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06 maggio 2024

Il tennista Jannik Sinner diventa Quacknik Spinner su Topolino

In edicola dall'8 maggio sul numero 3572
Il numero 3572 di Topolino, in edicola, fumetteria e sul sito Panini.it da mercoledì 8 maggio, è dedicato a Jannik Sinner. Al campione di tennis, che nella sua versione 'paperizzata' è pronto a fare la conoscenza dei personaggi Disney, è dedicata non solo una storia ma la cover di questo numero, che celebra lo sportivo italiano più amato del momento. Si parte con 'Zio Paperone e il coach inconsueto', scritta da Roberto Gagnor e disegnata da Alessandro Perina (autore anche della copertina) per i colori di Ilaria Castagna. Protagonista della storia, Quacknik Spinner, giovane asso del Calisota ingaggiato da Paperon De' Paperoni per gareggiare ai Duckburg Open, il primo torneo del Grande Sbam. Un allenatore davvero inconsueto, i cui piani verranno ostacolati dal nemico di sempre, Rockerduck. Quacknik Spinner riuscirà, nonostante i mille ostacoli, a vincere il torneo? Non è la prima volta che atleti e sportivi vengono ospitati nelle pagine del settimanale: icone nazionali, conosciute e amate. Al Salone del Libro – sabato 11 maggio alle ore 12 – Davide Catenacci, Roberto Gagnor, Alessandro Perina e Alberto Infelise approfondiranno questo tema all'interno del panel 'Campioni con il becco: da mito dello sport a personaggio dei fumetti di Topolino'. 

27 ottobre 2022

L'ironia dei The Jackal sulla copertina del nuovo Postalmarket

È in edicola il nuovo catalogo Postalmarket. Quello che è diventato un magazine di trend e ispirazione per lo shopping made in Italy, oggi annovera 400 marchi e conta 50mila prodotti sul sito.
Il catalogo mira a promuovere l'eccellenza italiana
"Crediamo nell'inclusività, a tutti i livelli - spiega l'amministratore delegato Alessio Badia-. Con Postalmarket vogliamo riportare l'attenzione dei nostri clienti sulle nostre aziende, tutte italiane, che ogni giorno s'impegnano a tutela dell'ambiente e di ogni forma di diversità". In copertina il gruppo di attori comici The Jackal. Postalmarket ha infatti sempre scelto per le sue cover story volti di donne celebri: un tempo erano attrici o modelle, poi sono diventate le influencer. Scelte dettate dalle esigenze di mercato, considerato che il target femminile negli acquisti moda era determinante. Ma la nuova Postalmarket ha un'identità volta a promuovere l'eccellenza italiana, a far conoscere le imprese più belle, a dar voce a chi si impegna per abbattere ogni pregiudizio. Ecco quindi in copertina quattro persone, vere e schiette, capaci di raccontare coi loro volti e le loro storie la sostenibilità: i The Jackal. Simpatici, geniali, italiani e, soprattutto, inclusivi. La redazione di Postalmarket ha passato una giornata assieme a Fru, Aurora, Ciro e Fabio, tra battute, provini di abiti e una frittura al ristorante per scoprire il loro mondo costruito sulla bellezza dell’ironia social e su scelte etiche e di consumo sostenibili. Accanto a loro, importanti approfondimenti legati a tutti i mondi che si ritrovano sempre aggiornati sul marketplace: non solo moda ma anche enogastronomia, arredamento per la casa, tempo libero ed experience da vivere anche con i quattro zampe. Tra le altre personalità presenti il grande Milo Manara e non mancano un'intervista a Joe Bastianich sull’enogastronomia e un ritratto di Candela Pellizza all'insegna del reduce-reuse-recycle. Confermata la partnership artistica con exibart e Supermartek che fanno di Postalmarket anche una galleria d'arte digitale. La rivista oggi è ovviamente solo la punta dell'iceberg dell'ecosistema Postalmarket e dialoga in tempo reale con l'app, che permette di visualizzare contenuti extra associati alle pagine del magazine, con il marketplace in cui ogni giorno vengono caricati nuovi prodotti e contenuti redazionali per fare acquisti di tendenza e consapevoli; senza dimenticare l'apparato di comunicazione social e web per scovare trend e progetti. 

