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03 luglio 2020

I coniugi Räikkönen alla guida di Alfa Romeo Stelvio e Giulia

Minttu è a bordo di Giulia; Kimi al lavoro nei box di Alfa Romeo Racing. Lei non deve neanche togliere le mani dal volante per chiamarlo e a lui basta questa telefonata per lasciare tutto, salire su Stelvio e raggiungerla all'Opera.
Arrivato all'Opera, il pilota si toglie la tuta e sfoggia lo smoking 
Inizia così il terzo spot firmato dall'agenzia This is Ideal che vede protagoniste le Alfa Romeo Stelvio e Giulia My 2020, guidate rispettivamente dai coniugi Kimi e Minttu Räikkönen. Il video, prodotto da Buddy Film con la regia di Federico Brugia, racconta l'avvicinamento all'Opera di entrambi i coniugi, che, nonostante il traffico, si stanno recando allo spettacolo. La puntualità non è un problema, grazie alle nuove tecnologie presenti a bordo di entrambi i modelli, ma la fretta nel cambiarsi d'abito può far dimenticare a Kimi un dettaglio fondamentale a completamento di un look perfetto. La doppia narrazione, che segue in parallelo Kimi e Minttu, ci permette di apprezzare contemporaneamente i dettagli interni e alcune delle nuove caratteristiche che rendono Stelvio e Giulia auto con guida autonoma di livello 2, affidabili e puntuali. A sottolineare l'eleganza e il nuovo tono della narrazione di Alfa Romeo è stato scelto il brano 'Je veux vivre', tratto dall'opera 'Romeo e Giulietta' di Gounod e riarrangiato da Flavio Ibba.

13 giugno 2020

Dalla birra Nastro Azzurro un'ode alla riapertura dei locali

La voce narrante dello spot è quella dell'attore Claudio Santamaria
 Riaprire un bar in Italia è come riaprire l'Italia stessa. Bere una birra con gli amici e chiacchierare fino a notte fonda, guardare una partita, sedersi ad un tavolino per condividere un progetto, gli incontri che portano a nuovi amori, ai testi di nuove canzoni e persino all'inizio del capitolo di un nuovo libro: nei bar possono nascere le esperienze e i ricordi migliori. Per questo motivo Nastro Azzurro, la birra premium italiana più bevuta al mondo, vuole celebrare la riapertura dei locali con il nuovo spot tv on air dallo scorso 10 giugno. Un'ode dedicata alla ristorazione italiana, la cui narrazione è affidata alla voce di Claudio Santamaria. Il film si svolge all’interno di un numero svariato di bar e ristoranti molto diversi tra loro, alcuni più di design, altri tipici e storici, ma si ha l’impressione di essere in un unico grande bar che li contiene tutti.  La macchina da presa si muove all'indietro 'catturando', durante il percorso, alcuni dettagli di arredi e piccoli gesti di camerieri, baristi, gestori che stanno dando gli ultimi ritocchi prima di riaprire il locale. Fino a uscire da una porta a vetri e ritrovarsi di fronte un locale chiamato 'Grand’Italia', che finalmente riapre.
Guest star dello spot il pizzaiolo Gino Sorbillo
Con questo film Nastro Azzurro conferma l’impegno e la vicinanza al settore ristorazione, particolarmente danneggiato a causa della diffusione del Covid-19. Infatti, dopo l’iniziativa #UnaBirraperDomani, lanciata a marzo, in cui Nastro Azzurro insieme agli utenti del web ha donato 500mila euro alla Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi - per sostenere la ripartenza del canale con una fornitura straordinaria di dispositivi di sicurezza individuali. Lo spot, realizzato dalla casa di produzione Mercurio Cinematografica con supporto creativo e regia a cura di Federico Brugia, è stato girato all'interno di alcuni locali e in una selezione di pizzerie di Gino Sorbillo, celebre pizzaiolo, guest star dello spot e da anni testimonial di Nastro Azzurro. La pianificazione è a cura di Wavemaker e sarà on air per tutta la stagione 2020 sulle reti tv Rai e Mediaset, sui canali della piattaforma Sky e su quelli principali del digitale terrestre. Lo spot sarà realizzato anche in un formato ad hoc per web e social.

