Visualizzazione post con etichetta Giovanni Gastel. Mostra tutti i post
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26 febbraio 2024

A Milano una mostra collettiva in ricordo di Giovanni Gastel

Giovanni Gastel
(Ph. Delia Biele)
A tre anni dalla sua scomparsa, causa Covid, dal 13 marzo al 7 aprile prossimi, allo spazio Hubart di Milano, in via Privata Passo Pordoi 7/3, apre la mostra 'Unforgettable' dedicata al maestro dell'immagine Giovanni Gastel, professionista che nella sua intensa carriera ha collaborato con grandi maison di moda, realizzato cover per i magazine femminili più prestigiosi e ritratto il jet set italiano e internazionale (da Barack Obama a Roberto Bolle, da Johnny Depp a Monica Bellucci). Curata da Maria Cristina Brandini, in collaborazione con il fotografo Davide Furia, la mostra 'Unforgettable 65 scatti del Gruppo in ricordo di Giovanni Gastel' intende rendere omaggio all’artista e all’uomo attraverso 42 tra fotografi e fotografe. Spiega la curatrice: "Ho attentamente selezionato autori che riuscissero a non soffermarsi sul loro ego autoreferenziale, soprattutto i partecipanti più affermati e più noti, per donare una o più fotografie a colui che tutti riconosciamo essere stato un creativo e colto mentore, un grande Maestro di arte visiva ma anche di vita. Lo scopo comune è omaggiare Giovanni Gastel, un uomo che ha fatto della fotografia e della poesia, quindi dell'arte, la sua ragione di esistere". La scelta di realizzare una mostra collettiva nasce anche da un altro concetto espresso dallo stesso Gastel in una mail inviata alla curatrice: il gruppo tranquillizza e rasserena. La mostra è, quindi, simbolicamente, un abbraccio corale e un ringraziamento al fotografo, all'artista e all'uomo che nella sua carriera non ha mai lesinato aiuti e suggerimenti a colleghi e amici, dimostrando grande generosità e umanità.

I 42 fotografi della mostra collettiva dedicata a Giovanni Gastel:
Rosanna Amatulli e Danilo Donadio, Nicoletta Arcuri, Claudia Battaglia, Delia Biele, Ernesto Blotto, Patrizia Bognanni, Rocco Brandini, Erik Castello, Dario Cavadini, Massimo De Gennaro, Dario Egidi, Paola Emanuel, Andrea Ferrario, Luisa Gallisay, Elisa Gambalonga, Lucia Giacani, Roberto Girola, Marco Girolami, Alessandro Hausbrandt, Lidia Leanca, Anita Maggiani, Vivide Mantero, Angela Marano, Debra Melodoro, Enza Merazzi, Sabrina Miconi, Delia Mihai, Vanessa Olandese, Fabio Oriani, Deborah Raimo, Sara Ricetto, Daniele Robotti, Fabio Salmoirago, Antonio Schiavano, Anna Signorini, Raffaele Sorbi, Rosella Tapella, Gabriella Tessaris, Valerio Tosi Beleffi, Nicola Ughi, Ilenia Zorzi.

09 marzo 2022

La mostra 'Angela' in MyOwnGallery a Milano dall'8 marzo

Dopo Milano, l'esposizione approderà a Napoli e Palermo
Opere pittoriche, installazione, sculture gioiello: ha debuttato l'8 marzo in MyOwnGallery al Superstudio Più di Milano la mostra 'Angela', accompagnata dalle immagini e dalle parole di Giovanni Gastel. L'esposizione, a cura di Anna Imponente, è la prima di un trittico di mostre in successione a Milano, Napoli, Palermo per raccontare un'artista poliedrica e passionale che sfugge alle definizioni: Angela Carrubba Pintaldi, dopo una lunga pausa artistica, ricomincia da se stessa e mette in scena gli ultimi lavori, a cominciare dai gioielli-scultura strappati alla natura che le hanno dato la fama e che utilizzano pietre grezze, cristalli di roccia, pepite d'oro, meteoriti, e dai quadri che nascono da terre e pigmenti raggrumati sulla tela che evocano altre emozioni. Un momento speciale è quello di 'Rinascita', la performance della creazione, riportata in video dal regista Juan Diego Puerta Lopez con la musica di Nacho Sotomayor. La mostra mira a coinvolgere i visitatori nella vita dell'artista siciliana le cui opere, antiche e recenti, sono testimonianze cuiil tempo ha regalato ancora più valore e profondità.