25 maggio 2021

Sergio Mattarella lancia a tutti un appello dal magazine Vanity Fair

Il presidente della Repubblica è in copertina
Per celebrare i 75 anni della Repubblica e il grande patrimonio artistico e culturale dell’Italia, Vanity Fair si affida al presidente Sergio Mattarella, ritratto in esclusiva in copertina dal grande reporter Paolo Pellegrin e in un servizio che porta i lettori all'interno delle stanze monumentali del Palazzo del Quirinale a Roma. Con un testo esclusivo scritto per il magazine domani in edicola, il presidente introduce un numero interamente dedicato alla rinascita culturale del nostro Paese. "La cultura è, per definizione, plurale- scrive il presidente nella sua lettera dal Colle-. Lo è nelle sue articolazioni, nelle sue ispirazioni e radici, nelle sue espressioni, nelle sue manifestazioni. Consiste in un dialogo che va perennemente coltivato per riannodare il rapporto tra arti e società, istituzioni, per avvalersi del loro contributo". E continua con un appello rivolto a tutti: "La bellezza dell'Italia non manca mai di stupirci, sia se guardiamo al passato sia se rivolgiamo il nostro sguardo al presente. Dobbiamo far sì che lo stesso possa dirsi del nostro futuro. Ecco perché la ripartenza pone in primo piano l'esaltazione delle nostre risorse e virtualità culturali". La lettera del presidente è accompagnata da un reportage fotografico, sempre a firma Pellegrin, che ci porta nelle stanze del Quirinale. Scopriamo così come la storia del palazzo romano dialoghi anche con l’arte contemporanea e con i pezzi più famosi del design made in Italy, come in uno scrigno prezioso dedicato a quanto di meglio il talento e la creatività italiana abbiano prodotto nei secoli.

20 marzo 2021

Vanity Fair promuove il progetto 'La geografia della donne'

In Italia, solo il 4% delle strade di città e comuni sono intitolate a personaggi femminili che per la maggior parte sono madonne, sante e martiri. E le artiste? Le scienziate? Le scrittrici? Dove sono le grandi voci femminili? Partendo da questo dato, Vanity Fair lancia 'La geografia della donne', un progetto che unisce editoria, istituzioni pubbliche e impegno civile intorno al tema dell'emancipazione femminile. Lo scopo è iniziare a riscrivere la cartografia italiana dando spazio alle donne che hanno reso grande il nostro Paese. Insieme con l'associazione Toponomastica Femminile, il settimanale di Condé Nast si fa promotore di intestazioni di strade, piazze, corti e giardini, che porteranno il nome di grandi donne. Si è partiti proprio l'8 marzo 2021 da Firenze, dove uno dei giardini che affacciano su Lungarno Colombo è stato dedicato a Tina Anselmi. L'intestazione è accompagnata da un QR code che rimanda a un approfondimento sul sito di Vanityfair.it per scoprire la storia di ogni donna celebrata. Come Anselmi, che ha dedicato la sua vita ai valori della libertà e della democrazia. Il progetto di Vanity Fair proseguirà per le prossime settimane ed è coronato dal numero speciale in edicola dal 17 marzo. In copertina 48 donne che stanno scrivendo una nuova geografia politica, culturale, sociale ed economica dell'Italia: da Ilaria Capua a Luciana Lamorgese, da Donatella Versace a Milena Gabanelli, da Elodie a Vittoria Puccini e tante altre donne illustri del mondo del giornalismo, della cultura, dello spettacolo, della scienza, della musica e della moda.

02 dicembre 2020

Evento digitale di GQ in occasione del lancio del film Diabolik

Appuntamento giovedì 4 dicembre con il primo GQ Club digitale organizzato insieme a Jaguar in occasione del lancio del film Diabolik, prossimamente nelle sale cinematografiche. GQ Italia ha deciso di celebrarne l'arrivo con un numero speciale dedicato al fumetto: l’attore Luca Marinelli, che nel film vestirà i panni del criminale, è il protagonista della cover del numero di novembre di GQ Italia. Jaguar e Diabolik vivono in perfetta simbiosi dal 1962, anno di nascita del fumetto, quando, la mitica E-Type è diventata la vettura sportiva per eccellenza. In questa prima digital experience di GQ Italia viene celebrata questa unione mettendo in luce la tradizione, la storia, le caratteristiche tecniche e il fascino di Jaguar. L'evento sarà visibile in streaming nella piattaforma dedicata, sui profili Facebook e Youtube di GQ Italia, e vedrà dialogare in una tavola rotonda digitale il direttore di GQ Italia Giovanni Audiffredi con Daniele Maver, presidente Jaguar Land Rover Italia e l'editore di Diabolik Mario Gomboli. GQ Club è un format editoriale diffuso in tutta la piattaforma globale di GQ che conta 20 edizioni nel mondo. L’obiettivo è fornire esperienze di qualità a una selezionata community sempre più desiderosa di un contatto diretto con il brand. 

07 settembre 2020

Maurizio Cattelan compie 60 anni e si racconta su GQ Italia

L'artista di fama internazionale Maurizio Cattelan ha collaborato con GQ Italia, creando per la prima volta un creative concept per la storia di copertina di un magazine nel numero di GQ in edicola da domani, 8 settembre.  Cattelan festeggia così i suoi 60 anni ripercorrendo per immagini l’essenza provocatoria della sua trentennale carriera artistica, attraverso le foto di Daniel Riera e lo styling di Nik Piras.
Giovanni Audiffredi, direttore di GQ Italia, spiega che l'artista ha ideato
il creative concept per la storia di copertina, lunga 23 pagine
Il servizio di copertina si completa con i racconti di tre firme speciali incaricate da GQ di tracciare l’essenza della personalità umana di Cattelan: Ilaria Bonacossa, presidente di Artissima, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista e creatrice dell’omonima Fondazione e Massimo De Carlo, il più importante gallerista italiano nel mondo. Cattelan è stato scelto da GQ come uomo simbolo, interprete della campagna internazionale Change Is Good, che per la prima volta accomuna le 21 edizioni di GQ presenti nel mondo, attraverso un manifesto di valori, che vanno dalla tutela di ogni diversità alla gender equality, dalla sostenibilità, alla mental health. Idee che raggiungeranno, attraverso i magazine sparsi in sei continenti e con il supporto di una campagna digitale sui social network, un’audience di 50 milioni di lettori. Giovanni Audiffredi, direttore di GQ Italia, spiega che si tratta di "un progetto cui GQ Italia ha dato un contributo particolare essendo stato selezionato da Anna Wintour - con USA, UK, Cina, Messico e Middle East - tra le edizioni incaricate di individuare i contenuti del messaggio da condividere. Da tempo, grazie al sostegno dell’amministratore delegato Fedele Usai (ad Condé Nast Italia, ndr), abbiamo avviato un percorso sull'identità della nuova mascolinità, che anima l’appassionata idea editoriale di GQ. Per la forza dirompente della sua arte e per la sua sensibilità, Cattelan ci è sembrata la persona paradossalmente più saggia alla quale rivolgerci" . 

08 aprile 2020

La copertina bianca di Vogue Italia è una pagina tutta da scrivere

Vogue è un giornale che nella sua storia ultracentenaria ha attraversato guerre, crisi e atti di terrorismo. Facendo fede alla sua tradizione più nobile di non voltarsi dall'altra parte, in questo momento drammatico, Vogue Italia ha realizzato un numero speciale, in edicola dal 10 aprile.
Il colore acromatico ha molteplici significati simbolici:
purezza, rispetto, rinascita, speranza per il futuro
Per sottolineare il rispetto, la rinascita e la speranza per il futuro, per la prima volta nella storia internazionale di Vogue, la copertina sarà completamente bianca. Non perché mancassero le immagini, ma perché il bianco è tante cose insieme, è una pagina tutta da scrivere, come spiega il direttore nel suo editoriale. "Il bianco è innanzitutto rispetto - spiega Emanuele Farneti, direttore della testata-. Il bianco è rinascita, è la luce dopo il buio, la somma di tutti i colori. Il bianco è le divise di chi ci ha salvato la vita, mettendo a rischio la propria. È tempo e spazio per pensare. Anche per rimanere in silenzio. Il bianco è per chi questo spazio e questo tempo vuoto lo sta riempiendo di idee, pensieri, racconti, versi, musica, attenzioni per gli altri. Il bianco è come quando, dopo la crisi del '29, gli abiti si fecero candidi – un colore scelto per esprimere purezza nel presente, e speranza nel futuro. Soprattutto, il bianco non è resa, piuttosto una pagina tutta da scrivere, il frontespizio di una nuova storia che sta per cominciare". Il numero è caratterizzato anche dal primo grande servizio di moda nell'era del lockdown, realizzato in diversi paesi del mondo da oltre 40 artisti della community di Vogue Italia. Nel numero, inoltre, filosofi, sociologi dei consumi e addetti ai lavori ragionano su come cambierà lo scenario nell'industria fashion. Numerosi gli stilisti che hanno contribuito al numero, realizzando uno sketch appositamente per Vogue Italia come regalo per i lettori. Grazie all'iniziativa di solidarietà digitale di Condé Nast, la copia digitale del numero di aprile di Vogue Italia è scaricabile gratuitamente.

03 marzo 2020

La copertina dell'album Whoosh! dei Deep Purple è made in Italy

Il viaggiatore che si sgretola rappresenta la transitorietà dell'umanità
jekyll & hyde, studio di graphic design e comunicazione visiva, ha firmato la copertina di Whoosh!, l'ultimo album dei Deep Purple in uscita a giugno 2020.  Ear Music ha incaricato lo studio italiano di progettare la copertina e l'identità grafica per il lancio del nuovo album di uno dei gruppi che hanno fatto la storia del rock. Un viaggiatore, dello spazio e del tempo è il protagonista della copertina: la sua presenza è al contempo assenza, mentre si sgretola e si disperde come polvere al vento sotto il cielo malato di un pianeta deserto. Per Marco Molteni e Margherita Monguzzi, soci fondatori dello studio milanese, il visual ben rappresenta "l'idea della transitorietà dell'umanità, del suo essere in realtà un non-evento per il pianeta terra, unitamente alla sensazione di sentirsi vicini alla fine di una carriera che ha saputo lasciare tracce indelebili nel mondo della musica".

02 dicembre 2019

Marco Bianchi indossa in trasmissione il marchio di denim Gas

Gas è protagonista insieme a Marco Bianchi de 'Il gusto della felicità', programma in onda dal 28 novembre alle 21 su Food Network (canale 33) e in streaming su Dplay.
La collaborazione era iniziata con la copertina
del recente libro dello chef nutrizionista
Il brand di denim italiano è stato infatti scelto dal conduttore per gli outfit da indossare durante tutta la trasmissione. Food mentor, esperto di prevenzione e ideatore della nutrizione che coniuga scienza, dieta ed emozioni, Bianchi accompagna gli spettatori in un viaggio nelle abitudini alimentari di chi ha deciso di cambiare stile di vita, mangiando meglio e rimettendosi in forma. Con tante ricette facili e gustose, ideate per mantenere quel benessere emotivo e fisico che è fondamentale per la salute. Con questo programma tv, il food mentor rinnova la collaborazione con Gas avviata con la copertina del suo ultimo libro, il cui titolo è ripreso dalla serie televisiva. Nella foto indossa la camicia-icona di Gas: lo storico modello Kant, in denim stone washed, con carré, taschini e bottoni a pressione personalizzati con il logo del doppio arcobaleno. La collaborazione, nata in modo graduale e spontaneo, si è sviluppata grazie a un'affinità reciproca: Gas ha scelto Marco per il suo impegno, spontaneità ed energia, oltre che per il suo sorriso contagioso. E lo chef ama lo stile essenziale, funzionale e al tempo stesso personale di Gas, che indossa spesso nella sua vita sia privata sia social.

25 ottobre 2019

Si parla di Bike Economy sul magazine IL del Sole 24 Ore

L'argomento è al centro del maschile in edicola il 25 ottobre
Quanto corre la bike economy? Questo l'argomento di copertina del nuovo IL in uscita oggi con Il Sole 24 Ore, che analizza la volata del Pib, il Prodotto interno bici, da diversi punti di vista. Due dati per comprendere la portata del fenomeno: 150 miliardi di euro l'anno (valore stimato dalla European Cyclist Federation dei benefici derivanti dalla bicicletta) e 44 miliardi solo per l'indotto turistico di chi ama organizzare weekend e vacanze pedalando. Per cominciare, un’inchiesta sulle ricadute positive, in termini di salute, traffico urbano, inquinamento atmosferico e acustico. Dai 672 km di piste ciclabili di New York ai 1.250 km di Londra per arrivare al progetto del Grab di Roma, il grande raccordo anulare della bici, 45 km di anello ciclopedonale, che è ancora un progetto e a cui è dedicato uno speciale reportage su IL. Infine, il punto sulle novità produttive e gli imprenditori che si misurano con la sfida sostenibile delle due ruote. E molto ancora dalla produzione ai nuovi stili di vita, tutti al lavoro con la bici, perché la bicicletta è il futuro della mobilità urbana.

15 ottobre 2019

Renato Zero diventa Piumato Zero sul magazine Topolino

Renato Zero entra nel mondo Disney. Il cantautore romano compare in versione 'paperizzata' nelle vesti di Piumato Zero sulla copertina del numero 3334 del settimanale Topolino, in edicola da domani 16 ottobre.
L'artista è sulla cover del settimanale in edicola da domani
Al suo fianco il personaggio di Topolino, ritratto con un 'look sorcino' dalla matita del grande artista disneyano Andrea Perina per i colori di Valeria Turati. All'interno del magazine edito da Panini Comics è presente una lunga intervista realizzata da una giovanissima Toporeporter fan di Renato Zero. Greta, 9 anni, ha incontrato l'artista per una coinvolgente chiacchierata tra aneddoti e battute, ma anche riflessioni profonde sul significato della musica, sulla deriva aggressiva della comunicazione attuale contrapposta al potere positivo delle canzoni e dei fumetti, sull'ironia indispensabile per affrontare la vita. Dalle domande curiose di Greta e dalle risposte tra il serio e il faceto di Renato Zero sono nati anche gli spunti per le sceneggiature di tre tavole a fumetti scritte da Francesca Agrati per i disegni sempre di Alessandro Perina che vedono l’artista Piumato Zero a spasso per Paperopoli e dintorni, tra un pasticcio di Paperino e Paperoga e un tour organizzato in perfetto stile Paperon de' Paperoni. Renato Zero, da poco uscito con il suo nuovo album 'Zero il folle', debutterà il prossimo 1 novembre a Roma con 'Zero il folle in tour', grande show di oltre 25 concerti nei principali palasport italiani, con sorprese musicali, scenografiche e coreografiche e una scaletta che racchiuderà i suoi grandi successi e i brani del suo nuovo disco di inediti pubblicato da Tattica.

21 marzo 2019

Conta 91 soci la guida Le Soste 2019, ora con la copertina blu

Sarà disponibile in 20mila copie dal prossimo 25 marzo la 37esima edizione della guida luxury Le Soste, che dal 1982 contempla il meglio della ristorazione made in Italy. Quest'anno la guida, che sfoggia una copertina non più bianca, ma color blu oltremare, conta 91 soci, tra cui cinque new entry, dimostrando nel contempo una vocazione sempre più internazionale: si tratta del ristorante Cracco a Milano, nuovo nato dello chef Carlo Cracco; Magnolia di Cesenatico, grazie alla mano dello chef Alberto Faccani; Taverna Estia a Brusciano (NA), con l'eleganza dello chef Francesco Sposito; Il Ristorante - Luca Fantin all'interno dell'hotel Bulgari Tokyo per un'interpretazione gourmet della cucina italiana in Asia; Amelia di San Sebastián, diretto dal giovane Paulo Airaudo creatore di una versione di fine dining italiana in Spagna. Un volume di lusso, impreziosito da una veste grafica e tipografica elegante e raffinata, curata dalla casa editrice Mediavalue di Mario Cucci, specializzata nel food&beverage. La distribuzione della guida avviene a titolo di omaggio agli ospiti dei ristoranti soci, con una diffusione mirata presso le principali manifestazioni enogastronomiche italiane. Il logo dell'associazione - una freccia stilizzata, che richiama nella sua essenzialità l’insegna delle antiche stazioni di posta - si deve all'artista milanese Emilio Tadini.

08 gennaio 2019

Un concorso invita a creare la copertina di Smemoranda 2020

Smemoranda (Gut Edizioni), il diario che ha accompagnato intere generazioni di studenti, cambia pelle con il nuovo sito smemoranda.it, realizzato in collaborazione con l'agenzia milanese New!.
Si può proporre la nuova veste grafica fino al 18 gennaio
Il rilancio è accompagnato da un concorso sul sito che offre agli utenti la possibilità di disegnare la copertina dell'edizione 2020 del diario. Il nuovo concept grafico del sito ha adottato elementi grafici in cui gli utilizzatori del diario cartaceo si possono riconoscere, come lo sfondo a quadretti e gli elementi che ricordano il tratto di un evidenziatore. A rendere unico il portale, anche le illustrazioni realizzate ad hoc dall'artista e collaboratrice del diario Laurina Paperina. I contenuti, tra testi, video, illustrazioni e animazioni, spaziano dalle storie, proposte dalla redazione e dai collaboratori, alle vignette, dalle rubriche alle news su eventi e curiosità, dalle interviste all'oroscopo, per finire con l'archivio di tutte le Smemo, con migliaia di testi e vignette pubblicati dal '79. Nella sezione del sito dedicata al concorso 'La Smemo la crei tu', gli utenti possono proporre, fino al prossimo 18 gennaio, una nuova veste grafica per la copertina della prossima edizione, giocando con colori, immagini e disegni. In palio, oltre alla pubblicazione della Smemo migliore in edizione speciale, una borsa di studio di 3mila euro, una vacanza studio Kaplan nel Regno Unito, due smartphone Wiko, un corso d'inglese in eLearning Kaplan, borse Nava, MH Way, S bag e gli zaini-impermeabili Sob. Una volta creati sul sito e condivisi sui social i progetti, a partire dal 25 gennaio, gli utenti sceglieranno attraverso una votazione sul sito le 40 copertine finaliste. La giuria interna di Smemoranda assegnerà i premi entro il 25 marzo 2019.

02 settembre 2017

Un numero al bacio (etero e gay) per il magazine Vogue Italia

È in edicola il numero di settembre di Vogue Italia. Per la prima volta nella storia del magazine di Condé Nast, il numero è interamente dedicato all'Italia, con tre copertine a tema firmate rispettivamente da Inez & Vinoodh, Mert & Marcus e Willy Vanderperre. Protagonista la top model Mariacarla Boscono, in occasione dei festeggiamenti per i suoi 20 anni di carriera nella moda. Il numero presenta inoltre interviste esclusive agli stilisti Alessandro Michele, Riccardo Tisci e Stefano Pilati, un reportage in Sicilia firmato dal celebre fotografo Juergen Teller e il contributo di giornalisti e scrittori, tra cui David Leavitt, Pietrangelo Buttafuoco, Ivan Cotroneo, Lila Azam Zanganeh ed Elena Favilli e Francesca Cavallo, autrici del bestseller 'Storie della buonanotte per bambine ribelli'. La prima delle copertine, dedicata al tema del bacio, è già diventata trend topic su Instagram: l'immagine, firmata dai fotografi Mert and Marcus, è una presa di posizione politica del magazine contro ogni forma di discriminazione di genere. Raffigura, infatti, tre coppie nell'atto di scambiarsi un bacio: eterosessuale (la Boscono con il modello italiano Federico Spinas) e gay: quelli delle modelle Lily Aldrige e Vittoria Ceretti; e dei modelli Pablo Rousson ed Edoardo Velickskov. In omaggio con la rivista (su parziale di tiratura) anche il libro 'Angela Missoni 20 years', che celebra l'anniversario della direzione creativa della stilista. Intanto il magazine diretto da Emanuele Farneti si prepara a Vogue for Milano, la nuova edizione della Vogue Fashion Night Out, in programma il prossimo 14 settembre, con un palinsesto che, oltre al tradizionale momento di shopping cittadino, includerà incontri, mostre, eventi e concerti.

10 giugno 2017

Due protagonisti sulla copertina reverse di Rolling Stone

Il nuovo numero di Rolling Stone, in edicola da ieri, regala ai suoi lettori due storie di copertina dedicate a due protagonisti di successo di realtà molto diverse: il cantautore Tiziano Ferro e Sven Otten, il ballerino della Tim. Diverso il loro approccio al mondo del web, a cominciare da Ferro, quasi assente dai social network, che rivendica la "possibilità di non esserci sempre". Ferro, che il prossimo 11 giugno darà il via al suo tour negli stadi italiani - dove dice di "trovare la vera intimità" con il suo pubblico - si è raccontato alla scrittrice Violetta Bellocchio per la cover di Rolling Stone. L’altra faccia del magazine, nella copertina reverse, racconta la storia di Sven Otten, 29 anni, la favola di un Millennial che non ha mai messo piede in una scuola di ballo e al web deve la sua formazione di ballerino: "Ho imparato tutto dai video tutorial, vedevo un passo che mi piaceva e mi incaponivo, la prendevo come una sfida: dovevo riuscire a farlo". Sven alla rete e ai social deve anche il suo successo: con un video condiviso su YouTube si è fatto conoscere, superando i 40 milioni di visualizzazioni e diventando una star dei social. Le interviste complete sulle pagine del magazine.

31 maggio 2017

La star Susan Sarandon si prende la scena su Vanity Fair

L'attrice è sulla cover del magazine in edicola da oggi
Susan Sarandon, icona che a settant'anni compiuti catalizza l'attenzione di tutti. Monica Bellucci, splendida 'madrina pensante'. E Nicole Kidman, cinquantenne sempre sulla cresta. Attrici di carisma e al contempo donne bellissime che, durante il recente festival del cinema di Cannes, sui red carpet hanno adombrato giovani modelle e blogger in cerca di fama. Come racconta l'inviata di Vanity Fair Paola Jacobbi, che ha seguito gli eventi sulla Croisette, "durante un incontro con i giornalisti, sotto i miei occhi Isabelle Huppert, 64 anni, ha dato uno scappelloto a un giovane cronista, che avrebbe potuto essere suo nipote, quando lui ha osato chiederle: 'Come fa alla sua età a lavorare ancora così tanto?'". Perché l'età non ha scalfito il loro fascino, e la dimostrazione arriva da Sarandon, che si è presa la scena finendo in copertina sul numero di Vanity Fair in edicola da oggi. La star hollywoodiana, come gli altri protagonisti del servizio, è stata ritratta con iPhone 7 Plus. Un portfolio senza precedenti, quello scattato dal fotografo delle celebrity Marcel Hartmann, che comprende, tra i tanti ritratti, anche quello di Jessica Chastain, a un passo dall'altare, e Jasmine Trinca, premiata come migliore attrice nella sezione 'Un certain regard' per il suo ruolo di protagonista in 'Fortunata', il film di Sergio Castellitto.

10 aprile 2017

Dalla cover di Rolling Stone Bebe Vio invita a vaccinarsi

Bebe Vio fotografata da Giovanni Gastel in abiti Dior
Bebe Vio, da domani sulla copertina di Rolling Stone, lancia un'esortazione chiara e diretta: 'Vaccinatevi!'. Quella delle vaccinazioni, in Italia, oggi è una battaglia civile e puntando sulla campionessa paralimpica di scherma, colpita da meningite a 11 anni, Rolling Stone prende posizione, com'è nel Dna del magazine. Fotografata da Giovanni Gastel, con abiti Dior realizzati in esclusiva per lei da Maria Grazia Chiuri, Bebe si racconta senza peli sulla lingua. A partire da quanto l'agonismo l'abbia aiutata nei momenti difficili: "Per me il letto era come la pedana della scherma, hai tre minuti per vincere un assalto, hai tre mesi per uscire dall'ospedale: stessa cosa. Quando sono andata al centro protesi, la lotta era riuscire a camminare meglio del vecchietto accanto a me. Mi auto creavo delle sfide, mi dissero: 'Starai qui sei mesi'. Mi sono detta: 'Entro due devo uscire', e ho vinto io". O dalla rabbia che prova quando la gente si schiera contro i vaccini: "Mi fa arrabbiare che la gente si informi dagli articoli su Facebook e non da fonti vere, che creda alle dicerie più che ai medici. Io con la mia vitalità sembro una deficiente, ma il 95% delle persone che hanno avuto quello che ho avuto io muoiono, gli altri restano distrutti e depressi. Io so quanto hanno sofferto i miei genitori. Per questo dico a ogni mamma: fai il vaccino a tuo figlio, non per lui, ma per te stessa. Vuoi veramente soffrire così tanto? Se la popolazione fosse vaccinata, la meningite sarebbe debellata. Come si fa a non volerlo? Come?". Al giornalista, Bebe dichiara che prima di compiere trent'anni, vorrebbe "vincere l’oro a Tokyo, sia individuale sia a squadre, vorrei creare il para pentathlon, andare ai Giochi nel 2024 e portare a Milano quelli 2028, facendo parte del comitato organizzativo. E sono seria quando dico che a ottobre 2028 voglio candidarmi come presidente del Coni e unire le federazioni olimpica e paralimpica, come già succede nella scherma. Dovrebbe essere così per tutti gli sport, Totti dovrebbe allenarsi ogni tanto con la nazionale calcio amputati”. Non manca la questione degli hater in Rete: "Mi fanno capire quanto sono diventata una persona normale e non una persona con una disabilità, perché un disabile non l'offenderesti mai come offendono me. Poi, se uno mi insulta perché dico 'vaccinatevi', io purtroppo la cura per l'ignoranza non ce l’ho". L'intervista completa sul magazine.

10 marzo 2017

Francesco, il papa pop, in copertina sul mensile Rolling Stone

Il nuovo numero del magazine è in edicola dal 9 marzo
Rolling Stone celebra papa Francesco, che ha conquistato i giovani con le sue parole di attenzione agli ultimi e ai più poveri, con i suoi toni vicini alla gente comune, con una disposizione decisamente popolare, anzi pop: il papa che appare adatto ai nostri tempi. Il magazine in edicola da ieri dedica quindi la copertina a Bergoglio. Il motivo. E' presto spiegato. Il papa dice cose di buon senso, talmente di buon senso - come analizzato nel reportage di apertura della cover story del mensile - che la sua 'solitudine' comincia a essere palpabile. Semplice il papa Francesco della cover con il pollice alzato: "E' come il pane fatto in casa", dice il regista Ermanno Olmi (intervistato da Rolling Stone sul suo film dedicato al cardinal Martini, "Vedete, sono uno di voi") per descrivere un pontefice, che si mostra per quello che è. Chissà se la pensano così anche i ragazzi delle 'case bianche' del quartiere Trecca, prima tappa della visita di Bergoglio a Milano il 25 marzo, ritratti da Rolling Stone: sembrano usciti da un video di street rap e si sono abituati alla semplicità, anche se da dove sono ora sembra impossibile vedere il futuro. Li aiuterà il pontefice, secondo cui "la realtà si vede meglio dalla periferia che dal centro"?

22 dicembre 2016

Le buone notizie e i loro ambasciatori in edicola con Wired

In copertina la campionessa di scherma Bebe Vio
Wired, il magazine trimestrale di Condé Nast su tecnologia e innovazione, torna in edicola con un numero dedicato, nelle parole del direttore Federico Ferrazza, "alle buone notizie e ai loro ambasciatori. Viviamo in un mondo migliore, ma non ce ne rendiamo conto. Se infatti dicessimo che 'il mondo sta meglio rispetto a vent'anni fa', solo una minoranza crederebbe a questa affermazione. Eppure le cose stanno proprio così. Lo dicono i numeri su scala mondiale. Basti pensare che nel
1970 il 60% delle persone viveva sotto la soglia di povertà, nel 2015 il dato è sceso al 9,6%". Introdotte da un prologo del presidente uscente degli Stati Uniti Barack Obama, 22 grandi firme mostrano, con le loro parole e imprese, quanto il mondo di oggi sia il migliore in cui si possa vivere. A cominciare dalla forza di volontà della campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio, cui è dedicata la copertina.
Federico Ferrazza
Seguono Ilaria Capua, virologa ed ex deputata, Riccardo Sabatini, scienziato e imprenditore, Kerry Kennedy, scrittrice e attivista, Björk, musicista, Sheryl Sandberg, numero due di Facebook, Giorgio Chiellini, calciatore della Juventus, Jan Fabre, artista visivo e coreografo, Satya Nadella, ceo di Microsoft, Joi Ito, venture capitalist, Vittorio Storaro, direttore della fotografia premio Oscar, Elon Musk, fondatore di Tesla e SpaceX, Mark Zuckerberg, ceo di Facebook, Al Gore, ex vice presidente degli Usa e premio Nobel per la pace, Vincenzo Balzani, scienziato accademico dei Lincei, André Borschberg, pilota di Solar Impulse, Paolo Nespoli, astronauta e maggiore dell'Esercito, Franco Malerba, primo italiano nello Spazio, Luca Parmitano, astronauta e pilota dell'Aeronautica, Samantha Cristoforetti, astronauta e pilota militare, Maurizio Cheli, astronauta e imprenditore, Umberto Guidoni, astronauta e astrofisico e Roberto Vittori, astronauta e generale di Brigata aerea. Alle buone notizie è dedicata anche un’intera sezione del sito di Wired Italia, con le 100 good news del 2016 che influenzeranno il 2017.

24 settembre 2015

In edizione limitata questi quattro blocchi Manga Sketchbook

Favini presenta Manga Sketchbook, la nuova serie di blocchi 'Schizza e strappa' in edizione limitata. In collaborazione con l'Accademia Europea di Manga, la cartiera che realizza specialità grafiche innovative a base di materie prime naturali (cellulosa, alghe, frutta e noci, ecc), ha indetto un concorso d'illustrazione e product design con lo scopo di realizzare le copertine della nuova linea 'Schizza e strappa', blocchi in leggera carta naturale adatti a grafici, stilisti, fashion designer e a tutti gli appassionati di disegno. Tra le numerose illustrazioni realizzate, a mano o in digitale, dagli studenti e dai diplomati dell’Accademia, Favini ha scelto i quattro lavori più adatti a essere rappresentati sulla propria linea di blocchi. Le copertine, che si distinguono per design, colori e soggetti accattivanti in puro stile manga, mirano a stimolare la fantasia e la creatività di tutti gli amanti del genere. La serie Manga Sketchbook è disponibile anche sull'eshop Favini.