12 dicembre 2019

Esselunga questo Natale regala poesia e 100 automobili Mini

Il Natale Esselunga ha un cuore di neve: quello del protagonista di una poetica fiaba, che, una notte, scoprirà che quella grande esse cela un mondo di meraviglie.
Lo spot è il terzo soggetto della campagna 'Più la conosci, più t'innamori'
Dopo i primi due soggetti della campagna 'Più la conosci, più ti innamori', firmata dall'agenzia Armando Testa, eccone un terzo dedicato al momento più magico dell'anno, per augurare Buone Feste e presentare il concorso di Natale che quest’anno, fino al 31 dicembre, mette in palio 100 automobili Mini e oltre 300mila altri premi. Nello spot, diretto da Federico Brugia per la casa di produzione Little Bull, con il supporto della casa di post produzione Band, un pupazzo di neve senza naso riceve in dono una carota da una bambina appena tornata dalla spesa con la famiglia. L'omino decide quindi di andare a scoprire da dove viene il suo bellissimo naso nuovo. Dopo aver riconosciuto la esse del sacchetto sulla facciata di un edificio illuminato che si staglia nella città addormentata e innevata, il pupazzo scopre non soltanto carote, ma un mondo di meraviglie. E addirittura parte a bordo di una Mini nuova fiammante. Come lui si innamoreranno del Natale Esselunga, e dei tantissimi premi in palio, anche tutti gli omini di neve della città. La campagna è pianificata su tutte le principali emittenti tv, al cinema, in affissione e in parallelo sul web, in stampa e radio.

18 maggio 2016

La nuova Alitalia è 'Made of Italy', il meglio dell'italianità

Nuove uniformi, nuovo design, nuovi servizi. La compagnia di bandiera italiana si rinnova e comunica la sua nuova immagine con una campagna internazionale ideata e sviluppata da Leo Burnett Italia, sotto la direzione creativa esecutiva di Francesco Bozza e Alessandro Antonini, e prodotta da Filmmaster Productions.
Il brano 'Volare' della campagna è interpretato da Malika Ayane
Dai materiali d’eccellenza di Poltrona Frau all’aroma di Lavazza, dalle bollicine di Ferrari alla creatività di Marco Piva, ogni dettaglio della nuova Alitalia prende vita dal meglio dall’italianità: questo il concept da cui nasce la nuova campagna globale 'Made of Italy' diretta dal regista Federico Brugia e con la fotografia affidata a Pierpaolo Ferrari. Colonna sonora della campagna è un arrangiamento inedito e contemporaneo del capolavoro italiano 'Volare', composto da Vittorio Cosma e interpretato da Malika Ayane. Due settimane di shooting video e fotografico tra Roma e le più affascinanti destinazioni internazionali del network Alitalia, per dar vita a un progetto di comunicazione che integra tv, stampa, affissioni, web e btl: una celebrazione dell’italianità per mostrare al pubblico di tutto il mondo cosa significa volare in puro stile italiano. Claim: 'Vivi, ama, vola'.