01 ottobre 2021

Beppe Modenese, l'ultimo gentiluomo in un documentario

Martedì 5 ottobre, alle ore 21.30, Triennale Milano presenterà in anteprima il documentario 'Beppe Modenese. Storia di un gentiluomo', con una intervista a cura di Luca Stoppini e la regia di Giovanni Gastel e Uberto Frigerio.
La visione in anteprima si terrà in Triennale Milano il 5 ottobre
Introdurranno la proiezione gli interventi di Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano, Rita Airaghi, direttore della Fondazione Gianfranco Ferrè, Luca Stoppini, art director, e Marco Sammicheli, direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano. Il documentario è un tributo a Beppe Modenese (1929-2020), uno dei personaggi che ha fatto la storia della moda in Italia e nel mondo, ricordato con affetto come 'l'uomo che ha sempre portato calzette rosse'. Dall’amicizia tra Modenese, Gastel e Stoppini – e dalla stima e ammirazione che Gastel e Stoppini provano per Modenese, per i suoi valori e insegnamenti – nasce l'idea di raccontare in questo documentario la vita di Modenese, la sua ironia, il suo senso dell'umorismo, la sua cattiveria 'simpatica' e, soprattutto, la sua eleganza, che lo rende l'ultimo gentiluomo. L'appuntamento fa parte del palinsesto di Triennale Estate, un progetto rivolto a tutta la città per tornare a vivere insieme la cultura. L’obiettivo di Triennale Estate è dare voce a diversi temi: dal design all'architettura, dalla rigenerazione urbana alla fotografia al teatro e alle performing arts, con una particolare attenzione a tematiche quali sostenibilità, green, diversity, dialogo intergenerazionale, valorizzazione delle figure femminili nell’arte contemporanea e con il contributo di discipline come la storia e la filosofia quali ulteriori chiavi di lettura per interpretare il contemporaneo. I partner istituzionali Eni e Lavazza, l’institutional media partner Clear Channel e il technical partner Atm sostengono Triennale Milano. Il main partner Intesa Sanpaolo e il partner Lumina sostengono Triennale Milano per il progetto Triennale Estate.

11 novembre 2019

'Innovare è sexy': la lingerie Yamamay valorizza ogni fisicità

L'innovazione tecnologica al servizio della bellezza femminile: è questo il tema della nuova campagna Yamamay contraddistinta dal claim 'Innovare è sexy'.
Giovanni Gastel firma gli scatti della campagna
Perché indossare prodotti comodi e innovativi aiuta a sentirsi bene nel proprio corpo, a valorizzare i propri punti di forza e ad aumentare la propria autostima. Il lavoro di ricerca e sviluppo, gli studi sulle proporzioni e la vestibilità hanno preso forma in una collezione di capi dal design moderno, sviluppati con i tessuti Sensitive Fabrics 100% made in Italy arricchiti dalla fibra Lycra sinonimo di comfort, vestibilità e libertà di movimento. Reggiseni, body, slip e culotte, sottovesti e bodysuit modellanti, leggings e pantaloncini modellanti, pensati per tutte le tipologie di fisicità, aiutano a celare i difetti e mettono in risalto i punti di forza, diventando un alleato di seduzione, per piacersi e per piacere. La lingerie abbandona il suo carattere prettamente funzionale, diventando così protagonista del guardaroba, un'arma al servizio della bellezza e della seduzione femminile. Spiega Gianluigi Cimmino, ceo di Pianoforte Holding,  società proprietaria del brand: "In questi scatti abbiamo scelto di ritrarre i modelli che rappresentano le caratteristiche più innovative delle nostre collezioni in un modo sensuale per far capire alle nostre consumatrici che l'innovazione tecnologica, che da sempre contraddistingue i capi delle collezioni Yamamay, è uno strumento al loro servizio: un capo tecnico aiuta a valorizzare i pregi e a nascondere i difetti, facendo sentire le donne belle, comode e sexy al tempo stesso". Dietro l'obiettivo il maestro italiano del ritratto Giovanni Gastel, che ha interpretato i capi in modo elegante e al tempo stesso sexy, per rendere omaggio alla bellezza e alla sensualità femminile. I capi ritratti negli scatti fanno parte delle linee Sculpt, Principessa, Althea, Innergy e Space.

13 settembre 2018

Gli aspetti sostenibili della bellezza in mostra a Milano XL

Cosmetica Italia e Cosmoprof Worldwide Bologna sono presenti anche quest’anno a Milano XL, progetto nato dall'accordo di sistema tra Ministero dello sviluppo economico, Comune di Milano e Confindustria, con il supporto dell'Agenzia Ice.
Il cubo di Cosmetica Italia e Cosmoprof Worldwide è alle spalle del Duomo
Fino al 24 settembre il capoluogo lombardo torna a essere palcoscenico dei racconti delle filiere produttive di eccellenza che rendono unico il made in Italy. Il fil rouge di quest'edizione, intitolata 'Mostra - Dimostra', è la sostenibilità. Il tema è stato interpretato in sei grandi cubi collocati in luoghi strategici della città. Cinque di questi sono dedicati ad altrettanti settori merceologici e produttivi e alle associazioni che li rappresentano (accanto alla cosmesi, Federorafi – gioielli, Anfao – occhiali, Unic – concerie italiane, Milano Unica – tessuti). Nello specifico, Cosmetica Italia e Cosmoprof affrontano gli aspetti sostenibili del mondo della bellezza nel cubo collocato alle spalle del Duomo, in prossimità di corso Vittorio Emanuele. Accanto all'attenzione verso la sostenibilità ambientale, viene dato risalto anche all'impegno sociale che caratterizza l'industria cosmetica grazie a La forza e il sorriso Onlus. Le immagini di Giovanni Gastel raccontano non solo questo progetto di responsabilità sociale dedicato alle donne in terapia oncologica, ma anche le materie prime e gli strumenti della cosmetica protagonisti del ledwall dell'installazione.

28 novembre 2017

I 60 anni della storia Esselunga in una supermostra a Milano

Apre i battenti domani e sarà visitabile a Milano fino al 6 gennaio 2018, negli spazi del The Mall, a ridosso dei futuristici grattacieli di Porta Nuova, la spettacolare mostra dedicata a Esselunga, che il 27 novembre 1957 aprì proprio nel capoluogo lombardo, in viale Regina Giovanna, il primo supermercato italiano.
Un viaggio nella storia dell'insegna distributiva e, in parallelo, degli italiani
Un viaggio nei decenni, come in una sorta di macchina del tempo, per ripercorrere la storia della grande insegna distributiva e, in parallello, rendersi conto di come sono mutati lo stile di vita e i consumi degli italiani. Il visitatore percorrerà dieci sale, imbattendosi, via via, nello zootropio della lasagna, ossia un dispositivo ottico per vedere le preparazioni culinarie della catena, in un caleidoscopio che riflette la filiera di Esselunga all'infinito, in un trono a forma della fragola simbolo della Fìdaty, il programma di fidelizzazione dell'insegna, e in una stanza con carrelli della spesa sospesi e tanti memorabilia. Si potranno ammirare anche le celeberrime e iconiche campagne di comunicazione, firmate dall'agenzia Armando Testa, che negli anni ha trasformato frutta e verdura in personaggi mitici, come 'John Lemon', 'Aglio e Olio', 'Babà Natale, 'Bufala Bill', 'Mapoleone', 'Vincent Van Coc'. Legato all'esposizione anche un concorso: portando la propria Carta Fìdaty si partecipa all'estrazione di un carrello d'oro del valore di 25mila euro e 60 buoni spesa di 2mila euro ciascuno, con un montepremi di 145mila euro. La mostra è a ingresso libero. La SuperMostra nasce da un'idea di Esselunga, il concept è stato sviluppato da Andrea Baccuini, Mauro Belloni e Studio GiòForma. L'evento è stato prodotto da FeelRouge Worldwide Shows. L'immagine della locandina, a firma del fotografo Giovanni Gastel, è tratta dal volume celebrativo '60 parole per dire Esselunga', edito da Rizzoli.

17 settembre 2017

Giovanni Gastel firma gli scatti della mostra Similitudini

La mostra è stata organizzata da Assocalzaturifici e Micam
Frau è tra i protagonisti di Similitudini - The Art of Italian Footwear, la mostra fotografica ideata da Giovanni Gastel e inaugurata in occasione dell'84esima edizione di Micam, la manifestazione internazionale della calzatura in programma dal 17 al 20 settembre prossimi a Fiera Milano Rho. L'azienda veronese di San Giovanni Ilarione, che quest'anno festeggia i 65 anni di storia, è stata selezionata tra gli associati di Assocalzaturifici e figura fra gli scatti della mostra allestita da venerdì scorso fino al prossimo 30 settembre presso lo Spazio Borgonuovo, in via Borgonuovo 1, nel pieno centro di Milano. Scarpe rigorosamente made in Italy, scattate dal fotografo milanese di fama internazionale e abbinate per similitudine a oggetti o particolari, così da creare delle immagini evocative. L'obiettivo è dare risalto al saper fare italiano, come pure all'eleganza e all'autoironia delle calzature nostrane. La mostra, le cui immagini si ammirano anche nel libro Similitudini, edito da Mondadori Electa, è stata organizzata da Assocalzaturifici e Micam.

10 aprile 2017

Dalla cover di Rolling Stone Bebe Vio invita a vaccinarsi

Bebe Vio fotografata da Giovanni Gastel in abiti Dior
Bebe Vio, da domani sulla copertina di Rolling Stone, lancia un'esortazione chiara e diretta: 'Vaccinatevi!'. Quella delle vaccinazioni, in Italia, oggi è una battaglia civile e puntando sulla campionessa paralimpica di scherma, colpita da meningite a 11 anni, Rolling Stone prende posizione, com'è nel Dna del magazine. Fotografata da Giovanni Gastel, con abiti Dior realizzati in esclusiva per lei da Maria Grazia Chiuri, Bebe si racconta senza peli sulla lingua. A partire da quanto l'agonismo l'abbia aiutata nei momenti difficili: "Per me il letto era come la pedana della scherma, hai tre minuti per vincere un assalto, hai tre mesi per uscire dall'ospedale: stessa cosa. Quando sono andata al centro protesi, la lotta era riuscire a camminare meglio del vecchietto accanto a me. Mi auto creavo delle sfide, mi dissero: 'Starai qui sei mesi'. Mi sono detta: 'Entro due devo uscire', e ho vinto io". O dalla rabbia che prova quando la gente si schiera contro i vaccini: "Mi fa arrabbiare che la gente si informi dagli articoli su Facebook e non da fonti vere, che creda alle dicerie più che ai medici. Io con la mia vitalità sembro una deficiente, ma il 95% delle persone che hanno avuto quello che ho avuto io muoiono, gli altri restano distrutti e depressi. Io so quanto hanno sofferto i miei genitori. Per questo dico a ogni mamma: fai il vaccino a tuo figlio, non per lui, ma per te stessa. Vuoi veramente soffrire così tanto? Se la popolazione fosse vaccinata, la meningite sarebbe debellata. Come si fa a non volerlo? Come?". Al giornalista, Bebe dichiara che prima di compiere trent'anni, vorrebbe "vincere l’oro a Tokyo, sia individuale sia a squadre, vorrei creare il para pentathlon, andare ai Giochi nel 2024 e portare a Milano quelli 2028, facendo parte del comitato organizzativo. E sono seria quando dico che a ottobre 2028 voglio candidarmi come presidente del Coni e unire le federazioni olimpica e paralimpica, come già succede nella scherma. Dovrebbe essere così per tutti gli sport, Totti dovrebbe allenarsi ogni tanto con la nazionale calcio amputati”. Non manca la questione degli hater in Rete: "Mi fanno capire quanto sono diventata una persona normale e non una persona con una disabilità, perché un disabile non l'offenderesti mai come offendono me. Poi, se uno mi insulta perché dico 'vaccinatevi', io purtroppo la cura per l'ignoranza non ce l’ho". L'intervista completa sul magazine.

07 febbraio 2017

Il Cuore di San Valentino 2017 di scena al Salon du Chocolat

Acquistando questa pralina, si aiuta la Lilt

Per l'opening night della seconda edizione milanese di Salon du Chocolat - inaugurazione prevista giovedì 9 febbraio al MiCo - saranno molteplici gli eventi in programma, ma ne segnaliamo in particolare uno di carattere solidale: dalle 20.15 Federica Fontana, famoso volto di Sky, e Davide Comaschi, direttore della prima Chocolate Academy di Milano e vincitore del World Chocolate Master, presenteranno nell'ambito di uno showcooking la ricetta del Cuore di San Valentino 2017, un cioccolatino ideato e realizzato da lui per Lilt (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori), un connubio speciale sia nella forma che nel sapore che dovrà soddisfare il palato e arivare al cuore. Questa pralina, immortalata in uno scatto del grande fotografo Giovanni Gastel, sarà protagonista di una raccolta fondi in esclusiva solo durante il Salon du Chocolat. Tustyle, il magazine di Mondadori, media partner dell’evento, coinvolgerà tutte le sue lettrici in questo progetto dedicato alla raccolta fondi per per i bambini malati e, in particolare, per le Case Alloggio e l'accompagnamento alle terapie. Il Cuore di San Valentino è realizzato grazie a Pavoni, azienda leader negli stampi da pasticceria, con il supporto di Prograf Soluzioni Grafiche.

29 giugno 2016

Pink Gold e Silver Titanium del Galaxy S7 secondo Gastel

La tecnologia sposa la bellezza e il design: esce domani su stampa, web e un circuito di 7.000 affissioni la nuova campagna Galaxy S7 dedicata alla colorazioni Pink Gold e Silver Titanium. A firmarla è il grande fotografo di moda Giovanni Gastel che, attraverso il suo occhio esperto, caratterizzato da una poetica ironica e una passione spiccata per l'arte, ha scattato la sua visione lifestyle e colorata della tecnologia mobile. La campagna segue il concetto, lanciato con Galaxy S7 e racchiuso nelle parole 'Molto più di uno smartphone', e s'ispira alle caratteristiche del dispositivo, come la funzionalità water resistent IP68 nel soggetto femminile silver, che immortala lo smartphone in un contesto legato all'acqua, e funzionalità fitness nel soggetto maschile. Nella versione femminile un outfit tono su tono, il carrè rosa e il make up nude riprendono il Pink Gold. Protagonisti del progetto fotografico la modella Margaryta Senchylo e il modello Renan Corbani. "Tecnologia e bellezza si inseguono in questo prodotto che è assoluta innovazione tecnica in estrema armonia formale. Tradurre tutto questo in immagini, è stato per me motivo di grande gioia", commenta Gastel.

05 novembre 2015

Profumo di Mediterraneo nel progetto 'Meraviglia italiana'

Da sinistra, Gianrico Carofiglio, Giovanni Gastel, Margherita Maccapani Missoni, Pietro D'Agostino
S'inquadra nell'operazione 'Meraviglia italiana' il nuovo spot Bibite Sanpellegrino, in onda dall’8 novembre su emittenti televisive nazionali e satellitari con creatività di Lowe Pirella.
Lo spot s'inquadra nel più ampio progetto 'Meraviglia italiana'
Le sequenze del commercial, prodotto da The Box Films con la regia di Fabrizio Mari, raccontano i sapori e i profumi del mediterraneo che dal 1932 vengono catturati nell’iconica bottiglia delle Bibite Sanpellegrino. Protagonista una ragazza dai tratti tipicamente mediterranei (l’attrice Stella Egitto) che apre la porta socchiusa di una soffitta e in un baule scova oggetti del passato non coperti dalla polvere: foto in bianco e nero, lettere scritte a mano, una macchina fotografica. C'è anche una bottiglietta di vetro, la cui
Nuova ricetta e nuovo pack
forma inconfondibile e la stella rossa di Sanpellegrino serigrafata non lasciano spazio ai dubbi... Le note di 'L’amore verrà', cantata da Nina Zilli, si diffondono nell’aria, mentre la ragazza sale in bicicletta e inizia un viaggio alla scoperta delle meraviglie mediterranee. Un viale di palme, il sole nel cielo, i vicoli della città vecchia, con una coppia che chiacchiera davanti a un caffè e una donna che si affaccia sorridente da un balcone. E, ancora, il lungomare e un bar all’aperto, fino agli agrumi profumati e succosi. Lungo il percorso, l’iconica clavetta delle Bibite Sanpellegrino cattura i migliori ingredienti italiani che rendono unico questo territorio e che dal 1932, come per magia, si trasformano nel gusto dell’Aranciata Sanpellegrino. Che da oggi ha una nuova ricetta, più ricca di succo (si è passati dal 15,6% al 20%) e un rinnovato packaging che conferisce all’intera gamma un'identità premium, adulta, moderna. Lo spot è ambientato nell’isola di Ortigia, la zona antica di Siracusa, che il poeta greco Pindaro già celebrava nelle sue Odi più di due millenni fa. La produzione, che rende omaggio all’origine mediterranea degli ingredienti, come detto fa parte di un più ampio progetto di comunicazione che racconta la 'Meraviglia italiana' attraverso le opere di tre illustri personaggi: il fotografo di moda Giovanni Gastel, lo scrittore Gianrico Carofiglio, la stilista Margherita Maccapani Missoni.
Il commercial è stato ideato da Lowe Pirella e prodotto da The Box Films
Tre esponenti dell'eccellenza italiana che ieri sera a Milano hanno preso parte all'esclusivo evento ambientato al 39esimo piano della nuova sede della Regione Lombardia. Ciascuno ha infatti interpretato, secondo il proprio estro creativo, i colori, i profumi e i sapori del Mediterraneo. Con l’hashtag #meravigliaitaliana, le opere confluiranno in cortometraggi girati nei luoghi dove Gastel, Carofiglio e Maccapani Missoni vivono e lavorano. I tre dedicheranno al progetto anche alcune opere inedite per ispirare gli utenti della rete. Aspiranti scrittori, fotografi e stilisti potranno in tal modo dare spazio alla propria creatività esprimendo le emozioni che il Mediterraneo fa scaturire in loro. 'Meraviglia italiana' diventerà così un patrimonio 'virale', che tutti potranno apprezzare e arricchire. L'evento di presentazione del progetto è culminato con la degustazione delle creazioni gastronomiche che lo chef stellato Pietro D’Agostino ha realizzato all'insegna di gusti e profumi mediterranei. 

04 marzo 2015

'Il futuro è Fulgar': l'eccellenza tessile nelle immagini di Gastel

Nuova immagine per Fulgar, eccellenza italiana nel panorama tessile internazionale. A elaborarla, insieme alle linee strategiche di comunicazione, l'agenzia Ad Mirabilia. 'Il futuro è Fulgar' è il concept che sintetizza la filosofia dell’azienda produttrice di nylon e filati pregiati e l’impegno costante per la ricerca e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia,  mix di tradizione e innovazione. Il visual della campagna, che mostra una donna vestita di fili elastici, riporta in primo piano il filo, il core business di Fulgar, ma non solo: è l'elemento originario da cui tutto il mondo tessile prende vita. Un filo 'Made in Italy' fatto di qualità, innovazione, creatività e sostenibilità, qualità che posizionano Fulgar all’origine di tanti grandi successi del Tessile Moda italiano in tutto il mondo. “Per realizzare gli scatti della campagna Fulgar” - dichiara Lorenza Bassetti, founder e managing director di Ad Mirabilia - abbiamo scelto di affidarci al talento di Giovanni Gastel, uno dei fotografi italiani più apprezzati e conosciuti a livello mondiale. La sua maestria ha consentito di tradurre visivamente in maniera straordinaria l’essenza di una realtà unica nel panorama del tessile internazionale”. Per Fulgar l'agenzia curerà la comunicazione e le relazioni pubbliche in alcuni dei mercati più strategici per l’azienda: Italia, Uk, Germania e Turchia.

18 gennaio 2013

L’Alta Donna di Ballin nella campagna primavera-estate 2013

Porta la firma dell’agenzia di comunicazione integrata Attila&Co. la nuova campagna  primavera-estate 2013 Ballin, leader nella produzione artigianale di calzature di lusso e simbolo di eccellenza del ‘Made in Italy.’ Lo scatto si deve al grande fotografo Giovanni Gastel che ancora una volta ha saputo catturare l’essenza e le sfumature di una donna raffinata, femminile, cosmopolita. Una donna seducente e sicura di sé che, indossando una creazione Ballin con tacchi a stiletto, domina lo spazio circostante, come fosse su un piedistallo. E infatti il concept creativo alla base del key-visual è: l’Alta Donna. Rafforzando l’heritage della marca e la brand image sinora sviluppata, la campagna Ballin si appropria di uno dei valori intrinseci alla sua storia, l’italianità, emblema d'indiscussa qualità produttiva, evocando sullo sfondo Venezia, l’area geografica di provenienza del marchio.