17 marzo 2015

In scena a Milano il Prix d'Excellence de la Beauté 2015

Innovazione, efficacia, design, texture. In corso a Milano il Prix d’Excellence de la Beauté 2015 di Marie Claire, serata-evento di premiazione delle più prestigiose marche cosmetiche mondiali. Un riconoscimento autorevole indipendente, quello organizzato dal mensile di Hearst (diretto in Italia da Antonella Antonelli), atteso dall'industria della cosmetica e dalle donne attente alle novità. Contenuti extra, realizzati dalla redazione, e post live della serata, saranno pubblicati sul sito www.marieclaire.it e sui principali social network di Marie Claire, con due hashtag ufficiali: #mcpeb, dedicato al premio e alla serata, e #mcbeautyis, un invito rivolto a tutti gli utenti a postare sulle proprie fan page tutto ciò che per loro rappresenta la bellezza. Partner dell'evento il Consorzio Franciacorta e Futura-Italy. Franciacorta, partner beverage della serata, ha omaggiato i premiati, le nomination e la giuria del Prix d'Excellence de la Beauté con Franciacorta Millesimati. Futura-Italy, azienda di divani, poltrone e imbottiti ha allestito elegantemente lo spazio del Palazzo della Permanente con i suoi prodotti.

SVR si rifà il look e presenta la linea di creme Hydraliane

Due le nuance della BB Crème
Due le varianti della crema
Rinnovamento d’immagine per SVR. Caratterizzato anche dall’inedito claim 'La dermatologia rende belli', il marchio da quest’anno si presenta in farmacia con un look più 'fresco', con il logo che adesso integra la definizione di Laboratoire Dermatologique per sottolineare i suoi valori, a partire dalla radice dermatologica del brand cosmetico francese fondato nel 1962 dai farmacisti Simone e Robert Véret. Sui pack è ben visibile anche il serpente attorcigliato (intorno a una rosa, emblema di bellezza) recuperato dalla tradizione medica in omaggio al caduceo, simbolo internazionale della salute. Le novità SVR riguardano anche il prodotto: il primo dei lanci programmati nel 2015 è la linea idratante Hydraliane composta di quattro referenze: una crema leggera per pelli normali e miste, una crema ricca per le pelli che necessitano di un surplus di nutrimento e una BB Crème in due diverse tonalità (light e medium) rivolta a chi è in cerca d’idratazione ma desidera anche un tocco di colore, in un solo gesto, con tutta la protezione dai raggi Uva e Uvb garantita dai filtri Spf20. In Italia la gamma completa Hydraliane, che contiene fino al 60% di acqua fisio-adatta per un’infusione idratante continuativa fissata all'interno delle cellule da zuccheri fisiologici, arriverà in farmacia il prossimo aprile.

I nuovi alleati Australian Gold per abbronzarsi in sicurezza

Ingredienti naturali sempre più innovativi e tecnologie esclusive sempre aggiornate per una tintarella a prova di invecchiamento e radicali liberi.
Una novità della linea
Hemp Nation
Anche quest'anno sono tante le novità Australian Gold in fatto di solari che la prossima estate forniranno un'adeguata difesa alla pelle durante l’esposizione ai raggi Uva, Uvb e agli infrarossi grazie a formule contenenti vitamina C, citamina E, green tea, prugne di Kakadu (ricchissime di Vitamina C), estratto di maka (ricco di vitamina E, pantenolo e provitamina B), estratto di quinoa (proteine e sali minerali), estratto di cocco (vitamine, calcio e ferro), estratto di propoli, fragole, semi di canapa e aloe vera. Prodotti che si distinguono anche per le insolite profumazioni, i colori più o meno sgargianti dei pack (e delle lozioni stesse) e i nomi a dir poco evocativi. Qualche esempio? Presenta un colore rosa bubble-gum e un profumo di fragola che piacerà molto alle ragazze il nuovo Eye Candy, intensificatore con autoabbronzante Dha caratterizzato dal brevetto 15x Eye Catching Dark Bronzing Lotion, ossia caramello, per un immediato colore naturale, e Dha, per un'intensificazione visibile in 2-4 ore. Originalissimo sia nel nome 'notturno' sia nel pack viola e nero, il top di gamma Midnight regala un’abbronzatura superintensa grazie all'estratto di Mahacanni e a una piccola quantità di autoabbronzante Dha. Anche Deviously Dark, con tecnologia 10 X Daringly Dark Intensifier, grazie all’elevata percentuale di tirosina, attiva l’abbronzatura e contribuisce alla stimolazione della melanina per un colore più scuro e naturale. Profuma di Tropical Colada la novità Hemp Nation (gamma riequilibrante che vanta anche docciaschiuma, shampoo, scrub): per l'estate 2015 debutta sul mercato l'intensificatore scuro con miscela HydraRich, potente combinazione di umettanti ed emollienti, e con complesso idratante ai semi di canapa, quella che è rappresentata anche sul flacone.