01 febbraio 2016

Da Fare x Bene una campagna contro la discriminazione

Fare x Bene, la onlus che promuove progetti e attività a sostegno delle vittime di abusi e violenze, soprattutto donne e madri, e di educazione alle differenze di genere nelle scuole, lancia oggi la sua campagna di comunicazione, sensibilizzazione e raccolta fondi per il progetto Indipendente-Mente.
Mara Maionchi
Si tratta di un percorso di educazione all’affettività e alle differenze di genere, contro ogni forma di discriminazione, bullismo e cyberbullismo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in tutta Italia. Ambasciatrice della campagna di Fare x Bene 2016 è Mara Maionchi, professionista e manager di successo, nonché donna attiva e presente nel sociale. Insieme a lei Malika Ayane, Arisa, Dario Ballantini, Barbara Benedettelli, Sara Cardin, Marco Cattaneo, Geppi Cucciari, Marta Gastini, Amir Issaa, Ivan, Emma Marrone, Annalisa Minetti, Clemente Russo, Le Scemette, Dalila Setti, Jo Squillo, Syria, Vic, Rudy Zerbi e Valentina Pitzalis, giovane donna, che a ventisette anni, il 17 aprile 2011, venne cosparsa di cherosene da suo marito che le diede fuoco, morendo lui stesso tra le fiamme. La campagna solidale, al numero 45599, è attiva da oggi al 15 febbraio: si potrà inviare un sms del valore di 2 euro da cellulari personali e donare 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa. Lo spot tv sarà on air nelle reti Mediaset, Sky e La7. Qvc Italia sosterrà la campagna con la messa in onda ogni ora di brevi interviste da un minuto sui progetti. La campagna è la continuazione ideale di quella intitolata 'Credevo fosse amore' e vedrà anche quest’anno coinvolte eccellenze del panorama italiano, che hanno realizzato un altro progetto di altissima qualità. Lo spot tv, in onda da oggi, è ancora firmato da Federico Brugia, regista pubblicitario tra i più quotati a livello nazionale ed internazionale.
Alla regia dello spot Federico Brugia
Brugia ha sposato la mission di Fare x Bene, insieme a Lorenzo Cefis, ad della casa di produzione Filmmaster Productions, e a Post Atomic per la post produzione. L’idea è della piattaforma di comunicazione internazionale Altavia, partner storico di Fare x Bene, grazie alla direzione creativa di Fabrizio Ferrero e Pierfrancesco Jelmoni, che sono riusciti a comunicare un diverso aspetto del dramma della violenza fisica e psicologica sulle donne: gli stereotipi di genere e le idee discriminatorie sul sesso debole che i ragazzi ricevono dagli adulti e che per loro rischiano di diventare normalità. Lo spot è stato girato nella scuola media Iqbal Masih, a Baggio, nella periferia di Milano, e ha visto la partecipazione di alcuni alunni, che si sono mostrati entusiasti e coinvolti, comprendendo la possibilità di contribuire ai progetti in favore dei loro coetanei. I ragazzi saranno anche protagonisti, insieme a Valentina Pitzalis e altri ospiti a sorpresa, di un flash mob organizzato da Fare x Bene che avrà luogo il 14 febbraio a Milano, in luogo da definire. Gli scatti della campagna offline sono sempre di Brugia. La campagna prevede anche uno spot radiofonico, con la presenza di Maionchi, e una campagna stampa, web e social con l’hashtag #leIdeeSbagliateCresconoconLoro. La colonna sonora dello spot è 'Irene' (Piero Piccioni), in versione originale, di proprietà di Creazioni Artistiche Musicali, società del gruppo Sugar, che, anche quest'anno, grazie alla generosità di Caterina Caselli, ha sostenuto la finalità del progetto dedicato nuovamente alla memoria di Elio Fiorucci, che con la sua generosità ideò il logo di Fare x Bene.

06 novembre 2015

Uno spot celebra con ironia tutto l'amore per Radio Deejay

Nelle sequenze dello spot entrano in scena diversi dj dell'emittente, tra cui Linus, direttore di Radio Deejay
Al via dall'8 al 21 novembre la nuova campagna televisiva 'Radio Deejay. A Love Story'.
Federico Brugia
Diretto da Federico Brugia, con produzione di Filmmaster Productions, lo spot, proposto nei formati 30" e 15", veicola un messaggio ironico: protagonisti del film un ragazzo e una ragazza di 15 anni che nel 2000 iniziano la loro storia d’amore. Li seguiamo dall’adolescenza all’età adulta, fino ai giorni nostri. Tempo scandito dalle loro prime volte: il primo bacio, la prima vacanza, gli studi, le corse al parco e, ancora, la prima casa, la prima auto, la maternità. In quest'evoluzione i due non sono mai soli: accanto a loro c’è sempre Radio Deejay con alcuni dj dell'emittente che entrano nella loro vita, comparendo in modo discreto e surreale nelle varie situazioni. In altri casi, sono il logo della radio e i volti delle star dell'emittente a comparire su oggetti di uso quotidiano: diari, tazze, calendari, un arbre magique, un pacchetto di biscotti... Al compimento del primo anno di vita del loro figlio si chiedono quale sarà la prima parola del loro bambino: mamma o papà? Ma a sorpresa il pargoletto esclama: 'One Nescion, One Stescion'. L'idea creativa è scaturita da un contest coordinato da StudioMarani tramite User Farm, hub di condivisione creativa che nel crowdsourcing è una delle piattaforme tecnologicamente più avanzate del mercato: 200 tra filmmaker e copywriter hanno risposto alla chiamata con varie idee. Una giuria di qualità, capitanata anche dal direttore dell'emittente Linus, ha poi scelto questa, ovvero l'idea più in linea con il Dna di Radio Deejay.

