22 novembre 2022

Bottega Verde e Caritas lanciano l'iniziativa #LaBellezzadiAmarsi

La cura di sé e della propria bellezza è un segno di autostima, di voglia di star bene. Bottega Verde dà il via, insieme a Caritas Italiana, a #LaBellezzadiAmarsi, un progetto continuativo che mette al centro la donna e il piacere di curare la propria persona come mezzo di riscatto.
Donne in condizione di fragilità riceveranno cosmetici in dono
L'iniziativa è rivolta a donne in condizioni di fragilità, di tutte le nazionalità ed età, per le quali è destinata la donazione di un vasto assortimento di cosmetici. In particolare, per questo primo intervento, Caritas Italiana ha pensato alle donne vittime di violenza domestica come destinatarie di questa donazione, "perché la ricostruzione della propria autostima, il riscatto da una vita di sudditanza passa certamente dai percorsi di emancipazione sociale ed economica, ma anche dalla possibilità di prendersi cura di sé e del proprio aspetto fisico. Una libertà di cui queste donne sono state ugualmente private" dichiara don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana. In allineamento con la propria visione imprenditoriale che intende rendere 'benessere e bellezza un patrimonio di tutti, culturale, sociale e individuale, mai esclusivo di pochi', Bottega Verde sceglie di essere vicina a una platea femminile che, attraverso questo dono, possa trovare conforto e vivere piccoli ma preziosi momenti di cura e di amore di sé. Con questa iniziativa benefica, il brand corona i festeggiamenti del suo cinquantenario e fa della condivisione e del senso di comunità - caratteristica che le ha permesso di costruire una forte relazione con le clienti e con le donne in generale - un modo per essere concretamente vicino a chi è meno fortunato. Questo progetto s'inserisce all’interno di Bellezza Sostenibile, programma che raccoglie le diverse attività dell’azienda per l'ambiente e il sociale.

La Rai presenta la sua rinnovata offerta di contenuti per l'estero

Raggiungere nel mondo sempre più persone attratte dal Bel Paese, rivolgendosi così non solo ai 6 milioni di nostri connazionali all'estero, ma anche a milioni di oriundi e stranieri italofili.
Con quest'obiettivo la Rai ha ufficializzato il raddoppio della sua offerta per l'estero, inserendo la lingua inglese in tg dedicati e sottotitoli su molti prodotti, e rinnovando la veste grafica e i contenuti.
Fabrizio Ferragni, direttore Rai Offerta Estero
Quattro i palinsesti suddivisi a seconda delle aree geografiche del mondo: diversi per orari di messa in onda e anche per contenuti. Su ognuno di questi trasmette 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. L'83% delle 8.760 ore annue è costituito dal best of dei tre canali generalisti Rai, in diretta e in differita: i Tg Rai, la grande fiction e film, gli show serali, i talk di attualità e i grandi eventi. Il restante 17%, pari a 1.500 ore, sono produzioni originali: 650 dedicate all'approfondimento informativo, 450 di sport, 300 di fiction e cinema, 100 d'informazione religiosa. Quattro le novità della nuova proposta di Rai Italia, il canale generalista per gli italiani all'estero: l'uso della lingua inglese e il Tg in lingua realizzato da Rainews24 che sarà fruibile anche online; l’utilizzo di un canale satellitare e della piattaforma di RaiPlay con una sezione dedicata; la possibilità di vedere Rai Italia anche in Europa dove vivono 3 milioni di italiani iscritti all'Aire; la presenza di 350 ore delle produzioni originali, iniziando da 'Casa Italia', condotta da Roberta Ammendola e da 'Il Confronto' condotto da Monica Setta, anche sulle tre reti generaliste e sul web.
Una nuova veste grafica e nuovi programmi per
Rai Italia, Rai Italy e Rai World Premium
Attualmente Rai Italia è visibile in 22 milioni di case nel mondo e 174 sono i Paesi coperti dal segnale su un bacino di utenza che arriva a 80 milioni di oriundi e 250 milioni di italici. Quanto a Rai World Premium, propone 2.750 ore firmate da Rai Fiction e 156 da Rai Cinema. A 'Casa Italia', in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì per 90 minuti, e a 'Il Confronto', approfondimento settimanale di politica ed economia, si aggiungono 'Cristianità', trasmissione che propone la diretta della Santa Messa e l'Angelus del Papa, condotta da suor Myriam Castelli; 'Italian Colors', racconto sottotitolato dei territori regionali e le rispettive eccellenze. 'Paparazzi', risultato della collaborazione con Radio2, è una striscia quotidiana in inglese realizzata da Filippo Solibello e Marco Ardemagni con un'irriverente rassegna stampa. In 'Italian Food’ il focus è ogni giorno sui prodotti italiani e le loro diverse declinazioni in cucina: per la prima volta un grande marchio del made in Italy enogastronomico viene distribuito a livello internazionale da Rai Italia e Rai Italy (sezione offerta estero di Rai Italy) 150 ore sottotitolate in lingua inglese di alcune delle serie di maggior successo del Canale Gambero rosso. Completano l'offerta di Rai Italia 'Italian Genius', 'Unesco 58', 'Che classe!' (un corso di italiano con una serie tv per stranieri) e 'A scuola con lo Zecchino d’oro' per i bambini tra i 4 e i 9 anni. Con 'Borghi' non manca la proposta legata agli angoli più pittoreschi del Bel Paese. Apprezzata anche l'offerta sportiva di Rai Italia con i momenti salienti del campionato di serie B, il campionato di pallavolo maschile, il Giro d'Italia di ciclismo. La conferenza stampa dell'offerta Rai per l'estero si è tenuta oggi a Milano alla presenza di Attilio Fontana, presidente Regione Lombardia, Fabrizio Ferragni, direttore Rai Offerta Estero, Enrico Pazzali, presidente Fondazione Fiera Milano, e Alessandro Spada, presidente Assolombarda. In collegamento anche la presidente Rai Marinella Soldi e Adolfo Urso, ministro dello Sviluppo Economico e del Made in Italy. Ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione anche la conduttrice Simona Ventura, affiancata dal suo compagno, il giornalista Giovanni Terzi.