Sfrutta l'aderenza del silicone l’intimo 'furbo' Shibue Couture

Le autoreggenti con un cuore adesivo
La canotta che aderisce al corpo
Si arricchisce di soluzioni innovative, studiate per risolvere i piccoli problemi quotidiani in tema di lingerie, la famiglia Shibue Couture. L’ormai grande classico, adottato dagli stilisti per le modelle in passerella e da tante star di Hollywood, lo Slip Autoreggente senza elastici laterali, che rimane ben aderente al corpo grazie a due adesivi in silicone posizionati su fronte e retro (è tanto discreto e invisibile che lo hanno scelto anche i costumisti di ‘50 sfumature di grigio’,  ‘Jupiter - Il destino dell’universo’, ‘Vampire diaries’) è ora disponibile anche nelle varianti in pizzo in vari colori (compreso il bianco per le spose sexy) ed esiste anche nella versione per lui con la denominazione maschile Hibue. Altra soluzione pratica, per chi sotto un abito particolare non desidera indossare il reggiseno, è un lembo di tessuto a forma di cuore o di fiore che protegge i capezzoli.
Anche in pizzo lo slip senza elastici
Sfruttano l’aderenza del silicone anche le Calze Autoreggenti con una striscia siliconica completata da un cuore autoadesivo per evitare che le calze scivolino. Stesso principio per la Sottoveste Super-Fit in microfibra e per la Canottiera Super-Fit, due capi che, grazie agli inserti in silicone applicati sul fondo, non si arricciano e non salgono, restando ben aderenti alla silhouette. Creato negli Usa da Jenny Buettner, il marchio in Europa è distribuito da Euracom

Pelle secca e discromie sono un ricordo con Repêchage

Hydra Dew di Repêchage
Biolight di Repêchage
Lo dice anche la confezione: 'Say goodbye to dry', dite addio alla secchezza cutanea. Perché Hydra Dew Illuminating Cream Mask è una maschera viso illuminante che trasforma la pelle secca in pelle liscia e idratata. Tutto merito della formula ricca di principi marini derivati dalle alghe, che contiene anche ninfea e prolina, ingredienti che alleviano rossore e irritazione. In più, questa maschera, da utilizzare due o tre volte alla settimana, dopo la normale pulizia del viso, contiene minerali rifrangenti naturali che illuminano immediatamente la pelle, che si presenta radiosa sotto qualsiasi tipo di luce. Promette invece risultati profondi contro le antiestetiche macchie da invecchiamento, acne, cambiamenti ormonali ed esposizione solare la nuova linea Biolight Brightening. Composta da otto prodotti (tra cui siero antietà, crema giorno, crema corpo, contorno occhi) la gamma contiene Laminaria Complex, un complesso a base di Laminaria con due alghe selezionate e certificate EcoCert: corteccia di salice ed estratti di centella. Questi e altri prodotti di bellezza, distribuiti da Euracom, sono prodotti negli Usa da Repêchage, casa cosmetica fondata nel 1980 da Lydia Sarfati.
Leader a livello internazionale nei trattamenti e nei cosmetici a base di alghe marine, l'azienda di recente ha stretto una partnership con Oncology Esthetics, metodologia promossa dall’International Society of Oncology Estheticians che mira a offrire trattamenti estetici sicuri per i pazienti oncologici durante le cure, che li aiutino ad affrontare la malattia e le terapie con una qualità della vita migliore. Anche in Italia vengono organizzati corsi dedicati a trattamenti complementari per alleviare disturbi, disagi e sofferenze ai malati di tumore offrendo loro un supporto estetico e psicologico.

16 marzo 2015

Birrificio Angelo Poretti apre le porte del suo stabilimento

Lo storico stabilimento Poretti n Valganna
E' fissato domenica 22 marzo 'Primavera in Valganna', primo di una serie di appuntamenti in cui Birrificio Angelo Poretti apre le porte del suo stabilimento al pubblico a Induno Olona (Va) per condividere i valori di un radicamento profondo nella storia e nell'economia del territorio. Rinnovando la storica tradizione aziendale che celebra il sodalizio tra l'attività industriale intrapresa nel 1877 da Angelo Poretti e il territorio, il brand invita tutti gli amanti della birra e della storia birraria italiana a vivere l’atmosfera d’inizio ‘900 - col suo caratteristico stile liberty industriale – assaporando la nuova cotta della 7 Luppoli Non Filtrata La Fiorita, la specialità stagionale in edizione limitata prodotta in onore della primavera. A guidare i visitatori lungo i processi produttivi dello stabilimento, il giardino botanico in cui è immerso e la bellissima sala cottura, cuore pulsante dello stabilimento, saranno i dipendenti di Carlsberg Italia. Le visite gratuite, della durata di circa un’ora e trenta minuti e aperte a un numero massimo di 40 persone per gruppo, potranno essere prenotate unicamente attraverso lo Iat - Ufficio Informazione e  Accoglienza Turistica del Comune di Varese.
La splendida sala cottura del Birrificio Angelo Poretti
Per visitare uno dei più noti gioielli del liberty varesino bisognerà prenotare telefonicamente al numero 0332-255400, attivo unicamente nei giorni e orari indicati: da oggi a giovedì 19 marzo, dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.00, e venerdì 20 marzo, dalle 9.30 alle 12.00. Al termine della visita sarà possibile acquistare l'intera gamma delle birre in bottiglia prodotte da Carlsberg Italia - Birrificio Angelo Poretti, Selezione Angelo, Carlsberg, Tuborg, Grimbergen, Kronenbourg, Feldschlösschen, presso il nuovo negozio del Birrificio inaugurato lo scorso dicembre. L’apertura dello stabilimento è anche l’occasione per rinnovare la collaborazione di Birrificio Angelo Poretti con le realtà del territorio, in questo caso l’Associazione ON, nata da un’idea di Max Laudadio. Parte dell’incasso della giornata, infatti, sarà devoluto al progetto 'Pulci Famose - Sentiero a Rotelle' che prevede, con la collaborazione di Free Wheels, la realizzazione di un sentiero montuoso percorribile in carrozzina dal prossimo settembre nella cornice del Parco delle Cinque Vette, in Valceresio.

Tutti i mesi Sipo dona le verdure fresche alla Croce Rossa

Sipo sostiene l'attività della Croce Rossa Italiana a favore dei soggetti più svantaggiati attraverso una donazione di verdure fresche che aiuterà a garantire loro almeno un pasto, spesso l’unico della giornata, equilibrato anche dal punto di vista dei nutrienti. Partito quest'anno con le prime due consegne di gennaio e febbraio, il progetto prevede una fornitura gratuita mensile, sino a fine anno, di carote, cavoli, cicorie, pan di zucchero, finocchi, indivie, lattughe e cipolle presso la struttura distributiva di Milano 'Centro d’ascolto Decanale Cagnola Il Melograno'. "La verdura fresca, mai distribuita in passato, è apprezzatissima - dichiara Antonio Arosio, presidente del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana -. La fornitura di Sipo ci consentirà di far fronte alle molteplici richieste provenienti dalle famiglie in grave disagio che vivono a Milano”.
Antonio Arosio
Con sede nel riminese, Sipo è un'azienda di produzione, lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli freschi di I e IV gamma provenienti da coltivazioni a filiera controllata e da agricoltura biologica. Come sottolinea Massimiliano Ceccarini, general manager di Sipo Group, "la corretta alimentazione è da sempre un punto cardine della nostra comunicazione. L’apporto derivante dalle verdure riveste un ruolo fondamentale - e spesso proprio questi alimenti vengono assunti in misura inferiore al reale fabbisogno dell’organismo, soprattutto da parte di soggetti con difficoltà economiche. Intendiamo così colmare questa lacuna attraverso la collaborazione con la Croce Rossa Italiana".

Forza oceanica a capelli e cuoio capelluto con Marlies Möller

Lo shampoo della linea Marine Moisture Marlies Möller
È disponibile nelle profumerie selettive distributrici del marchio Marlies Möller la nuova linea beauty haircare Marine Moisture la cui formula trae origine dalle profondità dell'oceano per dare energia ai capelli, dalle radici alle punte, rivitalizzando il cuoio capelluto. Tre i prodotti studiati per completarsi: shampoo, balsamo, maschera. Gli estratti di alghe rosse forniscono energia e idratazione, mentre la chitina, solubile in acqua, ha un effetto antistatico e aiuta a modellare i capelli. In aggiunta, un elemento prezioso: l'estratto di perla idrolizzata, per rinforzare i capelli e aumentarne l’elasticità in fase di styling. E, ancora, un estratto di cellule vegetali protegge i capelli, prevenendone l’invecchiamento: non solo l’ingrigire prematuro è contrastato attivamente , ma la crescita è stimolata. Marine moisture contiene anche proteine del cashmere, che riparano i capelli su tutta la lunghezza, rendendoli facili da spazzolare e morbidi. Inoltre, la proteina protegge i capelli dai danni provocati dalla luce, riparandoli dai raggi Uv. Alla lucentezza provvede infine l’olio di avocado, ricco di fitosteroli, lecitina e vitamine A, E e D.

'Walking the Art - Skultoshoes': le calzature incontrano l'arte

Stefano Bressani
Silvia Fabiani
Ha aperto il 14 marzo ed è ospitata nella Seconda Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano fino al 19 aprile 2015 la mostra 'Walking the Art - Skultoshoes', parata artistica di modelli di scarpe-scultura femminili made in Italy. Con le loro forme tridimensionali e i tessuti innovativi, le Skultoshoes, questo il loro nome, rappresentano il connubio perfetto tra l'arte e uno degli accessori di moda più desiderati dalle donne, le scarpe. Un progetto scaturito dall’incontro tra l'artista Stefano Bressani e la shoes designer Silvia Fabiani, con la sua 'maisonderriere': per la loro prima assoluta di calzature artistiche, realizzate rigorosamente a mano, hanno scelto Vigevano perché è una città che con il mondo della scarpa forma un binomio indissolubile. Nel percorso espositivo o, come ama definirla Bressani, nella 'camminata nell’arte', i visitatori andranno alla scoperta di modelli di calzature esclusive e particolari, mai viste prima. Impiegando materiali e tessuti tecnologici sulla fantasia Maliumbas, messa a punto da Bressani in collaborazione con Italian Converter, leader tra i fornitori dei tessuti per l’alta moda, lo stile delle Skultoshoes presenta linee nette, pulite e incisive, con tacchi 12 e plateau. Scarpe grintose, rese uniche dai tessuti, attraverso una tecnica di stampaggio nota come embossing, effetto tridimensionale e materico, una delle caratteristiche che contraddistinguono il lavoro di Bressani.
Venerdì dalle 15.30 alle 17.30; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 17.30 (orario continuato), infopointcastello@comune.vigevano.pv.it, tel. 0381-691636

15 marzo 2015

Rosangela Manca alla battaglia di perline con il soutache


La designer Rosangela Manca di Pizzi e Perle, brand artigianale di gioielli made in Italy realizzati con la tecnica del soutache, è stata selezionata per partecipare al B.O.T.B. 2015 (The Battle of the Beadsmith), il concorso mondiale di perline che vedrà sfidarsi artisti da tutto il mondo. 
Gioielli del brand Pizzi e Perle di Rosangela Manca
Il contest punterà i riflettori su 256 partecipanti, per un totale di 39 Paesi, che daranno prova della loro abilità realizzando gioielli con arte, fantasia, stile. Il 16 marzo saranno divisi in 4 gruppi di 64 artisti e la battaglia di perline avrà inizio. Step dopo step, la sfida si concluderà l’8 giugno, data in cui sarà proclamato il vincitore. Manca, dopo essere stata impegnata dal 5 all’8 marzo alla fiera Creattiva di Bergamo dove, oltre ad aver esposto i suoi gioielli, ha tenuto lezioni di soutache a tutte le ragazze desiderose di avvicinarsi a questa tecnica, in questi giorni è ospitata in trasmissioni televisive su Canale 5. Per chi non lo conoscesse, il soutache è un’antica tecnica russa che deriva dalla seicentesca parola ungherese sutàš, che significa treccia ornamentale. Utilizzata in Russia e nei Paesi dell’Est per decorare gli alamari tradizionali delle casacche militari e gli abiti degli Zar, di recente si è imposta anche nel panorama della moda italiana.