18 dicembre 2014

Costa Crociere punta sul meglio che l'Italia ha da offrire

Passione, qualità, ospitalità, stile. Poggia su questi quattro pilastri valoriali, espressione del meglio dell'italianità, la nuova campagna internazionale Costa Crociere in pianificazione in Italia dal 21 dicembre e, a seguire, in Germania, Francia, Spagna, Svizzera e Austria.
Qui e in alto, due frame della nuova campagna internazionale Costa Crociere
Un posizionamento tutto nuovo, dunque, per la compagnia con origini italiane, che può contare su una flotta di 15 navi: “La nostra compagnia vanta 66 anni di storia italiana. Abbiamo guardato alle nostre radici e abbiamo deciso di puntare sull’Italia e sul meglio che ha da offrire: passione, stile, qualità, ospitalità - ha dichiarato oggi a Milano durante la conferenza stampa di lancio Norbert Stiekema, executive vice president corporate sales and marketing di Costa Crociere -. La nuova campagna gioca proprio su quest'idea di riscoperta dell’eccellenza italiana”. Sostenuta in Italia da un budget lordo di 10 milioni di euro, la campagna è declinata in tv, cinema, radio e web. Lo spot (nei formati 60’’, 30’’ e 15’’) nelle prossime settimane conterà su oltre 3mila passaggi su Rai, Mediaset, Sky e La7. Diretto da Federico Brugia per FilmMaster, il film racconta il 'saper vivere' italiano attraverso le situazioni che si possono vivere a bordo di una nave Costa: fare colazione, andare a una festa, prendere un aperitivo, godersi un pranzo o assistere a uno spettacolo. "Perché fare un breakfast quando puoi fare una colazione?", "Perché andare a un party quando si può andare a una festa?": interrogativi che portano in primo piano l'italianità a partire dalla scelta di non utilizzare termini anglofoni. La campagna Costa Crociere è stata realizzata in collaborazione con l’agenzia creativa Havas Worldwide Milan nel cui team figurano l'executive creative director Giovanni Porro, i creative directors Lorenzo Crespi e Selmi Barissever, gli art director Filippo Formentini e Giacomo Piloni, i copywriter Maria Chiara Alegi e Davide Labò. Per Costa Crociere hanno contribuito Davide Chiodini, international brand director, e Andea Cortese, direttore marketing Italia.