Apre a Milano la Black Friday Gallery, il pop-up onirico di Amazon

Dal 22 al 25 novembre, nel cuore di Brera a Milano, apre i battenti la Black Friday Gallery di
Amazon
, spazio pop-up che celebra il Black Friday in un'atmosfera natalizia.
Si può anche ammirare 'Reliquia', suggestiva opera dell'artista Jago
(Ph. GoldenBackstage.com)
Gli spazi della Rimessa dei Fiori in via San Carpoforo si trasformeranno in un percorso, aperto a tutti a ingresso libero (il 22 novembre dalle 14 alle 20; dal 23 al 25 novembre dalle 10 alle 20) che evoca l'universo onirico: i visitatori inizieranno a sognare attraversando un tunnel immersivo che, grazie a prodotti disponibili su Amazon.it divisi per fasce di prezzo e a una serie di stanze tematiche sui lati, ispirerà la loro creatività. Al centro di uno spazio immersivo semibuio si erge 'Reliquia', opera del famoso artista Jago: la scultura è metafora di una storia di saperi manuali che si tramandano nel tempo, sopravvivendo all'oblio. Una mano generatrice che incarna l'abilità degli artigiani e dei produttori nostrani, custodi di valori e antiche tradizioni. Per la prima volta l'opera di Jago sarà esposta al pubblico, posizionata in verticale su una base rotante e illuminata da una luce in movimento che ne proietterà l'ombra per un suggestivo effetto meridiana. Si accede poi alla stanza Scenari Italiani dedicata alla valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Un setting suggestivo che propone una selezione di prodotti disponibili nella vetrina made in Italy di Amazon.it, lanciata nel 2015, e che conta 1 milione di prodotti delle eccellenze italiane, realizzati da più di 4.500 artigiani e Pmi.
Lo spazio è aperto al pubblico da martedì 22 a venerdì 25 novembre
Il cielo in una stanza è, invece, uno spazio onirico dove trovano posto le iniziative che raccontano l'impegno di Amazon per la comunità. Inquadrando i Qr Code posizionati all’interno dell’ambiente, si potranno scoprire i dettagli per dare il proprio supporto alle scuole italiane, a Save the Children e a Unicef. Segue Green room, spazio dedicato alla sostenibilità, da sempre un focus importante per Amazon che, in questo contesto, racconta la vetrina Climate pledge friendly, ideata per aiutare i clienti nelle scelte d'acquisto più sostenibili, ed espone alcuni degli oltre 100mila prodotti certificati. I visitatori si troveranno quindi immersi in Piazza Amazon, un'atmosfera di festa dove i ricordi dell’infanzia prenderanno forma. Questa combinazione di colori, suoni e prodotti, resa ancor più suggestiva dalle luminarie della storica azienda pugliese De Cagna e da una vera giostra, segnerà l'ultima tappa del viaggio all'interno del pop-up.
L'allestimento valorizza una selezione di proposte di Amazon e ne racconta i valori

21 novembre 2022

Nel film 'La California' va in scena anche l'Amaro del Ciclista

Arriverà nelle sale il prossimo 24 novembre con distribuzione di Officine Ubu il film 'La California', storia di formazione, con elementi thriller. Casoni, leader nella produzione di liquori e distillati dal 1814, affianca una produzione cinematografica italiana con il marchio Amaro del Ciclista, firmando un product placement nel film.
Il lungometraggio è ambientato nella provincia emiliana
Il lungometraggio, diretto da Cinzia Bomoll e con protagoniste le gemelle Silvia e Giulia Provvedi (in arte Le Donatella) e con nomi noti come Nina Zilli e Lodo Guenzi, ha debuttato lo scorso 18 ottobre al Festival del Cinema di Roma. Ambientato negli anni Ottanta in una provincia del modenese, tramite la voce narrante di Piera Degli Esposti narra l'infanzia e l'adolescenza di due gemelle, nate e cresciute in Pianura Padana, luogo dove sembra non accadere mai niente, ma che, inaspettatamente, è avvolto da un'aura di mistero. A fare da cornice non mancano i richiami alla cultura enogastronomica locale, con i tortellini e l'Amaro del Ciclista. Proprio il prodotto di punta del Gruppo Casoni è presente in diverse scene de 'La California'. La scelta non è casuale: da sempre simbolo di convivialità, Amaro del Ciclista si fa portavoce del territorio emiliano, abitato da una comunità di persone gioviali, socievoli, che amano condividere momenti delle vita. Persone che difficilmente abbandonano le vecchie abitudini e che al bar continuano a ordinare 'il solito'.

Baristi come campioni nell'album di figurine Ceres di Panini

Ceres insieme con l'agenzia BCube lancia 'Campioni da bar', iniziativa dedicata ai professionisti che, dietro al bancone, animano la socialità cittadina: i baristi.
L'iniziativa mira a valorizzare la categoria
Da sempre, il marchio di birra danese li considera una categoria indispensabile per i luoghi di aggregazione e dunque vere e proprie icone, come le figurine Panini per i collezionisti di tutto il mondo. Il gruppo di Modena, infatti, è noto per gli storici adesivi collezionabili dei campioni del calcio e dello sport e rappresenta un brand che va oltre il tempo, capace di creare legami tra generazioni di appassionati che attribuiscono a quelle bustine l’eterno fascino dell’effetto sorpresa. Dalla collaborazione nasce il progetto concepito e realizzato per dare risalto alla categoria e celebrare i baristi di tutto il territorio italiano, trasformando 220 campioni da bar in mitiche figurine Panini. Una collezione esclusiva cui si aggiunge una limited edition di Ceres Strong Ale che comprende 21 bottiglie, ciascuna dedicata a un capocannoniere del bancone, distribuite a livello nazionale nei bar e nei supermercati. Entrambe le attività completano il contest on site che permetterà ai consumatori, al completamento dell’intero album, di aggiudicarsi una bottiglia della serie Campioni da Bar personalizzata con la propria etichetta. Cuore dell'activation sarà dunque il concorso, con l'adesione di oltre mille bar e numerosi operatori della Gdo presenti su tutto il territorio italiano, sostenuto parallelamente da una content strategy per il sito e i social di Ceres. La campagna si compone anche di un video pubblicato su YouTube e altri social, che coinvolge in prima persona i baristi e il loro bar con l'obiettivo di trasmettere la passione che questi professionisti mettono quotidianamente nel proprio lavoro.

20 novembre 2022

Al Mudec 'Norma Jeane #OneLove', opera collettiva e in divenire

Inaugurata lo scorso 17 novembre allo Spazio delle Culture Khaled Al Asaad del Mudec l'opera 'Norma Jeane #OneLove' di un/una artista che non vuole essere identificato/a.
In programma anche tre appuntamenti di approfondimento
#OneLove, a cura di Katya Inozemtseva, è un parallelepipedo in plastilina che evoca la bandiera arcobaleno, celando al suo interno un'intersezione bianca e nera, a celebrare la complessità dell'essere umano. Un'opera collettiva e in fieri, che muta nel tempo e nello spazio grazie alla fruizione continua del pubblico che vi interagisce modellando e rimodellando il materiale di cui è composta, per tutta la durata dell’installazione. Ogni visitatore è libero di scolpire qualsiasi cosa, mescolare i colori, consapevole che chiunque, successivamente, potrà distruggere o rimodellare ciò che è stato fatto. Il simbolo diventa piattaforma di interazione fisica, ne assottiglia il potere rappresentativo, e quindi politico, ritornando alla persona, al suo corpo, al gesto individuale. Così l'artista Norma Jeane racconta la sua opera, che sarà esposta fino al 12 marzo 2023: "#OneLove è un terreno di gioco. Proprio come in una sabbiera si può fare tutto e il contrario di tutto senza farsi troppo male. Sì, perché avere a che fare con i simboli può essere pericoloso. Di fronte a un emblema o a una bandiera bisogna mostrare prudenza (se non riverenza). #OneLove è un arcobaleno di colori che contiene il bianco e il nero delle scelte nette. Di qua o di là. Oppure dappertutto. Ogni colore prende forma e significato nelle mani e negli occhi di chi ci gioca e nel mescolarsi sempre più con gli altri colori, moltiplicando all’infinito le sfumature. Fai e disfa, niente è definitivo. La materia è dolce e morbida e ogni forma non fa in tempo a essere riconosciuta, a suscitare un pensiero o un'emozione, che subito diventa tutt’altra cosa nelle mani di chi segue. È il flusso sinuoso e ribollente delle cose vive. Siamo ‘noi’, quando usciamo dall'angolo (retto) e ci sentiamo liberi di cambiare le cose per vedere come poi va a finire. Gioco pesante, doppio gioco, gioco di prestigio, gioco da ragazzi. Let's get together and feel alright!". In parallelo alla fruizione dell'opera sono previsti tre incontri di approfondimento (il 29 novembre alle ore 18.30; il 15 dicembre alle ore 18; a gennaio 2023 alle ore 18) con artisti, scrittori e attivisti, che permetteranno al pubblico di conoscere meglio le tematiche sottese al lavoro di Norma Jeane.

19 novembre 2022

Marco Lodola schiera a Doha le sue opere d'arte luminose

Da domani una lunga scia luminosa, che parte dalle Galeries Lafayette, nel centro di Doha, e arriva fino allo Stadio Khalifa, accompagnerà per circa 7 km il pubblico verso la partita e tanta gente al mondo imparerà a conoscere Marco Lodola.
Il progetto espositivo è curato dal Gruppo Avangart
Il progetto espositivo 'The art of goal' in occasione della Fifa World Cup 2022, nasce da un'idea del Gruppo Avangart di Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe, che da anni curano le pubbliche relazioni dell'artista. In quella che è una delle città in cui si disputano le partite per la Coppa del Mondo 2022 si potrà così ammirare una serie unica di installazioni artistiche realizzate dal famoso artista per un'esposizione esclusiva sugli edifici del villaggio culturale. L'esposizione combina il tema attuale del calcio, insieme alla musica, all'arte e al dettaglio, riflettendo i valori del Katara Cultural Village. Tra i fondatori e maggiori esponenti del Movimento Nuovo Futurismo, Lodola opera con luce e colore determinando una nuova spazialità, capace di isolare l’immagine dallo sfondo. Attorno, infatti, resta il buio, grazie al quale di stagliano le sue sculture tridimensionali. Installazioni che Lodola ha creato anche per marchi prestigiosi, maison internazionali che sono espressione del made in Italy nel mondo. Sport, musica, moda sono alcuni tra gli ambiti di più frequente applicazione delle sue opere pubbliche. 'The art of goal' è anche il primo catalogo con traduzione in arabo per Lodola; l'introduzione è stata affidata al critico d'arte Luca Beatrice e contiene anche una nota di Marco Materazzi, campione del mondo della Nazionale italiana di calcio ne 2006. 

18 novembre 2022

'La Dottoressa Smile' ristruttura il sorriso su Real Time

Sei puntate in onda in seconda serata dal 22 novembre
In onda su Real Time dal 22 novembre, alle 22.50, 'La Dottoressa Smile’, il primo programma dedicato alla 'ristrutturazione del sorriso' della tv italiana. Sei episodi disponibili in streaming su Discovery+ subito dopo la messa in onda lineare. Il concept del format è semplice: il sorriso cambia la vita, la sicurezza in sé, l'aspetto, il modo di essere. Esistono molti sorrisi spenti e poco attraenti per tante ragioni.. Ma, quando tutto sembra perduto, ecco aprirsi le porte dello studio della dottoressa Smile: lei è Annapaola Manfredonia, odontoiatra napoletana di primissimo livello, un vulcano di energia e vitalità. Con la sua documentata preparazione e i suoi prestigiosi studi in Usa, utilizzerà tecniche all'avanguardia e tutta la sua professionalità ed esperienza per donare un sorriso nuovo ai suoi pazienti, grandi o piccoli che siano, con il supportato della fedele assistente Rosa. Nell'ottica delle trasformazioni, gli interventi della Dottoressa Smile si riveleranno risolutivi ed evidenti a tutti grazie a un prima e un dopo, che verrà mostrato nel corso delle puntate. Bocche malconce nasconderanno sorrisi luminosi. I protagonisti saranno accomunati da evidenti problematiche odontoiatriche e dal desiderio di rivoluzionare a tutti i costi la loro immagine, acquisendo autostima. Il programma è nato da un'idea di Nando Moscariello per ‘Vivi la vita srl’, a cura di Carmen Liguori. Capo progetto, Federico Lampredi. Gli autori sono Nando Moscariello, Luca Masci e Giuseppe Marco. Regia di Jonathan Paladini.

Surgital presenta le Linguine plant based e gli Scrigni con carciofi

Alla recente edizione di Sial Paris 2022, il salone internazionale dell'alimentazione organizzato a Parigi, l'azienda romagnola Surgital, leader nella produzione di pasta fresca surgelata, ha presentato agli operatori della ristorazione le nuove Linguine di verdure, piselli e lenticchie. Un'innovazione, sotto il marchio Laboratorio Tortellini, studiata per andare incontro al trend degli alimenti plant based, sempre più richiesti non solo da persone che seguono una dieta vegana o vegetariana, ma anche da coloro che non disdegnano carboidrati e cibi di origine animale, ma che ne limitano il consumo, optando invece per cibi vegetali e ricchi di fibre nel segno della tutela del benessere e della biodiversità. Le nuove Linguine di verdura, il cui sviluppo ha richiesto a Surgital tre anni di lavoro, sono proposte al mondo della ristorazione come opportunità di mercato, accompagnate da un messaggio impattante: 'Buone come la pasta, leggere come la verdura", rappresentando infatti una gustosa alternativa al tradizionale piatto di pasta. La nuova referenza è stata presentata ieri a Milano alla stampa dal management di Surgital (in alto, la fondatrice Romana Tamburini tra i manager Andrea Bino ed Elena Bacchini) nell'ambito di un pranzo ospitato a Identità Golose Milano. Nell'occasione il resident chef Edoardo Traverso e lo chef Fabio Lorenzoni di Surgital (insieme, nella foto) hanno preparato a quattro mani una saporita Insalata fredda di linguine vegane. Piatto cui ha fatto seguito la nuova proposta di stagione degli Scrigni Identità di Romagna Divine Creazioni, brand che da qualche mese è diventato la pasta fresca ufficiale di Identità Golose Milano. Gli Scrigni che entrano nel menu autunno-inverno dell'indirizzo di ristorazione meneghino contengono Squacquerone di Romagna Dop e Carciofi, ricettati per l'occasione con crema di Parmigiano Reggiano e olio alla menta. A chiudere il menu un dessert di Quadrelli al cacao fritti e crema di mascarpone.

Un treno della metro M5 di Milano contro la violenza di genere

Quest'anno, il 25 di ogni mese, la campionessa Bebe Vio in radio ci ha ricordato che ogni giorno è il 25 novembre (Giornata dell'eliminazione contro ogni violenza), che il problema degli abusi sulle donne riguardano tutti e che nessuno si deve voltare dall'altra parte. Per un anno, Sorgenia ha raccolto in podcast storie di donne e violenza raccontate da chi era loro vicino. Da questo impegno sono scaturiti un ebook scaricabile gratuitamente e l'evento intitolato 'Non ti voltare', in programma al cinema Odeon la sera dei giovedì 24 novembre. In vista di quella data, Sorgenia utilizza tutti gli spazi di un intero treno della metropolitana milanese M5, la Lilla, per sensibilizzare, coinvolgere e raccogliere fondi a favore della causa. Una campagna lunga un anno che, ancora una volta, ha fatto perno sul concetto #sempre25novembre che distingue ormai da quattro anni le tante iniziative di Sorgenia contro la violenza di genere e ogni altra forma di discriminazione. La campagna sarà pianificata anche sul digital, sui social e in tv. Per l'agenzia Red Robiglio&Dematteis hanno collaborato Laura Petillo, Giorgia Dalbon, Laura Sironi.