a Milano, a Roma, Napoli, Palermo e Firenze. Altra realtà supportata da BioNike è La nostra Famiglia, che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva.
Il videogioco con il dinosauro Tachidino aiuta i bambini dislessici
L'associazione opera spinta da una motivazione caritativa e di solidarietà sociale, seguendo l'ispirazione del fondatore, il beato Luigi Monza, secondo cui "scienza e tecnica devono essere al servizio della carità". Impegnata nell'innovazione in campo sanitario riabilitativo e nella ricerca scientifica, l'associazione, tramite l'Istituto Scientifico Medea, ha sviluppato un gioco che rappresenta un'efficace terapia per la riabilitazione della dislessia. Il funzionamento è semplice e divertente per il bambino: quando si cattura il dolcetto di cui va ghiotto Tachidino (il dinosauro protagonista del gioco) compare per brevissimo tempo una parola da leggere. Difficoltà delle parole, lunghezza, forma, tipologia e tempo di visualizzazione sullo schermo variano in relazione a specifici parametri, che possono essere personalizzati in base alle caratteristiche di lettura del bambino, così da allenarlo per potenziare le aree dove mostra difficoltà e migliorare le sue capacità di lettura.

01 febbraio 2016

Da Fare x Bene una campagna contro la discriminazione

Fare x Bene, la onlus che promuove progetti e attività a sostegno delle vittime di abusi e violenze, soprattutto donne e madri, e di educazione alle differenze di genere nelle scuole, lancia oggi la sua campagna di comunicazione, sensibilizzazione e raccolta fondi per il progetto Indipendente-Mente.
Mara Maionchi
Si tratta di un percorso di educazione all’affettività e alle differenze di genere, contro ogni forma di discriminazione, bullismo e cyberbullismo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in tutta Italia. Ambasciatrice della campagna di Fare x Bene 2016 è Mara Maionchi, professionista e manager di successo, nonché donna attiva e presente nel sociale. Insieme a lei Malika Ayane, Arisa, Dario Ballantini, Barbara Benedettelli, Sara Cardin, Marco Cattaneo, Geppi Cucciari, Marta Gastini, Amir Issaa, Ivan, Emma Marrone, Annalisa Minetti, Clemente Russo, Le Scemette, Dalila Setti, Jo Squillo, Syria, Vic, Rudy Zerbi e Valentina Pitzalis, giovane donna, che a ventisette anni, il 17 aprile 2011, venne cosparsa di cherosene da suo marito che le diede fuoco, morendo lui stesso tra le fiamme. La campagna solidale, al numero 45599, è attiva da oggi al 15 febbraio: si potrà inviare un sms del valore di 2 euro da cellulari personali e donare 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa. Lo spot tv sarà on air nelle reti Mediaset, Sky e La7. Qvc Italia sosterrà la campagna con la messa in onda ogni ora di brevi interviste da un minuto sui progetti. La campagna è la continuazione ideale di quella intitolata 'Credevo fosse amore' e vedrà anche quest’anno coinvolte eccellenze del panorama italiano, che hanno realizzato un altro progetto di altissima qualità. Lo spot tv, in onda da oggi, è ancora firmato da Federico Brugia, regista pubblicitario tra i più quotati a livello nazionale ed internazionale.
Alla regia dello spot Federico Brugia
Brugia ha sposato la mission di Fare x Bene, insieme a Lorenzo Cefis, ad della casa di produzione Filmmaster Productions, e a Post Atomic per la post produzione. L’idea è della piattaforma di comunicazione internazionale Altavia, partner storico di Fare x Bene, grazie alla direzione creativa di Fabrizio Ferrero e Pierfrancesco Jelmoni, che sono riusciti a comunicare un diverso aspetto del dramma della violenza fisica e psicologica sulle donne: gli stereotipi di genere e le idee discriminatorie sul sesso debole che i ragazzi ricevono dagli adulti e che per loro rischiano di diventare normalità. Lo spot è stato girato nella scuola media Iqbal Masih, a Baggio, nella periferia di Milano, e ha visto la partecipazione di alcuni alunni, che si sono mostrati entusiasti e coinvolti, comprendendo la possibilità di contribuire ai progetti in favore dei loro coetanei. I ragazzi saranno anche protagonisti, insieme a Valentina Pitzalis e altri ospiti a sorpresa, di un flash mob organizzato da Fare x Bene che avrà luogo il 14 febbraio a Milano, in luogo da definire. Gli scatti della campagna offline sono sempre di Brugia. La campagna prevede anche uno spot radiofonico, con la presenza di Maionchi, e una campagna stampa, web e social con l’hashtag #leIdeeSbagliateCresconoconLoro. La colonna sonora dello spot è 'Irene' (Piero Piccioni), in versione originale, di proprietà di Creazioni Artistiche Musicali, società del gruppo Sugar, che, anche quest'anno, grazie alla generosità di Caterina Caselli, ha sostenuto la finalità del progetto dedicato nuovamente alla memoria di Elio Fiorucci, che con la sua generosità ideò il logo di Fare x Bene.

07 novembre 2015

Oggi a Milano tutti sono invitati a riempire la 'Pagina bianca'

Dopo il successo dello scorso anno, oggi, dalle 10 alle 19, è riproposta in piazza Duomo a Milano la performance artistica a valenza sociale 'Pagina bianca' finalizzata a sensibilizzare contro ogni forma di abuso e violenza di genere, bullismo e cyberbullismo.
Ivan Tresoldi, poeta di strada e artista, Valentina Pitzalis, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, e Fare x Bene Onlus, associazione impegnata nella prevenzione e nella lotta a ogni tipo di discriminazione e violenza, daranno vita alla seconda edizione della performance pubblica, che consiste nel riempire un telo bianco di 3mila metri quadrati steso davanti al Duomo. Un gigantesco foglio libero che, progressivamente, con il contributo dei passanti, diventerà strumento d’espressione poetica e figurativa grazie a disegni, poesie e canzoni (oltre 6mila le persone che, pennello alla mano, hanno partecipato lo scorso anno). L’edizione di quest’anno è dedicata allo scomparso Elio Fiorucci, protagonista della performance del 2014 e ambasciatore storico Fare x Bene, nonché ideatore del suo logo: una mano rosa che si apre al mondo con un cuore che vola verso il cielo. A ricordarlo ci saranno anche Mara Maionchi e tanti altri testimonial e artisti. Il sostegno a 'Pagina bianca' arriva anche da Bionike, azienda cosmetica dall’anima profondamente femminile: la sua filosofia è improntata a un'idea di donna realizzata, rispettata e valorizzata in famiglia, sul posto di lavoro e nell’intera società.

19 gennaio 2015

Valentina Pitzalis l'1 febbraio interverrà alle Nailympics

Inviterà anche a riflettere su violenze e abusi la terza edizione delle Nailympics, le olimpiadi delle unghie artistiche in calendario l'1 e 2 febbraio alla Fiera di Roma (Roma Beauty Show – Roma International Estetica) in via Portuense 1645-1647. L'evento, che si prepara a ospitare migliaia di concorrenti da oltre 50 Paesi, quest'anno vedrà la partecipazione straordinaria di Valentina Pitzalis (ne abbiamo parlato qui), la ragazza sarda vittima di violenza di genere divenuta portavoce dell'associazione Fare x Bene Onlus. Valentina interverrà l'1 febbraio per sottolineare l’importanza della lotta in cui sono impegnate migliaia di donne nel tentativo di far rispettare i propri diritti inviolabili. La logica sottesa con la sua partecipazione alle Nailympics è quella del gioco estetico che può diventare un mezzo con cui ricostruire in modo sano il rapporto col proprio corpo e la propria fisicità, fondamentale per recuperare a livello psicologico la sicurezza in se stessi. Organizzatore, coordinatore e promotore dell’evento di nail art è Antonio Sacripante, nail artist di fama mondiale.

19 novembre 2014

Geppi Cucciari affianca Valentina in #credevofosseamore

Geppi Cucciari e Valentina Pitzalis alla presentazione della campagna #credevofosseamore
Presentata oggi a Milano ‘Credevo fosse amore’ (di #credevofosseamore abbiamo parlato anche qui), la campagna di comunicazione, sensibilizzazione e raccolta fondi a favore delle vittime di abusi e violenze.
La campagna ideata da Altavia per Fare x Bene onlus
Un progetto d’impatto, quello promosso dalla onlus Fare x Bene, che ha visto impegnati grandi professionisti, toccati dalla vicenda di Valentina Pitsalis, la ragazza sarda che ha trasformato la sua tragica storia d’amore - culminata il 17 aprile 2011 in brutale violenza da parte del marito - in un insegnamento che oggi porta in giro nelle scuole d’Italia per educare i ragazzi a riconoscere l’amore vero. In onda su Mediaset dal 23 novembre, la campagna, che sulle note della celeberrima ‘Nessuno mi può giudicare’ vede testimonial la top model Eva Riccobono nei panni di una donna-manichino fatta a pezzi, è stata ideata da Fabrizio Ferrero e Pierfrancesco Jelmoni, direttori creativi dell’agenzia Altavia. Dietro la macchina da presa si è messo invece il fuoriclasse Federico Brugia, regista di Filmmaster, che a Golden Backstage spiega così le ragioni che lo hanno indotto ad aderire all’iniziativa: “Sono solito sposare temi sociali nel mio lavoro, ma in questo specifico caso è stata la vulcanica Giusy Laganà, ossia l’anima di Fare x Bene, a convincermi ad aderire con vero entusiasmo. Il bello di questo film, e del progetto in generale, è il coinvolgimento di tanti grandi nomi: oltre a Eva Riccobono, super testimonial che ha aderito prontamente, ci sono anche Caterina Caselli, che ha concesso i diritti di utilizzo di un brano che è una pietra miliare della musica italiana (per gentile concessione di Sugarmusic e di Warner Music Italia, ndr), e il noto fotografo Pierpaolo Ferrari per gli scatti della campagna stampa”.
In alto, Giusy Laganà e Chiara Bisconti. In basso, Federico Brugia
Pianificata da Media Italia, la campagna prevede anche uno spot radiofonico affidato alla celebre voce dell’attore e doppiatore Luca Ward.
Un frame dello spot diretto da Federico Brugia per Filmmaster
Al lancio della campagna, che si è tenuto al Comune di Milano erano presenti, fra gli altri, il sindaco Giuliano Pisapia, l’assessore alle politiche dello sport, benessere e tempo libero Chiara Bisconti e l’attrice e comica Geppi Cucciari. Nel suo intervento Pisapia ha sottolineato che “in passato la violenza domestica esisteva ed era forse ancora più diffusa di adesso, solo che le vittime non ne parlavamo e i media non se ne occupavano. Oggi il fenomeno è finalmente uscito allo scoperto e io credo che progetti come questi, che sono davvero orgoglioso di presentare nella ‘casa dei milanesi’, siano fondamentali per sensibilizzare sempre più persone”. Profondamente coinvolta anche Cucciari, che ha deciso di dimostrare pubblicamente la sua vicinanza a Valentina Pitzalis dopo aver letto ‘Nessuno può toglierti il sorriso’ (ce n'eravamo occupati qui): “Mi ha colpito il fatto che, dopo tutto quello che le è accaduto, Valentina non semini rabbia e livore, ma speranza. E, cosa altrettanto importante, nel suo libro invita a riflettere sullo stato di isolamento in cui versano coloro che usano violenza. Credo quindi che questa campagna possa aiutare chiunque - anche chi pensa di non essere direttamente toccato dal fenomeno - a interrogarsi su cosa si possa fare per evitare che il disagio sfoci in episodi tragici”. Ricordiamo che fino al prossimo 30 novembre si può contribuire concretamente alla causa inviando al numero 45594 un sms solidale del valore di 2 euro da cellulari personali e, con chiamata da rete fissa, 2 o 5 euro.

18 novembre 2014

Eva Riccobono diventa manichino per 'Credevo fosse amore'

Il titolo della campagna di Altavia e Filmmaster
Mira a sensibilizzare sull’amore vero, talvolta scambiato per desiderio di controllo e possesso, la campagna sociale ‘Credevo fosse amore’ (#credevofosseamore) in onda su Mediaset dal 23 al 30 novembre, nella settimana della Giornata Internazionale dell’Eliminazione della Violenza contro le Donne fissata il 25 novembre. Protagonista dello spot d’impronta cinematografica, diretto dall’affermato regista Federico Brugia per Filmmaster Productions, Eva Riccobono in un’insolita versione casalinga. Nelle sequenze la splendida top model siciliana non è una donna in carne e ossa, ma un manichino impegnato nelle classiche faccende domestiche.
Il libro di Valentina Pitzalis, che appare nello spot
Così, almeno, è come la vede l’uomo che per smania di possesso alla fine dello spot la manda in pezzi, e non in senso metaforico. Un’idea scioccante, ma decisamente efficace, quella di Altavia per l’associazione Fare x bene onlus, che si conclude con l’entrata in scena di Valentina Pitzalis, la ragazza sarda vittima della violenza folle del marito, che tre anni fa le diede fuoco lasciandola gravemente sfigurata (ne abbiamo parlato qui), come lei stessa ha voluto raccontare nel libro ‘Nessuno può toglierti il sorriso’ (scritto con Giusy Laganà) diventando un simbolo della lotta alla violenza di genere. La campagna di comunicazione e sensibilizzazione, che avrà anche declinazione radiofonica e web (all'intero progetto tutti hanno lavorato a titolo gratuito) è inoltre finalizzata a una raccolta fondi a sostegno delle vittime di violenza e di educazione alle differenze di genere. Fino al 30 novembre è attivo il numero 45594, cui si può inviare un sms solidale del valore di 2 euro da cellulari personali e 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa.

26 ottobre 2014

Una ‘Pagina bianca’ per dire no a tutte le forme di violenza


Un telo immacolato di 3.000 metri quadrati, che si è via via riempito di scritte colorate per mano dei passanti. Con questa gigantesca opera, stesa davanti al Duomo di Milano, la onlus Fare x Bene ieri ha voluto sensibilizzare i milanesi e i visitatori contro ogni forma di abuso, violenza, bullismo e discriminazione.
Elio Fiorucci
Il libro di Valentina Pitzalis
Una performance urbana in evoluzione, quella intitolata ‘Pagina bianca’, ideata dal poeta di strada e artista pubblico Ivan Tresoldi. Con poesie, disegni e parole di canzoni, tracciati con pennello e vernice, i passanti hanno potuto riempire l'immenso telo (allegoria di una pagina bianca ancora tutta da scrivere) che è così diventato uno strumento di espressione poetica e figurativa per dire no agli abusi, a cominciare dalla violenza di genere, che il prossimo 25 novembre sarà al centro della ‘Giornata internazionale dell’eliminazione della violenza contro le donne’. All’iniziativa artistica, patrocinata dal Comune di Milano, ha preso attivamente parte Valentina Pitzalis, la trentenne sarda sopravvissuta nel 2011 al rogo appiccato dal marito che intendeva ucciderla e nel quale lui stesso perse la vita. Per testimoniare la brutalità dell’accaduto, che l’ha lasciata gravemente sfigurata, Valentina ha raccontato l’esperienza nel libro edito da Mondadori ‘Nessuno può toglierti il sorriso’ (scritto con Giusy Laganà) diventando un simbolo della lotta alla violenza di genere. All’insegna dello slogan ‘Un sorriso per Vale’ (#unsorrisopervale), davanti a un tabellone allestito dalla onlus, chiunque ha poi potuto regalare un sorriso a Valentina facendosi scattare una foto che diventerà un tassello-pixel che andrà a comporre un wall contro la violenza di genere. A realizzarlo, per Kobalt Entertainment, il film maker Igor d’India, che lo presenterà in versione definitiva proprio il prossimo 25 novembre. A supportare l’iniziativa pubblica 'Pagina Bianca' in piazza Duomo ieri c'era anche Elio Fiorucci: l'imprenditore, che ha scritto una pagina della storia della moda italiana, oltre a essere da sempre in prima linea nelle battaglie sociali (ne abbiamo parlato anche qui) è infatti anche l'autore del logo di Fare x Bene.
Il telo 'Pagina bianca' con il passare delle ore si è riempito di scritte e disegni tracciati dai passanti