19 novembre 2014

Geppi Cucciari affianca Valentina in #credevofosseamore

Geppi Cucciari e Valentina Pitzalis alla presentazione della campagna #credevofosseamore
Presentata oggi a Milano ‘Credevo fosse amore’ (di #credevofosseamore abbiamo parlato anche qui), la campagna di comunicazione, sensibilizzazione e raccolta fondi a favore delle vittime di abusi e violenze.
La campagna ideata da Altavia per Fare x Bene onlus
Un progetto d’impatto, quello promosso dalla onlus Fare x Bene, che ha visto impegnati grandi professionisti, toccati dalla vicenda di Valentina Pitsalis, la ragazza sarda che ha trasformato la sua tragica storia d’amore - culminata il 17 aprile 2011 in brutale violenza da parte del marito - in un insegnamento che oggi porta in giro nelle scuole d’Italia per educare i ragazzi a riconoscere l’amore vero. In onda su Mediaset dal 23 novembre, la campagna, che sulle note della celeberrima ‘Nessuno mi può giudicare’ vede testimonial la top model Eva Riccobono nei panni di una donna-manichino fatta a pezzi, è stata ideata da Fabrizio Ferrero e Pierfrancesco Jelmoni, direttori creativi dell’agenzia Altavia. Dietro la macchina da presa si è messo invece il fuoriclasse Federico Brugia, regista di Filmmaster, che a Golden Backstage spiega così le ragioni che lo hanno indotto ad aderire all’iniziativa: “Sono solito sposare temi sociali nel mio lavoro, ma in questo specifico caso è stata la vulcanica Giusy Laganà, ossia l’anima di Fare x Bene, a convincermi ad aderire con vero entusiasmo. Il bello di questo film, e del progetto in generale, è il coinvolgimento di tanti grandi nomi: oltre a Eva Riccobono, super testimonial che ha aderito prontamente, ci sono anche Caterina Caselli, che ha concesso i diritti di utilizzo di un brano che è una pietra miliare della musica italiana (per gentile concessione di Sugarmusic e di Warner Music Italia, ndr), e il noto fotografo Pierpaolo Ferrari per gli scatti della campagna stampa”.
In alto, Giusy Laganà e Chiara Bisconti. In basso, Federico Brugia
Pianificata da Media Italia, la campagna prevede anche uno spot radiofonico affidato alla celebre voce dell’attore e doppiatore Luca Ward.
Un frame dello spot diretto da Federico Brugia per Filmmaster
Al lancio della campagna, che si è tenuto al Comune di Milano erano presenti, fra gli altri, il sindaco Giuliano Pisapia, l’assessore alle politiche dello sport, benessere e tempo libero Chiara Bisconti e l’attrice e comica Geppi Cucciari. Nel suo intervento Pisapia ha sottolineato che “in passato la violenza domestica esisteva ed era forse ancora più diffusa di adesso, solo che le vittime non ne parlavamo e i media non se ne occupavano. Oggi il fenomeno è finalmente uscito allo scoperto e io credo che progetti come questi, che sono davvero orgoglioso di presentare nella ‘casa dei milanesi’, siano fondamentali per sensibilizzare sempre più persone”. Profondamente coinvolta anche Cucciari, che ha deciso di dimostrare pubblicamente la sua vicinanza a Valentina Pitzalis dopo aver letto ‘Nessuno può toglierti il sorriso’ (ce n'eravamo occupati qui): “Mi ha colpito il fatto che, dopo tutto quello che le è accaduto, Valentina non semini rabbia e livore, ma speranza. E, cosa altrettanto importante, nel suo libro invita a riflettere sullo stato di isolamento in cui versano coloro che usano violenza. Credo quindi che questa campagna possa aiutare chiunque - anche chi pensa di non essere direttamente toccato dal fenomeno - a interrogarsi su cosa si possa fare per evitare che il disagio sfoci in episodi tragici”. Ricordiamo che fino al prossimo 30 novembre si può contribuire concretamente alla causa inviando al numero 45594 un sms solidale del valore di 2 euro da cellulari personali e, con chiamata da rete fissa, 2 o 5 euro.

18 novembre 2014

Eva Riccobono diventa manichino per 'Credevo fosse amore'

Il titolo della campagna di Altavia e Filmmaster
Mira a sensibilizzare sull’amore vero, talvolta scambiato per desiderio di controllo e possesso, la campagna sociale ‘Credevo fosse amore’ (#credevofosseamore) in onda su Mediaset dal 23 al 30 novembre, nella settimana della Giornata Internazionale dell’Eliminazione della Violenza contro le Donne fissata il 25 novembre. Protagonista dello spot d’impronta cinematografica, diretto dall’affermato regista Federico Brugia per Filmmaster Productions, Eva Riccobono in un’insolita versione casalinga. Nelle sequenze la splendida top model siciliana non è una donna in carne e ossa, ma un manichino impegnato nelle classiche faccende domestiche.
Il libro di Valentina Pitzalis, che appare nello spot
Così, almeno, è come la vede l’uomo che per smania di possesso alla fine dello spot la manda in pezzi, e non in senso metaforico. Un’idea scioccante, ma decisamente efficace, quella di Altavia per l’associazione Fare x bene onlus, che si conclude con l’entrata in scena di Valentina Pitzalis, la ragazza sarda vittima della violenza folle del marito, che tre anni fa le diede fuoco lasciandola gravemente sfigurata (ne abbiamo parlato qui), come lei stessa ha voluto raccontare nel libro ‘Nessuno può toglierti il sorriso’ (scritto con Giusy Laganà) diventando un simbolo della lotta alla violenza di genere. La campagna di comunicazione e sensibilizzazione, che avrà anche declinazione radiofonica e web (all'intero progetto tutti hanno lavorato a titolo gratuito) è inoltre finalizzata a una raccolta fondi a sostegno delle vittime di violenza e di educazione alle differenze di genere. Fino al 30 novembre è attivo il numero 45594, cui si può inviare un sms solidale del valore di 2 euro da cellulari personali e 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa.